25 DICEMBRE - BUON NATALE
(Studiamo insieme)
1/3
Oggi parecchi diranno: "a già, tu non festeggi il natale". Chiariamo... Io festeggio il natale. Forse in maniera diversa, ma lo festeggio. Quando? Ogni giorno. E il 25 dicembre? Certo, il 25 dicembre fa parte di "ogni giorno" e anche il 25 dicembre approfitto dell'occasione per parlare di Gesù! Forse le modalità dovrebbero essere chiarite, allora studiamo insieme...
Un aspetto fondamentale che contraddistingue i cristiani evangelici è il porre come base della loro vita cristiana la Santa Parola di Dio. Qualcuno oggi potrà dire "ma voi non credete nel natale"... No, no, specifichiamo... Noi crediamo nel natale, noi crediamo che Gesù è nato e ringraziamo ogni giorno Dio che ha mandato il Suo unigenito Figlio su questa terra, affinché chiunque crede in Lui, non perisca ma abbia vita eterna. La nascita di Gesù è un evento storico, un evento unico che ha cambiato le sorti dell'umanità... Tanti oggi si stanno aprendo a queste feste anche nelle sue ordinanze pagane, cercando di imporre "libertà di pensiero" ai fedeli delle chiese, portando ad aprire delle brecce che ne apriranno conseguentemente altre. Attenersi alla Parola, senza uscirne per libertà personale è sempre buono. Ci preserviamo da tanti mali...
IL GIORNO
"Perché ogni giorno? Io so che Gesù è nato il 25 dicembre" dirà qualcuno. Io rispondo che approfitto del 25 dicembre per stare con la famiglia, essendo giorno festivo e, come sempre, parlo di Gesù ma nulla cambia rispetto agli altri giorni. C'è tra l'altro da dire, per essere pignoli, che all’interno della bibbia non c’è alcun riferimento nè al mese, nè al giorno in cui Cristo Gesù sia nato. In Luca al cap. 2:8 é scritto: “In quella stessa regione c’erano dei pastori che stavano nei campi e di notte facevano la guardia al loro gregge”. In tale regione della Palestina, la temperetura media notturna è molto bassa. I pastori portavano i greggi al riparo dal freddo e dalla pioggia che tra dicembre e febbraio si abbatteva sulla popolazione. Ciò è confermato dalla Bibbia in Cantico dei Cantici 2:11 e in Esdra 10:9-13. Dunque proprio la Bibbia, il libro storico che parla della nascita di Gesù, conferma che il messia non è nato a Dicembre, non sarebbe stato possibile per le greggi stare nei campi in un periodo così freddo. Se Dio avesse stimato utile per noi che il mese e il giorno in cui l’Eterno Suo Figliuolo divenne incarnato, fossero conosciuti e celebrati in tutte le età, Colui che comandò di santificare il settimo giorno, in memoria della creazione, e d’osservare la Pasqua il 15 di Nisan, in commemorazione della liberazione d’Israele dall’Egitto, non avrebbe Egli distinto quel giorno in modo da rendere impossibile per i cristiani ogni disputa in proposito? E chi ne potrà dubitare? In mancanza di un ricordo preciso proveniente da Dio, tutte le ricerche hanno fine in semplici congetture, e conseguentemente il volere imporre l’osservanza di un giorno speciale, in commemorazione della natività del Signor Gesù Cristo, è una vera ordinanza umana, senza alcun fondamento biblico.
ALBERO DI NATALE
"Cosa ha l'albero di natale che non va? È una bella occasione per stare con la propria famiglia e fare qualcosa insieme" dirà qualcuno. Mi domando... Perché il 25 e non sempre?... Dopo il 25 ogni componente della famiglia si metterà sulle sue e continueranno dispute e incomprensioni? Ogni giorno si deve cercare di fare qualcosa con i propri figli, di considerare la propria moglie e di onorare il proprio marito... Ogni giorno. Si... non ci nascondiamo, l'albero di Natale è molto bello a vedersi. Ma domandiamoci da dove proviene questa usanza? Nimrod, nipote di Cam, figlio di Noè edificò la torre di Babele. Il suo nome in ebraico significa “si ribellò”. Egli era così malvagio e perverso che sembra abbia sposato sua madre, il cui nome era Semiramis. Dopo la morte di Nimrod.
Continua al prossimo post….