L’11 SCENDIAMO IN PIAZZA PER QUEST’ANNO E PER I PROSSIMI
Presidio Palazzo Lascaris 11/03 h:11
Dalle riunioni del Consiglio D’Amministrazione di EDISU della scorsa settimana non escono ancora risposte chiare per la garanzia del nostro Diritto allo Studio, già infranto da questa amministrazione regionale, considerato che ormai le borse sono in ritardo di quasi 4 mesi, portando a danni fisici e psicologici non quantificabili alla comunità studentesca.
Ora, forse si vede la luce in fondo al tunnel. In una serie di passaggi informali ed ulteriori promesse, le nuove graduatorie potrebbero uscire già questa settimana ed EDISU potrebbe cominciare le erogazioni. Ma tutto questo non ci deve calmare, dobbiamo ricordarci cosa abbiamo dovuto sopportare negli ultimi mesi, per capire cosa ci aspetta nei prossimi mesi.
Negli scorsi mesi migliaia di noi sono stat* costrett* a scelte che uno Stato che dovrebbe riconoscere il valore dell’istruzione e delle università non può tollerare. Chi è stat* costrett* a tornare a casa perché il costo della vita è insostenibile, chi è stat* costrett* a vendere i propri beni personali, chi è stat* costrett* a trovare un lavoro per sostenersi a malapena, durante la sessione invernale, non può credere di trovarsi di fronte ad una Regione che ha a cuore il miglior interesse delle sue università, del suo territorio e dell* su* studenti.
E ora, a dimostrarci quanto la Regione Piemonte disprezzi e guardi con condiscendenza noi studenti, e in particolare i fuorisede, la Lega presenta l’OdG Ricca, che sostanzialmente CHIEDE ulteriori tagli ad EDISU, e inoltre DOMANDA la riduzione dell’impegno nei confronti dei fuorisede che scelgono il Piemonte per il proprio percorso universitario.
Tutto questo non può continuare e non può essere accettato. Non possiamo, come comunità studentesca, cedere neanche su un millimetro. Per questo motivo, è importante che l’11 scendiamo in piazza, davanti al consiglio Regionale, e che ci prepariamo ad un lungo periodo in cui queste mobilitazioni saranno necessarie.
Vi chiediamo di far girare questo post, di parlare con i vostri gruppi sociali, di preparare cartelli, materiali, interventi, testimonianze, e soprattutto di partecipare. Non possiamo perderci d’animo in questa fase, dobbiamo alzare la testa e far vedere che non abbiamo dimenticato la nostra forza.
Alter.POLIS

Gruppo pubblico di discussione del Politecnico di Torino: t.me/infopolito
Benzer Kanallar



Il Ruolo delle Rappresentanze Universitarie: Un'Analisi del Collettivo Alter.POLIS
Il mondo dell'istruzione superiore è spesso caratterizzato da dinamiche complesse e dalla necessità di una rappresentanza efficace che possa dar voce agli studenti. In Italia, il Politecnico di Torino si distingue per la sua vivace comunità studentesca, che include gruppi come Alter.POLIS, un collettivo indipendente e inclusivo che si fa portavoce delle istanze degli allievi. Con l'intento di favorire un ambiente di dialogo e di partecipazione attiva, questo gruppo si propone di affrontare le sfide contemporanee che gli studenti devono affrontare, promuovendo un'educazione che tenga conto delle voci e delle esigenze di tutti. L'iniziativa di Alter.POLIS non è solo un esempio di partecipazione democratica, ma anche un tentativo di costruire un futuro migliore per gli studenti del Politecnico di Torino, dove ogni voce possa essere ascoltata e valorizzata.
Quali sono gli obiettivi principali del collettivo Alter.POLIS?
Alter.POLIS si prefigge di dare voce agli studenti del Politecnico di Torino, promuovendo la loro partecipazione attiva nei processi decisionali. Questo gruppo cerca di rappresentare le diverse istanze e preoccupazioni che emergono all'interno della comunità studentesca, garantendo che le necessità degli studenti non vengano trascurate. Attraverso incontri, eventi e iniziative, Alter.POLIS punta a creare uno spazio dove gli studenti possano discutere e confrontarsi su temi rilevanti per la loro esperienza accademica.
Inoltre, uno degli obiettivi di Alter.POLIS è quello di incoraggiare la collaborazione tra studenti e docenti, creando un canale di comunicazione diretto e aperto. Questo approccio facilita un dialogo costruttivo che non solo migliora l'ambiente educativo, ma promuove anche una cultura di rispetto e inclusione all'interno dell'istituzione.
Come può un collettivo studentesco influenzare le decisioni universitarie?
Un collettivo studentesco come Alter.POLIS può esercitare una notevole influenza sulle decisioni accademiche attraverso la rappresentanza formale nei consigli di facoltà e nei comitati universitari. Avendo uno spazio garantito dove esprimere le proprie opinioni, gli studenti possono portare all'attenzione delle autorità universitarie questioni cruciali, come le politiche didattiche, i programmi di studio e le condizioni di vita nel campus. Tale rappresentanza è fondamentale per garantire che le esigenze degli studenti vengano considerate nelle decisioni operative dell'ateneo.
In aggiunta, un collettivo ben organizzato può mobilitare la comunità studentesca per promuovere campagne di sensibilizzazione su temi specifici. Attraverso manifestazioni, petizioni e discussioni pubbliche, Alter.POLIS può generare un dibattito più ampio non solo tra gli studenti, ma anche nel contesto più generale della società. Questa capacità di mobilitazione permette di creare pressione su amministratori e decisori, portando quindi a cambiamenti positivi.
Quali sono i vantaggi di un ambiente di apprendimento inclusivo?
Un ambiente di apprendimento inclusivo favorisce la partecipazione di tutti gli studenti, riducendo le disparità e promuovendo una cultura di rispetto e accettazione. Quando gli studenti si sentono inclusi, sono più propensi a impegnarsi attivamente nel loro percorso di studio e a contribuire positivamente alle dinamiche di gruppo. Questo porta a un miglioramento complessivo delle performance accademiche, poiché gli studenti sono più motivati e supportati nel loro percorso.
Inoltre, un ambiente inclusivo stimola la diversità delle idee e delle esperienze. Gli studenti provenienti da background diversi possono offrire prospettive uniche, il che arricchisce il processo di apprendimento e incoraggia il pensiero critico. In questo modo, si crea anche una preparazione migliore per il mercato del lavoro, dove la capacità di collaborare con persone di diversa provenienza è sempre più richiesta.
Come posso partecipare attivamente a un collettivo come Alter.POLIS?
Partecipare attivamente a un collettivo come Alter.POLIS è relativamente semplice. Innanzitutto, gli studenti possono unirsi al gruppo attraverso i canali ufficiali, come il link ai gruppi di discussione disponibili su piattaforme di messaggistica, come Telegram. È importante seguire le attività del collettivo e prendere parte agli incontri e alle assemblee pubbliche, dove si possono discutere argomenti di interesse comune e contribuire con idee e proposte.
Inoltre, è consigliabile coinvolgersi nelle varie iniziative promosse dal collettivo, sia partecipando a eventi sia contribuendo con la propria esperienza e competenze. I membri attivi possono anche decidere di candidarsi per posizioni di rappresentanza ufficiale, dove possono avere un impatto ancora maggiore sulle decisioni universitarie. Essere parte di un collettivo non solo aumenta la voce individuale, ma crea anche una rete di supporto fondamentale per affrontare le sfide del percorso universitario.
Quali sfide affrontano i gruppi di rappresentanza studentesca oggi?
I gruppi di rappresentanza studentesca come Alter.POLIS affrontano molte sfide, tra cui la mancanza di risorse e il tempo limitato a disposizione degli studenti. La gestione del tempo è fondamentale, poiché molti membri sono anche occupati con gli studi e altre attività. Questa situazione può rendere difficile mantenere un impegno costante e partecipare attivamente a tutte le iniziative pianificate dal collettivo.
Un'altra sfida significativa è la necessità di costruire una rappresentanza efficace che rifletta la diversità della comunità studentesca. Le opinioni e le esigenze degli studenti variano ampiamente, quindi è fondamentale trovare un modo per includere diverse voci e garantire che ogni gruppo abbia la possibilità di essere ascoltato. Questo richiede impegno e capacità di mediazione, affinché il collettivo possa rappresentare in modo equo gli interessi di tutti.
Alter.POLIS Telegram Kanalı
Benvenuti su Alter.POLIS! Siamo un collettivo indipendente, inclusivo e aperto alle istanze degli studenti del Politecnico di Torino. Il nostro obiettivo è quello di dare voce alle vostre idee e opinioni attraverso la rappresentanza e il dialogo costruttivo. In questo gruppo pubblico di discussione potrete condividere le vostre esperienze, proposte e suggerimenti per migliorare la vita universitaria e l'ambiente di studio. Ci impegniamo a supportare e promuovere la partecipazione attiva degli studenti, affinché possano fare sentire la propria voce e contribuire a creare una comunità accogliente e solidale. Unitevi a noi su Telegram su t.me/infopolito e partecipate alle discussioni e iniziative del collettivo Alter.POLIS. Saremo lieti di accogliervi e di lavorare insieme per un campus più inclusivo e partecipativo. Ricordate di contattare @alterguidabot per ulteriori informazioni e per essere sempre aggiornati sulle attività del gruppo. #Facciamolo insieme per un Politecnico migliore!