Ogni volta che entro in aula, non si tratta solo di insegnare. Per me è come vivere una nuova avventura, una possibilità di crescere insieme alle persone che incontro.
Nel 2016 ho scelto di lasciare ogni certezza per seguire questa strada, perché sentivo che non c’era nulla di più gratificante che aiutare gli altri a superare i propri limiti nella comunicazione.
Ogni persona ha il proprio percorso e il proprio ritmo.
Quando qualcuno è ancora bloccato dalla timidezza o dalla paura del giudizio, mi ricordo che anche io spesso faccio fatica a fare certi cambiamenti nella mia vita.
Per me è fondamentale che le persone che supporto si sentano ascoltate e comprese per davvero, senza giudizio.
Il bello è che alla fine, prima o poi, le barriere crollano... affiora l'autenticità e iniziamo persino a divertirci insieme.
Sarà forse per questo che amo così tanto la mia professione?!