Libero Muratore Channel

“Come vi avevo già segnalato il 12 gennaio e da voi correttamente riportato, secondo il GOI, Tonino Talloncino è ancora l’attuale GM, vedasi il sito GOI con l’attuale composizione della Giunta.”

"Baciamo le mani!"

Gran Maestro Eletto 😂😂😂

“Cari fratelli in merito al post dell 18,35 : stavamo sulla buona strada con la nomina del curatore speciale in quanto, a mio avviso, avremmo avuto una sentenza definitiva già in primo grado stante la tesi sostenuta dal rappresentante nominato e quindi non avrebbe fatto ricorso in appello.Purtroppo la corte di appello lo ha revocato. Il rilievo e la richiesta ora va riproposta offrendo al giudice sufficienti elementi probatori circa il conflitto di interessi del dr Bisi e del suo atteggiamento di partigianeria per l' altro concorrente . Già la nomina a MA è un buon indizio, la proposta di annullamento delle precedenti elezioni, la votazione per nuove elezioni.
In alternativa sperare in un accoglimento di istanza di immediata esecutività della prossima sentenza di primo grado che dovrebbe essere favorevole.
“

“Al Fratello delle 19.33 ed ai Fratelli tutti.
Chiedo venia per la mia uscita infelice, volevo alludere al fenomeno tristemente e maggiormente diffuso al sud di erigere colonne di logge che altro non sono che maestrifici utili solo a dare una parvenza di legalità a elezioni farlocche. Sono inoltre pienamente d'accordo con te sul fatto che dal nord al sud dello stivale siamo pieni di leccaculo da competizione. Comunque sia, Fratelli miei, sogno una Massoneria unita da nord a sud, in armonia, salda e compatta contro chi, nascondendosi dietro un grembiule e con le mani sporche celate da guanti bianchi, infanga tutti noi agendo non solo da delinquenti ma anche da controiniziati.
 
“

“Al fratello delle 18.35.
Io condivido il tuo fervore e anche la tua veemenza tuttavia, da meridionale in una loggia del nord mi sento un po’ toccato dalla frase infelice sulle “logge meridionali”. Non riduciamola ad una cosa così regionalizzata perché è esattamente quello che vogliono questi malfattori. Anche al nord esistono leccascarpe da competizione e esponenti del malaffare così come al sud esistono tanti fratelli che subiscono lo scempio che si sta perpetrando. Fidati di me fratello mio, non mettiamo etichette di provenienza. Non cadiamo nel divide et impera
“

“Mi rivolgo al Fratello delle 16.24 ed a tutti i Fratelli.
Ma cosa possiamo fare? Certamente io, come spero altri MV come me, voterò contro le proposte di questo delinquente ma in termini pratici, cosa possiamo fare oltre che attendere i provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria sperati? Purtroppo non possiamo cacciarli via a calci nel culo come meriterebbero, ne possiamo assaltare Villa il Vascello. Chiedo veramente a tutti i Fratelli, soprattutto a quelli avvocati e giuristi, che si può fare per metterlo alle corde? Esiste la possibilità di denunciarlo penalmente? Esiste un modo per esautorare lui e quella corte criminale di cui si circonda? Alla Gran Loggia parteciperanno in massa quelle nauseabonde logge meridionali, consorterie mafiose che sfornano maestri farlocchi solo per garantire il potere di pochi delinquenti. Saremo posti in minoranza e i provvedimenti, intanto, passeranno e noi saremo di nuovo costretti a fare causa contro l'ennesimo provvedimento criminale. Loro vogliono prendere tempo, devono tenere lontani occhi e orecchie che potrebbero smascherare chissà quale porcata... Fratelli miei, facciamoci venire qualche idea, cerchiamo un modo per indurre la magistratura penale ad indagare. Questi sono delinquenti e come tali vanno trattati.
Fratelli miei, facciamoci venire qualche buona idea, e che sia fattiva.
“

“Egregi redattori,

è giunto il momento di denunciare senza mezzi termini l’assoluta tirannia del prorogato Stefano Bisi, il quale ha compiuto un vero e proprio attentato alla Costituzione del GOI, tradendo i fondamenti stessi dei nostri ideali muratori. Fino alla Gran Loggia dell’anno scorso, i Fratelli Maestri potevano accreditarsi come “visitatori” – pur essendo privi di diritto di voto – per assistere ai Lavori Rituali in Camera di Mezzo, ascoltando con le proprie orecchie e forgiandosi un giudizio autonomo. Quest’anno, invece, Bisi ha imposto un divieto netto, escludendo categoricamente questi Fratelli e riducendoli a mere ombre in un palcoscenico dove il potere manipolato e autoritario è l’unica legge.

A mio avviso, Bisi ha violato apertamente la nostra Costituzione, in particolare l’Art. 26 -, che recita:
«La Gran Loggia è composta dal Gran Maestro che la presiede, dai Grandi Dignitari, dai Grandi Ufficiali e dai Maestri Venerabili insediati nelle Logge del Grande Oriente d’Italia. Partecipano alla Gran Loggia anche i componenti di diritto ed i visitatori. Solo i Rappresentanti delle Logge hanno diritto di voto.»
Con questa mossa, egli si rende complice di un attacco ai principi basilari della nostra Obbedienza, negando ai Fratelli il diritto fondamentale di ascoltare e partecipare attivamente e relegandoli a un ruolo marginale e manipolato.

Le offese non si fermano qui. Le Logge del GOI sono circa 800, a cui si aggiungono almeno 500 aventi diritto, per un totale di circa 1.300 Fratelli potenzialmente presenti. Anche i Fratelli Apprendisti e Compagni d’Arte – che normalmente si recano al Palacongressi per il semplice piacere di frequentare l’ambiente, acquistare un libro o un gadget e condividere il valore della fratellanza – saranno dissuasi dalla partecipazione, privando il nostro consesso di una preziosa linfa vitale.

È ora di dire basta a questa dittatura interna, a questo ingiusto monopolio sul diritto di ascoltare e decidere. I Fratelli Liberi non devono più accontentarsi di una farsa in cui il dissenso viene schiacciato e il voto manipolato con minacce di Tavole d’Accusa, severe punizioni ed espulsioni. È giunto il momento per i Maestri Venerabili – o per i loro delegati – di alzare la testa e votare, con tutta la forza del nostro spirito muratorio, contro questo massacro di trasparenza e partecipazione.

Con questo spirito rivoluzionario, invito ogni Fratello di cuore e di spada a schierarsi con il vero Gran Maestro eletto, Ven.mo F.llo Leo TARONI, colui che incarna i veri valori di onestà, trasparenza e impegno per il bene comune. Solo sotto una guida autentica potremo riprendere il controllo del nostro destino e ripristinare i principi fondamentali su cui si fonda il nostro Ordine.

È tempo di agire, di far sentire la nostra voce e di denunciare apertamente questo sopruso istituzionale. Non possiamo più permettere che il nostro consesso si trasformi in un banale spettacolo di potere, in cui il dissenso viene schiacciato e le risorse dilapidate per illusioni di grandezza. La nostra battaglia è per la verità, il rispetto e la giustizia: votiamo contro l’oppressione di Bisi e per la rinascita del nostro Ordine sotto la guida di chi realmente merita la fiducia dei Fratelli.

TFA”

“Carissimi,

io auspico che la giustizia profana ci possa far vedere un po di luce. Io non credo che tutte queste sottolineature della GLRI siano positive, soprattutto in questi momenti. E' chiaro che altre obbedienze soffiano sul fuoco e gli pseudo esperti di cose massoniche, di riti scozzesi si affannano a esporre le ragioni per una scelta di un certo tipo. Personalmente ritengo che il mio percorso è nel G.O.I. e se questo finisce, o arrivo ad un certo livello di insopportabilità, chiudo l'esperienza massonica. Credo che si debba andare a Rimini, a prescindere dall'accredito. Diciamo che dobbiamo andarci per fare una buona mangiata e prima di quella una visitina alle 15 al centro congressi e tutti riuniti all'ingresso entrare fino alle porte del Tempio e rimanendo fuori inscenare dei grandi fischi che siano costretti a interrompere i lavori. Chiedere a gran voce l'uscita di Bisi da quel contesto (insomma fare come se fossimo allo stadio) . D'altronde la farsa è tale che solo i cori da stadio meritano ! Una riflessione: le votazioni in G.L. (se le faranno) stiamo attenti il conteggio si fa sui votanti, ovvero quelli presenti in quel momento di persona nel Tempio, non ci facciamo fregare !
“

“Buongiorno, in riferimento alla comunicazione melani sull’accesso in gran loggia, evidentemente non vogliono rompicoglioni in giro; sanno che i mmvv saranno ossequiosi e gli ex-mmv controlleranno gli ossequiosi; stop ormai non c’è da stupirsi più di niente; anzi mi stupisco che qualcuno si stupisca
Tfa”

“Cari di LMC,
leggendo la fantasiosa comunicazione del gran segretario tocca prendere atto delle modalità dittatoriali dell’attuale gestione del GOI, occultate nemmeno bene richiamando disposizioni costituzionali e regolamentari che in realtà sono state poste proprio con intento diametralmente opposto a quello per cui oggi sono utilizzate.
Cito testualmente la lett. c) della comunicazione dove si scrive:
“per ogni Loggia, oltre al Maestro Venerabile o suo delegato, è ammessa la presenza nel Tempio dell’attuale ex Maestro Venerabile (art. 34 u.c. Reg.), munito di speciale invito del Gran Maestro.”
Leggendo la comunicazione sembrerebbe dunque, che in base alle norme GOI alla Gran Loggia partecipino (questo il significato della frase è ammessa la presenza nel Tempio) solo i MV (in persona o per delega) e gli ex MV delle Logge della Comunione, con esclusione di tutti gli altri.
Tuttavia quanto comunicato è assolutamente falso e fuorviante, proprio in base alle norme interne della Comunione. Infatti:
1. l’ultima frase dell’art. 26 Cost., primo comma, norma peraltro citata dalla Gran Segreteria, espressamente prevede (cito testualmente) che “Partecipano alla Gran Loggia anche i componenti di diritto ed i visitatori.”
2. e infatti, l’art. 88 u.c. Reg., parlando dei componenti di diritto della Gran Loggia altrettanto espressamente prevede (cito testualmente) che: “Possono inoltre presenziare i Fratelli Maestri muniti di speciale invito del Gran Maestro.”
3. Nessuna disposizione Costituzionale o Regolamentare dice alcunché in merito alla partecipazione in Gran Loggia dell’ex MV di Loggia! La disposizione regolamentare dell’art. 34 u.c. Reg. richiamata a sproposito dalla Gran Segreteria, null’altro dice se non chi sia l’ex MV in una Loggia.
Ora, lasciando stare la modalità pedestre con cui la comunicazione richiama a sproposito norme che altro dicono, come ad es. il fatto che la partecipazione delle Logge è secondo le condizioni previste ex art. 89 Reg. e non 72, è palesemente evidente l’intento discriminatorio che l’attuale farlocca dirigenza GOI con una pretestuosa e abnorme esclusione dalla Gran Loggia di tutti i Fratelli Maestri, pone in essere una gravissima violazione delle norme interne e, facendosi beffe delle proprie norme, mostrando di essere un regime totalitario più che non una comunione.
Fraternamente”

“Il prode Melani avrebbe potuto, più semplicemente, decretare che sono invitati alla Gran Loggia 2025 solo ed unicamente i fratelli graditi a MastroLindo......”

“Questo è chiaramente il metodo mafioso. Non si può accettare in alcun modo e francamente sono stanco di subire in silenzio aspettando giorni migliori. Nei nostri rituali ci riempiamo la bocca di frasi altisonanti.. versare il sangue per la nostra istituzione.. spero che a marzo soffino finalmente venti propizi. In ogni caso io a Rimini ci vado, per inciso sarò quello che si farà espellere in diretta ma prima difenderò in ogni modo ciò in cui credo.”

“Sull'argomento Gran Loggia vorrei dire che: gli associati Goi sono tutti i Maestri, Compagni e Apprendisti iscritti e regolarmente paganti. Ma la votazione per l approvazione del Bilancio è Tv viene fatta dai Maestri Ven. in Gran Loggia; ciò, a mio avviso, nelle modalità in cui avviene pre e post, è illegittima. Non so da voi, ma nelle Logge che frequento da tanti anni non è mai stato né letto né approvato il bilancio del GOI in Loggia. Da ciò ne deriva che il bilancio e le altre votazioni sono illegittime in quanto i Venerabili non sono delegati dalla Loggia ad approvare o meno, i Bilancio dell Associzione è sconosciuto da tutti gli iscritti ad esclusione di una parte degli associati, di categoria "superiore". Mentre MM, AA e CdM di fatto sono di categoria B, nonostante versino quote di adesione; essi non partecipano e non decidono nulla. Ora, se questo potrebbe essere ammissibile in un'associazione non riconosciuta circolo di bocce, non è possibile per un'associazione ONLUS iscritta nei vari albi. Siccome qui non parliamo di anime belle ma di bilanci, vorrei davvero comprendere il perché non si sia mai sollevato questo problema. Io, da Maestro associato al GOI, di fatto non posso esprimere il mio parere sui fatti statutari ed amministrativi della mia associazione in nessun luogo. Tutto ciò a mio parere avviene in spregio a:
Legge 266/1996 - Decreti Min Finanze del 1992 1995 su Associzioni ed enti del Terzo settore; Legge 383/2000 è Legge 460 1997 . Resto convinto che una azione sottoscritta da una parte dei soci con richiesta di adempimento a ciò a tutela del patrimonio. Fugatemi questi grazie. 
“

Noi ci saremo caro Fratello e chi di noi avrà diritto di voto, voterà contro

“Le modalità di convocazione ed i criteri di partecipazione sono certamente bizzarri, se non scorretti, se non illegali.
State comunque tranquilli: tutti gli MV saranno ammessi, tutti gli EX MV saranno invitati, anche tutti i presenti su questa chat.
Semmai potrebbero essere esclusi solo coloro che, non dietro un computer, ma nelle ultime Gran Loggia hanno alzato la mano e, a viso aperto, hanno votato contro, unici che hanno manifestato davvero il dissenso. Peccato che erano solo in due: un Fr pugliese ed il sottoscritto, ora ex MV di una Loggia ligure.

MDP

PS: ci sarò anche questo anno e voterò ancora contro. Voi ci sarete?
“

Aggiornamento sulla Gran Loggia

Sono state trasmesse da Melani le istruzioni per partecipare alla Gran Loggia di Rimini.
Potranno partecipare solo i Maestri Venerabili o i loro delegati e i membri di diritto. Gli ex Maestri Venerabili dovranno supplicare il Prorogatio per ottenere l’invito.
Si preparano per un GL di stampo nazisovietico. Questa volta il Prorogato teme contestazioni e riduce il pubblico. Vergogna!

https://24plus.ilsole24ore.com/art/siria-perche-presidente-jihadista-jolani-apre-porte-massoneria-AGMIPYiC?s=hpf

https://agenparl.eu/2025/02/04/massoneria-la-fondazione-grande-oriente-ditalia-onlus-struttura-attivita-e-questioni-controversie/

https://agenparl.eu/2025/02/02/massoneria-il-caso-curzio-e-sansone-uninchiesta-sulla-giustizia-massonica/

“Gentile Redazione di (omissis),

leggendo i commenti dal vostro Canale Telegram e da Libero Muratore Channel mi sembra che i Fratelli facciano fatica a comprendere l'intento del possibile protocollo/accordo tra Rito Scozzese e GLRI, anche grazie alla ulteriore confusione creata dal soggetto Di Bernardo, con le sue demenziali opinioni.

Se non si farà chiarezza, le possibilità che l'accordo vada a buon fine saranno poche.
 
Innanzitutto focalizziamo l'attenzione 'esclusivamente' sul RITO, non sul GOI. Questo è il primo passo per poter procedere poi con correttezza.

Purtroppo 200 anni di gestione Rito/GOI hanno creato nella mente dei Fratelli un'idea del Rito che non ha nulla a che fare con la 'regolarità' di un Rito (qualunque esso sia) nel mondo.

Di Bernardo dichiara, come se fosse la cosa più normale, che: «Il Rito Scozzese è il controllore del GOI…», e che le cose nel GOI sono funzionate finché ciò è avvenuto.

Siamo nel campo dell'assurdo, del folle e, soprattutto, dell'‘irregolare’.

Questa irregolarità è la ‘madre’ di tutte le incomprensioni Rito-Ordine.

La successiva frase, sempre del soggetto Di Bernardo, è ancora peggiore della prima: «Il Gran Maestro del GOI (oggi Bisi) convoca, come d’abitudine, i Corpi Rituali».

Ma 'abitudine' di chi? Domanda: La UGLE convoca nelle sue Gran Logge la Gran Loggia del Marchio? o convoca gli Ancient and Accepted Rite for England and Wales? o altri Side Degree?

la Scozia convoca il Royal Order of Scotland con i suoi paramenti? l’Irlanda convoca gli ‘appendant body’ (Suprem Grand Royal Arch Chapter, Grand Council of Knight Masons, Great Priority of Ireland)? La risposta ovviamente è NO.

La malattia del GOI sorge proprio dal non aver mai rispettato l’autonomia dei Riti, da averli mischiati con la Gran Loggia persino nei meeting di Gran Loggia; e la malattia del Rito Scozzese Antico ed Accettato è quella di non aver mai rispettato l’autonomia della Gran Loggia, che secondo Di Bernardo avrebbe dovuto addirittura ‘controllare’.

Se si comprendono queste premesse si comprende che un accordo tra Rito Scozzese e GLRI non ha nulla a che vedere, oggi, con la battaglia combattuta da Leo Taroni, ma costituisce semplicemente un primo passo di normalizzazione del Rito Scozzese, il quale legittimamente chiede all’altra Gran Loggia ‘regolare’ sul territorio – esattamente come accade in altri Stati – un protocollo d'intesa.

Ciò, ovviamente, NON ESCLUDE che una possibile soluzione giudiziaria favorevole a Leo Taroni possa portare il Rito a riprendere il protocollo con lo stesso GOI, così da avere in Italia DUE accordi con le Gran Logge Regolari presenti (come accade in tutto il resto del mondo).

In conclusione, la lezione che andrebbe compresa e assimilata è che il Rito Scozzese e la Gran Loggia sono due rette parallele che, sì, viaggiano vicine, ma NON SI INCONTRANO MAI.
“

Rilanciamo un post pubblicato su altro canale telegram che ringraziamo.

Cari Fratelli, riceviamo dai firmatari il documento che pubblichiamo in cui si fa chiarezza sulla ingiusta sospensione dei Fratelli Raffaele Curzio e Pantaleo Sansone, così come sul FALSO commesso dai giudici della Corte Centrale per impedire la vittoria elettorale di Leo Taroni e della lista n. 1.
Ringraziamo i fratelli firmatari per la denuncia dei fatto veri e per il coraggio dimostrato.
Vedremo ora se Stefano Bisi sospenderà anche loro.

“Cari di LMC e cari FFRR scozzesi ovunque quotizzanti o in sonno, l'epilogo di questa triste storia pare approssimarsi: qualora ci fosse il protocollo d'intesa tra RSAA e GLRI già il fatto che sia una soluzione fuori da diatribe economiche e patrimoniali sarebbe una grande vittoria del nobile spirito massonico secolare. Per superare tutte le altre inevitabili questioni, procedurali o di incarichi, basterebbe un solo articolo: i FFRR scozzesi che confluiscano in GLRI, nuova base per i gradi simbolici, dovrebbero avere un interdetto elettorale attivo e passivo di un congruo lasso di tempo, da discutere; io credo 3 anni siano una misura equa. Un articolo unico e semplice, perchè se ci si impelagasse in cavillosità di tipo curiale tutto sarebbe in bilico, e si tornerebbe su quanto già visto nel 1974 con altri protagonisti, come sappiamo. TFA”

“Alla Redazione di LMC e a tutti i Fr.lli che ritengono ormai non piu' sopportabile l'oltraggiosa pervicacia del "suino senese" e della sua mandria di grugnenti ungulati.Cio' che piu' ci serve, a mio parere, visti gli scellerati atti e decreti che il detto "suino senese" continua ad emanare in barba a tutte le norme e leggi costituite , è l'azione di gruppo, ci serve fare "rete" ci serve chi coordini e intraprenda tutte le azioni, giudiziarie comprese, per mettere fine, una volta per tutte, allo scempio che questa mandria di "irsuti ungulati" continua a perpetrare ai danni di tutta la Comunione.Non basta piu' leggere e commentare,non bastano piu' le azioni isolate che si traducono in scontate espulsioni.Questi...immondi...vanno fermati prima che sia troppo tardi perchè non illudiamoci...loro continueranno imperterriti sul sentiero tracciato dal loro "capo branco" e con intimidazioni e minacce ( molti Fr.lli testimoniano dall'interno delle proprie Logge di intimidazioni a votare in CdM il decreto del "suino senese").Ben vengano azioni di..sensibilizzazione...come suggerito dal Fr.llo con il post alle 9,04, ma serve anche sapere in anticipo su quanti MV si potrà contare ( notizia da tenere riservatissima questa ) caso mai si arrivasse a dover votare in GL Fare "rete" serve anche a poter contribuire alle spese per le azioni giudiziarie intraprese e da intraprendere così che possano concludersi con il trionfo della verità e della Giustizia.. Non è piu' possibile ...stare alla finestra.E' l'unione che fa la forza !!”

“Sono sinceramente disorientato dalla notizia di un accordo praticamente fatto tra il rito scozzese e la gran loggia regolare d'Italia, come dobbiamo interpretare questo movimento?
In pratica il vertice attuale del rito scozzese da' per definitivamente persa la battaglia giudiziaria all'interno del Grande Oriente d'Italia e si sposta su un altro ordine dove peraltro non ci sono problemi di regolarità delle elezioni perché semplicemente la carica di gran maestro è di fatto a vita?
Oppure il rito scozzese romperebbe con il Grande Oriente d'Italia anche nella eventualità di una riconoscimento della elezione di leo taroni?
Questo preannuncio di protocollo d'Intesa mi sembra preoccupante perché penso che la battaglia fondamentale sia quella in atto vale a dire il recupero della regolarità del Grande Oriente d'Italia non un suo frazionamento...
Quale è la interpretazione e la posizione di libero muratore Channel?”

“Carissimi Fratelli,

nei prossimi giorni, in tutte le Logge della nostra Comunione, i Fratelli Oratori leggeranno gli atti del Grande Oriente d’Italia, che saranno discussi e votati a Rimini.

Propongo un’iniziativa anonima: inserire nel sacco delle proposte tacite un biglietto con l’invito al Maestro Venerabile a esprimere parere negativo sulla revoca degli accordi con il Rito Scozzese Antico e Accettato e a ribadire che nuove votazioni non dovranno essere effettuate, dando invece corso ai procedimenti legali.

Un segnale silenzioso ma significativo.”

“Spettabile Redazione,
gli estensori del documento in allegato, che in precedenza avete pubblicato, da poco sono stati sospesi a tempo indeterminato per aver espresso in modo compiuto, legittimo e corretto, il proprio dissenso.
Due Fratelli, puniti per aver espresso il loro pensiero. Mi inchino, spero con me i Fratelli puri di cuore, al loro Coraggio, che tutti dovremmo avere nei confronti dei "dirigenti" attuali della GOI.
TFA
“

“Oggi, questa espulsione è dolorosa per lui e per noi tutti.
Comunque questa sentenza può solo costituire un punto di onore. Un onore che è tale per chi ha a cuore la legalità e in odio il sopruso.
Fratello Silverio, ci auguriamo in ogni caso di rivederci presto.”

“Guardate che il 33esimo a Londra (come anche in America) ce l hanno pochissimi. Sopratutto a Londra lo si riceve dopo che è passato al Oriente eterno un 33esimo.., da noi li si è dato a cani e porci..”

“Siamo arrivati alle "sentenze fascistissime" contro persone che hanno manifestato ( coerentemente e correttamente) le loro idee.
Verrebbe da dire che essere espulsi da questi controiniziati è un onore, e vorrei esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza al Fratello Silverio Magno e tutto il mio biasimo per l'atteggiamento isterico, vendicativo e squallido del senese e di tutta la sua cricca.”

I soprusi del dittatore continuano, così come le epurazioni eccellenti.
Onore al Fratello Silverio Magno, sempre coerente con le proprie idee e sempre Libero nel pensiero: un vero massone.

Fratelli
Condividiamo un comunicato del Fratello Silverio

“A proposito di questa ormai prossima congiunzione:

La famosa regola che impone l'appartenenza al solo RSAA sopra il 30esimo grado? Ho come la sensazione che non potrà sussistere... è così? Venzi, giustamente, come fece Di Bernardo all'epoca, non vuole leadership condivise, sempre foriere di polarità sanguinose; si è visto già con il marchio, non l'ha accettato. Permetterà che ci sia un SGC che non sia lui? è così?

Ci sarà sicuramente un nuovo Supremo Consiglio. Metà dell'attuale e metà GLRI? Probabilmente verranno inseriti membri GLRI che hanno raggiunto il 33esimo a Londra ed altri con un passato nel GOI (di 30 in su ce ne sono) verranno promossi al 33esimo. 

Tante questioni...
“

L’articolo del dott Galullo tratta la tematica relativa alle logge di Malta e le relazioni (per noi molto ambigue ) con il Goi (in particolare alcune logge siciliane e sarde )

https://24plus.ilsole24ore.com/art/massoneria-calabresi-sardi-e-siciliani-logge-maltesi-prova-privacy-AG8HWJcC?s=hpf

“Cari Fratelli,
ecco il provvedimento odierno della Corte d’Appello di Roma.

Dopo averlo letto e analizzato a fondo devo osservare che il roboante comunicato di oggi pomeriggio del GOI (peraltro non firmato da alcuno) è fuori luogo in pendenza di un giudizio ordinario (ciò dimostra la scarsissima, per non dire inesistente, cultura istituzionale e giuridica dell’attuale e provvisorio vertice dell’associazione).
La verità sostanziale e processuale è che l’odierno provvedimento della Corte capitolina non ha alcuna rilevanza nel merito della specifica vertenza e, pertanto, non spiega alcun effetto.
Sono gli stessi giudici a riconoscerlo e sancirlo, come agevolmente si desume dalla mera lettura dell’atto.
Vi ricordo che la nomina del curatore speciale, peraltro decisa dal Tribunale di Roma e non certo dal Fr. Leo Taroni, era semplicemente un fatto tecnico legato unicamente alla rappresentanza processuale dell’associazione (volutamente uso questo termine, non vi appaia come errore).
La restituzione a Stefano Bisi della provvisoria legale rappresentanza del GOI non muta di una sola virgola il quadro sostanziale e processuale dei giudizi civili in corso: nel MERITO della causa promossa dal GM Fr. Leo Taroni e in quella promossa dai Fratelli siciliani, sarà il giudice istruttore - monocratico a decidere chi è il legale rappresentante dell’associazione e il giudizio sarà delibato solo sulla base dei risultati elettorali del 3 marzo 2024 e di ciò che è risultato dal verbale della Cen del 9/10 marzo 2024 (sul punto, Vi ricordo, il Tribunale di Roma - giudice dr. Manzi - il 25/28 ottobre 2024 si è già pronunciato in sede cautelare sospendendo dalla carica/funzione Antonio Seminario e, nella motivazione del provvedimento, affermando che i dati elettorali del 3 marzo 2024, letti esattamente alla luce del principio del favor voti, è verosimile che diano ragione a Leo Taroni).
La vertenza promossa dai Fratelli siciliani sarà decisa dal Tribunale di Roma - giudice dr. Manzi - il 4 marzo 2025 e, sia pure senza avere la sfera di cristallo, penso proprio che sulla prevalenza e l’efficacia del principio del favor voti non possano esserci contestazione o disapplicazione.
Quindi, Fratelli Cari, nessun cedimento e avanti a testa alta sino al 4 marzo 2025.
L’etica, la ragione sostanziale e il diritto sono dalla nostra parte e, ne sono sicuro, ci porteranno la giustizia che meritiamo.
Leo Taroni sarà il GM del GOI.
Un caro e fraterno abbraccio a Voi tutti.”

Aggiornamento

La corte d’appello di Roma ha revocato la nomina dell’avvocato Cappiello - quale curatore speciale - nella causa promossa da Taroni e altri. Nel processo in questione il GOI potrà essere rappresentato da Bisi e dai suoi avvocati. Adesso l’isterico prorogato inizierà una campagna stampa come se avesse vinto le politiche 🤣.

Fratelli carissimi , presumibilmente si avranno notizie dell’udienza del 17, lunedì (all’apertura della cancelleria), in quando non si trattava di un udienza in presenza.

“Sto pensando all'atteggiamento altalenante degli inglesi nei confronti
del Goi e, per spiegarlo, sono arrivato ad una ipotesi inquietante.
Allora, premesso che il Goi è di ispirazione francese, si può forse dire
che questo è il motivo per cui non è stato riconosciuto per tanto tempo.
Abbiamo visto che forse la necessità di renderlo partecipe alla guerra
fredda ha indotto gli inglesi a riconoscerlo nel 1972 e probabilmente,
l'occasione che ha dato loro Di Bernardo di far nascere in Italia una
Massoneria più vicina, li ha indotti a ritirare il riconoscimento nel
1993. Ma perché, mi chiedo, sono ritornati a ristabilire i rapporti l'8
marzo 2023? Quali sono i fatti salienti del periodo che lo possono
spiegare? Si può ipotizzare che il Goi serva di nuovo come ai tempi
della guerra non ortodossa al comunismo? Per tentare di dare una
risposta partiamo dalla Brexit nel 2020 ed ipotizziamo che fu un atto di
presa di distanza, di separazione dei destini tra EU e Regno Unito.
Osserviamo quindi il processo di deindustrializzazione soprattutto nei
settori tecnologici, che riguarda l'Europa nell'ultimo decennio, a
favore della Cina soprattutto, ma anche di altri paesi emergenti e degli
USA. Osserviamo le provocazioni della Nato contro la Russia in Ucraina
che portano all'inizio dell'operazione militare speciale il 24 febbraio
del 2022 di Putin. Osserviamo che gli USA chiedono ai paesi europei
aderenti alla Nato di aumentare fino al 5% del PIL le spese militari.
Osserviamo che l'EU sarà costretta ad utilizzare Starlink di Musk per le
comunicazioni satellitari perché non ha pronto un proprio sistema.
Osservando tutto questo si vede un quadro desolante: l'EU priva di
qualsiasi settore strategico da governare, investe massicciamente solo
in armamenti. Significa che dobbiamo adattarci all'idea che lo scontro
tra est e ovest sarà sempre di più armato e il campo di battaglia
continuerà ad essere l'Europa? Ovvero torna la guerra fredda e magari si
estende la guerra guerreggiata e per questo torna ad essere utile il
Goi? È per questo che l'8 marzo 2023 gli inglesi hanno restituito il
riconoscimento al Grande Oriente?
Tfa.
Danilo Di Mambro”

“La verità è che siamo troppi.

Un popolo multiforme, “arruolatosi “ con le più diverse motivazioni, non tutte degne di lode, e talvolta troppo distante dai veri scopi e dai reali Principî della nostra Istituzione.

Ne consegue un guazzabuglio parastatale nel quale in molti si affannano a trovare una poltrona, anche una seggiola, pur di “distinguersi”(?) dagli altri e soddisfare il proprio ego.

Di fronte a ciò nasce un dubbio: l’organizzazione minsteriale della nostra Obbedienza nasce per soddisfare il grande afflusso di iniziati oppure l’afflusso, spesso indiscriminato, è necessario per sostenere le spese -spesso eccessive ed ingiustificate - della “struttura”?

Talvolta, ultimamente troppo spesso, ci troviamo al cospetto di Fratelli dei quali pensiamo : “ma lui, con la Massoneria cosa c’entra? Cosa ci sta a fare? “
Nel proporre ed accettare candidature, così come nelle tegolature, bisognerebbe tenersi lontani dall’ effetto Lampedusa.
Noi non dovremmo salvare i naufraghi della vita, dobbiamo accoglierne gli eletti.
Ciò non deve significare una Massoneria classista o discriminatoria, ma una Massoneria che accolga solo chi possa realmente apprezzarne il valore, in quanto fornito di cultura e/o sensibilità sufficienti e della MODESTIA indispensabile.
In questa che sempre più assomiglia ad una Massoneria Operativa (nel senso primigenio del termine) la Speculazione è riservata soltanto a coloro che cercano qualcosa NELL’ Istituzione e non DALL’Istituzione.
Ciascuno di noi dovrebbe ben ponderare l’opportunità di presentare o caldeggiare una candidatura, prescindendo da qualsiasi considerazione diversa dal BENE dell’Istituzione e ricordare che il Bene non coincide con le Capitazioni.

Chiedo scusa a tutti i Fratelli che si sentano offesi da queste poche righe, ma li invito comunque a riflettere su sè stessi e su chi li circonda.”

“Cara redazione
Inoltro la convocazione di una fantomatica assemblea straordinaria di una Loggia vicina, molto vicina all'autoproclamato reggente del GOI. Secondo quale regolamento? Poi, assemblea?
Lascio a Voi e ai lettori del canale le considerazioni.
Il brigante acido”

Condividiamo la comunicazione dí ringraziamento da parte del Fratello Silverio Magno

“Fratelli, trattasi di ciucci (giuridicamente) e presuntuosi perché sono convinti che i Fratelli, l'opinione pubblica e persino i magistrati della Repubblica siano un branco di imbecilli che si lasciano condizionare da queste balle spaziali. Pagheranno, pagheranno personalmente ed è evidente che queste persone piccine stanno scodando come pesci fuori dall'acqua boccheggiando in affanno per avere un po' d'ossigeno. Il loro ossigeno è il tempo. Quello che occorre per far sparire le prove delle loro luride porcate. Pagheranno, i loro nomi sono già sulle scrivanie giuste. Tutti questi guitti hanno le mani sporche e sanno che l'unica cosa che li salva per ora è il tempo, devono tenere quanto più possibile lontano il momento della verità. Poverini, chissà che tormento... hanno il fuoco sotto al culo e non sanno come fare per uscirne... certamente si staranno ricattando uno con l'altro, costretti a collaborare fra loro per tenere i loro squallidi segreti chiusi in un pentolone pieno di merda pronto ad esplodere... 
Ricordate la bufala su Bellachioma quando dicevano che era riparato all'estero? Non è poi così peregrina, è quello che potrebbe cercare di fare quando tutto sarà perduto... Non vorrei proprio essere nei suoi panni... 
Ne vedremo ancora delle belle Fratelli, vedrete che botto faranno... L'unica cosa che mi fa rabbia è che tutta l'obbedienza è stata coperta di ridicolo e in fondo è anche colpa nostra, non avremmo dovuto assistere passivamente a tante cose, a tanti provvedimenti che rivedendoli oggi, in effetti, avrebbero dovuto farci alzare le antenne... 
Comunque, tempo al tempo, ora pensiamo solo a cacciare questi balordi e i loro accoliti, amici e simpatizzanti e rucreiamo il GOi, con un sano rigore e con la ferrea volontà di fare pulizia, a partire dal sud dove tanti bravi e onesti Fratelli sono ostaggio di questi scriteriati. 
“

Fratelli alleghiamo il dispositivo di sentenza del Tribunale Circoscrizionale della Sicilia in merito all’espulsione del Fratello Silverio Magno e Gaetano De Lorenzo .

Non ci meravigliamo, le epurazioni continuano…

Alleghiamo un contributo arrivato in redazione da un redattore siciliano dal titolo “LE VOCAZIONI DI FAMIGLIA: I BRAVI FRATELLI ROSARIO E GIOVANNI SANSONE!”
Buona lettura !

“Desideravo segnalare che a tutt’oggi nel sito del GOI Tonino Talloncino figura ancora come Gran Maestro, il suo nome compare come ultimo nella cronologia con la precisazione “in carica”.”

Nulla più di quanto già pubblicato abbondantemente… ma sempre più pubblico

https://www.corrieredellacalabria.it/2025/01/12/grande-oriente-ditalia-clima-di-tensione-tra-tribunali-e-conflitti-interni/

“Carissimi siamo fortemente delusi dall'atteggiamento prevaricatore in essere e ancora di più dall' annientamento critico di tanti. Un esempio allucinante e confermativo emerge dalla famigerata sentenza n 65/2024della commissione centrale elettorale ove, al di là della inutile valenza e del fantasioso ragionamento giuridico, addirittura a pag 10 modifica una norma delle leggi. Avverso questa mostruosità giuridica ho inoltrato unitamente al fratello firmatario nota al GOI e al collegio di mia appartenenza chiedendo se rilevavano violazioni quanto meno di carattere etico. La risposta è stata il silenzio.
Ove ritenuto un contributo utile autorizzo la pubblicazione integrale del documento con i firmatari in chiaro.

Raffaele Curzio”

Ancora schiaffoni per Bisi

Il consigliere dell’ordine Vincenzo Carteny regala ai fratelli italiani un’altra lezione di diritto e coerenza. Bravo!!!
Un particolare pensiero anche a coloro che saranno presenti domani e guarderanno Bisi negli occhi e gli trasmetteranno tutto il loro disprezzo. Perché Bisi e Talloncino - insieme a Trumbatore e Mondina - sono solo da guardare con disprezzo.

“Carissimi Fratelli Maestri Venerabili,
voglio darvi un fraterno consiglio.
Molti di voi stanno subendo in questi giorni la pesante e minacciosa richiesta del duo Bisi - Seminario di convocare la camera di mezzo della propria officina.
I due sedicenti gran maestri hanno ordinato a trenta logge di loro fiducia, come, ad esempio, la “Paracelso” all’Oriente di Milano e diverse logge marchigiane compulsate dal fido Marco Vignoni, di deliberare, ai sensi dell’art. 86 del Regolamento dell’Ordine, la richiesta alla Giunta del GOI (abusiva) di inserire nell’ordine del giorno della Gran Loggia del prossimo mese di aprile, i seguenti punti:
- revoca del rapporto con il RSAA;
- revoca e annullamento del procedimento elettorale culminato nelle elezioni del 3 marzo 2024 e indizione di nuove elezioni.
Gli scopi sono chiari e persino di banale interpretazione.
Nel primo caso si tratta di mettere al bando il Corpo Rituale genitore del GOI e di sostituirlo con un nauseabondo simulacro al cui vertice sarà posto Stefano Bisi.
Nel secondo caso si tratta del tentativo disperato di sterilizzare gli effetti del maglio devastante della giustizia ordinaria, di cui è ormai imminente - lo sapete tutti e molto bene - la pronuncia di costituzione del Fr. Leo Taroni quale Gran Maestro del GOI.
*
Oltre ogni pur esatta valutazione di illegittimità della convocazione della Gran Loggia e quindi dei deliberati conseguenti, il punto focale è un altro. Ecco perchè, in uno slancio affettuoso nei vostri confronti, mi sono deciso a formulare il preannunciato consiglio.
Poichè sapete bene che il diritto del Fr. Leo Taroni di assumere l’altissimo magistero di Gran Maestro del GOI è stato costituito sostanzialmente il 3 marzo 2024 e poichè sapete altrettanto bene che sia Antonio Seminario, sia Stefano Bisi, sono solo degli usurpatori del suddetto diritto, ne consegue che la vostra consapevolezza delle predette situazioni non potrà nel molto prossimo futuro farvi invocare alcuna esimente o farvi ottenere alcun perdono in caso di adozione della delibera di terzo grado di accoglimento della duplice proposta sopra indicata.
Anzi, proprio la piena consapevolezza delle predette e note situazioni rispettive di diritto e di abusività, costituirà un’aggravante che, purtroppo, costringerà l’organo giurdizionale massonico nazionale (l’Ufficio del Grande Oratore) ad elevare a vostro carico la tavola di accusa finalizzata ad ottenere dal giudice massonico la vostra declaratoria di espulsione dall’Ordine.
Ma non basta!
In caso di approvazione della deliberazione sopra citata, la tavola di accusa dovrà necessariamente essere estesa ai Fratelli maestri consenzienti (perchè anche loro sono ben consapevoli della situazione di diritto del Fr. Leo Taroni e di quella di abusività del duo Bisi - Seminario) e, ancora, le Logge che avranno approvato la predetta deliberazione saranno gravate di ispezione magistrale e, stante la sussistenza documentale della grave colpa massonica, demolite dalla Giunta del GOI.
*
Il fraterno consiglio, dunque, è quello di non cedere alle pressioni minacciose di votare in camera di terzo grado una siffatta deliberazione richiesta da soggetti abusivi e, pertanto, di salvaguardare voi stessi e le vostre officine.
Se invece non vorrete, imprudentemente, accettare e seguire questo consiglio, ne sarete travolti assieme ai Fratelli maestri che avranno votato a favore e sarete i maggiori responsabili dell’abattimento delle colonne delle vostre logge.
Nè vi sarà possibile nascondervi dietro l’anonimato (la richiesta di integrazione dell’ordine del giorno è pubblica e viene trasmessa al GOI) o ricorrendo all’assonnamento (vi ricordo che, ai sensi di regolamento, anche il libero muratore assonnato può essere processato ed espulsi).
E’ finito il tempo di Stefano Bisi e Antonio Seminario, perciò, carissimi Fratelli, badate a voi stessi e seguite il mio fraterno consiglio.
Se non lo farete, voi, i vostri Fratelli maestri e le vostre logge sarete irrimediabilmente perduti.

Edmond Dantes.”

Il punto della situazione

Per quanto riguarda i procedimenti giudiziari, vi abbiamo dato puntuale aggiornamento. Attendiamo con massima fiducia il ruolo della magistratura.

Gli uccelli del malaugurio, che diffondono notizie circa l’impossibilità di eseguire i provvedimenti dei giudici in favore di Leo Taroni tempi rapidi, saranno presto smentiti. Costoro, finti e novelli sostenitori di Leo Taroni, che prima della sospensione di Tonino Talloncino si scandalizzavano a chiamarlo in questo modo e auspicavano - riconoscendo Talloncino come GM - esilaranti accordi tra Leo Taroni e la banda Bisi-Talloncino-Bellantoni, oggi fanno intendere che l’iter giudiziario è in difficoltà. Balle!

La situazione oggi è di netto svantaggio per Talloncino e l’isterico senese. Mai come adesso siamo vicini all vittoria! Chi getta sconforto lo fa solo per vili interessi personali che saranno presto svelati.

Quanto alla strategia dei taroniani in relazione al Consiglio dell’Ordine, nulla di quello che è stato divulgato è vero. Anche in questo caso il venticello delle boiate giova a qualcuno che presto sarà ricoperto di ridicolo.

In queste ore Bisi è più nervoso del solito. Sta cercando, con l’aiuto dei suoi servi più schiocchi, di far deliberare alle logge a lui più vicine la richiesta di inserimento nell’ordine del giorno della prossima Gran Loggia la proposta di annullare le ultime elezioni e indirne di nuove. La questione è vomitevole. Finché il risultato elettorale poteva essere truccato in favore di Talloncino andava tutto bene, adesso che emerge la verità bisogna correre ai ripari indicendo nuove elezioni. Chi si presterà a questa ulteriore truffa elettorale ne risponderà personalmente davanti alla magistratura. Come al solito, l’isterico senese manda avanti gli altri e lui resta nelle retrovie per non assumersi le conseguenze legali delle sue porcate. Le logge che richiederanno questa integrazione di ordine del giorno della Gran Loggia faranno una scelta irrecuperabile in favore della truffa elettorale, dell’ illegalità e del più vile servilismo al potere di Bisi-Seminario-Bellantoni. E ciò non sarà dimenticato! State attenti, carissimi Fratelli, la giustizia si è già espressa e ad oggi due cose sono certe: Bisi non ha i poteri che asserisce di avere e il legittimo Gran Maestro del GOI è solo Leo Taroni. Le richiesta di nuove elezioni è un atto eversivo che contrasta con quanto statuito dai Giudici e potrebbe avere delle gravissime conseguenze per coloro che ne sono stati promotori.

A differenza di altri, noi non vi abbiamo mai mentito. E continueremo a rendervi solo la verità!

https://t.me/liberomuratore

“Ringrazio il CN per la informazione, ma a questo punto bisogna fare una riflessione: anche se Taroni dovesse diventare GM, questo sarebbe per un mandato. Le successive votazioni, rimanendo invariata la legge elettorale, sarebbero certamente vinte dai bisiani. Qualcuno ha in mente che bisogna mettere mano a questo problema?”

“Fratelli, mentre in Sicialia continuano le messe in sonno, si continua a votare e nelle Logge vengono eletti nuovi Venerabili vicini a Talloncino in fretta e furia.
Anche la Loggia Rocca-Trumbatore ha eletto, nuovamente, un Venerabile vicino a Talloncino. Chi sa quanti nuovi ingressi e quanti nuovi maestri ci saranno nel 2025.
“

“Cari Fratelli ancora liberi (quindi non espulsi) e di buoni costumi, mi rivolgo a voi con alcune domande:
Chi si occupa della comunicazione nel Grande Oriente d’Italia? A giudicare dai risultati, sembrerebbe che la confusione sia il principale strumento comunicativo. È vero che in più Case massoniche continuino a campeggiare i ritratti di entrambi i signori Stefano e Talloncino? E vogliamo parlare del ritratto di quest’ultimo? Quel quadro in bianco e nero sembra uscito da un film storico sulla censura del pensiero critico. Serio, opprimente, fuori dal tempo ma francamente perfetto per rappresentare un soggetto che il suo tempo l'ha già fatto. Perché non vengono rimosse le loro foto?
Qualcuno analizza i numeri dei votanti nelle Logge? Perché a quanto pare numerosi Ispettori stanno segnalando ai vertici regionali che il numero medio di votanti per il rinnovo delle cariche è sempre, sorprendentemente, vicino al minimo autorizzato per procedere con le Elezioni.
Ci sarà il signor stefano oggi alla riunione di Collegio a Roma? E domanda altrettanto fondamentale: si presenterà con o senza naso rosso ed i "paramenti" che non gli appartengono? Perché se la situazione non fosse così drammatica sarebbe da farsi quattro risate.
Chi autorizza la "pubblicità" sul sito del Grande Oriente del libro del signor stefano? Un plauso va comunque a chi nel testo ha evitato di qualificarlo ancora come “Gran Maestro” (finalmente un briciolo di buon senso), ma trovo paradossale che si pubblicizzi un suo libro sul fascismo. Sul fascismo, lui! Siamo seri? Ma d'altra parte non sapendo cosa sia, di certo non può scrivere di democrazia. Aspettiamo comunque la sua prossima pubblicazione e suggeriamo quale titolo:
"Libero arbitrio: ne abbiamo davvero bisogno?"

Fratello Colonnello Colombina
“

“In riferimento all’evento politico che sta muovendo le truppe cammellate mi chiedo in che cosa si riconoscano…

Pensiero…Popolare…Italiano!!!!

Avrei capito un

Obbedienza Ristretta Borbonica


Fratello Capitano Arlecchino”

“Ovvio che si muovano le truppe cammellate. Desideri, forse é imparentato con il vecchio Desideri del RSI?? 😉 magari anche Vetere sostiene questa iniziativa e magari qualche siculo sotterraneamente. K.H. da Terronia”

“Le truppe cammellate stanno sponsorizzando l'evento.”

“                         Al Gran Maestro
 
Piovea a dirotto
La notte del 5 febbraio del cinquantotto
 
Nel cielo di Cosenza comparve una stella lucente
Da apparir quasi incandescente
 
Era la stella cometa
Che annunciava la nascita del futuro profeta
 
In Calabria crebbe come in un vivaio…
Il nostro Tonino Seminario
 
Gli piacea la ragioneria
Tentò di studiare economia
 
Ma…il vero sogno di Tonino Seminario
Era di far il benzinaio
 
Da sempre gli piacean le pompe….
Di benzina s’intende, con l’altre si corrompe
 
Sempre in Calabria da Crosia a Cosenza pian piano
Infine si trasferì a Rossano
 
In Massoneria sembrerà strano….
Compare sempre il nome Rossano
 
A Rossano visse gli anni più belli
e….nell’ 86’ fu iniziato nella Loggia Minnicelli
 
da apprendista imparava estasiato ed in silenzio
come se fosse sotto l’effetto dell’assenzio
 
Sol quando diventò maestro
Potè esternare tutto il suo estro
 
Fondatore e Venerabile della Galasso
Fu nella manica il suo asso
 
A Villa Medici voleva arrivare
e…pertanto si dette un gran da fare
 
Da Presidente a Primo Gran Sorvegliante
Compì un passo da gigante
 
Tra abbracci e falsi sorrisi
Il suo sponsor fu sempre Stefano Bisi
 
Il lor piano si capì presto
Tonino dovea esser il Gran Maestro
 
Non parlava né inglese né francese
In compenso capiva bene il calabrese
 
Per far vincere Seminario
Bisi si impegnò in modo straordinario
 
Espulsioni ed epurazioni
Furon peggiori delle Sante inquisizioni
 
Con Taroni non fecer effetto
E… dopo gli tiraron un bello scherzetto
 
Or che i fratelli importanti son stati allontanati
Anche se qualcun dice cacciati
 
Or Tonino potrai sognare nel tuo letto
Alla fine vincerai con qualche trucchetto
 
Auguri Gran Maestro ti sarem sempre vicino
e…sarai sempre ricordato come Talloncino
 
 
“

“Caro Liberomuratore,
lo sappiamo da tempo immemorabile del danno che si produce quando si dà ,anche un piccolo potere, agli uomini piccoli e mediocri, purtroppo l'ignoranza insita in queste persone genera un senso sbagliato del potere e spesso sfocia in malvagità e cattiveria.
Tutti noi possiamo testimoniare dei danni fatti da fratelli maestri , non all'altezza della situazione, eletti Venerabili, anche in questo caso ci sono quelli che sono consapevoli ed agiscono di conseguenza, gli altri , magari come si diceva " ciucci e presuntuosi ", causano profonde divisioni nella Loggia.
Potete immaginare cosa accade quando quest'ultimi raggiungono cariche più elevate!
Ci sono dei poveretti che si metterebbero il grembiule verde anche quando vanno a letto!
Uno dei mezzi per combattere questi parvenu è quello di ridicolirizzarsi.
In allegato una poesia dedicata GM Talloncino
 
“

“Volevo informare tutti i FFRR che mi è giunta voce, fonte certa, che dopo la CEN, dopo la meravigliosa sentenza della Corte Centrale, dopo l’auto attribuzione della Gran Maestranza, dopo la convocazione “in stile Boris” del CdO, dopo il cambiamento del quorum, alla come ce viene mejo, è stato approvato un nuovo regolamento che, anche per andare incontro alle sempre più elementari capacità di comprensione del testo di molti Fratelli Maestri, consta di un solo, unico e onnicomprensivo articolo:

Art 1 - Unico - Irremovibile - Esclusivo - Solo - Invincibile - Pelato

Sono aboliti i landmarks, gli antichi doveri, gli articoli della Costituzione e quelli del Regolamento dell’Ordine.

Art 1 bis - tanto Pelato

Il diritto di voto, per qualsiasi decisione all’interno del Grande Oriente d’Italia è concesso esclusivamente ai Fratelli (non ci importa il Grado) il cui cognome inizia per Bi e finisce per Si

Ne Varietur

Addì, 3 dicembre 2024 (Era Volgarissima) ANNO X E.B.



Fratello Capitano Arlecchino”

“Vero è che in mancanza del gatto i topi ballano….confusione ed irregolarità ovunque con mancate regolari convocazioni, elezioni per alzata di mano, commissioni arbitrarie che decidono per i fratelli imponendo le scelte a favore di linee di dignitari favorevoli agli oscurantisti…che tristezza!”

“Mentre al vascello si organizzano i grandi movimenti a Roma casa Nathan nelle piccole logge avvengono scontri pesanti che... Potrebbero portare anche a una tavola verso mundula
Pensa che in una si queste loggette si è votato senza convocazione regolare... Vediamo se la gran segreteria avalla l'elezione considerato che l'eccezione di carenza è a verbale”

“Al Fratello che invia le notiziole da Roma chiedo di correggere da “l’anziano Fratello Mario Masotti “ a “ il diversamente giovane Fratello Marito Masotti “ grazie, un TFA
“

“Notizziole da Roma (con furore)
 
Piano piano, scava scava, le situazioni vengono fuori e gli uomini appaiono per quello che veramente sono.
Viglio parlarvi di due simpatici lombardi, cioè i buontemponi Luciano Roncoroni e Luca Curatti precisandovi che al Consiglio dell’Ordine le voci corrono e i consiglieri bisiani ne hanno per tutti.
Prima cosa, sono entrambi associati al Rito di York e la premessa non è di poca importanza.
Il primo Luciano Roncoroni, pur abbondantemente beneficiato da Claudio Bonvecchio con grembiuloni altissimi, alla prima vera prova dei fatti e di resistenza ha perso la memoria ed è passato “armi e bagagli” con Seminario e Bisi. Non solo.
Poiché il luogotenente di Trumbatore nella loggia Acacia di Como di cui Roncoroni fa parte è il maestro Venerabile Sandrina Ammirata, lo smemorato ha perso anche la parola e ormai accetta tutto e di più. Ad esempio accetta che Ammirata all’ultima tornata si è permesso di criticare l’ispettore presente e soprattutto che Ammirata ha intimidito l’anziano fratello Mario Masotti il quale ha denunciato a tutti i fratelli di loggia con una mail del 28.10.24 quanto gli è stato scritto dal palermitano maestro venerabile.

Ho la mail e la posso anche pubblicare, ma tanto quelli dell’Acacia sanno bene che è così.

Come mai Luciano Roncoroni, sempre buono e affettuoso a parole con tutti, non ha preso la difesa del fratello Masotti e continua a stare con Ammirata nonostante questo si atteggia a proconsole di Trumbatore e dice di non riconoscere il collegio Lombardo e minaccia i fratelli dicendo “ora parlo con Roma”?

Semplice … ogni uomo ha un prezzo. Quello di Roncoroni si chiama “gran maestro della camera criptica” del Rito di York, posto oggi occupato dal fratello Pusceddo di Cagliari.

Chi gli ha promesso il posto è il calabrese Pisciotta di Vibo Valenzia, intimo amico di Bellantoni, Seminario e Bisi e oggi Capo del Rito di York.

Ecco perché Roncoroni ha perso la memoria e non si ricorda più di Bonvecchio e dei suoi leali amici (ma, stranamente, di Liace si).


Passiamo a Curatti.
E’ di Cremona e deve le sue fortune a Bonvecchio, Liace e Salsone. Prima ha fatto il presidente di corte centrale e poi l’hanno addirittura fatto arrivare primo nel collegio lombardo come consigliere dell’Ordine e l’hanno pure fatto eleggere secondo sorvegliante.
Anche lui, come Luciano Roncoroni soffre di memoria e di ingratitudine. Appena ha visto la mala parata ha liquidato Bonvecchio e Salsone ed è andato con Bisi e Seminario.

Giorno 1 dicembre si è superato.
Non solo è stato lui a proporre di effettuare una gran loggia straordinaria, ma si è scagliato per primo contro i consiglieri lombardi Flavio Gualdoni e Francesco Versaci, che a differenza di lui sono gentiluomini di parola e di fatti, e ha proposto contro di loro di fare la tavola di accusa.
Avete capito? Curatti vuole la tavola di accusa contro i due consiglieri della stessa regione solo perché hanno scritto quello che pensano e pensiamo tutti e cioè che Bisi si è creato gran maestro da solo e che il consoglio dell’Ordine è stato convocato illegittimamente.

Da quando i massoni non sono più liberi di esprimere liberamente il loro pensiero?

Che schifo! Non aggiungiamo altro.

Ma anche qui, siccome i muri del Goi parlano, scava scava ed è venuta fuori la promessa.

A Curatti, sia Bisi sia Seminario hanno promesso il posto di Trizzino, vuole fare il presidente del Collegio della Lombardia. E pare pure che Mazzota, Mondina e Liace siano daccordo.

Come si dice dalle mie parti: ogni piede ha la sua scarpa e Seminario\Bisi hanno comprato quella giusta per Roncoroni e Seminario.

K.H.”

https://t.me/liberomuratore

“Il prevedibile esito della censura a Silverio Magno dovrebbe far capire a quelli che incitano Leo Taroni a fare dichiarazione a tutto spiano che proprio non è il caso. Il parlare pochissimo e il procedere con determinazione a quanto pare sta producendo risultati buoni, mentre la controparte si agita come un anguilla inventando ogni mese un escamotage e un inghippo per imbrogliare le carte. Leo Taroni sarà un grande maestro del rinnovato Grande Oriente.”

Fratelli
In allegato il dispositivo inerente la sentenza del Tribunale circoscrizionale della Calabria nei confronti del Fr Silverio Magno
Come leggerete, sentenza già scritta ed ovvia con interdizione da qualsiasi carica per i prossimi 2 anni.

“Io un idea ce l
Avrei per la foto del GM

in questo momento per risolvere tra SB e TS 😅”

“Mi arrivano voci da case Massoniche, alcune espongono la foto di SB e altre quella di TS.
Non sarebbe il caso di toglierle e lasciare lo spazio vacante?l

“Semplicemente Grazie🔥🔥🔥”

“Dimenticato il Fr. Bruno Torrero, Consigliere primo eletto per il Piemonte”

“ C’è chi si merita la nostra solidarietà

In questi giorni abbiamo conosciuto il coraggio di alcuni illustri fratelli che riteniamo doveroso menzionare per ringraziarli del loro esempio e dei loro sforzi in favore della Verità e della Luce:

- Grazie ai Consiglieri dell’Ordine Carteny, Fiorentini, Gualdoni, Versaci e Riolfo! Hanno dimostrato, ognuno con i propri metodi, di saper tenere la testa alta e di non essere ricattabili;

- Grazie a Presidenti Parmegiani, Trizzino e Cavallini. Complimenti per la coerenza e il rigore. E grazie anche a Claudio Solinas!

- grazie a Paolo Fortina, Maestro
venerabile della RL Pensiero e Azione di Milano per aver detto a Bisi ciò che si meritava ed era gusto. Grazie alle Logge di Lecce, Milano e Varese che hanno dato dimostrato solidarietà al Fr. Fortina con degli scritti coraggiosi e determinanti.

- Grazie a chi si batte per la squadra mettendo il proprio ego da parte;

- grazie a Leo Taroni che sta lottando come un leone in compagnia di fratelli straordinari! “

https://spray-news.net/il-pifferaio/

“Il Presidente Cavallini ha dimostrato di essere saggio e lungimirante. Torneremo a festeggiare la luce quando avremo sconfitto questa truffa fratricida”

“La Toscana ha fatto molto bene ad annullare la Festa della Luce.
Quale senso avrebbe avuto festeggiare con una guerra in atto, combattuta da una parte con le armi del diritto e dall'altra con l'inganno e l'usurpazione?
Plaudo all'iniziativa di Cavallini e della Giunta Toscana”

“La Toscana ha annullato la festa della luce”

“Car.mo fr.llo Stefano Bisi,
premetto che ti ho riconosciuto un ruolo di reggenza e di rappresentanza nel momento in cui, se pur da G.M. uscente e decaduto, in virtù della dell'ordinanza Manzi, siamo retrocessi ad un momento antecedente l'insediamento del nuovo GM. Indipendentemente dalle disquisizioni giuridiche e dai poteri che potrebbero esserti riconosciuti in tale veste temporanea, non v'è dubbio che tale ruolo avrebbe dovuto essere condotto nel rispetto di basilari principi, tra cui avrebbero dovuto prevalere quelli del Dubbio, Umiltà, Tolleranza, Prudenza, Armonia, Coesione, Eggregore, Unione, Fratellanza, tutti protesi alla tutela dell'intera fratellanza e comunione ed alla difesa della dignità e del decoro dell'Istituzione, dovendo innanzitutto ricordare a te stesso quelle promesse solenni che hai prestato al momento dell'iniziazione e del tuo insediamento quale MV e quale GM. Quelle promesse e quei principi li hai violati tutti ed indistintamente al pari dei principi basilari del nostro Ordine iniziatico agendo in aperto contrasto con il Bene dell'Ordine e di questa Istituzione.
Dinanzi all'epilogo dell'agone elettorale ed a fronte dei ricorsi e controricorsi presentati, se proprio vuoi assurgere a ruolo di GM reggente, come minimo avresti dovuto assumere una posizione di assoluta terzietà e di garanzia rispetto alla contesa a tutela dell'Istituzione che pretendi di dirigere e governare. E non lo hai fatto! Anzi, ti sei schierato ed hai attivato i tuoi sgherri. Ad iniziare dalla CEN (la cui nomina risale al tuo mandato) il cui responso altamente contestato e di poi sospeso avrebbe dovuto imporre prudenza e meditazione! Hai avallato la resistenza in giudizio promossa da Seminario ed il reclamo proposto avverso l'ordinanza Manzi, di poi arrivando al blocco dell'iniziativa di convocazione della Cen che doveva nuovamente riunirsi al solo fine di prendere atto dell'ordinanza Manzi che la riguardava direttamente ovvero per adottare eventuali altri provvedimenti (sia chiaro di qualunque natura essi fossero). Hai paralizzato per mesi la Corte Centrale sul ricorso avverso la C.E:N. in attesa degli sviluppi degli eventi, immediatamente facendola risuscitare e magicamente riattivare dopo l'ordinanza Manzi con un provvedimento dalle argomentazioni giuridiche aberranti, che, andando ultra petitum, ha ampliato l'oggetto della contesa e del dissidio al solo fine di poter un giorno dire ed affermare che indipendentemente dai provvedimenti definitivi della Giustizia civile, i motivi di annullamento dei voti sono anche altri così comunque alimentando al tuo amico Seminario ulteriori speranze, ma al contempo favorendo ulteriori dissensi, ricorsi e diaspore.
Dovresti garantire l'armonia e la terzietà del tuo ruolo, avresti duvuto dispensare dubbio e prudenza ed invece hai attivato, con arroganza, fanatismo e presunzione di potere non solo te stesso ma anche i tuoi sgherri dei Tribunali tutti impegnati a sostenere allucinanti Tavole di accusa nei confronti di fratelli che si erano limitati ad esprimere un pensiero diverso, facendo assurgere a nuovo e preponderante ruolo il reato di opinione in palese contrasto con i principi di Libertà, Fratellanza, Tolleranza e del libero ed aperto contraddittorio. Hai attivato i tuoi sgherri del Consiglio dell'Ordine, bastonando i dissidenti che con grande umiltà e coraggio si sono rifiutati di partecipare ai lavori, minando anche in questo caso, al pari della giustizia massonica e della Cen, il ruolo di garanzia e controllo di un nostro (e non tuo) organo istituzionale. Ed anche se non fossero tuoi sgherri, nella tua presunta qualità, come fai a rimanere silente e tollerante dinanzi a simili situazioni senza ergerti a garante dei principi a cui hai prestato promessa solenne? Dinanzi alla voce del dissenso non presti orecchio ma allerti i tuoi plotoni di esecuzione. Non hai favorito nè fatto alcun appello alla riflessione ed al dialogo e non hai proposto o sollecitato alcun aperto e leale confronto tra i contendenti nel tuo ruolo di tertius inter partes.

Una sola risposta merita il tuo comportamento: da tutto ciò hai tratto alimento e giustificazione alla tua arroganza di potere.
Hai costretto i fratelli all'anonimato pur di poter esprimere il proprio pensiero, sia di dissenso che di libera espressione e riflessione sotto la continua e reale azione dei tegolatori di accusa al tuo soldo.
Hai fomentato e contribuito alla disarmonia ed alla diaspora tra i fratelli della Comunione. Hai favorito e consentito a che la nostra Istituzione e l'intero nome della Massoneria finisse al pubblico ludibrio dell'opinione pubblica e dei giornali. Hai ratificato, confermandone la validità esecutiva, gli assurdi provvedimenti di Seminario che ad un passo del suo insediamento già aveva creato fratture in seno al GOI e nei rapporti con i riti. Hai continuamente favorito e garantito l'elusione ed aggiramento dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria civile che Ti ricordo è sovraordinata alla nostra istituzione avendo tutti prestato fedeltà e giuramento alla Costituzione della Repubblica ed alle leggi che ad essa si uniformano. Alcuna luce iniziatica è ravvisabile nelle sue azioni e solo da ciò potrebbe discendere quella autorevolezza, rispetto e fedeltà che, invece hai imposto, sia in passato che oggi, in pieno regime dittatoriale solo con autoritarismo e violenza. Hai violato la tua promessa, hai tradito il nostro Ordine, hai violato i principi della legge morale e travalicato quelli della Libera Muratoria Universale, hai fomentato il dissenso e la diaspora, non hai tutelato l'immagine e credibilità della nostra Istituzione portandola ad un baratro così basso che credo mai si sia raggiunto nella sua storia. Hai minato sinanche il riconoscimento dell'Ugle (di cui personalmente non mi interessa proprio) ma di cui ti eri fatto tanto portavoce e bandiera. Egr. sig. Stefano Bisi, non solo tu non sei mio fratello, ma anche se tale tu lo fossi per il solo fatto di indossare ancora un grembiule, meriteresti la più severa, sonora, eclatante e veemente Tavola di accusa  della storia del nostro Ordine. Dall'altro lato i  miei complimenti: passerai alla storia come chi, in pochissimi mesi, è stato in grado di distruggere la nostra Istituzione. Ma non ti preoccupare, come avvenuto in passato, la Massoneria saprà risorgere dalle sue ceneri.
Dall'Oriente di Napoli
“

“Fratelli miei, fratelli dello spirito e delle buone intenzioni. Non scoraggiamoci. Quando anche il buio più fitto sembra divorare anche il nostro respiro, la luce più brillante aprirà un varco nel cielo per farci uscire da una notte che adesso ci pare senza fine e senza riposo.  Sursum Corda. È una lotta di costanza, pazienza e giustizia. “

“Cari Fratelli,
il duo Bisi-Seminario può fantasticare su nuove elezioni quanto gli pare ma allo stato attuale la situazione è questa:
Bisi non è nessuno per poter indire nuove elezioni è un GM abusivo ed il Tribunale di Roma lo ha praticamente affermato.
Le elezioni di marzo sono state regolarmente indette e altrettanto regolarmente si sono svolte.
L'unica irregolarità alla base dei procedimenti aditi presso l'Autorità Giudiziaria è stata l'oscena decisione della CEN che tutti conosciamo. L'ordinanza del Dott. Manzi avrebbe dovuto essere recepita dal GOI che avrebbe dovuto rimandare il tutto alla CEN che avrebbe dovuto a sua volta effettuare il riconteggio dei voti applicando i criteri contenuti nell'ordinanza, un po' come avviene al penale quando si rimanda al grado di giudizio impugnato ordinando alla corte di rivedere la decisione applicando criteri di diversi portano ad una riforma della sentenza. Anziché fare questo, quei cialtroni demenziali hanno preferito tirar fuori quella idiozia (stento a chiamarla sentenza) emessa dalla Corte Centrale. Ribadisco il concetto fratelli miei, hanno il fuoco sotto al culo e gli brucia sempre di più. Già li immagino in questi giorni intenti a distruggere col fuoco carte e cartelle per cercare vanamente di far sparire le prove dei loro crimini, come cercarono inutilmente di fare i tedeschi nel bunker a Berlino poco prima della disfatta finale e del suicidio di Hitler. Stasera mi farò una passeggiata al Gianicolo, chissà che non veda del fumo bianco uscire dai comignoli del Vascello... 
“

“Su LMC leggiamo la Voce della Verità… o almeno come dovrebbe essere la Verità per noi iniziati che sappiamo il disastro combinato dal duo Seminario e Bisi.
Il nostro Ordine sta vivendo la sua ORA PIU’ BUIA, mai credo si sia vissuto un disastro simile (a parte quello dell’epoca fascista, ma i nostri nemici erano fuori!).
Dopo la buona notizia dell’azione del Giudice che ha spodestato gli usurpatori, è un susseguirsi di notizie che a volte rincuorano e a volte di ripiombano nella sconsolazione. Sembra che non ci sia un Commissariamento, quindi Bisi è tornato di nuovo in carica ad interim? Alcuni affermano che non è così, altri anche dalla parte di Taroni affermano che purtroppo è così.
Alcuni consiglieri dell’ordine, coraggiosamente, hanno scritto a Bisi, argomentando, che non ha i poteri di fare alcunchè. Altri, seppur sostenitori di Taroni, hanno partecipato e votato contro affermando che comunque Bisi è in carica fino a quando il Tribunale non si pronuncerà con una sentenza. Quindi la Gran Loggia straordinaria è stata deliberata? Hanno valore queste delibere di “straordinaria amministrazione”? La confusione regna sovrana…
Vorrei che un rappresentante della Lista 1, che dialoga con i nostri avvocati per la Giustizia Civile e con Regolamento dell’Ordine alla mano spiegasse in questo canale, a noi di “periferia”,  la situazione attuale  e come comportarci.
Un MV sostenitore della Legalità.
 
“

“In Sicilia, il presidente del Collegio, noto lacchè di Trumbatore, ha inviato a tutte le Logge l'avviso del GM abusivo che ribadisce il fatto che il GOI non è commissariato, ma ha un curatore che si occuperà di rappresentarlo in giudizio. Questi pensano che siamo degli stupidi.”

https://24plus.ilsole24ore.com/art/grande-oriente-assise-straordinaria-la-resa-conti-e-scissione-piu-vicina-AGMjZNVB

https://spray-news.net/nel-goi-situazione-eversiva/

“ 
Carissimi redattori,
 
qualunque sia l'esito di tutti i contenziosi in corso, vista l'inconciliabilità insanabile tra le fazioni in gioco, e soprattutto quella tra Fratelli e Fratelli dei diversi schieramenti, e visto il baratro in cui sta sprofondando questa amata Istituzione sarebbe opportuno, direi urgente, che un terzo dei MM.VV. facciano richiesta motivata al G.M. f.f., a quello sospeso, e a quello eletto ma mai insediato (qualcuno dovrà pur rispondere), di convocazione urgente di una Gran Loggia straordinaria (Art. 87 Reg.).
 
1° punto all'o.d.g.: modifica dell'art. 30 Cost., riservando ai soli MM.VV. la votazione per l'elezione del G.M.
“

“Cari redattori di LMC, un'altra grave irregolarità sta per perpetrarsi in Campania. L'antefatto consiste nell'assonnamento in massa dei fratelli della loggia Sfinge, che, disgustati dagli ultimi accadimenti, di sono allontanati definitivamente dall'istituzione. Sono quindi rimasti solo due fratelli ed il destino naturale dell'officina sarebbe quello dell' estinzione. Il fatto invece è che pare che ciò non debba accadere. Infatti il presidente del collegio effettivo, cioè Lucio Doriano (quello in carica, Giovanni Esposito, è risaputo non conta niente e condivide solo il nome e il cognome col gran tesoriere epurato, che invece gli attributi li possedeva) avrebbe consigliato al MV, di "convocare" la loggia inesistente. L'operazione consisterebbe nel fare partecipare alla tornata farlocca fratelli appartenenti alle logge di Verdoliva e di De Flavis per votare e approvarne il trasferimento. Questo garantirebbe il recupero di una loggia, con un numero in più sia in collegio, sia in consiglio, vacillando sempre di più le loro posizioni in tutti gli ambiti. In tutto questo l'oratore del collegio Limongelli, sempre solerte a tracciare le sue stucchevoli tavole d'accusa su commissione di Doriano, Verdoliva e De Flavis, tace. E si capisce il perché: le tavole d'accusa non sono una sua iniziativa; non sarebbe capace di nulla di autonomo, servo sciocco del potente di turno, quale è!”

“Un pó di ironia non guasta mai.
Leggete come Mimmo Bellantoni scrive “hackerato” 😂😂😂😂😂
Sospetto che Mimmo Bellantoni si sia laureato alla Unicusano, con professore di italiano Stefano Bisi, mentre Magnifico Rettore Stefano Bandecchi.
Con l’auspicio che sappia gradire l’ironia, gli consiglio di rispondere il prima possibile a Massimo Picchi (pare incazzato perche’ non sa più nulla del divorzio della figlia).
Sorridi Mimmo, ti conosco da piccolo e so quanto vali.
Mi firmo, sono calabrese, sono vecchio e sono un ex amico di tuo padre.”

“Cari di LMC,
personalmente ritengo che le spese legali a carico del GOI dovranno essere rimborsate dall'autoproclamato GM abusivo per il carattere temerario dell' azione, vista la sua manifesta infondatezza e il conseguente sputt*...*nto. Il GOI è vivo, ma chiaramente colpito da organismi infetti e infestanti che ne stanno provocando la sua marcescenza apicale. Serve un insetticida sistemico e un operazione di potatura drastica di risanamento”

“La sentenza riguarda una causa civile intentata dal Grande Oriente d’Italia Palazzo Giustiniani (GOI) contro l’Editoriale Il Fatto S.p.A. e alcune persone coinvolte nella pubblicazione di un articolo ritenuto diffamatorio. L’articolo, pubblicato nel 2019 su “Il Fatto Quotidiano”, conteneva un’intervista con Amerigo Minnicelli, ex maestro venerabile di una loggia del GOI, che denunciava presunte infiltrazioni della ’ndrangheta nella massoneria.

Il GOI chiedeva un risarcimento danni di 200.000 euro, sostenendo che l’articolo riportasse fatti falsi e diffamatori. Tuttavia, il Tribunale di Roma ha rigettato la domanda, riconoscendo che l’articolo rientrava nel legittimo esercizio del diritto di cronaca e critica. La giudice ha sottolineato che:
1. Rilevanza pubblica: Il tema delle infiltrazioni mafiose nella massoneria è di interesse pubblico e rientra nella libertà di informazione protetta dalla Costituzione.
2. Veridicità delle dichiarazioni: Le affermazioni di Minnicelli erano coerenti con quanto riportato in audizioni e documenti ufficiali, come la Relazione della Commissione Antimafia.
3. Assenza di manipolazione: L’articolo riportava fedelmente le dichiarazioni dell’intervistato senza manipolazioni o giudizi adesivi da parte del giornalista.

Inoltre, il Tribunale ha rilevato che il GOI non ha fornito prove sufficienti per dimostrare l’esistenza di un danno concreto. La sentenza ha condannato il GOI a pagare le spese legali, quantificate in 10.000 euro più oneri accessori.”

Altra brutta figura per la nostra Istituzione

“Gentile redazione di LMC,
innanzitutto complimenti per l’informazione che fate, senza di voi ci sarebbe solo quella di regime.
Volevo segnalare una ulteriore anomalia del Collegio Campania Lucania: lo strano caso di PC, un piccolo mestierante della politica e massone d’accatto.
Originario di Sant’Antimo, dove fu anche eletto in modo rocambolesco consigliere comunale, in una lista civetta, sebbene militante di Italia Viva.
Cagnolino scodinzolante di un assessore regionale, prova incessantemente a ‘sistemarsi a confagricoltura.
La svolta avviene quando passa a Napoli, presso la Loggia Ballori, dove nel 2023 diventa venerabile.
Sebbene non brilli particolarmente, qualcuno lo definisce barzelletta di venerabile, riesce finalmente ad avere il tanto agognato posto fisso a confagricoltura.
Soprattutto quando arriva alla Ballori, loggia allora in difficoltà, un altro personaggio particolare del Collegio, tale PR, già vicino a Ugo de F, LO e Giovanni V.
Il suo passaggio con diversi altri maestri è proprio un tentativo di colonizzazione della suddetta loggia.
R diventa venerabile nel 2024, e lo stesso anno C diventa direttore di Confagricoltura Campania.
Coincidenze?
Che strano intreccio esiste tra il gruppo napoletano di cui fanno parte questi personaggi, la politica e associazioni di settore?
Ps. R si è dimesso improvvisamente da venerabile qualche settimana fa?
Che strane manovre sono in atto?
Si tratta del tentativo di isolare la frangia taroniana della Ballori?
Manovre di preparazione per le prossime elezioni di collegio?
Ai posteri l’ardua sentenza
 
 
--
Massone Resistente
“

Fratelli carissimi condividiamo la nota della redazione dal titolo

“L’ineffabile e maldestro Gran Segretario (abusivo), al secolo Emanuele Melani.”

“Ennesimo atto mafioso commesso dalla sedicente giunta provvisoria del GOI ispirata dalla giunta abusiva ad opera della gran segreteria: alle Logge è stata trasmessa la sentenza della corte centrale (e il minuscolo non è casuale...) relativa all'attribuzione della vittoria delle elezioni a Talloncino cancellando nominativi e firme dei componenti della corte.
Hanno paura delle ripercussioni a causa delle loro discutibili decisioni?
Un Fratello sempre più disgustato.
“

“Sui Consiglieri dell'Ordine (in Campania) ....

Spettabile redazione di LMC, a proposito dei consiglieri dell'ordine e della loro prevaricazione ... "solo" per comunicarvi che nei giorni scorsi è apparso sul gruppo whatsapp dei Consiglio dei Maestri Venerabili di Napoli un messaggio con il quale viene comunicato che il prossimo 11 dicembre si "terrà la ormai tradizionale festa della luce" oltre all'invito a presenziare alla presentazione del libro .... del GM autoproclamtosi tale.
Chi ha postato il messaggio? Indovina indovinello... il consigliere dell'ordine Giovanni Verdoliva, "su disposizione del presidente del consiglio". Consiglio quindi svilito di ogni significato. Dov'è il Segretario del Consiglio, dove è la giunta del Consiglio?
Nel goi stanno facendo quello che vogliono loro, se ne stracatafottono delle regole, delle cariche, degli ordinamenti, utilizzano tutto a loro piacimento, come fossero degli untochables!
Fto
Un Fratello Maestro campano combattente per la legalità
“

Come rispondere alle per le rime ai soprusi… correggendoli anche !
Chapeau

Fratelli condividiamo l’ISTANZA DI CORREZIONE PROVVEDIMENTI COMUNICATI
del Fr• Maestro SILVERIO MAGNO

Ma Trumbatore ancora non ha capito che non è GM aggiunto e non dovrebbe portar quel grembiule ? 😂

“È indubitato che il GOI stia attraversando l’ora più buia della sua storia, ancora più buia rispetto alle persecuzioni durante il ventennio del secolo scorso. L’ostinazione a voler difendere l’indifendibile da parte dei ras di campagna del vascello non può non tradire interessi nascosti che vanno anche al di là del “panino”. E su questo aspetto che ora è opportuno accendere i riflettori. Perché giungere ad ipotizzare di esercitare un diritto di immunità extraterritoriale con aspetti di connotazione eversiva può apparire agli uomini liberi e di buoni costumi pazzesco. Purtroppo, al contrario, una tale ostinazione non trova ragione se non in una rete di interessi inconfessabili. In questo panorama penoso, spicca la leggerezza irresponsabile degli scendiletto del Collegio Campania-Lucania, i vari Giovanni Esposito, Verdoliva e de Flaviis, Amoroso, Limongelli  col sagissimo Santoro, i quali, hanno pensato di invitare l’autoproclamatosi gran maestro il giorno 11dicembre 2924, Festa della Luce, per fargli tenere una dotta relazione (sic!)  sul tema: Le dittature serrano i cuori. Verrebbe da dire: il signorotto, sì che se ne intende!!! Non so quanti si presteranno a questa farsa ad uso e consumo di quelli che devono dimostrare di tenere in pugno il Collegio, dopo il fallimento clamoroso nell’ultima tornata elettorale. Dispiace dirlo, ma è proprio uno SCHIFO. 
 I FRATELLI per il GOI LIBERO 
“

“Cara redazione di Libero Muratore Channel.
Ho letto attentamente le previsioni.
In merito al “ tal Cassia” citato, ci tengo a precisare ai fini di una esatta lettura dei fatti, che non si tratta del sottoscritto, ma di Giuseppe Cassia sempre di Siracusa.
Riguardo una mia precedente precisazione di stessa natura, sono stato messo sotto tavola d’accusa dal Presidente del collegio Sicilia Massimo Fiore e tavolante l’Oratore del Collegio Giuseppe Brischetto.
La sentenza, già scontata, ha decretato la mia espulsione.
Come disse Franco Califano: “ non escludo il ritorno”.
Con TFA
“

La Redazione di Libero Muratore Channel esprime piena, convinta e fraterna solidarietà al Fr. Leo Taroni per il gravissimo atto intimidatorio perpetrato da un ancora non noto “fratello” presumibilmente affiliato alla Circoscrizione Lazio (il fatto è avvenuto a Casa Nathan).

Affermare che “sono pronte due pallottole” per Leo Taroni è innanzitutto un odioso reato e poi costituisce un linguaggio di natura chiaramente mafiosa.

Questo comportamento cosí criminale giá nel mondo profano, è intollerabile nella Libera Muratoria.

LMC si augura che il “fratello” sia punito dalla legge e prima ancora cacciato con disonore dall’Ordine, perchè non è uomo di buoni costumi.
Questo fatto gravissimo, infine, serve per far comprendere a tutti i Fratelli della Comunione, specie ai c. d. “Istituzionali” ed ai “Benpensanti” che ancora si affannano a dare soccorso all’ambiente malsano (per tacere d’altro) che ha governato il GOI negli ultimi 10 anni, che è giunto il tempo di stare dalla parte giusta.

Quella della Legalità, dell’Etica e della Fratellanza vera.

https://t.me/liberomuratore

Fatti molto gravi

https://24plus.ilsole24ore.com/art/grande-oriente-candidato-gran-maestro-leo-taroni-minacciato-morte-AGRBiuq

Riceviamo da un fratello lombardo - siculo la vignetta relativa al fu per poco gran tesoriere Andrea Mazzotta, con il seguente messaggio:

“il Goi sta vivendo un momento bruttissimo, ma ci salverà l’ironia. Speriamo che Mazzotta sia intelligente … per favore la pubblicate?”

Aderiamo alla richiesta del noto fratello siculo - lombardo e auspichiamo che l’ex gran tesoriere sia dotato di autoironia.

“Carissimi Fr.:lli non pensiamo a questioni profane . Pensiamo a chiudere questa vicenda il prima possibile . Abbiamo bisogno di Leo Taroni GM ma abbiamo anche bisogno che le beghe giudiziarie cessino. Per far questo qualche lasciapassare andrà concesso ed immagino che sulle questioni di soldi si possa soprassedere . Dove non si può cedere è sulle questioni massoniche . Un caro TFA a tutti noi”

“Caro LMC

mi piacerebbe che i giuristi tra i Fratelli che leggono il canale potessero condividere qualche opinione sui seguenti temi, alla luce della sentenza dello scorso lunedì:

Seminario da Aprile ad oggi ha percepito un appannaggio. Essendo comprovato che il gm impostore non solo è oggi decaduto ma che nulla (a meno di una nuova elezione che lo vedesse vittorioso) può rimetterlo al vertice del GOI, che la sua proclamazione è stata illegittima, la domanda è: Deve o non deve Seminario restituire quanto percepito finora?
Bisi, Seminario, Trumbatore e altri membri della Giunta che hanno deliberato di resistere in giudizio, soccombendo, ora decaduti: è giusto che per la difesa si spendano soldi dei Fratelli del GOI quando è pacifico che la condotta è stata fin dall'inizio all'insegna del dolo?  E' ipotizzabile un'azione di responsabilità verso i suddetti e una richiesta di risarcimento per le spese di giudizio finora sostenute?
Preso atto che gli 8 membri della CEN hanno agito in abuso di potere e in totale spregio del regolamento, sono passibili di richiesta di risarcimento in concorso delle spese giudiziarie sostenute finora nonché dei costi sostenuti dalla Giunta (viaggi, foto e cornici, altre spese sostenute da fratelli illegittimamente insediati)..?
Ogni deliberazione della Giunta o del gm prese nelle more di una decisione mai avvenuta della Corte Centrale e oggi dichiarata decaduta, hanno esse validità o decadono?  In particolare il vergognoso decreto magistrale 10?

un abbraccio triplice”

Ndr: Ci segnalano un refuso nel documento in riferimento a Sandro Cosmai e non Cosami come scritto nella nota.

Fratelli alleghiamo comunicazione ufficiale della Redazione

https://24plus.ilsole24ore.com/art/grande-oriente-caos-la-sospensione-gran-maestro-e-prove-scissione-AGWXyWo

C’è un giudice a Berlino
 
Il Giudice del Tribunale di Roma, Dott. Maurizio Manzi, ha riportato il Grande Oriente d’Italia nell’alveo delle legittimità e legalità.

In sede d’urgenza, è stato deciso che la tornata elettorale è stata vinta da Leo Taroni e che l’annullamento delle schede elettorali provviste di talloncino di controllo è stata illegittima poiché nel GOI non esiste alcuna regola che prevede la nullità del voto qualora la scheda elettorale resti munita del taloncino.
 
I signori Seminario, Cosmai, Sechi, Trumbatore, Monticone, Vignoni e Melani devono tornare a casa. La loro arroganza è stata punita.
 
Assistiamo in questo giorno al trionfo della Giustizia e di quei Fratelli che non hanno abbassato la testa e non hanno accettato compromessi con gli usurpatori.
 
Rileva segnalare che, oltre a quanto sopra, il Giudice ha destituito la giunta usurpatrice anche perché le condotte poste in essere da Tonino Talloncino & Compari sono in violazione dell’etica che dovrebbe contraddistinguere gli organi apicali di un’associazione.
 
A questo punto il Grande Oriente d’Italia attende chi lo amministri con legittimità, autorevolezza e amore: il Gran Maestro Eletto Leo Taroni. Ma per vedere il nostro Leo sul supremo scranno dovremo attendere la conclusione del procedimento di merito.
 
In via provvisoria, dovrà essere nominato dal Giudice qualcuno che gestisca l’amministrazione ordinaria. L’ipotesi di una prorogatio di Bisi sta tramontando con il passare delle ore. Non è pensabile consegnare il GOI a chi l’ha condotto in questa squallida situazione.
 
La vittoria odierna tappa la bocca a tutti i corvi che sostenevano che la Giustizia ordinaria non avrebbe mai deciso contro Tonino Talloncino e che ormai i giochi erano fatti.
 
Vi terremo aggiornati. Intanto godiamoci questo momento di Verità e Giustizia.
 
Il Libero Muratore Channel si complimenta con i coraggiosi Fratelli siciliani che con determinazione, senso della comunità e amore per il Grande Oriente d’Italia hanno dato giustizia a tutti noi.
 
Evviva la Giustizia!
Evviva il Grande Oriente d’Italia che torna nella Tradizione!

https://t.me/liberomuratore

“O voi, che cercate quanto vi è di più alto e di più perfetto, nella profondità della sapienza, nel tumulto dell'azione, nel buio del passato, nel labirinto del futuro, nelle tombe e al di sopra delle stelle fate che la Fratellanza sia avvolta dalla più grande sacralità. Sapere che esiste è la massima gioia della coscienza. Tutto ciò conferma che in qualche luogo vivono le grandi aspirazioni. Studiamo e confermiamo con l'opera i sacri doveri e lasciate i metalli nella materia da cui derivano.”

“Sembra che la Giunta abbia passato i poteri alla Giunta Bisi. Sembra.”

https://www.grandeoriente.it/comunicato-del-grande-oriente-ditalia/

Un ringraziamento al Cavaliere Nero

Nel frattempo

https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/28/colpo-di-scena-nella-massoneria-il-tribunale-di-roma-sospende-lelezione-di-seminario-a-numero-uno-del-grande-oriente-ditalia/7746660/

Nota della redazione

Cari Fratelli
Stiamo studiando l’Ordinanza, a breve pubblicheremo un post in cercheremo di spiegare le possibili implicazioni e cosa potrebbe accadere.
Una cosa è certa: Tonino Seminario NON è più Gran Maestro e con lui anche i relativi pseudo Neo Eletti

“Chiedo ai Fratelli giuristi.
Ma dico la mia dopo aver letto il provvedimento.
Invalidando le delibere CEN e la proclamazione in GL di Seminario, dovrebbe ritornare in auge Bisi per convocare la GL e insediare Taroni.
Siccome questo non lo farà mai (presumo), occorrerà rivolgersi al giudice delle esecuzioni. Forse nominerà un amministratore giudiziario in attesa del giudizio di merito.
Sarà così ?”

Giustamente ci correggono

“Talloncino non è mai stato Gran Mastro!”

“Ci sarà pure un Giudice a Berlino!”

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Condividete Fratelli!!!!
La notizia deve avere massima diffusione !

TONINO TALLONCINO NON È PIÙ GRAN MAESTRO

“Chi maltratta Mario Parrinello si copre di ignominia.
Questi esseri, piccoli emuli di Berija e Dzerzinskij (dubito che sappiano di chi si tratta) sono la perfetta espressione del regime GOI attuale, dominato da interessi monetari, delazioni, ignoranza e violenza.
Mario invece è l’esempio del perfetto Massone, cosa che essi non sono mai stati e mai saranno.
Faranno esattamente la fine che hanno cercato: nessun processo.

“