Scioccante... @RobertKennedyJr : "Lasciatemi solo fare un altro rapido esempio. Il vaccino più popolare al mondo è il vaccino DTP, contro difterite, tetano e pertosse. Lo abbiamo vietato, ce ne siamo liberati in questo paese perché stava causando lesioni, lesioni cerebrali, gravi lesioni cerebrali o la morte a un bambino su 300." "Lo abbiamo usato negli anni '80, ed è per questo che ci sono state tutte queste controversie legali contro le aziende produttrici di vaccini che hanno accelerato l'approvazione del Vaccine Act che poi ha dato loro l'immunità dalla responsabilità, ma... In Europa, non lo usano. In America, non lo usano. Ma lo diamo a 161 milioni di bambini africani all'anno." "Così Bill Gates chiese al governo danese di supportare quel programma e disse che aveva salvato 30 milioni di vite. Il governo danese disse, mostrateci i dati. Non fu in grado di farlo. Così andarono in Africa e fecero i loro studi. E guardarono 30 anni di dati DTP. E quello che scoprirono li sconvolse tutti." "Hanno scoperto che le ragazze che avevano ricevuto il DTP morivano a un tasso 10 volte superiore a quello delle ragazze non vaccinate. Ma morivano di cose che nessuno aveva mai associato al vaccino. Morivano di anemia, malaria, bilharziosi, malattie polmonari, malattie respiratorie e polmonite. E nessuno si è accorto per 30 anni che erano le ragazze vaccinate e non quelle non vaccinate a morire". "E quello che era successo era che queste ragazze non stavano morendo di difterite, tetano e pertosse. Il vaccino le aveva protette da quelle. Ma aveva anche rovinato il loro sistema immunitario. E non erano in grado di difendersi da altre malattie minori che erano quelle che altri ragazzi con un sistema immunitario forte riuscivano a tenere lontane." "Ecco perché servono questi studi a lungo termine, ed è per questo che temo che non li faremo qui negli Stati Uniti".
https://youtu.be/eY62cL3kj-c?si=3KulsnzWwfxGpGcB
MARCO PIZZUTI ✍
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La Libera Informazione e il suo Ruolo nella Società Moderna
La libera informazione è un principio fondamentale che sostiene il funzionamento delle democrazie moderne. Essa si basa sull'idea che ogni individuo ha il diritto di accedere a informazioni accurate e complete, permettendo così una partecipazione informata alla vita pubblica. Nel contesto attuale, dove le fake news e la disinformazione sono sempre più diffuse, il concetto di libera informazione acquisisce una rilevanza ancora maggiore. È cruciale che i cittadini siano in grado di discernere tra fonti affidabili e non, poiché la qualità delle informazioni disponibili influisce direttamente sulla formazione delle opinioni e sulle decisioni politiche. In questo articolo, esploreremo il significato della libera informazione, il suo impatto sulla società e le sfide che affronta, rispondendo a domande comuni che sorgono intorno a questo tema vitale.
Quali sono i principi fondamentali della libera informazione?
I principi fondamentali della libera informazione comprendono il diritto di accesso all'informazione, la libertà di espressione e il diritto di cercare, ricevere e comunicare informazioni senza interferenze. Questi principi sono spesso protetti dalle costituzioni nazionali e da trattati internazionali, come la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Essi garantiscono che le persone possano informarsi su questioni di rilevanza pubblica, partecipare al dibattito democratico e contribuire alla società.
Inoltre, la libera informazione promuove la trasparenza delle istituzioni governative e delle organizzazioni, consentendo ai cittadini di monitorare le azioni dei loro rappresentanti. Questo monitoraggio è essenziale per prevenire abusi di potere e corruzione, rendendo le istituzioni più responsabili nei confronti dei cittadini.
Come influisce la libera informazione sulla democrazia?
La libera informazione è fondamentale per una democrazia sana, poiché consente ai cittadini di prendere decisioni informate. Senza accesso a informazioni accurate e imparziali, i cittadini possono essere facilmente manipolati o influenzati da narrazioni fuorvianti, il che può compromettere il processo democratico. La libera informazione garantisce che i fatto siano conosciuti, permettendo un dibattito pubblico critico e informato.
Inoltre, la disponibilità di informazioni contribuisce a una maggiore partecipazione civica. Quando i cittadini hanno accesso a notizie e dati pertinenti, sono più propensi a partecipare attivamente alla vita politica, sia tramite il voto che attraverso l'impegno in iniziative comunitarie. Questo coinvolgimento attivo è essenziale per la salute di una democrazia.
Quali sono le sfide alla libera informazione oggi?
Oggi, la libera informazione affronta numerose sfide, tra cui la diffusione di fake news e disinformazione. I social media hanno amplificato queste problematiche, rendendo difficile per le persone discernere tra informazioni affidabili e non. Questo scenario ha portato a un crescente scetticismo nei confronti dei media e delle istituzioni, minando la fiducia pubblica in fonti tradizionali di informazione.
Inoltre, molti governi stanno attuando politiche che limitano la libertà di stampa e colpiscono i giornalisti, creando un ambiente in cui la libera informazione è minacciata. La repressione della libertà di espressione e delle pratiche giornalistiche indipendenti rappresenta una sfida significativa alla democrazia, poiché porta a una riduzione del pluralismo informativo e a una mancanza di responsabilità da parte delle autorità.
In che modo i cittadini possono sostenere la libera informazione?
I cittadini possono sostenere la libera informazione diventando consumatori consapevoli delle notizie. È importante verificare la fonte delle informazioni, confrontare diverse prospettive e sostenere i media indipendenti che forniscono notizie accurate. Educarsi sulle competenze di base del fact-checking può anche aiutare a combattere la disinformazione.
Inoltre, partecipare attivamente nelle discussioni pubbliche e sostenere leggi che proteggono la libertà di stampa e il diritto all'informazione è fondamentale per preservare questi diritti. La consapevolezza e il coinvolgimento civico sono passi cruciali per garantire che la libera informazione continui a prosperare.
Qual è il ruolo dei social media nella libera informazione?
I social media svolgono un ruolo ambivalente nella libera informazione. Da un lato, offrono una piattaforma per la diffusione di informazioni e per la condivisione di opinioni, consentendo a voci diverse di emergere e a problematiche trascurate di ottenere visibilità. Questo accesso democratizzato alle informazioni può rafforzare la società civile e promuovere l'impegno civico.
Dall'altro lato, i social media possono anche favorire la diffusione di fake news e disinformazione, dato che le informazioni non sempre sono verificate prima di essere condivise. Le piattaforme devono quindi adottare misure per combattere la disinformazione e promuovere la qualità dell’informazione, come l'inserimento di avvertenze sui contenuti dubbi e il supporto a fonti affidabili.
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