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Fridays For Future • Italia è il canale ufficiale italiano del movimento globale per la lotta ai cambiamenti climatici. Qui potrai trovare aggiornamenti, eventi, e iniziative promosse da Fridays For Future Italia. Il canale fornisce informazioni su come contribuire alla causa, partecipare alle proteste, e sostenere la sostenibilità ambientale. Segui Fridays For Future • Italia su Instagram, Facebook e Twitter per rimanere sempre aggiornato sulle ultime novità e per unirti alla grande comunità che si impegna a difendere il nostro pianeta per le generazioni future.

Fridays For Future • Italia

06 Nov, 14:06


🗳️ Trump e la crisi climatica: cosa potrebbe succedere con il suo secondo mandato?

Durante la sua prima presidenza, Donald Trump ha ritirato oltre 100 regolamenti ambientali, limitando le politiche verdi e dando priorità ai combustibili fossili. Ora, con il progetto “2025”, si prepara a portare avanti un piano ancora più ambizioso.

Cosa possiamo aspettarci ora che tornerà alla Casa Bianca?

Leggi le slide per saperne di più ☝️

Condividi il post e partecipa alla prossima assemblea di Fridays For Future Roma.
Ci vediamo martedì 12/11 ore 17 nell'aula 6 di Lettere (Università La Sapienza).


• Fonti:
- Our changing climate
- Euronews
- ClimateAdam

Fridays For Future • Italia

02 Nov, 18:29


In questi giorni si è svolta a Cali, in Colombia, la COP16 sulla biodiversità.

Un appuntamento importante anche per il suo legame con la COP30 sul clima che si svolgerà il prossimo anno in Brasile.

Vuoi sapere com'è andata?

Leggi il post e condividi!!☝️☝️

• In collaborazione con Fridays For Future Torino

Fridays For Future • Italia

17 Oct, 11:17


“Fermare la speculazione che accade in fabbriche come questa”
...

Cosa puoi fare?

💥💥💥Sopra ogni altra cosa, se puoi, partecipa! Tieniti libera/o domenica 17 novembre. Sarà rabbia o festa.

Leggi il resto sui post:

https://www.facebook.com/share/v/33HTydeHrT1K1hXq/

https://www.instagram.com/reel/DBMpjP_uhCX/?igsh=cmQ5eXo0cGNlY2Iy

Fridays For Future • Italia

15 Oct, 17:15


I ministri della guerra di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti saranno nella nostra città sequestrando ancora una volta piazza del Plebiscito e palazzo Reale.
La spesa militare dei paesi del G7 è salita a 1,2 trilioni di dollari lo scorso anno. Non si è mai speso così tanto per la guerra e, di conseguenza, la guerra dilaga ovunque. Dal sostegno indiscusso alla furia genocida di Israele contro i palestinesi e ora anche verso il Libano, con un numero di vittime tra donne e bambini che non si vedeva da decenni, alla continua crescita della spesa militare per la vittoria militare totale per l’Ucraina che sta producendo, secondo le ultime stime, più di un milione di morti e feriti tra russi e ucraini, una cosa è chiara: non c’è nessuna difesa della democrazia in gioco, c’è solo la difesa del loro imperialismo, della supremazia, del comando del mondo.
La terza guerra mondiale a pezzi è già un conflitto globale che arriva anche nelle nostre società. Se la guerra esterna serve a difendere gli interessi economici dei grandi monopoli occidentali, se la vendita delle armi serve ad aumentare un’industria che ha bisogno di giustificarsi con la costante creazione del nemico identificando come tale anche chi fugge con mezzi di fortuna dalla miseria e dalle bombe, la guerra interna serve a disciplinare e a impedire qualsiasi forma di dissenso.
L’agenda del governo Meloni, che si prepara a varare la legge di bilancio, continua a imporre l’economia di guerra tagliando spesa sociale, mentre la spesa militare dovrà superare i quattro miliardi come chiesto dalla NATO e continua a rinviare un impegno serio per una vera transizione dal fossile e gli interventi di sicurezza necessari per i nostri territori di fronte ai cambiamenti climatici.
Per alimentare un clima di paura, per evitare ogni forma di dissenso, con il dl 1660 si prepara il più grande attacco alla libertà di protesta della storia della Repubblica. Si vuole colpire chiunque osi alzare la testa.
Noi non ci stiamo. Sappiamo che possiamo proteggerci solo insieme dalla furia violen- ta di questi signori e che abbiamo il diritto di difenderci. Sappiamo che non siamo deboli come vogliono farci credere per tenerci buoni, ma che abbiamo una forza enorme da ricostruire e riconnettere.
Ogni giorno difendiamo con gesti singoli e collettivi un’altra umanità, creiamo e costruiamo comunità solidali, difendiamo i nostri territori dalla speculazione e i nostri corpi dallo sfruttamento.

Fridays For Future • Italia

15 Oct, 10:52


ANCORA IN PIAZZA

🌱 Lo scorso 11 ottobre eravamo ancora in piazza in tutta Italia.
Ecco alcune delle città che hanno organizzato scioperi, cortei, presidi o eventi per la giornata nazionale per la giustizia climatica.

📣 Scrivici nei commenti e attivati direttamente con il Gruppo Locale più vicino a te!
È fondamentale attivarsi localmente per permettere di raggiungere capillarmente tutte la parti di Italia.

📌 Per più informazioni contattaci lasciando un commento qua sotto!

#FridaysForFuture #climatestrike #climatejustice

Fridays For Future • Italia

13 Oct, 13:30


NEL CANAL GRANDE DI TRIESTE CONTRO CRISI ECO-CLIMATICA E CONFINI

Ieri due persone di Extinction Rebellion e Fridays For Future sono entrate nel Canal Grande di Trieste in piena Barcolana con uno striscione con su scritto “La Barca Affonda, Crisi Climatica = Migrazioni” per denunciare i rapporti della Barcolana con aziende fossili e belliche, e rilanciare la manifestazione transfrontaliera che si terrà questo 26 ottobre tra Gorizia e Nova Gorica contro crisi eco-climatica e confini.

Collegare frontiere, clima e migrazione: un campanello d’allarme per un’azione urgente. Con il corteo del 26 ottobre vogliamo immaginare un nuovo mondo incentrato non sul profitto, ma sul benessere, sulla giustizia, sull’uguaglianza e sulla parità di diritti per tutti e tutte.

Unisciti al corteo il 26 ottobre e fai sentire la tua voce.

🛑 PIÙ INFO SUL CORTEO DEL 26