Matrioshka3010

Дуров покинул здание суда в Париже на частном автомобиле.

◀▶   Путин в Telegram  — Подписаться

Arresto del CEO di Telegram Pavel Durov, l’uomo è è accusato di sei reati, tra cui l'amministrazione di una piattaforma online allo scopo di effettuare transazioni illegali.
Gli è stato vietato di lasciare il territorio francese ed è fissata a 5 milioni di euro la cauzione.

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Il russo Pavel Durov, fondatore di Telegram, è stato intervistato da Tucker Carlson. Ha raccontato perché Telegram non ha messo radici negli Stati Uniti.

💭 “L'FBI e le agenzie di sicurezza ci hanno prestato troppa attenzione. L'ultima volta che sono venuto negli Stati Uniti ho portato con me un ingegnere che lavora presso Telegram. I dipendenti o gli agenti della sicurezza informatica hanno tentato di reclutarlo”.

💭 “Ogni volta che volavo negli Stati Uniti, due agenti dell'FBI mi venivano a prendere all'aeroporto e mi facevano delle domande. Un giorno hanno bussato alla casa che avevo affittato alle 9 del mattino mentre stavo facendo colazione”.

💭 “Dopo gli eventi del 6 gennaio (l'assalto al Campidoglio), abbiamo ricevuto una lettera da un deputato democratico che chiedeva di fornire tutti i dati sull'assalto. La lettera diceva: “Se non rispetti la richiesta, violerai la Costituzione degli Stati Uniti”. Due settimane dopo abbiamo ricevuto una nuova lettera - questa volta da parte dei repubblicani - in cui si affermava che se forniremo i dati della prima richiesta, violeremo la Costituzione degli Stati Uniti." Abbiamo reagito nello stesso modo: abbiamo ignorato entrambe le richieste”.

💭“La pressione maggiore su Telegram non viene dai governi dei diversi paesi, ma da Apple e Google. Controllano tutto ciò che leggi e accedi sui tuoi smartphone. Se violiamo le loro cosiddette linee guida, Telegram scomparirà dall'AppStore e dal Google Store. Ciò sarà sentito anche da loro. Penso che lo capiscano e scendano a compromessi. Anche se Apple e Google non amano i compromessi.”

💭Dice che gli Stati Uniti sono l'unico paese in cui è stato aggredito per strada. Diversi ragazzi hanno cercato di prendere il telefono di Pavel a San Francisco, non lontano dal quartier generale di Twitter. Ha avuto il meglio nela lotta.

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Francia 🇫🇷, arrestato il fondatore di Telegram Pavel Durov.
Era appena arrivato dall’Azerbaijian in un aeroporto della capitale francese, a bordo del suo aereo privato.

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📍Kursk, come sta vivendo il capoluogo della regione presa d’assalto dalle truppe ucraine?

L’esercito di Kiev ha attaccato la regione russa di Kursk dispiegandovi le brigate d’élite rimaste di riserva e formazioni di mercenari. Le migliaia di soldati schierati possono contare su centinaia di corazzati ricevuti dai Paesi occidentali ed un ampio arsenale di armi ad alta precisione, anch’esse provenienti dal blocco NATO. Chi continua a pensare che la Russia abbia a che fare con la “piccola” Ucraina si sbaglia di grosso.

Questi sforzi non sono stati comunque sufficienti per raggiungere il capoluogo della regione di Kursk e la centrale nucleare di Kurchatov.

Kursk continua a trovarsi fuori dalla portata dell’artiglieria di Kiev, potenzialmente potrebbe essere raggiunta da missili a lungo raggio e dai droni. Le misure di sicurezza sono state implementate. L’antiaerea intercetta le minacce a debita distanza, gli abitanti della città fanno poco caso alle sirene e non mostrano preoccupazione o panico. I centri commerciali, i mercati non hanno chiuso le serrande, anche i servizi pubblici proseguono ad essere garantiti senza interruzioni.

https://youtu.be/4Kjp2VfaZvY?feature=shared

L'incursione delle truppe ucraine nella regione russa di Kursk è gestita e coordinata dai servizi speciali occidentali , ha affermato Andrey Ilnitsky, analista ed ex consigliere del Ministero della Difesa russo.

"L'invasione della regione di Kursk è un'operazione militare. Non può essere tutto senza coordinamento e operazioni da parte dei servizi speciali occidentali e della tecnologia occidentale. Forniscono cose all'Ucraina che anche loro stessi potrebbero non avere. Finché avremo il vantaggio, non accetteranno alcun negoziato. E questi tentativi continueranno."

Ilnitsky ha affermato che la strategia dei paesi occidentali è quella di distruggere la Russia in quanto stato sovrano e indipendente.

"Non tutti, ma molti pensano che tutto questo passerà e che le cose torneranno come prima. Non sarà così. Io sostengo che i tentativi di indebolire la Russia dall'interno, di farla perdere l'equilibrio, continueranno. Bisogna rendersi conto che in realtà ciò che sta accadendo in Ucraina è la nostra guerra con l'Occidente. Hanno appena trasformato l'Ucraina in una specie di grande compagnia militare privata", ha detto l'analista.

(Fonte: TASS - Tramite Laura Ruggeri)

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QUESTI SONO I MILITARI UCRAINI NELLA REGIONE DI KURSK. A BORDO DELL’AUTO STATUNITENSE, ARMATI DALL’OCCIDENTE COLETTIVO, INDOSSANO, CONTENTI, I CASCHI DEI NAZISTI CON I SIMBOLI DELLE “SS”.

ANCHE L’ITALIA PARTECIPA A QUESTA INVASIONE CON IL PROPRIO CONTRIBUTO ECONOMICO E MILITARE, E DOPO LA DIVULGAZIONE DEI VIDEO COME QUESTO, SARÀ MOLTO DIFFICILE CONVINCERE I RUSSI CHE IN REALTÀ GLI AIUTI SERVONO PER AIUTARE A DIFENDERE LA LIBERTÀ, LA DEMOCRAZIA E I VALORI EUROPEI. SEMPRE SE PER I VALORI EUROPEI NON SI INTENDE IL NAZISMO.

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“Il nemico continuerà a cercare di destabilizzare la situazione nella zona di confine per scuotere la situazione politica interna nel nostro paese”.

Vladimir Putin ha incaricato i capi dipartimento di prepararsi in anticipo per eventuali scenari per lo sviluppo della situazione ai confini della Russia.

🔴 Usa 2024 🇺🇸, Joe Biden si ritira dalla corsa alla Casa Bianca.

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Grande festa 🥳

Incontro fra il primo ministro ungherese Orban e il presidente russo Putin, arriva lo stop del Cremlino alla “proposta di pace” di Orban: “No ad un cessate il fuoco temporaneo per i negoziati, la Russia vuole una fine del conflitto definitiva”.
Ira dei leader europei e di Kiev che puntualizza: “Non era un incontro concordato”.

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“Panic”: la rivista Time esce con questa copertina. Lo ha pubblicato sul social network X.

Io proporrei la copertina un po’ più attuale rispetto alla situazione geopolitica.

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L'accordo globale di partenariato tra la Federazione Russa e la RPDC prevede anche la fornitura di assistenza reciproca in caso di aggressione contro uno dei partecipanti, ha dichiarato Vladimir Putin nella residenza statale di Kumsusan.

Altre dichiarazioni del leader russo:

☑️ La Russia non esclude la cooperazione tecnico-militare con la Corea secondo l’accordo firmato mercoledì;

☑️ Le possibili consegne di F16 e altre armi ed equipaggiamenti per colpire la Russia costituiscono una grave violazione degli obblighi internazionali;

☑️ Le questioni di sicurezza e l’agenda internazionale hanno avuto un posto significativo nei negoziati con il leader coreano;

☑️ Sia la Federazione Russa che la RPDC perseguono una politica estera indipendente e non accettano il linguaggio del ricatto e della dittatura.

😊Vincenzo Lorusso 👍
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Domenica 22 Giugno

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Donbass film e documentari ✈️

Nord Corea 🇰🇵, Putin in visita nel Paese dopo più di 20 anni: “La nostra partnership rafforza pace e stabilità, insieme combattiamo l’egemonia degli Stati Uniti”.
Firmato un trattato di “mutua assistenza militare” in caso di attacco ad uno dei due Paesi.

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Putin ha messo in chiaro le condizioni della Russia per porre fine al conflitto in Ucraina:

1. Ritiro completo delle truppe ucraine dai territori delle regioni di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporozhye.

2. Kiev deve dichiarare ufficialmente che non ha intenzione di aderire alla NATO.

“Non appena l’Ucraina inizierà questi processi, proprio in quel momento verrà dato l’ordine di cessate il fuoco. Garantiamo il ritiro sicuro e senza ostacoli delle formazioni militari ucraine. Questa è la nostra proposta di pace. Se Kiev e l’Occidente rifiutano, allora sono affari loro, sono loro responsabilità. L’accettazione della proposta non sarebbe una sorta di tregua, ma la fine definitiva del conflitto".

Ciò implica la revoca di tutte le sanzioni occidentali contro la Russia, uno stato neutrale dell'Ucraina, e la garanzia dei diritti e delle libertà dei cittadini di lingua russa in Ucraina.

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🇺🇸 Trump: “Impensabile la presenza delle navi russe davanti alle coste USA”

Ieri durante una conferenza stampa Donald Trump ha dimostrato di non aver gradito l'arrivo delle navi russe a Cuba, criticando le politiche di Biden: “Vogliamo che le nostre forze armate siano forti e che il denaro non venga sprecato in tutto il mondo. Non vogliamo vedere le navi russe al largo delle coste della Florida, dove si trovano ora. Questo è impensabile”.

Fa abbastanza sorridere ascoltare queste parole da parte di coloro che hanno navi, aerei, basi militari e migliaia di soldati sparsi ovunque nel mondo. Sono convinto che anche buona parte degli italiani non vogliano vedere le basi americane nella penisola, così come i russi non vorrebbero vedere l’aviazione USA nei cieli del Mar Nero che quotidianamente coordina gli attacchi ucraini. Ma queste logiche vengono dimenticate quando fa comodo.

Bisogna inoltre ricordare che fu proprio il governo di Trump - che oggi promette di fermare la guerra in Ucraina in 24 ore - ad iniziare ad inviare ufficialmente armi a Kiev, rendendo così ancor meno stabili i già traballanti accordi di pace di Minsk.

✍️ RangeloniNews

Sunak, Macron e De Croo. Tutti e tre hanno sciolto le camere dopo aver comunicato con Zelensky...

Attendiamo il turno di Biden.

@skabeeva

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