Cinzia Mammoliti Criminologa

Un uomo per il quale nutro una profondissima ammirazione, forse l'unico che ricopra un ruolo a livello istituzionale, il Dr. Nicola Gratteri, ha sostenuto una cosa che io predico da oltre un decennio. I numerosissimi tagli alla formazione e istruzione in genere, che sono stati fatti in Italia negli ultimi decenni, non sono frutto di un caso, ma la manifestazione dall'"alto" della volontà di tenere sempre più basso il nostro livello culturale. Aggiungo io che basta guardare la TV anche 10 minuti per rendersi conto di quanto si sia caduti in basso sotto il profilo degli argomenti e dei contenuti affrontati a qualunque livello; di quanta superficialità e mancanza di conoscenza e competenza tecnica caratterizzi la maggior parte degli interventi nelle trasmissioni e di quali modelli di idiote/i vengano propinati ai più giovani quali ideali da emulare e raggiungere.
C'è un solo modo per fare fronte a questo scempio e attentato al Paese che un tempo era la culla della cultura: studiare! Continuare a leggere, ricercare, analizzare e informarsi per tutto il resto della propria vita di modo da non diventare un pecorone manipolabile e condizionabile come lo sono oggi la maggioranza degli italiani.
Lo dice una che l'ultimo titolo di studio l'ha conseguito qualche settimana fa, all'alba dei 60 anni, e che da quando ne aveva sei non ha mai smesso di leggere, studiare, analizzare, ricercare e mettere in discussione tutto senza mai prendere niente per oro colato. È questa l'unica maniera per poter essere veramente liberi, nel senso pieno del termine in un sistema che ci vuole tutti rincoglioniti e omologati.

Da quando ho eliminato dalla mia vita psicolabili, narcisiste/i e rosicone/i la vita ha preso un altro assetto sotto il profilo relazionale ed è da un po' che incontro e attiro solo persone meravigliosamente simili ai lati più belli di me.

Spariscono nel nulla solo quando hanno trovato un valido rimpiazzo, altrimenti rimangono fino a che hanno da prendere a sbafo.

A volte nei rapporti cui teniamo molto ci accontentiamo di poco, se non di pochissimo, per la paura di perdere l'altro laddove l'unica cosa che veramente perdiamo è la nostra dignità.

E' così difficile e ci vuole così tanto tempo per creare rapporti veramente intimi..ma in alcuni casi basta una sola frase per far crollare tutto.

Sono rimasta spesso incantata dai modi gentili e l'iper educazione scoprendo a posteriori che a volte gli stessi celano le personalità più ciniche, fredde, calcolatrici e invidiose.

Nella giornata contro la violenza sulla donna, evitando le solite banalità in merito, auspico che una problematica così grave smetta di essere cavalcata da centinaia di sedicenti professionisti/e sciacalli/e come moda e occasione per estorcere soldi alle vittime o darsi visibilità mediatica. Argomenti come questo affrontati da improvvisati/e che vanno aumentando ogni giorno di più, nonché la presa in carico di donne che hanno veramente bisogno senza una adeguata e iper specifica preparazione possono contribuire a causare ulteriori danni a chi ha già abbastanza problemi da gestire. Parlerei di una sorta di vittimizzazione terziaria: il danno che subiscono dai loro abusanti, le istituzioni che spesso nicchiano e i/le truffatori/ci che sull'argomento speculano.

Il.vero stro....zo/a è quello/a che cerca di farti sentire responsabile e in colpa per le tue reazioni quando è stato/a lui/lei a scatenartele.

Sono letteralmente esterrefatta dal degrado nel quale stiamo sprofondando sempre più ormai a qualunque ambito ci si riferisca.
Non sarà sfuggito a molti l'imperversare nevrotico su vari canali e social del fenomeno cosiddetto "calippo tour" in cui due giovanissime ragazze, palesemente psichiatriche, si muovono su chiamata in giro per l'Italia a dispensare fellatio a destra e a manca per poi fare la cronaca delle esperienze vissute con tanto di clienti interpellati sul livello di soddisfazione inerente la prestazione.
Una nota trasmissione ha fatto emergere interessi economici sottostanti laddove il tour viene passato dalle protagoniste a titolo gratuito, fatto soltanto per mero divertimento.
Al di là di questo dettaglio, che reputo assolutamente insignificante, faccio presente che a questi rivoltanti video " pubblicitari" hanno accesso tutti, minorenni inclusi, e che il modello di donna che viene propagandato è quello del mignottone affamato di fava prono a soddisfare l'uomo senza reciproca soddisfazione ( basta leggere tutti i commenti sotto ai loro video).
Le giovani si vede che sono in preda a un moto di invasamento favorito dai like e dai sostenitori e continuano a riprendere le loro grottesche imprese senza alcun freno né dignità.
Parliamo da anni di patriarcato, di tutela della donna, di parità e orgoglio di appartenere al genere femminile, poi tutto crolla davanti a modelli propinati da nullafacenti disturbate il cui operato potrebbe potenzialmente creare seri danni in personalità fragili e vulnerabili che potrebbero magari prenderle a esempio.
Non so da quale tipo di famiglie arrivino e se ci sia con queste ultime connivenza ma so che chi si dovrebbe veramente vergognare di tutto questo circo mediatico, a parte loro che si atteggiano pateticamente a ribelli anticonformiste, sono quegli "uomini" che approfittano della psicolabilita' di due ragazze solo per non andarsi a pagare prostitute vere.

Quando in una relazione vieni costantemente riempita di menzogne, la cui forma più diffusa e privilegiata consiste nell'omissione, puoi contare sul fatto che prima o poi la verità verrà a galla. Non necessariamente la stessa sarà corroborata da prove ma verrà percepita con chiarezza dal tuo sesto senso.

Quando ti relazioni per molto tempo con persone completamente prive di empatia e di affettività tendi a dimenticarti che valore possa avere il calore di un ascolto attento delle tue parole e delle tue esigenze o di una carezza, di un abbraccio o di un bacio dato da qualcuno affettivamente empatico/a e che tenga veramente a te. Relazionarsi abitualmente con persone fredde e ordinariamente distanti anestetizza poco alla volta , e inevitabilmente, anime e cuori e porta a dimenticarci del significato e dell' importanza del calore umano. Quando ti riappropri di questo.valore e di questo significato tornare indietro diventa praticamente impossibile e impari, allora, a lasciar andare chi, per più o meno tempo, ti ha deprivato di qualcosa di fondamentale nella vita, qualcosa che dovrebbe essere alla base di qualunque rapporto umano.
Anaffettivi, anempatici ed evitanti lasciamoli al reparto surgelati dei supermercati...quello è il loro giusto posto.

Domenica 24 novembre dalle h 18.30 a Sesto Calende ( VA) via Cesare da Sesto 1, presso la Sala Consiliare, mio intervento in presenza sulla violenza psicologica e relativi rimedi alla fine di una relazione.

E oggi si chiude un altro percorso formativo importante nella mia carriera. Dopo una laurea in Giurisprudenza, una specializzazione in Criminologia e Psicopatologia forense e una seconda laurea in Psicologia Clinica ho conseguito col massimo dei voti anche un Master di II livello in Criminologia Clinica. Questo per essere di esempio a chi ha davvero voglia di sbattersi nella vita e perché in una societa' di tuttologi e tuttologhe improvvisati/e senza arte né parte sono cultura e conoscenza a fare la vera differenza!

Non so se chi lavora in Italia si sia reso/a conto che praticamente paghiamo una tangente per lavorare dal momento che, facendo due calcoli, soprattutto per quanto concerne i liberi professionisti, penalizzati sotto duemila punti di vista, sette mesi l'anno introitiamo soltanto per pagare le tasse. Mi è stato replicato, durante un confronto, che in tutta Europa è così. Ok ma nel resto dell' Europa sanità, istruzione, previdenza non fanno acqua da tutte le parti ma funzionano bene. Il servizio sanitario pubblico da noi è ai confini dell'imbarazzante. Qualunque problema uno abbia è costretto a farsi curare privatamente considerati i tempi d'attesa e la carenza d'organico. Per non parlare di quelle agognate future pensioni che molti di noi non vedranno mai.
Ma noi sempre muti e zitti a marciare lentamente con la schiena piegata ormai assuefatti al più marcio e corrotto dei sistemi in circolazione.

È giunta l'ora di chiudere una storia quando il rimanere fa più male dell'andarsene.

Quando sei riuscita a realizzare per un certo periodo un no contact con un covert che attentava alla tua serenità, riappropriandotene, ti sei accorta che si vive meglio senza.
Quando però il soggetto si ripresenta alla tua porta per monitorare il tuo stato d'animo, e non certo per dirti che ti ama, che gli manchi o che ti pensa, tu perdi completamente tutto il lavoro fatto nei giorni di liberazione. E lo perdi perché lui ti farà pagare quel silenzio elimicitando i tuoi peggiori lati oscuri che abbassano completamente le tue frequenze nutrendo le sue. È la tua rabbia, il tuo odio e la tua disperazione che fan sentire questi maxi sfigati onnipotenti. Fai durare queste emozioni corrosive il meno possibile....è solo godimento puro per loro!

Sevizia il figlio di 5 mesi per procurargli una disabilità permanente e ottenere un sussidio di invalidità. E sui giornali lo chiamano "padre"....il " padre" del neonato. Una micidiale offesa a tutti quelli degni di quest'appellativo. Prego per un karma che gli possa procurare una morte lenta e molto dolorosa.

Comunque siamo veramente tutti assolutamente sostituibili e chi crede sia veto il contrario è veramente un/a pio/a illuso/a.

Quando non ti han dato niente non può mancarti assolutamente niente.

Se ti dice di essere uno stro...zo credigli sulla parola e prendi il largo anziché soffermarti a pensare: 1) Che da piccolo non si è sentito
sufficientemente amato 2) Che te lo dice perché ha paura di innamorarsi 3) Che vuole solamente metterti alla prova per vedere se rimani.
Le troppo empatiche ( e i troppo empatici) tendono spesso a non soffermarsi sul semplice significato delle parole ( soprattutto quelle che fanno male) per ricercare spiegazioni romantiche, inverosimili e totalmente prive di fondamento.

La serenità non ha prezzo. Lo capisci quando ti togli definitivamente dai maroni vampiri/e energetici/che all'ennesima potenza e ti riappropri di quella che e' la tua vera, meravigliosa natura.

Nulla può far calare la libido di una donna più dell'incontro con un uomo senza palle.

Non ci vuole molto a capire se hai a che fare con una persona innamorata: ha voglia di passare tutto il tempo libero che ha con te.

Sono le nostre scelte a dirci chi siamo più che le nostre capacità ( cit.)

Una categoria di "persone" che fa veramente schifo è quella che gioca coi sentimenti altrui approfittandone, sfruttandoli e non considerandoli.
Esseri immondi che ordinariamente nella vita non valgono una cippa. Sfigati e sfigate completamente privi di etica, valori e rispetto per gli altri. Luridi parassiti che si azzeccano a soggetti empatici e altruisti per prosciugarli materialmente ed energeticamente in tutti i modi possibili e immaginabili. Quelli sui quali però, da quel che ho potuto vedere, il karma prima o poi si accanisce di più restituendo loro il male fatto con tutti gli interessi.

Una nuova categoria di lobotomizzati gravi scoperta di recente: quelli che hanno l' amante da sempre, da prima ancora di sposarsi che si dichiarano innamorati delle mogli.

Non puoi insegnare a una mosca a posarsi sui fiori perché questa cercherà e apprezzerà sempre di più il letame.

Le minestre riscaldate non funzionano mai. Nelle amicizie in primis. Tentare di ripristinare un rapporto che si era chiuso può alimentare inizialmente l'illusione che potrà andare meglio rispetto a prima ma, presto o tardi, arriverà il momento in cui ti tornerà l'impellente desiderio di fuggire via.

Stasera alle 21 io, il Dr. Giorgio Cameli e la D.ssa Giulia Giordano di Dialoghi Interiori di Giulia Giordano - Liberi dal Narcisista sulla sua pagina Facebook e il suo canale youtube ( Dialoghi Interiori) a parlare della fisiologia del narcisista.
Vi aspettiamo.

E comunque nelle relazioni fondamentalmente unilaterali, o in ogni caso ipersbilanciate più da una parte che dall'altra, si arriva inevitabilmente a un punto in cui chi ha dato tutta/o se stessa/o in cambio di manciate di briciole, si ritrova completamente prosciugata/o, stordita/a e impotente. E questo accade in particolar modo nel momento in cui ci rendiamo tragicamente conto che non solo non abbiamo vinto alcun premio o conseguito meriti e riconoscimenti speciali ma che anche l'ultimo/a dei/delle derelitti/e e degli/lle sfigati/e per loro conta molto più di quanto siamo contati e contiamo noi. E che se siamo rimaste/i tanto tempo nelle loro vite è solo perché non costavamo alcuna fatica ma, di fatto, siamo sempre state/i assolutamente rinunciabili e rimpiazzabili. Ed è forse quando acquisiamo questa consapevolezza che può iniziare l'elaborazione del lutto per una relazione che era soltanto ed esclusivamente nella nostra mente.

Non sottovalutare mai denigrazioni, svalutazioni e ridicolizzazioni che ti vengono fatte " scherzosamente " da sedicenti amici/che soprattutto in pubblico. Se occasionali celano una latente invidia nei tuoi confronti. Se sistematiche e ricorrenti il livello di invidia di chi te le fa è molto probabilmente ingestibile.

LE MASCHERE DELLA MANIPOLAZIONE -Disturbi di personalità, strategie e tecniche di difesa. Modulo di approfondimento
Dopo il successo della prima edizione del corso sulla “Comunicazione Manipolatoria nei vari contesti relazionali”, presentiamo una seconda edizione concepita per fornire un’esplorazione più approfondita di certe dinamiche e personalità tipiche che sono solite utilizzare gli altri per portarli a fare quello che vogliono.
Docente del corso: Dott.ssa Cinzia Mammoliti Ufficiale - formatrice e consulente specializzata in comunicazione strategica e criminologia.
5 Incontri, della durata di due ore ciascuno dalle 19.00 alle 21.00 ogni martedì. Inizio del corso a partire dal 29 OTTOBRE 2024
Sede dei corsi: ON LINE


I posti sono limitati, prenota ora contattando la segreteria organizzativa al numero 👉🏻0262064622 oppure scrivendo a 👉🏻[email protected]

Una categoria di donne che reputo veramente imbarazzante è quella delle iper rifattone vestite da mignottoni da diporto che pubblicano un selfie al minuto per catturare fagiani allupati e che però tentano di fare le intellettualoidi di sta cippa sui propri profili. Messaggi double bind in parole povere: da un lato labbra e tette gonfiate da sfamare un esercito, dall'altro le schopenhauer de noartri. Ma fate pace con quei due neuroni da galline che avete!!!

La misura dell'interesse di una persona nei nostri confronti è data dalla sua presenza sia materiale che emotiva nella nostra vita. Quando questa presenza manca, o ha luogo a intermittenza, significa che non sussiste alcun tipo di interesse. Tutto il resto è un raccontarsela.

Per quanto massacrante sia il.mio lavoro, sotto vari profilii, sono grata ogni giorno per il fatto di essere riuscita nella vita, dopo varie peripezie, a fare quello che sognavo e a svolgerlo sempre al meglio e con sempre maggior dedizione. Ritengo non ci sia, infatti, fortuna più grande di far coincidere quello che ami con quel che produce reddito. A volte, infatti, non sembra neanche di lavorare, anche quando passo 8/10 ore al giorno su casi complessi o in aula o a cercar di gestire il dolore degli altri, anche se per me non ci sono orari e neanche sabati o domeniche e la vita privata ne risulta a volte in parte compromessa. Malgrado ciò non cambierei con niente, nessuno, né per tutto l'oro del mondo e quando nel mio settore lavori con passione, etica ed onestà ti rientra tutto, in varie forme e a volte anche con gli interessi.

A monte di numerosissime violenze psicologiche c'è l'abuso, da parte di chi maltratta, uomo o donna che sia, di cocaina: la droga che fa diventare nel corso del tempo veri e propri cessi umani oltre che rincoglioniti/e decerebrati/e.

Il confine tra stupidità, ignoranza e crudeltà è spesso labile.

Non puoi star bene veramente insieme a nessuno se non hai prima imparato a stare sola/o con te stessa/o. Capacità che sono veramente in pochissime/i ad avere.

La frustrazione deriva spesso dall'incapacita' di perseguire i propri sogni. Ci sono persone che addirittura ignorano quali siano i propri bisogni primari. Senza un'accurata analisi riguardo alle mete che vorremmo raggiungere e ai principali bisogni da soddisfare brancoleremo incessantemente nel buio maturando perlopiù rancore e astio nei confronti del mondo. Ecco perché c è in giro tanta gente pessima.

È sempre terribilmente difficile togliersi dal cuore e dalla testa narcisisti/e patologici/che e soggetti anaffettivi in genere. Si tratta di persone, infatti, che in qualche modo legano e creano una dipendenza dalla quale disintossicarsi è molto difficile. Quali sono le principali ragioni per cui è così complicato? Cosa è che ci tiene tanto legati e perché? Come si possono cancellare dal cuore questi soggetti e ricominciare a vivere serenamente? A queste e altre domande intende rispondere il corso in tre serate dalle h 19 alle h 22 che si terrà il 20/22/24 ottobre 2024 su zoom
Costo 100 euro per le tre serate.

Al termine verranno rilasciati una dispensa riassuntiva e un attestato di partecipazione

Per iscrizioni [email protected]

Le persone particolarmente generose si spendono per gli altri in ogni ambito relazionale senza mai pensare a un tornaconto. Più abituiamo gli altri a darci poco e sempre meno questi ci daranno. Arriverà a quel punto il momento che capiremo che il confine tra l'aver ricevuto poco e l'essere stati usati è molto molto sottile.

Chissa' perche' spesso diamo un sacco di possibilità a chi non le merita assolutamente e le neghiamo a chi le meriterebbe.