“Se me freghi su questo me freghi su tutto. E vor dì che sei un ladro. Sei ladro tu, tu padre e tu nonno. E io ve licenzio a tutti e tre!” (Cit. Il Marchese del Grillo).
Paolo Borgognone
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Paolo Borgognone (English)
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Paolo Borgognone
22 Jan, 07:26
E alla fine, puntuale come la sfiga, è arrivata l’influenza… mi succede sempre così, quando nell’aria inizio a sentire l’odore di Festival di Sanremo. Ieri sera i primi sintomi, dopo aver appreso con sgomento che quest’anno il Ghota del mainstream non sarà condotto da Mike Bongiorno insieme a Bbbaudo. In nottata i dubbi sono diventati certezze, e ho iniziato a straparlare con temperatura 41 esterna. Fuori buio, pioggia, freddo, dentro io con febbre, dolori, delirium tremens e soprattutto, cosa molto piacevole per chi dovesse starmi attorno, ventilatio intestinalis putrens. Fatemi sentire la vostra equivicinanza, per il morale è un toccasana. Buona giornata amici miei, dal lebbrosario tetro, umido e maleodorante in cui trascorrerò i prossimi giorni in un silenzio orrendo e una solitudine che fa impazzire passo e chiudo 😂🤗🥰❤️🦠🤒🦁
Paolo Borgognone
21 Jan, 17:15
Facciamo due calcoli. 1.057 in 12 h vorrebbe dire farsi penetrare da 88 uomini all’ora, vale a dire uno ogni 41”. Tecnicamente è anche fattibile, ma non credo che tutti e 1.057 riescano ad avere un orgasmo dopo 41”, a meno che non si penetri nell’imminenza oppure si penetri e dopo 40” si esca a prescindere dall’orgasmo. A questo punto la domanda da porre a Bonnie è: cosa intendi per “sesso”, in quella specie di performance?
Paolo Borgognone
21 Jan, 14:59
Il problema di Elon Musk è che è un LIBERALE. Non è fascista, non ha fatto il saluto romano. Musk non c’entra una mazza col fascismo! È l’esatto opposto del fascismo, semmai. Il liberalismo è e rimane il nemico principale dei popoli, ieri come oggi. Sia nelle sue declinazioni di destra (es: Milei in Argentina, Netanyahu in Israele) sia in quelle di sinistra (il PD a casa nostra, Kamala Harris negli USA, ecc.). Ma ciò stenta a essere capito. Si continua in fin dei conti a pensare che gli unici due “mali” politici siano il fascismo e il comunismo e si riconducono a queste ideologie tutti gli atti riprovevoli compiuti dai ceti politici imperialisti oggi. Netanyahu massacra i bambini di Gaza? È un fascista. FALSO!!! È un LIBERALE. Il PD promuove la narrazione woke? Sono comunisti. FALSO!!! Sono LIBERALI. Fino a che non si riuscirà a riconoscere il nemico, scambiandolo sempre per qualcun’altro o associandolo a qualcos’altro, non riusciremo mai a sconfiggerlo! Se un medico curasse tutte le malattie come se fossero la peste, non riuscirebbe a debellare alcuna malattia. L’infarto non può essere curato come se fosse peste. La bronchite non può essere curata come se fosse peste. Ricondurre i crimini del liberalismo al fascismo e al comunismo significa ASSOLVERE di fatto l’ideologia di chi in questi anni ci ha imposto tutto il male possibile, sia sul versante sanitario che su quello economico-sociale che sul terreno della politica internazionale. Perché lo facciamo? Perché si continua a dire che il green pass è una “tessera fascista” quando, invece, è una tessera LIBERALE? Continuiamo a misconoscere il nemico vero e, stiamone certi, non riusciremo mai ad avere la meglio su di esso. Prossimamente farò un post in cui cercherò di spiegare perché, a mio avviso, in fin dei conti il liberalismo “piace” a quelle stesse moltitudini che opprime. Il masochismo culturale delle moltitudini è spesso secondo solo alla loro cecità culturale…
Paolo Borgognone
21 Jan, 08:14
Con la fine della narrazione woke riaffermare l’ovvio non sarà più uno psicoreato. E sarà anche un tantino meno snervante il non dover continuamente sgolarsi per rivendicare ciò che non decidiamo noi sulla base di qualsivoglia capriccio individuale, ma che è inscritto immutabile nella NATURA UMANA. Che bello tornare a essere, dopo anni di “complottismo”, persone perfettamente sane di mente e a loro agio nel mondo. Anzi, direi persone che hanno strenuamente lottato, anche mettendo a rischio la propria incolumità e ogni altro bene, libertà compresa perché ce l’hanno tolta ma non ci siamo lasciati intimorire mai, affinché ciò potesse avverarsi. ONORE A TUTTI voi che non avete mai fatto un passo indietro, e che ora siete i vincitori. Buona giornata a tutti amici miei ❤️🤗🥰🦁
Paolo Borgognone
20 Jan, 16:04
L’ultima sozzeria dell’amministrazione Biden: concessa la grazia PREVENTIVA a Fauci a poche ore dall’insediamento di Trump. Dopo aver graziato quel gentleman di suo figlio, oggi Biden assicura l’impunità a uno dei più compromessi personaggi del Deep State. Il lascito immateriale dell’amministrazione Biden è molto chiaro: peggio fai e peggio sei, più emergerai socialmente, se hai soldi ed entrature adeguati. Un bell’esempio per nuove e meno nuove generazioni. Non stupiamoci se poi affoghiamo nella 💩. Non stupiamoci se fanno carriera solo i più subdoli e spregiudicati maneggioni. Non stupiamoci se cortigianeria e dissimulazione sono la cifra del nostro tempo storico infelice. Non stupiamoci se vanno avanti solo gli spacconi e i narcisisti all’ultimo stadio. Il liberalismo questo prevede. L’agenda è stata rispettata. Biden e i suoi hanno fatto tutto ciò che avevano promesso: lasciare macerie dove avevano trovato tracce di vita e di ordine. Si chiama Dottrina del Caos Costruttivo. Speriamo in un cambio di rotta in senso multipolare ma, sono sincero, la fiducia è poca, molto poca. Resta il fatto che, peggio di Trump, può esserci solo chi l’ha preceduto fino a oggi.
Paolo Borgognone
19 Jan, 16:04
Oggi all’evento, gremitissimo, sale strapiene, di 100 Giorni da Leoni a Verona, Riccardo Rocchesso e io abbiamo intervistato, in esclusiva in Italia, Calin Georgescu, vincitore defraudato per motivi politici delle elezioni presidenziali romene del 6 dicembre scorso. È stato un immenso onore per me! Grande merito a 100 Giorni da Leoni, a Riccardo, per essere riuscito a portare, primo e unico nel panorama informativo italiano, la testimonianza di Georgescu nel nostro Paese. Nel silenzio assordante e complice del mainstream, che riporta esclusivamente la versione dei dominanti, l’informazione libera fa sentire fortissimo il ruggito dei Leoni! Buona domenica amici miei 🥰🤗🦁🇮🇹❤️🇷🇴
Paolo Borgognone
18 Jan, 16:58
Annullato convegno a Milano perché il tema non rientrava nelle logiche belliciste e atlantiste del mainstream. Solidarietà agli organizzatori, duramente colpiti dalla censura “libbberale”. Tra i relatori di questo convegno cui è stata negata la sala c’ero anch’io. Che dire… continuerò a lottare per le idee in cui credo e che ritengo di avere diritto di poter pubblicamente affermare ovunque, per iscritto, verbalmente e riunendomi con persone che la pensano come me. Continuerò a farlo con onore, lealtà, dignità e alla luce del sole. Insieme a tutti coloro che rivendicano i pieni diritti di libertà in questo e altri Paesi. Male non fare, paura non avere, questo è il principio guida cui mi rifaccio. Vivo non mi avranno. Mi arrenderò solo quando avrò smesso di respirare. Penso di averlo dimostrato, nonostante tutte le mie magagne e difetti, in questi anni.
Paolo Borgognone
18 Jan, 13:25
Visto che Trump si sta adoperando, con quali risultati e quali fini reali non è dato sapere ma il tempo ce lo dirà, per arrivare a una tregua sui vari fronti di guerra scatenati dai suoi precedessori (fronti di cui lui è stato, occorre dirlo, in parte anche responsabile), lo si potrebbe interpellare per una analoga mediazione per l’unico fronte di guerra che, se andiamo avanti così, nel 2025 sarà ancora aperto: quello interno al meraviglioso mondo del “dissenso”. Pensate se infatti, nel corso di quest’anno, dovessero veramente cessare o stabilizzarsi i conflitti mondiali tra acerrimi e storici nemici che mai hanno fatto qualcosa per fingere di non essere tali e dovesse rimanere aperto e infuocato l’unico conflitto, quello nel “dissenso”, che si combatte tra soggetti che pubblicamente fingono di essere amicissimi e unitissimi e dietro si danno certe 🔪🔪 nella schiena?!… 😂😂😂 Che figura si farebbe! Pace ovunque e guerra solo tra coloro che hanno sempre parlato di pace. E che si combattono per cercare, l’un contro l’altro, di usucapire in via esclusiva una egemonia di area che sarebbe invece più funzionale condividere per contare di più tutti insieme, in modo paritario, leale e autorevole. Donald aiutaci tu, manda un mediatore in Italia. Ma chi mandare? Dubito ce ne sia uno tanto bravo e paziente da risolvere i contenziosi interni al suddetto dissenso. Si potrebbe provare, perché no, con uno psichiatra! O meglio, con un team di psichiatri…
Paolo Borgognone
18 Jan, 09:18
Tra i relatori previsti per questo convegno che si sarebbe dovuto tenere a a Milano il 26 gennaio c’era anche il sottoscritto. In Italia, le istituzioni anche locali sono più attente a giurare fedeltà all’atlantismo che non a garantire la libertà di riunione, parola e associazione dei loro cittadini. Dov’è finito l’articolo 21 della nostra tanto decantata Costituzione? Chi comanda in Italia? La legge, che dovrebbe essere uguale per tutti, o i beniamini della NATO? Pensate che un analogo convegno, di taglio opposto, sarebbe stato annullato dopo eventuali proteste del console russo? Non credo proprio. Anzi il mainstream avrebbe denunciato a gran voce le “ingerenze russe” sulla libertà di riunione Italia. Il fatto più irritante, per quanto non inaspettato, è che di fronte a questi gesti di palese censura e violazione del diritto di manifestazione del pensiero, la maggioranza della popolazione ormai assuefatta nella sua comfort zone di teledipendenza e apatia, taccia dunque acconsenta. Mala tempora currunt.
Paolo Borgognone
17 Jan, 07:07
È morto David Lynch, uno dei più grandi registri di tutti i tempi. I suoi film enigmatici, visionari e premonitori hanno segnato un’epoca dicendoci, molti anni fa, tanto di ciò che sarebbe accaduto dopo. Tra questi film vorrei ricordarne due: Eraserhead - La mente che cancella (1977) e Inland Empire - L’impero della mente (2006). Ma il film di Lynch cui sono più affezionato rimarrà sempre The Elephant Man (1980). Una storia vera, sulla sensibilità e l’empatia umane. Un giorno dovrò riuscire a guardarlo fino in fondo… Sui Segreti di Twin Peaks posso dire poco, confesso di non aver mai visto quella serie. Ricordo che, quando uscì, avevo 9 anni, e non mi permisero di vederla per via dell’età. L’emancipazione in questo senso arrivò l’anno dopo.
Paolo Borgognone
16 Jan, 11:13
È proprio vero che l’intelligenza artificiale avanza laddove l’intelligenza umana arretra. Cavolo, se ti scrive “Brad Pitt” e ti dice che vuole avere UNA RELAZIONE con te, prima di bertela e sganciargli 830.000 euro sull’unghia, un minimo dubbio ponitelo, no?!… pensaci 5 secondi. Esiste infatti una remota, leggerissima possibilità che possa non essere lui ma qualcuno che vuol battervi quattrini. Remota eh, per carità, ma pur sempre da prendere in considerazione. PS se vi scrivo io, invece, andate tranquille. Sono Brüt Pet (vi lascio immaginare la traduzione dal piemontese). Bannate, ghostate e proseguite oltre 😂😂😂
Paolo Borgognone
14 Jan, 12:38
La scorsa settimana si sono svolte significative proteste popolari a Bucarest, capitale della Romania 🇷🇴. 60-70 mila persone hanno manifestato per chiedere il ripristino della democrazia e della giustizia nel Paese, dopo che la Corte Costituzionale, sulla base di un pretesto rivelatosi da subito falso, ridicolo e politicamente orientato, ha annullato il primo turno delle elezioni presidenziali, vinto da Calin Georgescu, candidato indipendente sgradito a NATO e UE per le sue posizioni non allineate in politica estera. L’altro ieri, l’ex commissario UE Thierry Breton ha detto che “se vi saranno interferenze, annulleremo le elezioni anche in Germania. Lo abbiamo fatto in Romania, e lo faremo anche in Germania”. Questo è il clima politico, da dittatura atlantista de facto, che si respira in UE. Fico gravemente ferito in un attentato di matrice politica, Georgescu defraudato della vittoria elettorale. E meno male che vogliamo esportare la democrazia all’estero… se i presupposti sono questi, possiamo esportare solo prepotenza, guerra e criminalità politica. Dobbiamo rimanere uniti, sostenere i popoli resistenti al dominio atlantista! Ne va della sopravvivenza e della dignità di ciascuno di noi. Domenica Calin Georgescu sarà presente in video a Verona, all’evento di 100 Giorni da Leoni, per darci testimonianza della battaglia, sua e del popolo romeno, per la Verità e la Libertà! Non lasciamo solo chi in questo momento storico sta lottando, a caro prezzo, anche per noi! 🇮🇹❤️🇷🇴🦁
Paolo Borgognone
14 Jan, 08:03
Oggettivamente questo riscaldamento climatico globale sta cominciando a fare i primi seri danni. Scuole chiuse in Campania e Puglia poiché trasformate in saune fuori stagione 🥵🥵🥵. E anche ad Asti saremmo già tutti in piscina non fosse che si sono prosciugate tutte le vasche d’acqua causa caldo torrido e arsura…
Paolo Borgognone
13 Jan, 19:22
Gli iraniani “arrestano” gli italiani e gli ucraini “fermano” gli italiani. Il lessico dei cortigiani della NATO non si smentisce mai, né potrebbe essere diverso. Capite, pezzenti e plebei, la differenza tra un Paese dittatoriale e uno democratico? 🤡🤡🤡
Paolo Borgognone
13 Jan, 11:54
Mi manca già… I liberali di sinistra, così modesti, umili, non giudicanti, dotati di quel savoir faire che oggi è veramente rarissimo incontrare nelle persone, sono sempre stati i miei personaggi televisivi preferiti. Dio li salvi per aver inventato la pubblicità, anima del commercio e del mercato, che ha fatto di noi uomini e donne migliori.
Paolo Borgognone
13 Jan, 09:29
Olivero Toscani, uno degli interpreti più spregiudicati del globalismo culturale, è morto. Tuttavia, lascia tanti nipotini ideologici. Ciò che ha rappresentato non muore con lui. Spetta a noi fare in modo che il capitalismo culturale, altresì detto liberal-globalismo, cessi di esistere per sempre. E per farlo è opportuno uscire definitivamente dal modello della propaganda, tanto caro ai creativi e ai pubblicitari globalisti, secondo cui nel mondo si conta qualcosa solo se si è assertivi e allineati rispetto alle dinamiche psicologiche impresse nelle nostre coscienze dal potere liberale. Dinamiche di condizionamento psicologico che creano volutamente, per controllare le moltitudini, depressione, falsa percezione di sé e rassegnazione generalizzate. Se vogliamo uscire da un modello psicologico basato sulla depressione e sulla falsa coscienza di massa dobbiamo, innanzitutto, liberarci da ogni forma di condizionamento pubblicitario “interiore”. Come? Spegnendo la TV e dando voce e libero spazio all’ANTIEROE che è in noi. Buona giornata amici miei 🤗🥰❤️🦁
Paolo Borgognone
13 Jan, 07:03
Oh ma sti russi non ne fanno una giusta neanche per sbaglio. Come hanno fatto a vincere sta guerra lo sanno solo loro 😂😂😂
Paolo Borgognone
12 Jan, 17:11
È una notizia tragica per chi come il sottoscritto, causa età e conseguente rilassatezza dei muscoli sfinteri, soffre di incontenibili perdite urinarie. Vorrà dire che dovrò mettermi i Pampers modello “moderate large” da casa… a 44 anni. Sotto lo sguardo raggelante dell’Ippopotamo blu. Che tremenda umiliazione pubblica. Primo appuntamento coi Pampers bene allacciati. Basta infatti un “pssssss…” appena accennato, un minimo e involontario sibilo, per causare l’esondazione del Nilo.
Paolo Borgognone
11 Jan, 17:30
Il prossimo titolo che potrebbe interpretare, e lì sicuramente troverebbe più trasporto nel farlo, è: “Il suddito più realista del re”. La “missione antifa”, poi, è una dichiarazione di ossequio così melensa e conformista al regime liberale che neanche le smancerie dei reel tratti da film e TV series odierni potrebbero eguagliare. Complimenti! PS I film sul fascismo, almeno quelli che ho avuto occasione di vedere in vita mia, sono quasi tutte pellicole di propaganda antifa. Ne salvo alcuni, tipo “Tiro al picciole”, “Il federale” e lo sceneggiato RAI “Notti e Nebbie”. Stupenda, seppur nell’ambito di un film dall’attendibilità storica pari a quella di Topolino e Pippo, l’interpretazione, nella parte del federale del PFR ferrarese, di Gino Cervi ne “La lunga estate del 43”. Nessuno meglio di lui ha saputo e saprà mai rappresentare l’idea e il ruolo dell’antagonista, ovvero dell’antieroe, che ho sempre avuto in mente. Chapeau.
Paolo Borgognone
10 Jan, 10:16
Alimentazione da body builder in pre work out che si lamenta a fa? Qui pagano fior di quattrini e di diete specialized per mangiare così. Avercene…
Paolo Borgognone
09 Jan, 16:52
Ultima spiaggia: faccio appello al diritto di recesso o restituzione entro 7 giorni dalla consegna 🚚 📦
Paolo Borgognone
09 Jan, 10:11
Il 19 gennaio sarò felice di prendere parte, tra i relatori, a questa imperdibile conferenza di 100 Giorni da Leoni, che si terrà a Verona. Tra gli ospiti in collegamento ci terrei a sottolineare la presenza del candidato presidente romeno, defraudato della sua legittima vittoria elettorale il mese scorso, Calin Georgescu. La sua presenza è un grande incentivo per la battaglia di Verità e Libertà intrapresa dai Leoni 🤗🇮🇹❤️🇷🇴🦁
Paolo Borgognone
09 Jan, 08:08
🇺🇸 Quello che resta della lussuosa villa di Hunter Biden a Malibù.
Della serie anche i figli di papà piangono...
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Paolo Borgognone
08 Jan, 16:59
È TONNATA. Non c’è più niente da fare. Lasciate ogni speranza oh illusi, oh ingenui. Voci incontrollate e pazzesche dicono che sia già tra noi. E prepariamoci per un suo sermone al giorno, di 12 ore, a reti e canali unificati, sulla bontà del sistema e della pars politica che incarna. Personalmente, andrò a vivere per i prossimi 6 mesi sulla colonna del Q8 dietro casa mia. Forse lì gli echi dei sermoni arriveranno più attutiti. Qualche pellegrino mi sporgerà su un tozzo di pane e un po’ d’acqua a suo piacimento. PS il dilemma che insidia le mie notti da qualche settimana e che, ora che tutto si è compiuto, riecheggia ancora più forte: MA LA RIVOLETE PURE INDIETRO? MA NUN È A PERDE?…
Paolo Borgognone
08 Jan, 10:38
Pare abbiano liberato Cecilia Sala e che stia tornando in Italia. Penso che non ci sia più niente da fare… preparatevi a vedervela anche sulle confezioni dei rotoloni assorbenti da cucina. E beatificazione mediatica per direttissima. In più strumentalizzeranno la cosa per delegittimare l’Iran, per indurre l’opinione pubblica a pensare che in fin dei conti una guerra contro questo Paese, vista la malvagità del suo regime, non sarebbe poi così sbagliata… schemi e cliché vecchi come il mondo ma a cui qualche boccalone darà credito.
Paolo Borgognone
07 Jan, 18:47
Una grande soddisfazione, che mi fa cominciare felice il 2025: Riccardo Rocchesso mi ha nominato tra gli editor del canale Telegram di 100 Giorni da Leoni. Il canale, che conta quasi 100.000 iscritti, è uno dei più importanti capisaldi online dell’informazione libera in Italia. Un canale che ha fatto, fa e farà la Storia della informazione libera in questo Paese. Potete immaginare quanto sia emozionato e fiero di questa responsabilità che mi è stata affidata. Cercherò, nel mio piccolo, di metterci tutta la professionalità, la lealtà e la deontologia possibili per assolvere al meglio a questo grande onore. Spero di non deludere le aspettative. Grazie Riccardo, grazie ai Leoni e grazie a tutti voi per l’affetto e l’amicizia che, ricambiati, mi donate ogni giorno 🤗❤️🥰🍀🦁
Paolo Borgognone
07 Jan, 17:22
Mi ero talmente abituato al contorsionismo lessicale che, preda della Sindrome di Stoccolma, o meglio di Mentana, temo che andrò in depressione quando i fetcecchers termineranno il loro lavoro su Facebook. Mi ero troppo abituato alla CENSURA e a esprimermi con un linguaggio criptico e demenziale per cercare di eludere gli occhiuti, moralisti e puritani poliziotti del pensiero. Non so più cosa significhi essere libero di esprimermi come viè, e pensare che non dovrebbe essere così, vivendo nella sedicente patria delle libbbertà totali. Mi sa che, su Facebook, continuerò come prima. Neologismi demenziali, storielle manicomiali e criptiche, giri assurdi di parole. Non è facile abituarsi a pensare e a scrivere senza avvertire la presenza tipo fantasma di un famiglio di Mentana che, col ditino, ti dice “attento che se sgarri ti rimuovo il post”. Nella patria della libbbertà totale. PS io non me la bevo tutta. Qualcosa per limitare i contenuti scomodi a mio parere se la inventeranno comunque. La libertà senza virgolette non è di casa in Occidente.
Paolo Borgognone
07 Jan, 17:09
Zuckerberg salta sul carro del vincitore… Come si cambia per non soccombere. Colui che ha censurato tutto ciò che non rientrava nella linea politica di Biden ora in un impeto studiata di paraculaggine cerca di ingraziarsi Trump al fine di tentare di evitare, da parte del nuovo presidente USA, lo smembramento delle sue aziende.
Paolo Borgognone
07 Jan, 13:42
Ma come? Chiagne e fotte? Pecunia olet? Se gli dava fastidio non doveva interpretarlo, un altro al suo posto lo avrebbero trovato. Ma io credo sia una recita, un copione pure questo. Il regime liberal è fortemente moralistico e ipocrita. Si basa sulla devozione e sul senso di colpa, che generano pentimento e redenzione. Il liberalismo è immaturo, narcisista. Ha bisogno di certezze e di sentirsi continuamente rassicurato e adulato dai suoi cortigiani. Che, essendo dello stesso stampo del sistema che li seleziona non esitano, per accreditarsi e riaccreditarsi, a compiacere un regime capriccioso e insicuro.
Paolo Borgognone
07 Jan, 10:11
7 gennaio 1978 - 7 gennaio 2025. Ricordiamo e onoriamo i caduti del regime antifascista. Quelli di ieri e quelli di oggi. Il regime antifascista è il peggiore dei mondi possibili. Teniamo pertanto alta la fiaccola dell’identità e della Memoria Storica, in modo da poter riappropriarci di quella dignità e sovranità nazionali svendute e vilipese nel nome della mitologia liberal-democratica. Perché, come ben sappiamo, viviamo in uno Stato che, in nome di falsi miti, falsi storici, false profezie e reali compromessi di sudditanza con l’occupante, dal 1945 combatte una vera e propria guerra contro la sua stessa nazione. Una guerra che ha lasciato sul campo caduti ed eroi.
Paolo Borgognone
07 Jan, 06:36
Oggi è il Natale Ortodosso. Tanti auguri ai fratelli in questa fede nel giorno della loro più importante ricorrenza. E colgo l’occasione per ricordare, senza reticenze, che la Russia 🇷🇺 NON È IL NOSTRO NEMICO. Buona giornata e Buon Natale Ortodosso!!! ❤️🎄🇷🇺❤️🦁
Paolo Borgognone
06 Jan, 23:43
Ignobile atto di vandalismo (con tutto il rispetto per il valoroso popolo dei Vandali, che probabilmente non si sarebbe abbassato a tanto) contro il cartellone di 100 Giorni da Leoni in Piazza Sire Raul a Milano. Solidarietà e vicinanza a Riccardo Rocchesso e a tutti i suoi Leoni per l’accaduto. Significa che la strada intrapresa è quella giusta. I contenuti di qualità che questa trasmissione propone sono stati, sono e saranno la migliore garanzia e la migliore risposta nei confronti di ogni tentativo di manipolazione e strategia dell’offesa: da chiunque provenga! Forza Leoni ❤️🦁
Paolo Borgognone
06 Jan, 16:33
Le dimissioni del premier canadese Trudeau sono una notizia molto buona, che ci deve far gioire e con cui è un piacere cominciare l’anno nuovo. Trudeau è stato, da premier, uno degli interpreti più risoluti dell’agenda liberal-globalista, colui che aveva persino cercato di reprimere la sacrosanta rivolta dei non benedetti attraverso il blocco dei c/c dei capi delle manifestazioni di protesta. Sempre per la serie: esportiamo la democrazia ma il prodotto che vogliamo vendere, a suon di guerre, embarghi e rivoluzioni colorate, non è poi di primissima scelta… PS un altro leader occidentale che lascia la scena prima di Putin, descritto come moribbbondo o addirittura già morto da quasi tutto il mainstream fin dal 2022 ma in realtà più vigile e saldo di quanto ci venga detto essere. La pazienza si conferma essere la virtù dei forti. E ogni tanto anche bbbonissima giustizia si ricorda di esistere.
Paolo Borgognone
06 Jan, 08:07
Buona Epifania a tutti voi!!! Spero abbiate trascorso buone feste e tanta felicità vi auguro anche per i giorni e i mesi che verranno! Grazie di cuore per l’impagabile sostegno morale e umano che non mi fate mai mancare, e che anche in questi giorni di festa ho sentito così vicino a me. Vi voglio bene e vi abbraccio con tutto il mio cuore! ❤️🤗🥰🦁 PS dai che mancano solo 170 giorni all’estate…
Paolo Borgognone
05 Jan, 20:11
Strano, Israele in questo ultimo anno ha fatto così tanto per farsi amare…
Paolo Borgognone
05 Jan, 17:48
Si parla molto, in questi giorni, del film “Nosferatu”, appena uscito nelle sale. Non lo discuto, così come resto un devoto del Dracula di Coppola (1992), ma ritengo che tuttora la migliore pellicola sul tema resti questa: “Fracchia contro Dracula”! Una satira grottesca, vergognosa e dissacrante. L’uomo comune, la stramerdaccia, di fronte al Principe delle Tenebre. Il romanticismo che si fa sarcasmo pesante fino a diventare, per chi si immedesima nel protagonista di questa roba, un potentissimo anticoncezionale naturale, tipo croci e aglio per i vampiri. Consigliato per tutti coloro i quali, nella vita, se ne fregano di convenzioni e prescrizioni sociali e si ritagliano, nella loro sfiga congenita, il penoso ruolo di “antagonista sociale” o antieroe per eccellenza. PS il personaggio interpretato da Gigi Reder, ossia “Arturo Filini, il compratore”, è una sorta di sovrauomo nicciano, spicca 10 metri sopra tutti gli interpreti del film di Coppola e successori. Buona tragica domenica amici miei 🩸🧛🏻♂️⚰️ 🪦 💀
Paolo Borgognone
04 Jan, 16:42
“Avanti fino alla Vittoria!” tuonò la Von der Leyen. Ma stavolta non sembra essere stata presa in parola, evidentemente l’armiamoci e partite non fa più effetto sulle reclute ucraine. Dite che sono scappati coi calzini ai piedi o, volendo imitare i russi, scalzi nella steppa a -10 gradi?…
Paolo Borgognone
04 Jan, 13:18
Eh beata a te!!! Quando si hanno li sordi (ma li avrà?) se pò ffa tutto! E come te svegli te svegli, te battono le mani. Il difficile è quando vorresti cambià e, nun c’avendo n’a lira, te fai solo figure de 💩. Es: anch’io avrei preso la stessa decisione di Belen. Chiudere con gli uomini e dedicarmi esclusivamente al gentil sesso. Tuttavia, ho ricevuto moltissimi messaggi di donne che, appena venute a conoscenza delle mie intenzioni, hanno fatto di tutto per dissuadermi, invitandomi a ripensarci e a rimanere sul precedente lato della barricata: “ah morto de f…a, pensa all’omini e nun t’azzardà con noi che te denunciamo!!!”. A chi tocca nun se ngrugna ma, leninisticamente mi chiedo: che fare? Seguire l’istinto o i suggerimenti ricevuti? 😂😂😂
Paolo Borgognone
04 Jan, 07:52
Cari amici, vi consiglio vivamente la lettura del nuovo romanzo di Andrea Aromatico, “Terry”. Si tratta di un thriller politico rivelatore, illuminante! Appena uscito e, prima ancora di essere recensito, ha già scalato ovunque, grazie al passaparola tra i lettori, le classifiche di vendita. Imperdibile per chi vuole capire cosa veramente si cela dietro la grande menzogna che domina il nostro tempo storico… 👆❤️
Paolo Borgognone
03 Jan, 13:08
Anche per noi. Soprattutto per noi… che di questo antifascismo sottone, moralistico e narcisistico ne abbiamo le 🎾🎾 piene.
Paolo Borgognone
02 Jan, 10:00
Questo criminale, che ha mandato a morire 600.000 suoi connazionali per far piacere agli USA e alla NATO suoi burattinai, ha deciso di metterci al freddo e spaccia questo suo morso alla mano europea che lo sfama come una vittoria occidentale nella “guerra contro Putin”. Balle! Zelensky, mettendo al freddo la UE, fa un danno all’Europa collaborazionista e un piacere agli americani suoi padroni. Adesso saremo costretti ad approvvigionarci esclusivamente del gas liquido americano, che il mainstream ha la faccia tosta di chiamare “gas della libertà”. Il gas liquido Made in USA costa tre volte tanto il gas russo e comporterà rincari di 365 euro l’anno alle bollette di tutti noi. Gli USA ringraziano e la UE che si taglia i coglioni ogni giorno sostenendo guerre kamikaze volute dagli yankee per distruggerla e ridurla a terra di saccheggio per i loro interessi, pagherà un’altra volta il prezzo salatissimo della sua sudditanza. “Avanti fino alla Vittoria!”, strillano i sottoni degli americani che ci governano…
Paolo Borgognone
01 Jan, 08:31
Un solo grande, sincero augurio: BUON 2025 amici miei! Che possiate tutti, nel corso del Nuovo Anno, risplendere e gioire sempre!!! Vi abbraccio con tutto il mio cuore 🤗❤️🥰🍾🦁 RESTIAMO UNITI.
Paolo Borgognone
30 Dec, 21:52
Più o meno come fanno con me le femmine di esseri umani. Una volta ho anche chiamato ambulanza e pompe funebri e mi sono preso pure una denuncia ex post per procurato allarme 🚨 🚑 ⚰️ 😂
Paolo Borgognone
30 Dec, 10:16
E se fosse stato il Signore a mandargli un segnale?… del tipo, non tutto il MARE vien per nuocere. L’intervento dei vigili potrebbe dar luogo, nel tempo, oltre a un’intromissione nel segnale divino, a una clamorosa eterogenesi dei fini 😂😂😂
Paolo Borgognone
28 Dec, 13:48
Cari amici mi state facendo ogni giorno un bellissimo regalo, come se fosse sempre Natale, iscrivendovi e interagendo con il mio piccolo ma determinato nei suoi intenti canale Telegram. E questo mi dà un orgoglio immenso. Pensate che, 9 anni fa come oggi, ho dovuto superare, con un intervento chirurgico e tensione emotiva precedente e successiva, il momento più critico della mia vita. La stessa vita era in forse, e ho dovuto fare i conti con la prospettiva di pagare un prezzo “molto alto” per potermi salvare. Pensate a come stessi allora, e pensate a come sto in questo istante. La vita è fatta di tante gioie che dobbiamo saperci gustare con attenzione e cura. Godiamoci la nostra amicizia e auguriamoci a vicenda tutto il bene possibile! Grazie a ognuno di voi per essere qui. Vi abbraccio forte ❤️🤗🥹🙏🦁
Paolo Borgognone
28 Dec, 11:26
Se avesse gattonato, forse, uno sconto di pena gliel’avrebbero fatto. È il concetto di mobilità che vogliono colpire, non quello di ebbrezza. STATEHHH A CASAHHH!!! Do you remember? Lockdown sanitario, lockdown climatico e, ora, lockdown moralistico…
Paolo Borgognone
28 Dec, 10:13
Eh ti credo che ha un retrogusto amaro… se ci metti li bagherozzi è ancora più acre. Se ci pisci dentro poi, è aspro da far paura. Scegli tu… PS rimpiango i bei tempi quando per uno scarrafone che zompava in cucina arrivava l’ASL e faceva chiudere il locale per 3 giorni. Mò se li magnano li radical chic. Contenti loro…
Paolo Borgognone
27 Dec, 23:02
Sblocchiamo un ricordo del fenomeno paranormale Cecilia Sala, la giornalista arrestata in Iran. Vi prego ridatecela perché senza questi articoli sui russi in fuga dal fronte a piedi nudi ci sentiamo tutti più a corto di barzellette. Possiamo fare uno scambio equo: i resti di Gino Bramieri in cambio della Sala viva e intatta.
Paolo Borgognone
27 Dec, 18:39
Si sentiva un robot… come l’ultimo Breznev!!! O come il sottoscritto ogni mattina quando si alza dal letto. Ma per motivi diversi (maledetta schiena, spalla, trapezio, gomito, ginocchio, ecc.) dai suoi… PS la open society narcisista e CAPITALISTA continua imperterrita con lo svilimento e la destandarizzazione della sessualità, rendendo 💩 pura ciò che di bello la natura e i sentimenti ci offrono. Non mi sorprende che una percentuale ormai enorme di persone (compreso il sottoscritto essendo nato e vivendo in questo “bordello”) sia, sul piano psicologico, emotivo e sentimentale, completamente e temo per sempre rovinata.
Paolo Borgognone
27 Dec, 14:45
Appena 3 anni fa uscivano titoli e articoli sui giornali in cui si diceva: “A Natale non entriamo nelle case dei non benedetti e non invitiamoli”. Molti hanno dato seguito a questo “suggerimento”. La paura non è sufficiente per spiegare una simile deriva di crudeltà e sadismo. Credo che le categorie di “invidia”, “frustrazione” e ricerca di una improbabile “rivincita sociale” degli ultimi a scapito dei penultimi siano più funzionali a dare una chiave di lettura a tutto ciò. Spesso i gesti più aberranti sono compiuti dai soggetti all’apparenza più anonimi, schivi e dimessi, ossia i cosiddetti “indifferenti”. Da quelli che “salutano sempre” e camminano con lo sguardo rasoterra, da quelli che fanno gli arroganti con chi è indifeso ma poi si prostrano davanti al capufficio. Non dimentichiamoci da dove veniamo, e cosa abbiamo passato. ONORE AI RIBELLI, in queste feste più che mai. E nel 2025 spero prevalga l’empatia. Ne abbiamo terribilmente bisogno.
Paolo Borgognone
27 Dec, 12:56
Edgar Allan Poe in Brianza. Ha stato il fantasma 👻. Strano che non abbiano dato la colpa a Putin, ma c’è ancora tempo… 😂😂😂
Paolo Borgognone
27 Dec, 12:13
La puntata di ieri con Lamberto Rimondini, Paolo Borgognone e Germana Leoni.
Abbiamo svelato i progetti del Deep State, che sono alla base di quello che sta succedendo in Medio Oriente e che riguardano il destino del mondo. Siamo andati indietro nel 2001 e abbiamo sentito la dichiarazione di un ex generale dellla NATO, Wesley Clark, a proposito delle mire degli USA nei confronti di 7 paesi del Medio Oriente in 5 anni, poi abbiamo fatto un salto ancora più nel passato, ai tempi di Mazzini, per leggere una lettera misteriosa di un avvocato e generale dell’esercito degli Stati confederati, uno degli ideatori del nuovo ordine mondiale: Albert Pike.
https://www.facebook.com/share/v/q9aRCHagx6BACVzs/?mibextid=WC7FNe
Abbiamo svelato i progetti del Deep State, che sono alla base di quello che sta succedendo in Medio Oriente e che riguardano il destino del mondo. Siamo andati indietro nel 2001 e abbiamo sentito la dichiarazione di un ex generale dellla NATO, Wesley Clark, a proposito delle mire degli USA nei confronti di 7 paesi del Medio Oriente in 5 anni, poi abbiamo fatto un salto ancora più nel passato, ai tempi di Mazzini, per leggere una lettera misteriosa di un avvocato e generale dell’esercito degli Stati confederati, uno degli ideatori del nuovo ordine mondiale: Albert Pike.
https://www.facebook.com/share/v/q9aRCHagx6BACVzs/?mibextid=WC7FNe
Paolo Borgognone
26 Dec, 20:12
Dalla Vigile Attesa al Vigile Urbano il passo è stato breve ma inesorabile… Ci rendiamo conto del livello intellettuale e pratico del Paese in cui viviamo?… 🤡🤡🤡
Paolo Borgognone
26 Dec, 16:33
Sono ancora stordito dalle libagioni di questi giorni, che mi hanno trasformato in un sozzone dal respiro stortoroso, il volto come un tambass e il ventre abnorme. Il pasticcio di anguilla, miele e latte direttamente reperito dalla tavola di Edoardo Plantageneto e consumato a merenda mi ha assestato il colpo di grazia. Con le ultime forze, in un rantolo penoso, VI RINGRAZIO TUTTI per gli auguri e i pensieri che mi avete dedicato e che voglio ricambiare con un grande abbraccio e la promessa di onorare sempre la vostra amicizia! Da domani si rientra nell’ordine, alimentare e lavorativo, e alle 8 sarò ospite del grande Riccardo Rocchesso per una nuova, avvincente avventura con 100 Giorni da Leoni! Sono bastati 3 giorni di stop per mandarmi, con l’inattività, in botta e alimentare le peggio paranoie tipiche delle più tarlate forme maniaco-depressive (😂😂😂): incubi, insonnia notturna e torpore diurno, vuoti di memoria, catatonia e pensieri intrusivi (in stile Carlo VI di Valois e Enrico VI Lancaster), visione di fantasmi (altresì detto ghosting), dismorfofobia, delirium tremens, miraggi… Buon Santo Stefano a tutti e, per chi vuole, a domani!!! 🥰🤗🙏❤️🔥🦁
Paolo Borgognone
24 Dec, 08:13
E infine è arrivato anche lui: Presepe versione cucciolo. Buona Vigilia amici miei!!! Spero che possiate trascorrere un bellissimo giorno di festa con le persone a cui volete bene. Io guarderò, durante la giornata, qualche tremendo kolossal riadattato in versione natalizia (“Enrico V”, “Khartoum”, “El Cid”, “Quo Vadis?”, ecc.) e, a tarda sera, in un silenzio orrendo e cercando di farmi largo a fendenti tra una nebbia fittissima e gelata, con gli occhi ormai consunti dalle troppe ore davanti alle proiezioni, tragica e allucinata sbicchierata per gli auguri con i pochissimi gerarchi ancora fedeli, ossia con gli ultimi amici in grado di sopportarmi… 🥰❤️🙏❤️🦁🎅🎄
Paolo Borgognone
23 Dec, 13:00
Milano, Piazza Sire Raul. Sono orgoglioso di far parte di questo grande progetto di riscatto culturale, informativo e comunitario del nostro Paese! Forza 100 Giorni da Leoni 🦁❤️. Grazie a Riccardo Rocchesso e a tutti coloro che si battono affinché questa realtà possa diventare sempre più conosciuta, performante e una pietra miliare indispensabile per costruire la Nuova Italia e il Nuovo Mondo!
Paolo Borgognone
22 Dec, 16:56
La nostra sicurezza non è minata dalla Russia ma dalla NATO, dagli USA, dalla UE e da tutte le organizzazioni, pubbliche e private, a queste collegate. Se la Meloni osasse dire queste parole, ovvero riconoscesse ciò che è ovvio e scontato, dovrebbe immediatamente trovarsi un altro mestiere perché non la Russia, bensì la NATO, gli USA e la UE le darebbero il benservito e la sostituirebbero con qualcuno di più fedele alla linea. Ciò che è accaduto in Romania, con l’annullamento di elezioni valide ma che avevano visto il successo di un candidato sgradito a NATO, USA e UE, docet.
Paolo Borgognone
21 Dec, 06:46
Oggi ho concluso il mio entusiasmante tour de force che, nell’ultimo mese, mi ha portato in tantissime regioni d’Italia (Lazio, Liguria, Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Veneto) dove ho avuto il piacere di incontrare, conoscere e apprezzare migliaia di persone che, da anni, portano avanti una grande battaglia di Verità, Libertà, Dignità. Ieri, a Vicenza, con 100 Giorni da Leoni eravamo, nel principale teatro cittadino, circa 350 persone. Un grande onore per me poter parlare di fronte a loro. Da oggi e fino al 27 mi metto in modalità sciallo perché sono molto soddisfatto ma completamente brasato. Voglio ringraziare tutti coloro che, organizzando queste iniziative, mi hanno permesso tanta felicità. Allo stesso modo un grazie enorme a tutti i consimili pervenuti e ai relatori che, di volta in volta, sono stati protagonisti di questi eventi. Spero che nel 2025 l’informazione indipendente riesca a superare il mainstream. Nel mio piccolo, con le mie modeste forze, mi batterò per questo. Nel frattempo, buon Solstizio d’Inverno amici miei! Vi abbraccio forte 🤗❤️🥰💯🦁 PS auspicio personale: speriamo che l’estate arrivi in fretta 😂😂😂
Paolo Borgognone
20 Dec, 13:27
Ma non era morto nel 2022?!… Ah no, scusate, morirà a breve a causa di un colpo di tosse. Ancora uno sforzo raga, tra 15 giorni la Russia sarà sconfitta. Dove non ha potuto una guerra senza esclusione di colpi sferratale da 31 Paesi con investimenti miliardari che hanno prosciugato le casse pubbliche di ognuno di essi, arriverà un colpo di tosse. Gratuito, breve, secco (o grasso, chi lo sa?!…) e letale. Ritirate la contraerea, non serve più, la guerra di nuova generazione si combatte a colpi di Bronchenolo Tosse, caramelle balsamiche e, come arma non convenzionale, da usare da Extrema ratio se messi con le spalle al muro e il ronco stizzoso, Fluimucil! E poi al “Messaggero” si svegliarono tutti madidi di sudore… 😂😂😂
Paolo Borgognone
19 Dec, 18:02
https://m.youtube.com/watch?v=JBcgoWj7Zjg&list=PLQibZJJ6rBcDS5iUlssNXFCPwH7SvF-eg&index=1&pp=iAQB
Paolo Borgognone
19 Dec, 13:19
Mi sembra chiaro ora dove si situino i rapporti di forza nel conflitto in corso. Zelensky stesso non ne può più, ha ammesso di aver perso la guerra e di voler, forse anche contro la sua volontà iniziale, trattare. Tuttavia la UE, il polo liberale per eccellenza, non vuole trattative, non vuole e non può prendere atto della realtà. Perché di guerra esistenziale si tratta, anche per la UE e per la sua ideologia (il liberalismo). Se la UE perde la guerra la UE si ridimensiona fino al rischio di implosione, e non può permetterselo. Per cui anche a dispetto di ogni evidenza la UE impone agli ucraini di andare avanti, di farsi massacrare a milioni se necessario, pur di evitare il tracollo che, per Bruxelles, costituirebbe la presa d’atto della sconfitta sul campo. A Zelensky che dice ormai rassegnato “abbiamo perso la guerra” e “non abbiamo più personale da spedire al fronte”, il blocco USA-UE (Biden, Rutte, Kallas, Von der Leyen) risponde: “Fottiti, arruola i 18enni e mandali a morire”. È il liberalismo, bellezza.
Paolo Borgognone
19 Dec, 08:09
Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha ruttato sconsolato che “nei regimi democratici un certo grado di dibattito è inevitabile”. Il problema della “democrazia liberale” sta proprio qui, ossia nel fatto che il liberalismo non riesce ancora del tutto, anche se ci sta provando con insistenza, a sbarazzarsi dei residui democratici insiti nel processo politico che è andato da tempo a usurpare. È quel “certo grado di dibattito” ancora presente nelle nostre società che le classi dominanti liberali stanno cercando, con ogni mezzo, di comprimere fino alla sua abolizione. E quale migliore strumento della guerra per legittimare, con la scusa della repressione del sabotaggio interno, l’abolizione completa di ogni forma di “dibattito interno”? Ci stanno arrivando. L’annullamento e in rinvio sine die delle elezioni presidenziali in Romania va precisamente in questa direzione.
Paolo Borgognone
18 Dec, 19:00
Ma va? E nel 2022 ce l’avevi la forza? NO. Non sarebbe stato più razionale trattare allora invece di farlo adesso, con un Paese pieno di cimiteri? Eppure hai fatto massacrare 600.000 persone appartenenti a quello che consideri il tuo popolo per arrivare poi a riconoscere ciò che era ovvio già 3 anni fa. 600.000 morti è il prezzo che l’Ucraina, guidata da quest’uomo, ha pagato per cercare di garantire alla NATO e agli USA i dividendi fatti nel Paese dal 1992 in avanti. È il mostro atlantista non è mai sazio. Biden & CO. avrebbero sacrificato TUTTI gli ucraini sull’altare della NATO, ossia per cercare di scongiurare la perdita di egemonia dell’Occidente liberal-capitalista. La vita umana, nella logica cinica e spietata dell’Occidente liberal-capitalista, non ha alcun valore. Altro che guerra per difendere i diritti dei “poveri ucraini”. Degli ucraini agli investitori occidentali frega niente. Gli frega solo di portarsi a casa con gli interessi il denaro investito. Costasse anche, tutto ciò, 600.000 o più morti.
Paolo Borgognone
08 Dec, 13:09
SIRIA COSA È SUCCESSO SECONDO NOI.
▪️Quello che è successo in Siria, è l'ennesimo tassello di una grande guerra geopolitica, a detta di molti è la terza guerra mondiale che è gia in atto.
▪️Partiamo dalle uniche certezze, Assad è caduto e la Siria come stato unitario, non esisterà più. La cosa da capire è perché tutto è successo così rapidamente.
❗Ma soprattutto tra i giocatori geopolitici chi ha vinto e chi ha perso?
- Ha vinto la Turchia. Erdogan ha dimostrato di essere un grande giocatore in campo internazionale. Aveva promesso che sarebbe andato in Nagorno Karabakh e lo ha fatto, aveva promesso che avrebbe pregato nella moschea di Damasco e lo farà. Secondo la più antica tradizione turca, Erdogan ha dimostrato di non rispettare i patti, ma a piccoli tasselli sta cercando di costruire la "Grande Turchia".
- Ha vinto Israele. Israele ha eliminato un governo filo iraniano. Ha inferto un colpo mortale alle mire iraniane di potenza regionale. E si mangerà un altro pezzo di Siria, dopo le alture del Golan, sempre con la scusa di creare una zona cuscinetto.
- Hanno vinto gli USA. Gli Stati Uniti manterranno il controllo sul petrolio siriano e tramite i gruppi da loro controllati aumenteranno la loro influenza sulla regione. L'obiettivo statunitense era la caduta di Assad, ci sono riusciti. Un altro obiettivo era la diminuzione dell'influenza russa ed iraniana e l'hanno ottenuta. Per la politica egemonica americana è senza dubbio una grande vittoria.
- Ha perso l'Iran. Per l'Iran è una grande sconfitta, il sogno del defunto generale Qassem Soleimani, del corridoio fino al mare mediterraneo è definitivamente tramontato. Un duro colpo alla politica iraniana di ergersi a prima potenza regionale, in funzione anti israeliana e anti statunitense. Le immagini del saccheggio dell'ambasciata iraniana, sono il riassunto della tragedia.
- Ha perso la Russia. La Russia che aveva puntato su Assad ha sicuramente perso. Anche perché Damasco era da sempre un alleato storico di Mosca. Sono in Siria due delle pochissime basi militari russe, fuori dal proprio territorio. Anche se è necessario separare Assad e Siria come asset geopolitici. Probabilmente la Russia ha fatto accordi con gli altri attori, interni ed esterni.
Ecco perché nessuno tocca l'ambasciata russa a Damasco in questo momento. Anche nel peggiore scenario, la Russia manterrà una base navale a Tartus e soprattutto, una base aerea a Latakia. L'obiettivo russo di accreditarsi come potenza mondiale ne esce molto ridimensionato, ma di piu Mosca non poteva fare, essendo impegnata in un conflitto vitale in Ucraina.
- Ha perso l'Europa. L'Europa a parte le briciole che gli verranno concesse dagli USA, non ha ottenuto nulla. Un Siria in mano a milizie islamiste, non è una buona notizia, soprattutto per il fatto che migliaia di profughi siriani si dirigeranno nel suolo europeo.
❗In conclusione crediamo che la fine del governo di Assad in così poco tempo, sia dovuto all'accordo delle varie potenze. E non è escluso che il disimpegno russo in Siria, non corrisponda ad un disimpegno americano in Ucraina. Tutto questo è il lavoro della nuova amministrazione Trump. E sicuramente in Siria ci sarà una spartizione tra superpotenze, come del resto in Ucraina.
❗Ma il più grande sconfitto è il popolo siriano, un paese distrutto, mezzo milione di morti ed un futuro buio. Tutto, perché per interessi geopolitici, qualcuno a Washington decise che la Siria non doveva più esistere.
https://t.me/terzaroma
▪️Quello che è successo in Siria, è l'ennesimo tassello di una grande guerra geopolitica, a detta di molti è la terza guerra mondiale che è gia in atto.
▪️Partiamo dalle uniche certezze, Assad è caduto e la Siria come stato unitario, non esisterà più. La cosa da capire è perché tutto è successo così rapidamente.
❗Ma soprattutto tra i giocatori geopolitici chi ha vinto e chi ha perso?
- Ha vinto la Turchia. Erdogan ha dimostrato di essere un grande giocatore in campo internazionale. Aveva promesso che sarebbe andato in Nagorno Karabakh e lo ha fatto, aveva promesso che avrebbe pregato nella moschea di Damasco e lo farà. Secondo la più antica tradizione turca, Erdogan ha dimostrato di non rispettare i patti, ma a piccoli tasselli sta cercando di costruire la "Grande Turchia".
- Ha vinto Israele. Israele ha eliminato un governo filo iraniano. Ha inferto un colpo mortale alle mire iraniane di potenza regionale. E si mangerà un altro pezzo di Siria, dopo le alture del Golan, sempre con la scusa di creare una zona cuscinetto.
- Hanno vinto gli USA. Gli Stati Uniti manterranno il controllo sul petrolio siriano e tramite i gruppi da loro controllati aumenteranno la loro influenza sulla regione. L'obiettivo statunitense era la caduta di Assad, ci sono riusciti. Un altro obiettivo era la diminuzione dell'influenza russa ed iraniana e l'hanno ottenuta. Per la politica egemonica americana è senza dubbio una grande vittoria.
- Ha perso l'Iran. Per l'Iran è una grande sconfitta, il sogno del defunto generale Qassem Soleimani, del corridoio fino al mare mediterraneo è definitivamente tramontato. Un duro colpo alla politica iraniana di ergersi a prima potenza regionale, in funzione anti israeliana e anti statunitense. Le immagini del saccheggio dell'ambasciata iraniana, sono il riassunto della tragedia.
- Ha perso la Russia. La Russia che aveva puntato su Assad ha sicuramente perso. Anche perché Damasco era da sempre un alleato storico di Mosca. Sono in Siria due delle pochissime basi militari russe, fuori dal proprio territorio. Anche se è necessario separare Assad e Siria come asset geopolitici. Probabilmente la Russia ha fatto accordi con gli altri attori, interni ed esterni.
Ecco perché nessuno tocca l'ambasciata russa a Damasco in questo momento. Anche nel peggiore scenario, la Russia manterrà una base navale a Tartus e soprattutto, una base aerea a Latakia. L'obiettivo russo di accreditarsi come potenza mondiale ne esce molto ridimensionato, ma di piu Mosca non poteva fare, essendo impegnata in un conflitto vitale in Ucraina.
- Ha perso l'Europa. L'Europa a parte le briciole che gli verranno concesse dagli USA, non ha ottenuto nulla. Un Siria in mano a milizie islamiste, non è una buona notizia, soprattutto per il fatto che migliaia di profughi siriani si dirigeranno nel suolo europeo.
❗In conclusione crediamo che la fine del governo di Assad in così poco tempo, sia dovuto all'accordo delle varie potenze. E non è escluso che il disimpegno russo in Siria, non corrisponda ad un disimpegno americano in Ucraina. Tutto questo è il lavoro della nuova amministrazione Trump. E sicuramente in Siria ci sarà una spartizione tra superpotenze, come del resto in Ucraina.
❗Ma il più grande sconfitto è il popolo siriano, un paese distrutto, mezzo milione di morti ed un futuro buio. Tutto, perché per interessi geopolitici, qualcuno a Washington decise che la Siria non doveva più esistere.
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Paolo Borgognone
08 Dec, 11:43
Nonostante tutto, buona Festa dell’Immacolata a ognuno di voi! E che le forze del Caos che stanno tentando di dominare il mondo all’insegna del più sfrenato disordine, della discordia e dell’immoralità in ogni ambito, possano essere fermate dai soli baluardi che ancora conosciamo: TRADIZIONE, ONORE, LEALTÀ. Rimaniamo amici reali, perché le cose si stanno mettendo male. Non molliamo!!! 🤗💪❤️🦁
Paolo Borgognone
08 Dec, 11:28
🇸🇾 Secondo il noto canale russo Rybar la Russia manterrà una presenza a Latakia e Tartus e la loro trasformazione in entità statali separate con una popolazione alawita (sciiti) è dal canale stesso ritenuta probabile. La Russia rimarrebbe quindi, secondo questa interpretazione, il garante della pace in quei territori e ne assumerebbe il controllo diretto.
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Paolo Borgognone
08 Dec, 11:05
In Siria la guerra civile continuerà. Le fazioni jihadiste in campo si scanneranno tra loro e il Paese precipiterà nell’anarchica controllata voluta da USA e Israele. Libia 2.0
Paolo Borgognone
08 Dec, 10:44
Al Jolani, il nuovo leader de facto della Siria, sostenuto da Washington, "israele" e dagli stati della NATO.
Le tenebre sul mondo.
Le tenebre sul mondo.
Paolo Borgognone
08 Dec, 10:42
L'ARTE DELL'AFFARE - SIRIANO
Ex fonte di alto livello del Deep State della vecchia scuola. Non mi ha mai deluso:
"C'era un accordo. Washington può fare ciò che vuole in Medio Oriente, la Russia ottiene l'Ucraina. La nuova Washington ha dimostrato un'abilità eccezionale."
Saranno i fatti a confermarlo, oppure no.
Pepe Escobar
Paolo Borgognone
08 Dec, 10:25
La caída de Assad es un acontecimiento trágico. Era aliado de Rusia y el polo de la resistencia. Tenemos que aceptar el golpe como golpe, el dolor como dolor. Esta es la lucha, la guerra. La guerra suele tener diferentes episodios, algunos de ellos desagradables y dolorosos. Pero nunca debemos rendirnos. Venceremos.
Fuente
https://t.me/Dugin_Aleksandr/22502
Fuente
https://t.me/Dugin_Aleksandr/22502
Paolo Borgognone
08 Dec, 10:15
🛑🛑 ASSAD MORTO? - Reuters, citando due fonti siriane interne agli apparati di sicurezza, ha scritto che è "molto probabile" che il presidente siriano Bashar al-Assad sia morto in un incidente aereo vicino a Homs la scorsa notte. Il suo aereo, decollato dall'aeroporto di Damasco, sarebbe stato nei pressi della città.
Paolo Borgognone
08 Dec, 09:33
Probabilmente, dopo la Siria, il prossimo obiettivo degli jihadisti di servizio atlantico sarà l’Iraq. Il tutto nella strategia complessiva di attaccare e destabilizzare l’Iran per aprire alle milizie estremiste pro-NATO di aprirsi la strada verso la Cina. Mi auguro che la Cina capisca il valore della difesa, a ogni costo, del baluardo iraniano.
Paolo Borgognone
08 Dec, 09:21
Cominciano a girare tra gli analisti israeliani i disegni sul futuro della Siria. L'immagine in basso ricalca grosso modo quanto avevo preventivato qualche giorno fa: una nuova versione del Piano Yinon con il Paese diviso in tre parti (area alawita, con possibilità di mantenere le basi per la Russia; una Repubblica Islamica sunnita ed una area sotto controllo curdo).
Tuttavia, rimane difficile che la Turchia conceda ai curdi la fascia settentrionale di confine. Curioso il fatto che alla supposta confederazione druso-curda venga affidato tutto il confine meridionale e l'area attorno al Golan. Segno che l'idillio Turchia-Israele che ha portato a rovesciare Assad (ed ha avuto notevole successo anche nel Nagorno Karabach) non è destinato a durare per sempre. Grande Israele e neo-ottomanesimo potrebbero avere un futuro conflittuale, visto che molti dei loro interessi di lungo periodo sono divergenti (soprattutto per ciò che concerne i corridoi di trasporto del gas).
Intanto i carri armati israeliani sono già entrati in Siria per assicurarsi la creazione di una zona cuscinetto.
Resta da dire che, una volta accerchiato e sconfitto Hezbollah, rimarranno solo le milizie irachene tra Israele e Iran; ultima linea del fronte meticolosamente costruito a protezione della Repubblica Islamica da parte di Qassem Soleimani.
Le modalità e la rapidità con la quale è crollata la Siria, comunque, andranno indagate a lungo.
Difficile pensare che sia il prodotto di accordi e scambi segreti tra le diplomazie delle potenze coinvolte. Senza la Siria (la porta della Russia nel Levante secondo la zarina Caterina II), il fronte meridionale della Russia è oltre modo scoperto. DANIELE PERRA
Tuttavia, rimane difficile che la Turchia conceda ai curdi la fascia settentrionale di confine. Curioso il fatto che alla supposta confederazione druso-curda venga affidato tutto il confine meridionale e l'area attorno al Golan. Segno che l'idillio Turchia-Israele che ha portato a rovesciare Assad (ed ha avuto notevole successo anche nel Nagorno Karabach) non è destinato a durare per sempre. Grande Israele e neo-ottomanesimo potrebbero avere un futuro conflittuale, visto che molti dei loro interessi di lungo periodo sono divergenti (soprattutto per ciò che concerne i corridoi di trasporto del gas).
Intanto i carri armati israeliani sono già entrati in Siria per assicurarsi la creazione di una zona cuscinetto.
Resta da dire che, una volta accerchiato e sconfitto Hezbollah, rimarranno solo le milizie irachene tra Israele e Iran; ultima linea del fronte meticolosamente costruito a protezione della Repubblica Islamica da parte di Qassem Soleimani.
Le modalità e la rapidità con la quale è crollata la Siria, comunque, andranno indagate a lungo.
Difficile pensare che sia il prodotto di accordi e scambi segreti tra le diplomazie delle potenze coinvolte. Senza la Siria (la porta della Russia nel Levante secondo la zarina Caterina II), il fronte meridionale della Russia è oltre modo scoperto. DANIELE PERRA
Paolo Borgognone
08 Dec, 08:01
I "ribelli moderati" sostenuti da America, Turchia ed Israele dimostrano la propria moderazione.
▪️La Siria è caduta in mano agli estremisti islamici, che nel frattempo hanno svuotato tutte le carceri del paese.
❗L'Europa si aspetti pure l'arrivo di migliaia di tagliatori di teste, che verranno accolti come poveri profughi, secondo la migliore tradizione progressista.
https://t.me/terzaroma
▪️La Siria è caduta in mano agli estremisti islamici, che nel frattempo hanno svuotato tutte le carceri del paese.
❗L'Europa si aspetti pure l'arrivo di migliaia di tagliatori di teste, che verranno accolti come poveri profughi, secondo la migliore tradizione progressista.
https://t.me/terzaroma
Paolo Borgognone
08 Dec, 07:41
La Repubblica Araba di Siria 🇸🇾 ha cessato di esistere dopo 61 anni di esperienza storica vissuta. Al suo posto non vi sarà una Siria democratica. Non vi sarà alcuna Siria. La Dottrina Rumsfeld-Cebrowski ha trionfato nel Paese la notte scorsa. USA e Israele banchetteranno sulle spoglie di questo Paese, così come si erano prefissi di fare dal 2001. Preghiamo per i cittadini di questo Paese che non c’è più, affinché possano mettere in salvo le loro vite, mentre al momento nulla si sa della vita di Bashar al-Assad, che ha guidato il Paese dal 2000. Il caos e non la democrazia sarà la condizione prossima ventura, per i decenni a venire, dei protettorati sotto egida USA, Turchia e Israele, che si formeranno, tra una guerra civile e l’altra, sulle spoglie della Siria così come l’abbiamo conosciuta finora. Speriamo che una presenza russa possa essere mantenuta nell’enclave alawita sulla costa. Per il resto, siamo di fronte a una Libia 2.0 con innumerevoli maggiori rischi di ulteriore frammentazione del territorio su base settaria e confessionale. Probabilmente gli USA tenteranno di mettere basi militari nel Kurdistan, Israele di annettersi la parte meridionale della ex Siria e la Turchia di avere un ruolo preponderante nella parte centrale, coi russi (se gli va bene) relegati sulla costa. Io penso che l’implosione e la spartizione della Siria siano stati un insieme di dinamiche studiate a tavolino da tempo da tutti gli attori interessati (USA, Israele, Turchia). L’Iran e la Russia escono sconfitti da questo “gioco”. Hanno fatto tutto il possibile per difendere il loro alleato siriano ma questi non ha voluto sapere di combattere, probabilmente per tanti motivi, che vanno dall’usura delle strutture sociali e militari del Paese fino al tradimento e alla sfiducia degli ufficiali e dei soldati nei confronti del regime. La Siria che è crollata in 10 giorni sotto la spinta di una gang di jihadisti partiti da Idlib e addestrati alle nuove tecniche di guerra da istruttori ucraini, non era il Paese che avevamo conosciuto fino a quel momento, cioè il Paese che aveva resistito eroicamente per 10 anni a una guerra per procura mossagli da tutte le principali potenze occidentali. La Siria odierna era un Paese consunto dall’interno. Un Paese disarmato che ha puntato troppo sugli accordi di “congelamento del conflitto” con controparti infide. Il conflitto ucraino è stato trasferito in Siria. Nei protettorati etnoconfessionali che nasceranno sulle spoglie della Siria con ogni probabilità verranno reclutati e addestrati quegli jihadisti che, in gran numero, USA e Israele utilizzeranno, in futuro, per innescare guerre per procura e per l’esportazione del caos contro il Libano (per tentare di distruggere Hezbollah), la Russia (passando dal Caucaso) e l’Iran. Una volta preso l’Iran, se ci riusciranno ma l’obiettivo è quello, la porta verso la Cina sarà spalancata per gli USA. Mi auguro che a Mosca e a Pechino abbiano colto, stanotte, la gravità della situazione in corso. La Siria era il perno geostrategico del Vicino Oriente. Senza la Siria nel Vicino Oriente può esserci solo caos (ciò che i neocon vogliono, e ciò che più a Russia e Cina non conviene).
Paolo Borgognone
08 Dec, 07:16
🇸🇾 SIRIA. ASSAD HA ABBANDONATO DAMASCO
Damasco è caduta, ma non c'è stata nessuna battaglia. Assad è stato praticamente rovesciato dall'interno dal suo stesso staff.
Negli ultimi giorni, Assad aveva respinto tutte le iniziative arabe presentategli per dimettersi, insistendo sulla necessità di una lunga fase di transizione per la stesura di una nuova costituzione ed elezioni sotto la supervisione internazionale. Tuttavia, i suoi tentativi non hanno convinto la sua stessa sezione di intelligence e i suoi generali, i quali già ieri sera avevano ordinato ai militari di ritirarsi da Homs senza combattere scavalcando il presidente. La decisione è stata presa dopo aver parlato con i paesi arabi e le potenze occidentali tramite intermediari.
In nottata lo stesso copione si è ripetuto a Damasco. La capitale è caduta senza l'ingresso delle forze ribelli siriane dopo che i capi dell'esercito e dell'intelligence avevano scaricato il presidente, riferisce Sawt al Asima. Tutti i collaboratori militari e di intelligence hanno ceduto il potere al Dipartimento per le operazioni militari guidato da HTS, che in quel momento è diventato pienamente responsabile della diffusione di tutte le dichiarazioni e notizie. La prigione centrale di Sednaya non è stata liberata militarmente: i detenuti sono stati rilasciati allo stesso modo delle prigioni di Qaboun e di Adra, in base a un accordo.
Assad ha lasciato Damasco. Non è chiaro dove si sia diretto. Secondo alcuni è partito a bordo di elicotteri, la cui è partenza è coincisa con l'atterraggio di aerei iraniani alla base russa di Hmeimim. Secondo altri, è partito dall'aeroporto di Damasco a bordo di un Ilyushin verso una destinazione ancora sconosciuta. Alcune voci lo danno al sicuro in una città della costa.
Gli spari che si sentono a Damasco stamattina sono solo il rumore dei festeggiamenti dei suoi avversari. Il governo Assad è imploso dall'interno. Una volta persa Aleppo, Hama, Homs e Damasco sono praticamente cadute a domino senza alcuna batttaglia. Il passaggio di consegne è avvenuto tramite un accordo che, quanto meno, ha impedito un inutile bagno di sangue.
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Damasco è caduta, ma non c'è stata nessuna battaglia. Assad è stato praticamente rovesciato dall'interno dal suo stesso staff.
Negli ultimi giorni, Assad aveva respinto tutte le iniziative arabe presentategli per dimettersi, insistendo sulla necessità di una lunga fase di transizione per la stesura di una nuova costituzione ed elezioni sotto la supervisione internazionale. Tuttavia, i suoi tentativi non hanno convinto la sua stessa sezione di intelligence e i suoi generali, i quali già ieri sera avevano ordinato ai militari di ritirarsi da Homs senza combattere scavalcando il presidente. La decisione è stata presa dopo aver parlato con i paesi arabi e le potenze occidentali tramite intermediari.
In nottata lo stesso copione si è ripetuto a Damasco. La capitale è caduta senza l'ingresso delle forze ribelli siriane dopo che i capi dell'esercito e dell'intelligence avevano scaricato il presidente, riferisce Sawt al Asima. Tutti i collaboratori militari e di intelligence hanno ceduto il potere al Dipartimento per le operazioni militari guidato da HTS, che in quel momento è diventato pienamente responsabile della diffusione di tutte le dichiarazioni e notizie. La prigione centrale di Sednaya non è stata liberata militarmente: i detenuti sono stati rilasciati allo stesso modo delle prigioni di Qaboun e di Adra, in base a un accordo.
Assad ha lasciato Damasco. Non è chiaro dove si sia diretto. Secondo alcuni è partito a bordo di elicotteri, la cui è partenza è coincisa con l'atterraggio di aerei iraniani alla base russa di Hmeimim. Secondo altri, è partito dall'aeroporto di Damasco a bordo di un Ilyushin verso una destinazione ancora sconosciuta. Alcune voci lo danno al sicuro in una città della costa.
Gli spari che si sentono a Damasco stamattina sono solo il rumore dei festeggiamenti dei suoi avversari. Il governo Assad è imploso dall'interno. Una volta persa Aleppo, Hama, Homs e Damasco sono praticamente cadute a domino senza alcuna batttaglia. Il passaggio di consegne è avvenuto tramite un accordo che, quanto meno, ha impedito un inutile bagno di sangue.
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Paolo Borgognone
08 Dec, 01:07
Tutti i voli all'aeroporto internazionale di Damasco sono stati cancellati
Paolo Borgognone
07 Dec, 23:38
@Middle_East_Spectator
Middle East Spectator: Tutte le prove puntano verso un passaggio di consegne pianificato e controllato dello stato siriano. In questi 10 giorni interi, non ho visto una sola battaglia. Non so da chi, ma è stato orchestrato al 100%.
Paolo Borgognone
07 Dec, 20:35
IRAN E SIRIA - Jawar Larijani, consigliere capo del leader supremo iraniano Alì Khamenei, dopo l'incontro di questo pomeriggio con Bashar al-Assad : "Le forze nemiche sono sul campo di battaglia e sono ben organizzate. L'esercito arabo siriano chiaramente non è più in grado di difendere la Siria, questa questione avrebbe dovuto essere nelle nostre mani fin dall'inizio."
Paolo Borgognone
07 Dec, 14:36
🇸🇾 SIRIA - Le forze anti-Assad stanno attaccando Homs da nord e da est. Allo stesso tempo, i militanti avrebbero raggiunto Daraya, un villaggio a soli 5 km dal centro di Damasco.
Dalle immagini che vediamo, il vero problema appare la pressoché totale assenza di combattività da parte delle forze governative. I miliziani entrano con semplici camionette per lo più senza incontrare resistenza. Gli unici veri ostacoli al loro avanzamento in questi giorni sono arrivati dai cieli, con i pesanti bombardamenti dell'aviazione, per lo più russa.
L'impressione è che l'esercito arabo-siriano stia praticamente abbandonando Assad. Questo probabilmente spiega l'attuale profilo basso scelto dagli alleati russo e iraniano. Chi ha voglia di aiutare un alleato che, per primo, dimostra di non essere disposto a difendersi?
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Dalle immagini che vediamo, il vero problema appare la pressoché totale assenza di combattività da parte delle forze governative. I miliziani entrano con semplici camionette per lo più senza incontrare resistenza. Gli unici veri ostacoli al loro avanzamento in questi giorni sono arrivati dai cieli, con i pesanti bombardamenti dell'aviazione, per lo più russa.
L'impressione è che l'esercito arabo-siriano stia praticamente abbandonando Assad. Questo probabilmente spiega l'attuale profilo basso scelto dagli alleati russo e iraniano. Chi ha voglia di aiutare un alleato che, per primo, dimostra di non essere disposto a difendersi?
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Paolo Borgognone
07 Dec, 13:40
🇶🇦🇸🇾🇷🇺🇮🇷🇹🇷 DOHA - RUSSIA E IRAN ACCENNANO AD ACCORDI CON LA TURCHIA SULLA SIRIA
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov al 22° Forum di Doha:
• È inaccettabile consentire ai gruppi terroristici di controllare il territorio siriano.
• La Russia ha sottolineato la necessità di mantenere l’integrità del territorio siriano e la necessità di una fine immediata delle ostilità.
• Stiamo utilizzando strumenti diplomatici per fermare lo spargimento di sangue in Siria.
• I ministri del progetto Astana hanno sottolineato l'importanza di preservare l'integrità territoriale della Siria e di attuare la risoluzione 2254 delle Nazioni Unite.
• I disastri in Palestina e Siria sono causati dalla politica statunitense e dal suo desiderio di continuare la propria egemonia
• Mosca chiede il dialogo tra il governo siriano e la legittima opposizione
• Hay'at Tahrir al-Sham in Siria è un gruppo terroristico
• È inaccettabile consentire ai gruppi terroristici di controllare il territorio siriano.
• L’opposizione siriana viene sfruttata per scopi geopolitici.
• Aiuteremo l'esercito siriano a fronteggiare l'attacco terroristico
• Oggi abbiamo concordato con l'Iran e la Turchia di lanciare un forte appello per raggiungere la sicurezza e la stabilità in Siria.
• Il ruolo della Russia è quello di combattere i gruppi terroristici in Siria anche se affermano di non essere più terroristi.
• La CNN intervista e dà la parola ad al-Julani nonostante sia classificato nelle liste dei terroristi degli Stati Uniti.
Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi:
• Abbiamo tenuto un incontro molto positivo tra i ministri degli esteri di Iran, Russia e Turchia nel percorso di Astana .
• I partecipanti all'incontro di Astana a Doha hanno sottolineato la necessità di fermare gli scontri in Siria e preservarne l'unità.
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Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov al 22° Forum di Doha:
• È inaccettabile consentire ai gruppi terroristici di controllare il territorio siriano.
• La Russia ha sottolineato la necessità di mantenere l’integrità del territorio siriano e la necessità di una fine immediata delle ostilità.
• Stiamo utilizzando strumenti diplomatici per fermare lo spargimento di sangue in Siria.
• I ministri del progetto Astana hanno sottolineato l'importanza di preservare l'integrità territoriale della Siria e di attuare la risoluzione 2254 delle Nazioni Unite.
• I disastri in Palestina e Siria sono causati dalla politica statunitense e dal suo desiderio di continuare la propria egemonia
• Mosca chiede il dialogo tra il governo siriano e la legittima opposizione
• Hay'at Tahrir al-Sham in Siria è un gruppo terroristico
• È inaccettabile consentire ai gruppi terroristici di controllare il territorio siriano.
• L’opposizione siriana viene sfruttata per scopi geopolitici.
• Aiuteremo l'esercito siriano a fronteggiare l'attacco terroristico
• Oggi abbiamo concordato con l'Iran e la Turchia di lanciare un forte appello per raggiungere la sicurezza e la stabilità in Siria.
• Il ruolo della Russia è quello di combattere i gruppi terroristici in Siria anche se affermano di non essere più terroristi.
• La CNN intervista e dà la parola ad al-Julani nonostante sia classificato nelle liste dei terroristi degli Stati Uniti.
Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi:
• Abbiamo tenuto un incontro molto positivo tra i ministri degli esteri di Iran, Russia e Turchia nel percorso di Astana .
• I partecipanti all'incontro di Astana a Doha hanno sottolineato la necessità di fermare gli scontri in Siria e preservarne l'unità.
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Paolo Borgognone
04 Dec, 10:35
Israele è l’unico Stato al mondo che può permettersi di fare queste cose non solo nella più totale impunità ma con il plauso dell’intera “comunità occidentale”. Questo perché il capitale finanziario sionista e la Israel Lobby hanno un peso determinante nella economia e nell’immaginario culturale (psicologia collettiva) dell’Occidente intero. Israele, per molti aspetti, è il dominus stesso della politica estera USA.
Paolo Borgognone
04 Dec, 07:07
Ahhh l’università in cui mi sono laureato io, nel lontano 2008. Bene, vedo “progressi”, ci “modernizziamo”. La tentazione di iscriversi è irresistibile. Mi sa che, alla tenerissima età di 43 anni, tornerò gobbo sui banchi di scuola a studiare. E in 5 anni di sacrifici inumani conseguirò il titolo e mi libererò da 2.000 anni di fallimenti sentimentali e mascolinità tossica. PS sbocchi occupazionali?
Paolo Borgognone
03 Dec, 21:21
— 🇮🇷 NOTA: se l'Iran intende inviare truppe in Siria, probabilmente schiererà la 65a Brigata delle Forze Speciali Aviotrasportate (NOHED), la "punta di lancia" delle Forze Armate iraniane nelle missioni extraterritoriali.
La brigata NOHED è considerata una delle unità più d'élite dell'esercito regolare iraniano, composta da circa 5.000 soldati, ed è stata precedentemente schierata in Siria nel 2016, dove ha combattuto contro i terroristi di Al-Nusrah (ora HTS)
La brigata NOHED è considerata una delle unità più d'élite dell'esercito regolare iraniano, composta da circa 5.000 soldati, ed è stata precedentemente schierata in Siria nel 2016, dove ha combattuto contro i terroristi di Al-Nusrah (ora HTS)
Paolo Borgognone
03 Dec, 17:04
Qualcuno ha ancora dubbi sul fatto che sia cominciata la cosiddetta Terza Guerra Mondiale? Il fatto che le armi ☢️ non siano ancora arrivate a bussare alle porte di casa nostra non significa che vada tutto bene… È chiara anche la dicotomia tra l’amministrazione americana entrante e quella uscente: quella entrante (jaksoniana) vuole sostituire le guerre militari con le guerre commerciali; quella uscente (neocon) vuole scatenare l’Armageddon (ha circa tre mesi per farlo e vedo che sta procedendo “bene”).
Paolo Borgognone
03 Dec, 15:13
Golpe in Corea del Sud 🇰🇷! Il presidente in carica ha dichiarato di voler mettere fuorilegge l’opposizione al fine di proteggere da questa la “democrazia liberale” nel Paese. L’accusa è sempre la stessa: “COMUNISTI!”. “ VICINI AL NORD!”. Colonne di mezzi blindati si stanno muovendo in direzione della sede del Parlamento. L’Occidente non protesterà. Perché? Perché è un golpe, sì, ma è un golpe “libbberale”, per cui è un golpe “dei nostri”. Ci sono golpe buoni e golpe cattivi e questo è chiaramente, per l’Occidente, un golpe “buono”. PS un innalzamento della tensione in quell’area è funzionale ai piani dell’amministrazione americana uscente. Questi piani sono finalizzati a innestare il pilota automatico e impazzito alla guerra mondiale in corso. La Corea del Nord 🇰🇵 sta aiutando la Russia e la Siria? Bene: introdurre un regime bellicoso in Corea del Sud in modo che Pyongyang sia indotta a drenare forze dai fronti esterni per dirottarle sullo scenario interno è l’obiettivo di Biden e soci in quest’area.
Paolo Borgognone
03 Dec, 08:58
Si sappia che gli USA stanno sostenendo, a colpi di artiglieria, l’offensiva dell’esercito tribale jihadista contro il legittimo Stato siriano nella regione di Deir Ezzor. Quando ci parlano, in TV, della “minaccia islamica” che si anniderebbe nelle moschee delle nostre città e, su questa litania, ci fanno trasmissioni sensazionalistiche per intrattenere e depistare il pubblico, MANDIAMOLI AFFANCULO!
Paolo Borgognone
02 Dec, 23:25
🇸🇾Diverse segnalazioni affermano che il crollo dell'asse Al-Safirah-Khanasir è drammatico; le forze dell'SAA stanno già combattendo ad Al-Safirah, ma la città non è ancora stata liberata.
Middle East Spectator
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Paolo Borgognone
02 Dec, 23:25
🇸🇾🇸🇾 L'avanzata dell'esercito arabo siriano nel governatorato di Aleppo si è ampliata, poiché si dice che abbia raggiunto oltre la città di Al-Amud, riportandosi nelle profondità della campagna meridionale di Aleppo e a 20 km dal centro militare-industriale di Al-Safirah.
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Paolo Borgognone
02 Dec, 12:23
Joe Biden ha graziato il figlio, il faccendiere Hunter Biden, che rischiava il carcere per reati gravissimi. C’è conflitto di interesse in questa decisione? C’è del marcio nella amministrazione USA uscente? E soprattutto coloro i quali, nei media occidentali, difendono Biden e famigli, quale attendibilità e deontologia professionale dimostrano? Ogni giorno di più gli USA danno dimostrazione plastica di quali credenziali abbiano per potersi arrogare la superiorità morale necessaria per pretendere di “esportare la democrazia” all’estero: NESSUNA. E intanto in Georgia i manovali della democrazia Made in USA sono al lavoro… il loro breviario democratico sono le bombe incendiarie che utilizzano per bersagliare i poliziotti e la sede del Parlamento, questo sì democraticamente eletto. Ma sì sa, per il blocco occidentale è legittimo e democratico solo quel parlamento o quel candidato funzionale a difendere gli interessi del capitalismo liberale e dell’atlantismo. Chi si schiera da un’altra parte, pure se vince le elezioni va boicottato, delegittimato e rovesciato anche con la forza… in nome dei “diritti umani”, della “democrazia” e della “libertà di espressione, ça va sans dire. Se qualcuno ancora ci crede…
Paolo Borgognone
02 Dec, 09:12
Zelensky ha ammesso che il recupero ucraino dei territori persi è “difficile” e che dunque serve “una via diplomatica” per risolvere il conflitto. Tutto ciò nemmeno un mese dopo la vittoria di Trump negli USA ma, soprattutto, dopo più di un anno di continui progressi russi nel Donbass e lungo il fiume Oskol. A questo punto la narrazione cambia ma quali saranno gli effetti politici e ideologici di tale cambiamento? La NATO, la UE, tutto l’apparato mediatico liberal occidentale ha tuonato sin dal primo giorno che se un solo soldato russo fosse rimasto sul suolo ucraino, Crimea compresa, la guerra sarebbe stata persa per il blocco occidentale. E che le conseguenze di questa sconfitta sarebbero state il profondo ridimensionamento dell’egemonia di questo blocco. Vi ricordate il mantra “Avanti fino alla Vittoria!” ripetuto dalla Von der Leyen e dai suoi ministri UE? Come faranno, ora, a convertire quel mantra in qualcos’altro, ossia nel riconoscimento di una sconfitta rispetto alle aspettative che il mantra stesso aveva suscitato, senza vedere le loro posizioni di potere erodersi fatalmente? Vi ricordate quando ci dicevano che se la Russia avesse perso la guerra sarebbe implosa e sarebbe stata smembrata? Che il conflitto era esistenziale per la Federazione Russa? Bene, lo stesso vale per il blocco occidentale, UE in primis. Se la UE uscirà sconfitta dal conflitto, e per uscire sconfitta è sufficiente secondo le dichiarazioni stesse dei suoi plenipotenziari (Von der Leyen e Borrell in testa) che un solo soldato russo resti in Ucraina, la UE rischierà seriamente di implodere e le sue classi dominanti di dover abdicare al loro ruolo. Per questo stanno cercando di aprire secondi e terzi fronti ovunque. Per attuare una strategia ispirata al principio “muoia Sansone con tutti i filistei”. Da qui a gennaio ne vedremo ancora delle “belle”, ahimè…
Paolo Borgognone
02 Dec, 08:53
Attuale mappa politico-militare della situazione in Siria.
▪️ Visti i giornalieri cambiamenti e sconvolgimenti, la carta può cambiare ogni momento.
-Rosso - il legittimo governo di Bashar al-Assad;
-Verde scuro - miliziani filo-turchi dell'SNA e dell'organizzazione terroristica Hayat Tahrir al-Sham(Al Qaeda);
-Verde chiaro e giallo - Curdi con le varie fazioni.
-Turchese - miliziani filoamericani dell'FSA con una base militare statunitense nel sud della Siria a Tanf, al confine con la Giordania.
-Grigio - Isis.
❗Come potete vedere la situazione in Siria è simile a quella ucraina, nel senso che sono entrambi campi di battaglia, di una guerra geopolitica, che si gioca sulla pelle dei cittadini siriani.
❗Inutile sottolineare che gli interessi geopolitici italiani, (semmai questi esistessero) non sono gli stessi di Stati Uniti ed Israele.
https://t.me/terzaroma
▪️ Visti i giornalieri cambiamenti e sconvolgimenti, la carta può cambiare ogni momento.
-Rosso - il legittimo governo di Bashar al-Assad;
-Verde scuro - miliziani filo-turchi dell'SNA e dell'organizzazione terroristica Hayat Tahrir al-Sham(Al Qaeda);
-Verde chiaro e giallo - Curdi con le varie fazioni.
-Turchese - miliziani filoamericani dell'FSA con una base militare statunitense nel sud della Siria a Tanf, al confine con la Giordania.
-Grigio - Isis.
❗Come potete vedere la situazione in Siria è simile a quella ucraina, nel senso che sono entrambi campi di battaglia, di una guerra geopolitica, che si gioca sulla pelle dei cittadini siriani.
❗Inutile sottolineare che gli interessi geopolitici italiani, (semmai questi esistessero) non sono gli stessi di Stati Uniti ed Israele.
https://t.me/terzaroma
Paolo Borgognone
25 Nov, 16:32
Penso che il femminismo liberal e radical-chic sia il principale ostacolo sulla strada dell’emancipazione femminile, così come il liberalismo è, nel suo complesso, il principale ostacolo sulla via dell’emancipazione umana. Ricordiamoci che è il liberalismo ad aver prodotto la società “aperta” in cui viviamo. È il liberalismo il padre di quelle piattaforme di “sex working” in rete dove tutto si attua tranne dinamiche di emancipazione. Il liberalismo, cooptando il femminismo tra i suoi ranghi, ha arruolato questo movimento ai suoi obiettivi. Che consistono nel SEPARARE, in nome di una diffidenza tra i sessi totalmente fittizia e funzionale alla stabilizzazione dei rapporti di forza dominanti, gli uomini dalle donne e viceversa. Uomini e donne dovrebbero essere, in una società comunitaria (e non liberale), complementari piuttosto che diffidenti. Il femminismo liberal è pertanto l’ennesima espressione della strategia del DIVIDE ET IMPERA propugnata dal liberalismo per polarizzare e indebolire i popoli e rafforzare le élite.
Paolo Borgognone
25 Nov, 15:01
IRAN: IL MANDATO DI ARRESTO PER NETANYAHU NON BASTA - PAOLO BORGOGNONE
Per l'Iran il mandato di arresto della corte penale internazionale non basta. "Netanyahu e le autorità israeliane dovrebbero essere giustiziati per crimini di guerra" dice la Guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei. Ne parliamo con lo storico Paolo Borgognone su Byoblu.
➡️ https://www.byoblu.com/2024/11/25/iran-il-mandato-di-arresto-per-netanyahu-non-basta/
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Paolo Borgognone
24 Nov, 14:00
I 4 anni trascorsi all’interno del mondo del dissenso mi hanno insegnato e mi stanno insegnando molte cose, sono una palestra di formazione caratteriale, emotiva, professionale, relazionale. Ho imparato innanzitutto a mantenere i NERVI SALDI, a mettermi nei panni degli altri, a capire le ragioni di chi è critico nei miei confronti, e persino quelle di chi, dall’interno, mi “detesta”. Non siamo isole, non dobbiamo pensare che tutto ruoti attorno a noi. Ho imparato a mettermi sempre in discussione, a riconoscere sbagli, a farmi scivolare via molte cose. Sono diventato molto più forte dentro e fuori. Penso che chi fa palestra professionale (io la faccio a titolo completamente gratuito ma questo è un altro discorso) nel mondo del dissenso, chi vive da coprotagonista questo mondo, dopo un certo periodo possa vantare i controcoglioni e la forza necessaria per poter lavorare ovunque, in qualsiasi azienda pubblica o privata, con ruoli di altissimo livello. Questo perché chi riesce a stare in piedi e a farsi valere, con la forza delle proprie idee e la correttezza dei suoi modi e delle sue azioni, in un ginepraio così conflittuale dove omertà, dissimulazione, tradimenti, delusioni, allusioni, deliri, ricatti, censure, omissioni, epurazioni, casini, ripicche, polemiche, dissing, concorrenza più o meno sleale, pugnalate nella schiena, legge della jungla come metodo normale di relazionarsi tra persone e chi più ne ha più ne metta, sono all’ordine del giorno, maturi delle spalle così larghe da potersi fare spazio da vincente ovunque. Salite dunque a bordo della nave del dissenso, sarà un viaggio in tempesta permanente e non comodissimo, con un equipaggio molto variegato e sui generis, ma ne varrà la pena! Ne uscirete col mal di mare ma con le palle d’acciaio! Buona domenica amici miei 💪🤗❄️❤️🥰
Paolo Borgognone
17 Nov, 07:43
Il 21 novembre sarò a Roma per prendere parte, tra i relatori, a questa grande iniziativa di 100 Giorni da Leoni!!! Vi aspetto 🙏💪❤️🦁. Buona domenica a tutti voi!
Paolo Borgognone
16 Nov, 19:18
Sono anche su X. Se qualcuno vuole aggiungersi lo ringrazio di cuore, mi fa molto piacere. Vi abbraccio 🙏❤️
Paolo Borgognone
16 Nov, 15:14
Malfunzionamento o conseguente logica del graduale passaggio al predominio dell’AI nei confronti dell’umanità? Visto cosa può succedere delegando interamente le nostre vite a tecnologie che non sono affatto funzionali a un miglioramento del nostro stile di vita bensì, come si vede, alla distruzione della nostra vita stessa?…
Paolo Borgognone
16 Nov, 12:13
Per chi intende recarsi a votare alle regionali in Emilia-Romagna e in Umbria di questo fine settimana consiglio di scegliere i candidati LUCA TEODORI e la lista LEALTÀ COERENZA VERITÀ in Emilia-Romagna e MORENO PASQUINELLI e la lista FRONTE DEL DISSENSO in Umbria. Diamo una chance al dissenso della prima ora, che ha fatto tutte le battaglie con lucidità e capacità di analisi ma, soprattutto, rischiando del suo e mettendoci la faccia. E diciamo un grande grazie a tutti i militanti e gli attivisti che si sono fatti un culo così per aiutare queste candidature. A prescindere dall’ideologia di ciascuno, votiamo per chi nel 2020-2024 è stato in tutte le piazze con dignità, coraggio e intelligenza. Grazie di cuore a chi vorrà votare per Luca, per Moreno e per le loro liste. Non ci costa niente, anzi significa fare del bene alle regioni dove si candidano e ai cittadini di quelle regioni. Un abbraccio a ognuno di voi 💪🔥🇮🇹❤️
Paolo Borgognone
16 Nov, 09:33
Gli impiegati saranno precettati nottetempo, pena la deportazione nelle miniere di alluminio di Norilsk e costretti a prendere visione pubblica di questa pellicola agiografica, della durata di 18 ore divise in 6 tempi da 3 ore ciascuno, in ginocchio sui ceci, senza potersi alimentare né idratare, e con l’obbligo assoluto del silenzio. Chi oserà fiatare o sarà sorpreso dai gendarmi in sala in un battito di ciglia sarà portato immediatatamente in loggione e qui crocifisso, dopo aver ricevuto 100 scudisciate, come monito per tutti gli altri… 😂😂😂
Paolo Borgognone
15 Nov, 21:53
Ah ecco a cos’è dovuta la mia stempiatura incipiente 😂😂😂 Lo farò presente al chirurgo che, tra qualche anno, mi farà un certosino e interminabile trapianto.
Paolo Borgognone
14 Nov, 11:46
Beh io chiedo donazioni per comprare armi e droga, ça va sans dire. Qualche vizio me lo concederete no, che c’ho la faccia da santo? C’ho la faccia da santo? No! Nun sò un santo manco io… PS prima di aprire bocca e dare fiato generalizzando e dicendo cavolate bisognerebbe informarsi. Il sottoscritto non ha MAI chiesto un cent. di donazione, di compenso, di emolumento in 4 anni. Vendo i libri alle presentazioni secondo regolare contratto con le case editrici che me li hanno pubblicati. Non un soldo in più. Per questa volta passi perché sono un signore, un grande signore, ma in futuro mi riserverò di adire alle vie legali nei confronti di chi dirà pubblicamente che il sottoscritto “chiede donazioni non si sa per fare cosa”. Buona giornata amici miei 💪❤️
Paolo Borgognone
14 Nov, 07:45
Ho letto che il prossimo gesto di “ribellione” sarà stare 4 anni in crociera… a 5.000 euro a crociera, ogni crociera di 10 giorni. Poi si ricomincia. Per 4 anni. Se è protesta, che sia almeno trendy e mjardaria, no?!… E il boicottaggio dei rapporti intimi con gli uomini sospettati, per aver votato Trump, di essere dei Patriarchi. Ciò significa che potrebbe toccarmi quasi un lustro di castità totale, imposta e irrevocabbbile. Come uno stilita, un anacoreta, un monaco del Monte Athos. È straziante darvi il buongiorno con queste notizie strappalacrime. Avrei preferito non farlo ma occorre suscitare qualche senso di colpa ogni tanto. Così che, sapendo cos’avere fatto con la vostra scellerata propaganda, possiate presto pentirvi, redimervi e tornare sulla diritta via. Pensate a questi poveri influencer, costretti all’esilio in crociera per 4 anni o alla castità intermittente e selettiva… le lacrime irrorano già il mio grugno rugoso di anziano e bavoso Patriarca in crisi di coscienza. E, come Edoardo il Penitente, non posso che dirmi veramente, veramente, CONTRITO… Contriamoci tutti. E buona giornata amici miei 🥹🥺😭😰🥶❤️
Paolo Borgognone
09 Nov, 17:02
Il 2 dicembre sarò a Zoppola per prendere parte, come relatore, a questa conferenza. Si ringrazia l’organizzazione 💪❤️
Paolo Borgognone
09 Nov, 15:40
Titoli manicomiali… La vittoria di Trump negli USA e i successi militari russi nel Donbass e nel Kursk, dove ormai la NATO è sconfitta, hanno fatto perdere letteralmente le briglie e hanno scatenato questa narrazione del tutto scollegata dalla realtà, funzionale a creare allarme sociale su temi del tutto inesistenti. L’unica risposta che si deve di fronte a questa narrazione è: “ca nisciuno è fesso”.
Paolo Borgognone
08 Nov, 07:33
Grazie di cuore a tutti coloro i quali seguono questo mio piccolo ma combattivo canale Telegram! Siamo quasi 13.500!!! Grazie a voi che vi siete iscritti dandomi fiducia. Faccio il possibile per dare continuità al mio lavoro anche su questa piattaforma e per pubblicare contenuti di qualità. Il vostro sostegno morale e la vostra fiducia e amicizia sono il carburante di questo canale e, naturalmente, il mio. Sono felice di avervi qui e vi abbraccio con grandissimo affetto!!! Buona giornata e tante belle cose a ognuno di voi 💪❤️🦁
Paolo Borgognone
06 Nov, 20:52
LE DIRETTE DI #ZAINZ
06/11/2024
Speciale Elezioni Americane ospite Paolo Borgognone.
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Paolo Borgognone
06 Nov, 16:34
INIZIA LA NUOVA ERA TRUMP - PAOLO BORGOGNONE
Vittoria a valanga di Donald Trump su Kamala Harris: si apre la nuova era del 47° presidente degli Stati Uniti. Quali saranno le sfide del futuro? Quali i rapporti con la Russia? Ne parliamo con lo storico Paolo Borgognone su Byoblu.
➡️ https://www.byoblu.com/2024/11/06/inizia-la-nuova-era-trump-paolo-borgognone/
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Vittoria a valanga di Donald Trump su Kamala Harris: si apre la nuova era del 47° presidente degli Stati Uniti. Quali saranno le sfide del futuro? Quali i rapporti con la Russia? Ne parliamo con lo storico Paolo Borgognone su Byoblu.
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Paolo Borgognone
06 Nov, 10:29
Ma come Biden che ha 82 anni ed è completamente rimbambito poteva controllare il Paese e Trump che ne ha 78, dunque È PIÙ GIOVANE, ed è lucido, no?… 😂😂😂 ma per chi ci hanno presi questi? Ma che facce di bronzo. Com’è caduta in basso, al rango di mera cortigianeria, la categoria dei giornalisti…
Paolo Borgognone
04 Nov, 19:34
ELEZIONI NELLA MOLDAVIA CHE SOGNA L'EUROPA - Che idea ti sei fatto?
Ha meno abitanti della città di Roma, ma conta... conta tantissimo, soprattutto in questa fase storica. Parliamo della Moldavia: un Paese incastonato tra la Romania e l'Ucraina. Ne parliamo perché in Moldavia si sono tenute le elezioni ed ha vinto, con il 55% delle preferenze, la filo-europeista Maia Sandu, che ha incassato il sostegno della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. L’affluenza alle urne è stata pari al 54% degli aventi diritto. A differenza di quanto successo nei giorni scorsi in Georgia, l'esito del voto non è stato contestato. Ne parliamo con il professor Aldo Ferrari (docente all'Università Ca' Foscari di Venezia/ Ispi Milano) e Paolo Borgognone (storico), con il contribuito di Pino Cabras (ex parlamentare e scrittore).
➡️ https://www.byoblu.com/2024/11/04/elezioni-nella-moldavia-che-sogna-leuropa-che-idea-ti-sei-fatto/
Ha meno abitanti della città di Roma, ma conta... conta tantissimo, soprattutto in questa fase storica. Parliamo della Moldavia: un Paese incastonato tra la Romania e l'Ucraina. Ne parliamo perché in Moldavia si sono tenute le elezioni ed ha vinto, con il 55% delle preferenze, la filo-europeista Maia Sandu, che ha incassato il sostegno della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. L’affluenza alle urne è stata pari al 54% degli aventi diritto. A differenza di quanto successo nei giorni scorsi in Georgia, l'esito del voto non è stato contestato. Ne parliamo con il professor Aldo Ferrari (docente all'Università Ca' Foscari di Venezia/ Ispi Milano) e Paolo Borgognone (storico), con il contribuito di Pino Cabras (ex parlamentare e scrittore).
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Paolo Borgognone
04 Nov, 18:16
Se non possono permettersi di perdere la Moldavia figuriamoci se possono permettersi di perdere gli Stati Uniti… i globalisti faranno di tutto per far vincere Kamala Harris. La posta in gioco è troppo alta.
Paolo Borgognone
03 Nov, 20:30
Un vero gentleman non c’è che dire. Sono contento che questo personaggio mi abbia bloccato su Facebook più di un anno fa. Non lo voterei neanche se fosse mio zio. PS motivo del blocco? Gli avevo garbatamente fatto notare che l’antifascismo da lui all’epoca ostentato sotto la dicitura fuorviante, paradossale e antistorica di “antifascismo contro il totalitarismo liberista” (una crasi cacofonica irricevibile sotto ogni aspetto), era un’arma di classe utilizzata dalle élite globaliste e liberali per tentare, colpevolizzando il popolo accusato di volta in volta di fascismo, di legittimare le peggio porcate combinate dalle suddette élite. Gli avevo a tal proposito suggerito di abbandonare l’antifascismo e di dialogare con i partiti e movimenti di destra anti globalista. Come risposta da parte sua ottenni cancellazione del commento e blocco. Dopo poche settimane questo super amatore fece l’intesa con Alemanno. E vabbè… ho pagato con l’ostracismo ma di riffa o di raffa fece quel che gli avevo suggerito 😂😂😂
Paolo Borgognone
25 Oct, 12:53
Stasera sarò a Saluzzo per prendere parte, come relatore, a questa conferenza. Si ringrazia l’organizzazione 💪🤗
Paolo Borgognone
24 Oct, 21:09
GUERRA GLOBALE, LA REAZIONE DELLA TURCHIA FERITA - Che idea ti sei fatto?
Si scrive "terrorismo" si legge "guerrra". La Turchia ha subito un attentato alla sede centrale della società di difesa turca Tusas (che è assimilabile alla nostra Leonardo Spa). A colpire sarebbe stato il PKK (Partito dei lavoratori del Kurdistan). Il governo di Ankara ha annunciato di aver colpito "32 obiettivi" del Pkk e dei suoi alleati nel nord dell'Iraq e in Siria. Siccome lo scenario bellico non era sufficientemente complicato... si aggiunge questo nuovo tassello, che somma caos al caos, violenza alla violenza. Ne parliamo con Mariano Giustino (corrispondente di Radio Radicale) e lo storico Paolo Borgognone, con i contributi video del giornalista Fabrizio De Marinis e Andrea Muratore (InsideOver). Non perderti questa puntata di "Che idea ti sei fatto?"
➡️ https://www.byoblu.com/2024/10/24/guerra-globale-la-reazione-della-turchia-ferita-che-idea-ti-sei-fatto/
Si scrive "terrorismo" si legge "guerrra". La Turchia ha subito un attentato alla sede centrale della società di difesa turca Tusas (che è assimilabile alla nostra Leonardo Spa). A colpire sarebbe stato il PKK (Partito dei lavoratori del Kurdistan). Il governo di Ankara ha annunciato di aver colpito "32 obiettivi" del Pkk e dei suoi alleati nel nord dell'Iraq e in Siria. Siccome lo scenario bellico non era sufficientemente complicato... si aggiunge questo nuovo tassello, che somma caos al caos, violenza alla violenza. Ne parliamo con Mariano Giustino (corrispondente di Radio Radicale) e lo storico Paolo Borgognone, con i contributi video del giornalista Fabrizio De Marinis e Andrea Muratore (InsideOver). Non perderti questa puntata di "Che idea ti sei fatto?"
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Paolo Borgognone
15 Oct, 17:13
ISRAELE ATTACCA L'IRAN? - PAOLO BORGOGNONE
Secondo il Washington Post Israele potrebbe attaccare l'Iran prima delle elezioni negli Stati Uniti del novembre 2024. Quanto è possibile uno scenario del genere? Ne parliamo su Byoblu con lo storico Paolo Borgognone.
➡️ https://www.byoblu.com/2024/10/15/israele-attacca-liran-paolo-borgognone/
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Paolo Borgognone
13 Oct, 10:16
+++ SENTENZA STORICA CONTRO L'AVVISO DI ADDEBITO DEGLI OVER 50 PER RIFUTO VACCINAZIONE DEL GIUDICE DI PACE DI FIRENZE +++ A seguito del ricorso di un cittadino a mezzo dello Studio Legale FUSI, contro l'avviso di addebito di 100 euro dell'Agenza delle Entrate Riscossione (ADER), il Giudice di Pace di FIRENZE ha accolto il medesimo ed ha annullato la sanzione, in quanto l'ADER non aveva notificato nei termini prodotto nei termini previsti l'avviso di addebito. Il Giudice di Pace di Firenze aggiunge una argomento storico, da scolpire nella pietra: "Quanto alla ritenuta costituzionalità dell'obbligo vaccinale per le persone over 50, "...." depone in favore della evidente ed indiscutibile illegittimità dell’obbligo vaccinale, con l’augurio che si chiudano definitivamente le tristi pagine di un periodo di storia oscurantista". L'ADER è stata condannata a pagare le spese legali
Paolo Borgognone
12 Oct, 12:15
Gli stessi problemi che abbiamo in Italia… Stipendi troppo alti e crescita eccessiva. Meno male che i rubli “stanno finendo” 😂😂😂
Paolo Borgognone
11 Oct, 17:42
LE DIRETTE DI #ZAINZ
11/10/2024
Le Dirette di #Zainz - Tg Borgognone
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Paolo Borgognone
10 Oct, 16:48
Stavolta è fatta 😂😂😂. Segnatevi questo articolo, ne riparliamo tra due anni. Come nel 2022 quando la Russia sarebbe dovuta “crollare” in tre settimane.
Paolo Borgognone
08 Oct, 08:02
Ci tengo a promuovere questa iniziativa, con Gigi Moncalvo e Stefano Orsi, organizzata da Agorà di Cassandra. Torino, 8 novembre 2024. Chi può ci vada!!! 💪❤️
Paolo Borgognone
05 Oct, 14:09
A 43 anni ci sono arrivato. Ho letto che la vecchiaja comincerebbe a 44, ma con me s’è fatta avanti prima, in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada. Festeggerò brindando con aerosol e lozioni anti caduta… Buona giornata e un abbraccio a tutti voi dal Pio Istituto Detriti Umani di Santa Moribbbonda 🥰🤗🙏❤️🦁
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