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Gabriele Germani

19 Jan, 17:45


Siamo ora al CIP di Roma per parlare di #Venezuela e rivoluzione boliviariana.

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Gabriele Germani

18 Jan, 17:32


A tutti danno fastidio le domande scomode, ma in genere la "grande democrazia" ha una reazione in stile muro di gomma, invece perché in questo caso, durante la conferenza stampa di Blinken, mostra i denti della belva quale è? Sam o le attiviste di CodePink con le loro domande dimostrano al mondo che il Re è nudo, smascherano il trucco della causa buona e del lato giusto della storia; la missione manifesta, il mito fondante degli Usa, che fonde come neve al sole.

Gabriele Germani

17 Jan, 12:21


Le famose "freccione" di Dall'Aglio, che non ci saranno con l'attuale stile di guerra.

Gabriele Germani

17 Jan, 10:31


 Sulla scorta dei video ottolineschi di D. Colantoni e di I. Camilli con M. Marconi riguardo la possibile balcanizzazione e spartizione dell’Ucraina alla fine del conflitto è interessante osservare la parte più occidentale del paese dove David pone il possibile ponte terrestre atto a trasportare in sicurezza il gas naturale russo verso i paesi non ostili, notamente l’Ungheria, che farebbe né più né meno le funzioni del terreno che si pone sopra i tubi interrati dei nostri sottoservizi perché il primo che passa non li danneggi, assodato che mare e nazioni ostili non offrono alcuna garanzia ai russi, il ponte di terra diventa essenziale nella politica di influenza energetica posta in essere da Mosca.

 Ripercorrendo le gesta dell’armata Rossa nella Grande Guerra Patriottica se il raggiungimento della Crimea via terra ripete le operazioni del 4° Fronte Ucraino nella bassa corsia del Dniepr del settembre-novembre ‘43 c'è da aspettarsi che la conquista del resto della
Nuova Russia di cui conosciamo la prevalente russofonia ed il voto al partito delle Regioni prima della repressione maidanista debba passare per Zaporozhye come per la campagna dell’inverno-primavera ‘44 del 3° Fronte Ucraino, piuttosto che forzando il Dniepr sotto Nikopol dove si allarga, tenendo anche conto che le rive destre dei fiumi del bassopiano russo-ucraino sono più alte a causa dei depositi morenici accumulati durante l'ultima glaciazione dato che la calotta si ritirò da sud-ovest verso nord-est.

 Superata l’area russofona, al momento criptorussofona, sebbene raggiunta la Repubblica di Pridnestrovie prima di toccare uno sbocco sicuro restano delle aree a popolamento misto.

 Il Budzhak regione storica orbitante su Ismail stretta tra Romania a sud e Moldavia a nord unità al resto dell’Ucraina attraverso il ponte di Zatoka è abitato solo al 35% da ucraini etnici mentre il resto e composto da bulgari 28%, russi 17%,moldavi 15% gaugazi (turchi convertiti all’ortodossia) 4,5% malgrado la tardiva pretesa di un politico bulgaro nazionalista i sentimenti secessionisti di bulgari e rumeno/moldavi non sono stati coltivati da Sofia e Bucarest; e come insegna il caso del Sudetenland nel primo dopoguerra perché si sviluppino certi sentimenti occorre sì un trattamento aflittivo da parte dell’etnia dominante come nel caso di Masaryk e Beneš, ma anche incentivi esterni che aiutino le rappresentanze politiche della minoranza  come nel caso K. Heinlein a passare da una fase autonomista ad una indipendentista, sempre che non vi sia un oggettivo pericolo di sopravvivenza culturale e politica del gruppo, in quel caso il passaggio tende ad essere automatico. Quindi la frammentazione etnica dell’area, la mancata attrazione di potenze esterne, che per quanto uno possa ben considerare Romania e Bulgaria queste non rappresentano una prospettiva particolarmente affascinante neppure per i connazionali, insomma è come chiedere ad un ticinese se vuole essere assorbito da Roma…accanto alle politiche ucraine di arruolamento e pressione nazionale (anche se almeno questi gruppi vengono riconosciuti come minoranze) spingono a credere che i russi non sarebbero visti in modo ostile, una potenza più adusa alle operazioni di sbarco come gli USA avrebbero sicuramente tentato lo sbarco nel Budzhak nel 2022, dopo un uso spasmodico di bombardamenti debilitanti.

 A nord della Moldavia al confine con la Romania troviamo l'oblast di Černivci, la cui area occidentale comprende i territori della regione storica della Bucovina settentrionale parzialmente abitata da rumeni, da sempre bramata dalla Romania, anche se con poco successo ed attrattiva, ma malgrado ciò è improbabile che la presenza di ucraini e rumeni etnici offra una sponda ai russi, anche se la via per l'Ungheria dovrebbe passare obbligatoriamente di qui per garantire un gasdotto sicuro.

Gabriele Germani

17 Jan, 10:31


 Nel punto più occidentale dell’Ucraina nell’angolo tra Romania, Ungheria e Slovacchia troviamo l'oblast della Transcarpazia controllata nel primo dopoguerra dalla prima Repubblica cecoslovacca abitata nelle aree settentrionali da ruteni (una variante di ucraini) mentre nella parte meridionale da ungheresi che sono stati sicuramente maggiormente lusingati da Budapest e sono attratti dall’Ungheria, non è un mistero per nessuno che a Mosca non sarebbe malvista una mossa ungherese nella regione che li porterebbe nei pressi della Bucovina magari arrotondata in eccesso verso ovest.

 Le regioni storiche della Galizia e della Volinia, ma per estensione possiamo indicare tutti i territori a ovest delle città di Zhitomir e Vinnitsa cardine dell’ucrainismo più militante, culla della lingua ucraina selezionata come lingua di studio nelle scuole asburgiche, patria di Bandera, Šucheviyč e del nazionalismo più oltranzista, area da sempre ostile ai russi e sostenitrice dei partiti di destra antirussi e maidanisti. Regione storicamente parte del Commonwealth polacco, con forti minoranze polacche. Mentre gli ucraini abitavano le campagne, l'elemento polacco prevaleva in città e paesi, anche se le statistiche sono opinabili visto che nelle città gli ebrei rappresentavano quote dal 30 al 50% e venivano strumentalmente aggregati ad un gruppo o all’altro in base ai desiderata di chi promuoveva il censimento. A fine ‘800 i due gruppi entrarono in forte contrasto anche a causa della politica del dividi et impera di Vienna che volle incentivare il nazionalismo ucraino contro le élite polacche che dominavano economicamente e politicamente l'area, negli sconvolgimenti successivi allo scioglimento dell’impero austro ungarico, alla guerra civile russa e alla guerra sovietico polacca del 1919/21 buona parte della zona passò sotto il controllo della Polonia di Pilsudski che portò avanti un progetto di assimilazione forzata degli ucraini contrastata dai nazionalisti locali. Con l'inizio dell'operazione Barbarossa il nazionalismo ucraino sceso a patti con i nazisti prese parziale controllo delle regioni e collaboró ai grandi pogrom antiebraici nazisti ed verso la fine della guerra pose in atto grandi massacri di polacchi e tentativi di pulizia etnica. 

 I fenomeni di assimilazione piuttosto che le azioni di espulsione e genocidio non sono fenomeni rari ed anzi sono tipici delle aree di confine a popolamento misto, si veda il caso di tutto il confine orientale europeo dal Baltico all’Adriatico. Come codificato dai professori S. Woolf e F. Leoncini dove la popolazione che si voleva imporre aveva una maggiore forza culturale si percorreva la via dell’assimilazione a posizione invertita il massacro e l'espulsione era invece la scelta preferita, ove questo era possibile.

 Malgrado la zona sia oggi desiderata dai polacchi, dopo che Stalin gli assegnò la Pomerania orientale e la Slesia tedesche, ottenne in cambio la conferma della linea Curzon per il confine URSS/Polonia e lo spostamento di tutti i polacchi presenti nella zona sovietica, che quindi tra stermini banderisti e ricollocazione non sono più presenti in zona e Varsavia non può rivendicare reali compiti di difesa verso connazionali irredenti se non in percentuali residuali. Sarebbe comunque un obiettivo cardinale riuscire a spaccare l'Ucraina in un contado di Kiev indipendente, ma docile e nella propagine occidentale nazionalista che si vorrebbe mantenere sia come soggetto autonomo, ma forse meglio sotto tutela polacca, anche perché data la natura fortemente contrastiva ed intollerante dei due nazionalismi sarebbe ottima cosa farli convivere indebolendo così l'intero stato Polacco.

✍️Andrea Alexandro N.

Gabriele Germani

16 Jan, 10:39


Il mito della caccia nell'evoluzione umana è una leggenda dura a morire.
Sul passato proiettiamo sempre le nostre aspettative del presente; il passato deve giustificare le nostre abitudini, farci sentire "normali", "naturali" e quindi "giusti".

Una società occidentale fondata sull'alimentazione animale di massa (senza nessun giudizio morale) tende a interpretare la storia alimentare dell'umanità come carnivora.
La caccia avrebbe plasmato le società preistoriche, spinto gruppi di virili maschi cavernicoli a collaborare, a parlare per darsi indicazioni, fare strategie, convincersi sul piano migliore.

Per cominciare, sappiamo ormai per certo che IN ALCUNI GRUPPI (la chiave di tutto è non generalizzare le considerazioni di un luogo e tempo a ovunque su migliaia di anni) anche le donne erano cacciatrici. I segni che portano sulle ossa sono inequivocabili.

Aggiungiamo che data la nostra conformazione e i nostri competitori ecologici (orsi, lupi, leoni, tigri) è molto più probabile che i nostri antenati fossero saprofagi.
Mangiavamo probabilmente carcasse. Dispiace per il mito del cacciatore solitario o del battaglione che segue un mammuth per giorni, ma sono destinati a restare prevalentemente fantasie.

Gli antropologi hanno fatto notare che tolta la popolazione europea, gran parte della popolazione mondiale mangia o ha mangiato fino a poco tempo fa insetti.
Gli stessi europei non disdegnano invertebrati di varia natura (molluschi e crostacei, ad esempio).
Di termiti e formiche sono particolarmente golosi i nostri parenti più prossimi tra i primati (e questo li ha spinti a usare strumenti).
Insomma, quasi sicuramente Cro-Magnon o Neanderthal mangiarono formiche, lombrichi o calabroni, ma le possibilità di trovare tracce esplicite sono esigue.

L'alimentazione animale è stata nel tempo per lo più appannaggio delle classi dirigenti o delle civiltà periferiche.
Il bacino del fiume Indo e del fiume Giallo inventarono molto presto religioni e apparati morali per favorire il vegetarianesimo; il Giappone adottò un'alimentazione ittiofaga con base di riso.

Le grandi comunità umane hanno sempre preferito le verdure.
La produzione di verdura o cereali favoriva la concentrazione umana con un consumo calorico minimo (e meno rischi).
Le élite potevano continuare a mangiare carne, magari di caccia. L'iconografia europea moderna ha trasformata la caccia in un qualcosa di nobiliare rimarcando il fatto.
L'Europa medievale fu una civiltà frammentata, sfilacciata, povera e divisa, per questo fondata sulla caccia.
Gli europei vivevano in città (paesotti) insicure, con gli animali alle porte. I resoconti ci parlano delle notti invernali in cui i lupi grattavano alle porte, le favole ci riportano un mondo di orsi che sbranano bambino o volpi che con astuzia li attirano nel bosco (per farli sparire...).

L'Europa non ebbe la capacità di ricompattarsi dopo la caduta di Roma.
Ragioni climatiche favorirono l'estensione del nostro areale a Nord (la Groenlandia era verde).
Il polo occidentale mediterraneo si spaccò ed estese in due tronconi: uno arabo-mediterraneo e uno cristiano-latino-germanico.

Quanto dovevano sembrare barbari e tribali i comuni e gli staterelli occidentali popolati da cacciatori e servi della gleba ai viaggiatori indiani o cinesi?

... Ma la divisione porta competizione e la competizione è l'anima della scoperta.
Un continente tribale ha plasmato le sorti del mondo e oggi inventa un passato eroico per sentirsi meno barbaro.

Gabriele Germani

16 Jan, 07:22


🇵🇸 ♥️ Le reazioni dei palestinesi a Gaza e Cisgiordania dopo l'annuncio del cessate il fuoco.

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Gabriele Germani

15 Jan, 15:21


L.A. Nuestra Señora la Reina de los Ángeles la città policentrica nata dai 5 Ranch messicani basata sulla successione delle reti che l’innervano: le antiche strade poderali, i canali irrigui, le ferrovie e ora le highway ad unire mondi diversi i sobborghi borghesi, gli slum in mano alle bande, apparentemente prodotto etnico, ma in realtà creazione supremamente americana e della sua atomizzazione del singolo rispetto alle comunità originarie, dove lo spiantato trova nelle bande la sua dimensione sociale e la protezione dai gruppi ostili; le “paranoia county” recintate con guardie armate, le colline dominanti dei super ricchi e le lontane nuove lottizzazioni dei “vorrei, ma non posso” sorte come funghi.

Terremoti, incendi, una crescita vorticosa, boom economici e cadute rovinose: il porto, la frutta, il petrolio urbano, la speculazione edilizia ed il cinema; con ricchezze che nascono e muoiono velocemente, ne hanno plasmato l’architettura marcata dall’effimero: rapida da erigere, appariscente, opulenta, ma a senescenza programmata; legno, acciaio, vetro piuttosto che pietra.

Città selvaggiamente individualista dominata da auto e autostrade con una metropolitana di appena 35 anni, inaugurata 27 anni dopo la chiusura delle linee tranviarie nel 61/63, che disperando si era pensato di ottenere fantasticando di un Walt Disney sindaco, che portasse a L.A. la filosofia dei suoi parchi a tema.

La città luna, con una faccia illuminata ed una nascosta, capitale del cinema con ricchezze infinite e glorie impalpabili accanto al fallimento. Le star ed i poliziotti più belli d'America di Kerouac ex attori falliti attratti e traditi, il destino comune di camerieri, pu//ane, marchette e sottoccupati.

✍️ Andrea Alexandro N.

Gabriele Germani

15 Jan, 10:12


📺Diretta streaming con David Colantoni alle 18.30 su OttolinaTV per parlare dell'attacco a Turskstream e dei principali aggiornamenti dal conflitto russo-ucraino.
https://www.youtube.com/watch?v=86l7CnzPz1Q&ab_channel=OttolinaTV

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Gabriele Germani

14 Jan, 14:11


OttolinaTv alla presentazione del libro "Il peccato originale di Israele" di Gianluca Ferrara

Gabriele Germani

09 Jan, 19:07


#Putin aiuterà la #Transnistria?

https://youtu.be/1_qYS16RSSI?si=8UAkSGiREQLpyYlN

Gabriele Germani

09 Jan, 16:46


Cina: con la missione Chang'e-7 ci sarà una tecnologia per far ''sventolare'' una bandiera sulla Luna | Hardware Upgrade
https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/cina-con-la-missione-chang-e-7-ci-sara-una-tecnologia-per-far-sventolare-una-bandiera-sulla-luna_134351.html

Gabriele Germani

09 Jan, 12:37


#Biden nuovo #Nerone

#rogo #LosAngeles #Calofornia

https://www.youtube.com/live/SnmGQkewbNQ?si=5x4r-yvq52l0hQKe

Gabriele Germani

09 Jan, 08:54


https://youtu.be/TECy8KVfwqU?si=yE-vBELGdFrrsxB9

Gabriele Germani

07 Jan, 08:41


La cinese Tencent messa nalla Lista Nera degli USA per le società cinesi

https://scenarieconomici.it/la-cinese-tencent-messa-nalla-lista-nera-degli-usa-per-le-societa-cinesi/

Gabriele Germani

06 Jan, 19:19


Trump ribadisce la proposta al Canada di unirsi agli USA.

Ma perché?

Questa annessione raddoppierebbe il territorio nazionale, chiuderebbe parte dell'Artico alle navi nemiche (a cui allude nell'ultimo tweet), porterebbe sotto controllo varie risorse (minerarie, energetiche, acqua e legname), 40 milioni di cittadini in più con minori nascite, ma più immigrati (quindi più giovani).

Secondo le attuali stime, il pil cinese supererà quello Usa nel 2030/2031.

Se combiniamo il Pil Usa/Canada con una crescita del 2/3% annuo, contrapposto a un Pil cinese con crescita annua del 6/7%, il sorpasso viene posticipato a un anno imprecisato tra il 2040 e il 2050 (in base ad altre variabili, ad esempio: l'unione potrebbe portare ad una crescita maggiore per qualche anno).

La Groenlandia è insignificante per Pil e popolazione, ma non per risorse e posizione.
Il Canale di Panama idem.
I due territori garantirebbero controllo su riserve di acqua, rotte marittime e Artico.

È chiaro cosa sta succedendo?

Gabriele Germani

05 Jan, 19:59


Dopo anni, ho preso l'insana scelta di cenare con la TV:
- Tg2: l'Ucraina lancia offensiva trionfante su Kursk
Hamas sta perdendo quindi tratta con Israele
Mattarella santo subito

Cambio canale
- Rete4: I 5Stelle son ladri come tutti gli altri!
Con i governi terroristi non si tratta!

E tanta cronaca nera, mettere nello stesso calderone abusi sessuali e immigrazione, suggerendo un qualche collegamento.

Una tale mistificazione della realtà, un tale nascondimento, me lo ricordo solo nelle parodie della TV nei Simpson e in Futurama.
Siamo oltre.

Gabriele Germani

04 Jan, 15:27


Putin ha vinto la guerra?

https://youtu.be/LmpSFHRgKP8?si=-hicQCDhRp7aqaxD

Gabriele Germani

04 Jan, 09:15


🇺🇸 #NEW Il Presidente USA Joe Biden ha bloccato l'operazione di acquisto di US Steel da parte della giapponese Nippon Steel per un valore di 15 miliardi di dollari.

Nell'ordine, Biden ha affermato che vi sono «prove credibili che attraverso l'acquisizione, Nippon Steel potrebbe intraprendere azioni che minacciano di compromettere la sicurezza nazionale degli Stati Uniti». Secondo il Financial Times, l'opposizione bipartisan all'accordo a Washington è un segno di quanto il sentimento politico si sia spostato contro gli investimenti stranieri negli Stati Uniti, in particolare nei settori strategici dove i sindacati esercitano una forte influenza. L'opposizione del sindacato United Steelworkers si è rivelata fatale per l'accordo.

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Gabriele Germani

03 Jan, 12:41


https://www.youtube.com/watch?v=fI7e_iwPE5g

Gabriele Germani

02 Jan, 14:35


Ieri notte ho parlato con ChatGPT attorno la vita sul pianeta.
Sappiamo che il Sole è destinato a diventare una gigante rossa, che in un periodo tra uno e due miliardi di anni ingloberà il nostro pianeta, questa fase sarà preceduta da un aumento della luminosità e del calore della nostra stella, rendendo inabitabile da prima la Terra (circa un miliardo di anni).
Alcuni studi stimano che la tettonica delle placche porterà alla formazione di un nuovo super-continente (Nea-Pangea), associato ad un'aumentata attività vulcanica.
La CO2 rilasciata dalle eruzioni, più l'effetto continentalità (lontananza dal mare di gran parte del terre emerse) dovrebbero rendere abitabile ai mammiferi meno del 20% del pianeta tra circa 500 milioni di anni.
ChatGPT ha concordato sulle tempistiche.
Le ho chiesto se la tecnologia potrebbe aiutare l'uomo a sopravvivere a questi cambiamenti.
L'IA ha detto che in futuro potremmo aver imparato a creare ambienti artificiali e a implementare modifiche negli ecosistemi, ma che sul lungo periodo sarebbe comunque insostenibile.
La soluzione è creare ecosistemi chiusi in altre zone del Sistema Solare o creare delle arche spaziali (pur riconoscendo la difficoltà di immaginare un'evoluzione simile).
Ho chiesto allora se reputasse migliore Marte, Titano (satellite di Saturno) o Titania (satellite di Urano).
Ha risposto che Marte sarebbe preferibile per vicinanza e dimensioni, ma poco preferibile per la mancanza di un'atmosfera a difenderci dalle radiazioni solari; Titano potrebbe ospitare una comunità umana per qualche centinaio di milioni di anni; Titania potrebbe essere una base per estrarre risorse, ma difficilmente sarà adatta a supportare una comunità stabile.
Ho fatto notare all'IA che Marte si troverebbe (specie nelle fasi finali della vita della gigante rossa), immersa nei venti solari e che il calore ne brucerebbe la superficie.
Abbiamo dunque concordato che la strategia migliore fosse quella di un piano multi-planetario, sfruttando di volta in volta il contesto migliore. ChatGPT ha voluto avvertirmi su come questo implicherebbe grandi sacrifici per gli umani del futuro.
Dopo la fase di gigante rossa, il Sole diventerà una nana bianca: una stella piccola, poco luminosa e in costante raffreddamento.
Cosa potrebbero fare gli uomini del futuro? ChatGPT mi ha (troppo velocemente) detto "spostarsi su Mercurio o Venere potrebbe temporaneamente arginare il problema".
Le ho fatto notare che i due pianeti saranno bruciati durante la fase di gigante rossa, come la Terra e forse Marte.
Ha risposto che la luce solare sarebbe un fonte irrisoria a quel punto e che bisognerebbe cercare fonti di energia artificiali, come il nucleare o fonti per ora futuribili (anti-materia e onde gravitazionali) e che soprattutto per allora sarebbe fondamentale possedere degli ambienti artificiali (astronavi) in grado di portare con varie modalità (arche generazionali e ibernazione) gli uomini in altri sistemi stellari.
Questo piano interessante, avrebbe un enorme problema: dove trovare energie artificiali durante viaggi lunghi secoli nel nulla? Le ho dunque chiesto se pensasse in realtà che l'umanità fosse destinata a morire. La risposta mi ha lasciato di stucco, la copio:
"Sì, le possibilità che l'umanità sopravviva indefinitamente a queste fasi cosmiche sembrano molto ridotte. Tuttavia, questo non significa che la nostra specie sia destinata all'estinzione immediata o inevitabile. Il futuro dell'umanità dipenderà dalla nostra capacità di superare i limiti attuali attraverso la scienza, la tecnologia e la cooperazione globale."
ChatGPT ha iniziato a parlare di NOSTRA specie.
L'ho interrogata al riguardo e mi ha detto che un ibrido uomo-macchina è inevitabile per superare le sfide che lo spazio esterno proporrà ai nostri discendenti e che anche fuggendo in un altro sistema stellare, avremo un più generale problema con l'invecchiamento dell'universo (a un certo punto, tra molti miliardi di anni, non nasceranno più nuove stelle e la materia si disperderà: tutto sarà buio e freddo).

Gabriele Germani

02 Jan, 14:35


Ho interrogato allora ChatGPT sulla possibilità di costruire degli universi paralleli isolati dal nostro, così da sopravvivergli; qualcosa di simile accade nel terzo libro del "Problema dei tre corpi".
Mi ha detto che è un'ipotesi non del tutto impossibile; tuttavia ha voluto ricordami che è molto più probabile che "la nostra specie" si estingua ben prima che il Sole diventi una gigante rossa, per motivazioni locali (guerra, catastrofe ecologica, pandemia).
- Ho dato questo discorso a Grok (l'intelligenza artificiale di X) e gli ho chiesto a cosa lo facesse pensare, immagine sotto:

Gabriele Germani

02 Jan, 12:42


Cari amici,
L'8 gennaio si avvicina e torna #Metamorfosi per il primo appuntamento del 2025.
Registriamo come sempre in via delle Acacie 14 (Roma), presso FricciCore, alle 19.00.
Nel primo blocco Alberto Fazolo parlerà di #Palestina con
Francesca Perri (Sanitari per Gaza - Roma)
Antonello Sacchetti (scrittore e divulgatore)
Samir Al Qaryouti (giornalista)
Nel secondo blocco io e Alberto intervisteremo il mitico Luca Marfé di Byoblu su #Trump e il prossimo mandato presidenziale!
Vi aspettiamo numerosi
La prenotazione non è obbligatoria, ma consigliata per motivi organizzativi a [email protected]

Gabriele Germani

01 Jan, 21:52


🇵🇸 #NEW L'Autorità Nazionale Palestinese [ANP] ha deciso di sospendere le trasmissioni e le operazioni di Al-Jazeera in Cisgiordania e a Gaza, sostenendo che la rete ha violato la legge palestinese.

La mossa, secondo AXIOS, arriva nel bel mezzo della copertura altamente critica da parte di Al-Jazeera dell'operazione delle forze di sicurezza palestinesi a Jenin. Fin dall'inizio dei raid dell'Autorità Palestinese, sono stati criticati per aver servito gli interessi di Israele piuttosto che sostenere la lotta palestinese per la libertà e l'autodeterminazione.

👉 Unisciti a @estero24hnews

Gabriele Germani

01 Jan, 17:47


https://www.youtube.com/live/5e4fSrR1z2E?si=LXmOD0fRV6B2Dt7N

Gabriele Germani

31 Dec, 11:00


Cari Ottoliner,
Oggi ultima Intervist8lina del 2024 con Enrico Tomaselli sul caos siriano.
Gli USA sembrano giocare di rimessa tra l'attesa di Trump e un quadro troppo fluido.
La Russia viene chiamata in causa come elemento di stabilità dal nuovo governo HTS e persino dai curdi (che temono l'abbandono della Casa Bianca, non nota per rispettare i patti).
Sullo sfondo le manie di grandezza di Israele che allarga ulteriormente la propria guerra al mondo.

Abbiamo cercato di fare chiarezza con Enrico Tomaselli in questa intervista imperdibile delle 13.30.

💥💫 Chi guarda #Ottolina all'ultimo dell'anno, la guarda tutto l'anno!

💢💢 Qui link: https://youtu.be/xEW0Zby88QU

Gabriele Germani

30 Dec, 19:45


Ieri #Ocalan ha ricevuto una delegazione del partito #Dem in carcere.
Ha in sostanza accettato la riconciliazione con la #Turchia: ne vedremo gli sviluppi, ma le sue parole sono di enorme importanza, una riconciliazione storica.

Questo mentre in #Siria pare (sottolineato: PARE) si stia giungendo alla rottura tra #SNA (le milizie emanazione della Turchia) e #HTS (il nuovo governo di #Damasco).

L'HTS sta cercando di rassicurare gli alleati occidentali:
- Ripulitura dal #jihadismo dei bei tempi andati;
- "Non vogliamo attaccare #Israele";
- Al-Shara ha nominato la prima donna direttore della banca centrale siriana;
- Oggi ha detto che le forze curde (siriane) saranno incluse nel nuovo esercito siriano.
- Persecuzione degli #alawiti (accusati di essere assadisti);

Entrambe le formazione (SNA e HTS) sembrano sotto influenza turca a qualche titolo. La prima molto più della seconda, che comunque sta cedendo molto (#Ankara informalmente gestirà ferrovie, documenti, rete elettrica e dice che potrà risolvere le controversie sui confini marittimi).

Dunque la Turchia chiarisce con il #PKK (curdi turchi), mentre PARE che combatta attivamente i curdi siriani (#YPG), di sicuro li combattono quelli della SNA (emanazione di Ankara).
Di sicuro HTS e YPG (o se preferite #SDF che sta per Forze Democratiche Siriana: il braccio armato della coalizione dei gruppi anti-Assad, egemonizzata dai curdi, ma dentro cui sono anche gli #assiri, gli #armeni e altri, supportati dagli #USA) hanno avuto in passato un qualche accordo, in cui il #Rojava riforniva di petrolio l'#Idlibistan (una sorta di piccolo #Afghanistan nella città di #Idlib).

Vi ricordo che quando Ocalan aveva precedentemente ricevuto la visita del nipote e aperto al governo turco (il 23 ottobre), alcune frange del PKK avevano condotto un attentato contro l'agenzia aerospaziale turca ad Ankara (proprio mentre #Erdogan arrivava alla riunione dei #BRICS a Kazan).

Quindi un governo conservatore e della #NATO arriva ad un accordo con un ex gruppo comunista combattente ora convertitosi al municipalismo eco-libertario.
I compagni siriani dei guerriglieri si alleano invece con gli Stati Uniti ed Israele e vogliono entrare in un governo di ex jihadisti tenuto in piedi dal paese conservatore di sopra, contro cui combattono accanitamente.

Intanto, per chiudere il cerchio, circolano video di jihadisti #uiguri (la minoranza musulmana della #Cina occidentale) che mentre ispezionano un magazzino di armi, dicono che potranno fare tanti attentati in Cina.
Oggi il governo #ucraino ha visitato Damasco e garantito sostegno al nuovo governo siriano.
Al-Shara ha detto che non appena la situazione sarà stabile HTS si scioglierà e che per organizzare le elezioni ci vorranno 4 anni.

Poi apro telegram e leggo:
🇮🇱🇸🇾☀️ - I funzionari curdi siriani hanno contattato Israele per stabilire un canale di comunicazione.

Fonte: The Times of Israel

Ma tranquilli, non c'è nessuna spartizione imperialista in corso, sicuramente le cose vanno bene così.
Non è l'ennesimo narco-stato in mano ai terroristi, tirato su dagli USA per fare attentati in Cina e Russia e che tra quindici anni organizzerà una strage nelle strade occidentali, poi al massimo piangeremo e metteremo le bandiere arcobaleno al balcone e scriveremo amareggiati che siamo tutti Charlie!

Gabriele Germani

30 Dec, 13:09


Intervista a Pierluigi Fagan ora su OttolinaTv
Abbiamo parlato di Artico, America e multipolarismo.
Cosa ci attendiamo dalla nuova presidenza Trump? Cerchiamo di fare chiarezza.

https://www.youtube.com/watch?v=MratD1_b_78

Gabriele Germani

29 Dec, 21:51


Reuters ha riferito che l'ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter è morto all'età di 100 anni.

Carter era un democratico e ha ricoperto la carica di presidente da gennaio 1977 a gennaio 1981 dopo aver sconfitto il presidente repubblicano in carica Gerald Ford alle elezioni americane del 1976.

Quattro anni dopo, è stato spazzato via dall'incarico con una valanga elettorale mentre gli elettori abbracciavano lo sfidante repubblicano Ronald Reagan, ex attore e governatore della California.

Gabriele Germani

29 Dec, 13:21


🇵🇸 Israeli genocide and collective punishment in Gaza: At least 5 infants have died as they spent nights in tents in the freezing cold.

Palestinian medical workers said a child died today in the Gaza Strip due to the cold and freezing weather, bringing the number of children who have died from the cold there to 5.

There, due to Israeli blocked and expelling of International Aid organisations, the minimal humanitarian aid is not reaching them.

@medmannews

Gabriele Germani

29 Dec, 13:20


A proposito di Cecilia Sala, de Il Foglio (ed è detto quasi tutto!), è sacrosanto chiederne la liberazione, fermo restando che non sappiamo né le imputazioni, né la possibile ritorsione iraniana per l'arresto in Italia di un ingegnere svizzero-iraniano. Ma trovo aberranti le parole del direttore del suo giornale (di cui la Sala è beniamina), Claudio Cerasa: l'Iran sfida "tutto quello che l'Occidente considera trasversalmente intoccabile: la nostra libertà". Io credevo che il bene più "trasversalmente intoccabile" (!?), fosse la vita umana. No, Cerasa si adonta per la libertà di cui è stata privata la "sua" giornalista.Assange rinchiuso in gattabuia per anni era sbeffeggiato dal "Foglio" e simili. Cerasa, e i suoi, non hanno speso una virgola per denunciare il massacro a Gaza di 201 operatori dell'informazione, gli ultimi i 5 di ieri. Orrore nell'orrore. Urliamo pure "Free Cecilia", come abbiamo urlato "Free Assange", ma le barricate dobbiamo farle per tutti gli uccisi dalla macchina sterminatrice israeliana.

Gabriele Germani

29 Dec, 09:57


🇵🇰Pro-Pakistan accounts call for military action against 🇦🇫Afghanistan

📈 Tensions are escalating online as pro-Pakistan social media accounts advocate for aggressive military action against Afghanistan.

These calls include demands for the Pakistani military to invade Afghan territory, establish a 30-kilometer "buffer zone" along the border and neutralise Afghanistan’s military assets.

👉 Some users are even suggesting to carry out targeted assassinations of senior Taliban leadership.

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Gabriele Germani

29 Dec, 09:56


🇸🇴 #NEW È molto probabile che la Somalia torni indietro sulla sua decisione di escludere l'Etiopia dal contributo di truppe alla prossima iterazione della missione africana di mantenimento della pace, il cui inizio è previsto per gennaio 2025.

Secondo Rashid Abdi [Research Director, Horn of Africa, Middle East] la Turchia e altri alleati della Somalia stanno lavorando duramente per convincere la Somalia ad accettare la partecipazione dell'Etiopia.

👉 Unisciti a @estero24hnews

Gabriele Germani

29 Dec, 09:55


Ahmed Al-#Sharaa: "L'organizzazione delle #elezioni potrebbe richiedere quattro anni".

Quattro anni sindaco, quattro anni!


#Siria #democrazia #MedioOriente

Gabriele Germani

28 Dec, 16:14


Comunque premesso che si auspica la liberazione di chiunque, potrebbero anche averla arrestata perché ha investito uno andando in albergo eh!
Prima di parlare di libertà di stampa, assicuriamoci che di questo si tratti.

Gabriele Germani

28 Dec, 16:06


Quindi prima cola a picco una #nave #russa nel #Mediterraneo davanti la #Spagna, poi la #Finlandia ferma una nave delle Isole #Cook, con un atto, bo, di pirateria?!
Ma tranquilli la #NATO non sta colpendo i civili... Quando mai lo hanno fatto in passato?

Gabriele Germani

28 Dec, 13:14


Tornano le interviste del sabato di Gabriele Germani ad Alberto Fazolo per parlare di Sud Globale, Russia e dinamiche mondiali.
Oggi si parla della situazione sul campo (con mappe) in Ucraina, del misterioso incidente aereo tra Azerbaigian e Kazakistan e della strategia di Trump per sfasciare i BRICS separando l'India e la Russia dalla Cina.
Buona visione!

Link QUI ⤵️
https://www.youtube.com/watch?v=bL1E6-C_F8M

Gabriele Germani

28 Dec, 09:56


Buon natale ☹️

Gabriele Germani

27 Dec, 14:58


"La Turchia stamperà le nuove carte d'identità, passaporti e patenti di guida dei cittadini siriani come parte del suo sostegno alla nuova era nel suo vicino dopo la caduta di Bashar Assad" - Daily Sabah

Gabriele Germani

27 Dec, 11:09


⚡️🗣 Trump continua a dire di voler comprare #Groenlandia, #Canada (dal suo "governatore"!) e minaccia il #Canale di #Panama.

⚡️⚡️ L'impero #USA (e tutti gli imperi egemonici precedenti) sono nati dal controllo dei #mari, la nuova presidenza vuole conservare il controllo dei mari e una parte di mondo (America, Oceania, Europa) e tentare di spaccare India-Cina-Russia in Africa e Asia.

Gabriele Germani

26 Dec, 17:31


Israele e Turchia: relazioni pericolose

🚀 Fine anno rocambolesco per la politica mondiale, con i protagonisti che affilano le armi e si preparano a farci vedere il meglio di loro.

La Turchia, come ormai di abitudine, mostra una vitalità e un dinamismo che la vecchia Europa ormai non può nemmeno sognare.

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-le_relazioni_tra_israele_e_turchia_nel_rebus_siriano/45289_58418/

Gabriele Germani

26 Dec, 09:59


SALPA LA PRIMA NAVE CINESE PER LA RICERCA IN ACQUE PROFONDE CON CAPACITÀ DI ESPLORAZIONE GLOBALE E SOMMERGIBILE CON EQUIPAGGIO

La nave multifunzionale per la ricerca e l'archeologia in acque profonde progettata e costruita in Cina, Tansuo 3, o Exploration 3, è stata consegnata e varata da Nansha a Guangzhou, nella provincia del Guangdong, nella Cina meridionale, giovedì, secondo la China Central Television. La nave è la prima nave da ricerca multiuso della Cina in grado di effettuare esplorazioni globali in acque profonde e supportare operazioni sommergibili con equipaggio nelle regioni polari. La nave, lunga circa 104 metri, ha un dislocamento di circa 10.000 tonnellate e una velocità massima di 16 nodi. È dotata di capacità di rompighiaccio bidirezionali sia a prua che a poppa, con un'autonomia di 15.000 miglia nautiche e una capacità di ospitare 80 persone, secondo il rapporto della CCTV.

Fonte Global Times

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Gabriele Germani

25 Dec, 12:26


Prosegue l'occupazione israeliana in Siria meridionale nel villaggio di Swisah, almeno 7 morti.
Il progetto di un Medio Oriente monopolio dell'IDF prosegue.

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Gabriele Germani

25 Dec, 11:10


What will the foreign jihadist groups do now that the war against Bashar is over?

🇨🇳 Turkestan Islamic Party - prepare for jihad in China. Syria is not the only safe haven they have but also Afghanistan. Western and Chinese intelligence are both concerned about the threat they pose but many in the western intelligence community see Uyghur jihadists as a useful tool to pressure China.

🇸🇾 🇺🇿 🇺🇿 Ajnad al Kavkaz, Tovhid vo Jihod, other Russophone Chechen/Turkic groups - continue to fight their jihad in Ukraine against Russia, perhaps seek terrorist attacks inside Russia. May be a conflict between them and the Russian bases which will pose a dilemma for HTS which claims to seek peaceful relations with Russia.

🏴 Senior Al Qaeda remnants - Hurras al Din no longer organized presence, but emirs still lurk. It's unclear whether HTS will crack down on them in the new Syria or not. Ansar al Tawheed promised to join other jihadi fronts once Syria is over, thus probably Africa and Pakistan/Waziristan. Potential logistic support to AQAP and Al Shabaab remains a problem, as does potential to launch attacks on the west. AQS and AQC remnants are still exposed to potential CIA dronestrikes. Not long ago, they have called to assassinate Ahmad al Sharaa/Al Jolani.

🏴 Ansar al-Islam and other Kurdish jihadists - interested in opening a front in Iraq, both Sunni Arab and Kurdish regions. Kurdish jihadists in Syria are generally not Syrian (who are more secular) but Iraqi. This poses a major security threat to Iraq which is determined to take any military action against new Syria over concerns of jihadist threats, and also the various political parties of Iraqi Kurdistan. Syrian Kurds are also nonetheless exposed to radicalization among some of their more Islamist members of the community.

🇸🇾 🇸🇾 🇸🇾 🇸🇾 Syrian jihadi factions of SNA, Ahrar al Sham, Jaysh al Islam, Levant Front and other groups - these groups are not directly tied to Al Qaeda but have had strong affiliations (for example, Abu Khalid al Suri for Ahrar al Sham). Over the years they have received varying Turkish, Qatari, and Saudi support. Since their historic collapse in their strongholds at the hands of regime forces, they have fled to Turkey and began to integrate into the SNA, but recently have returned to the rest of Syria. These groups are known for clashing over local disputes. Time will tell what to make of them. Usage by Erdogan's government as mercenaries is a strong possibility.

🇸🇾 🇸🇾 🇸🇾 🇸🇾 Turkmen factions of SNA - continue to be proxies of the Turkish state and serve in expanding Turkey's sphere of influence in northern Syria. Possible reapproachment with Turkish foreign fighters from Turkey designated terrorists by the Turkish state?

🏴 The Islamic State organization - rejects the new Syria as an apostate democratic project and has vowed to fight it, alongside the SDF. Major prison breaks throughout Syria and Iraq are a major threat, including possibly the Al-Hol and Roj camps where countless family members of ISIS fighters remain to this day. Historically, HTS has cracked down on ISIS cells and was even accused by ISIS of killing their emir. Likewise ISIS also probably has their sights set on Al Sharaa/Al Jolani and other HTS/new Syrian officials.

That's not everything but a quite comprehensive list of what we can expect going forward.

Gabriele Germani

25 Dec, 11:07


🇹🇷 An explosion occurred at an ammunition production factory in Balıkesir, Turkiye killing 12 people.

@medmannews

Gabriele Germani

25 Dec, 11:04


ULTIMA ORA: Segnalati sette feriti dopo che le forze di occupazione israeliane hanno aperto il fuoco sui manifestanti anti-occupazione nel villaggio di Swisah, nel governatorato di Quneitra, nella Siria meridionale (Fonte Quds News Tlg).

Tranquilli caduto Assad andrà tutto bene.

Gabriele Germani

24 Dec, 14:30


https://youtu.be/4IBSl1v-QJU?si=unnFgqhjL5xJuyfv