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Siamo un collettivo indipendente, inclusivo e aperto alle istanze degli studenti, che si impegna ad esprimerle anche attraverso la rappresentanza! #Facciamolo!

Gruppo pubblico di discussione del Politecnico di Torino: t.me/infopolito

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Benvenuti su Alter.POLIS! Siamo un collettivo indipendente, inclusivo e aperto alle istanze degli studenti del Politecnico di Torino. Il nostro obiettivo è quello di dare voce alle vostre idee e opinioni attraverso la rappresentanza e il dialogo costruttivo. In questo gruppo pubblico di discussione potrete condividere le vostre esperienze, proposte e suggerimenti per migliorare la vita universitaria e l'ambiente di studio. Ci impegniamo a supportare e promuovere la partecipazione attiva degli studenti, affinché possano fare sentire la propria voce e contribuire a creare una comunità accogliente e solidale. Unitevi a noi su Telegram su t.me/infopolito e partecipate alle discussioni e iniziative del collettivo Alter.POLIS. Saremo lieti di accogliervi e di lavorare insieme per un campus più inclusivo e partecipativo. Ricordate di contattare @alterguidabot per ulteriori informazioni e per essere sempre aggiornati sulle attività del gruppo. #Facciamolo insieme per un Politecnico migliore!

Alter.POLIS

26 Nov, 17:16


Alter.POLIS pinned « Il Politecnico di Torino offre solo 4 appelli d'esame all'anno, ben al di sotto della media nazionale. Altre università, come quelle di Milano, Roma e Bologna, ne offrono di più. Nonostante le richieste degli studenti per avere più date d'esame, l'università…»

Alter.POLIS

23 Nov, 12:54


November 25 marks the International Day for the Elimination of Violence Against Women.

🟣 The violence we endure as oppressed subjects within the patriarchal system is the same violence that discriminates against and marginalizes various categories within our social fabric, such as trans and queer people, people with disabilities, or those facing racial or religious discrimination.

🟣 Last year, the femicide of Giulia Cecchettin deeply shook us. Just days after statements like those from Minister Valditara during the inauguration of the Giulia Cecchettin Foundation, where he claimed that "patriarchy does not exist," it is crucial for us to reaffirm that not only does it exist, but it continues to produce victims without pause.

🟣 In her memory and that of all other victims of femicides, lesbicides, and transicides—104 as of 8/11—we believe it is essential to come together, not only to remember them but also to reflect and be part of a radical change capable of opposing a discriminatory and violent system. Against all forms of violence, we are many, and we want to live free and alive!

🟣 On November 25 at 6:30 PM, we invite the entire student community to gather in the courtyard of the Main Building for a symbolic action to collectivize our anger and make our voices heard within our university spaces. Together, we will join the crowd in Piazza Castello, where the demonstration called by NUDM Torino will take place.

ON NOVEMBER 25, LET’S DISARM THE PATRIARCHY AT THE POLITECNICO TOO ❤️‍🔥

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23 Nov, 12:53


Il 25 novembre ricorre la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.

La violenza che subiamo in quanto soggettività oppresse nel sistema patriarcale è la stessa violenza che discrimina e marginalizza tutta una serie di categorie nel nostro tessuto sociale, come le persone trans e queer, persone con disabilità o persone che subiscono discriminazioni razziali o religiose.

L’anno scorso il femminicidio di Giulia Cecchettin ci ha scosso profondamente, e a pochi giorni da dichiarazioni come quelle del Ministro Valditara durante l’inaugurazione, appunto, della Fondazione Giulia Cecchettin in cui sostiene che “Il patriarcato non esiste” è di vitale importanza per noi ribadire che non solo esiste, ma che continua a generare vittime senza fermarsi. Nella sua memoria e in quella di tutte le altre vittime di femminicidi lesbicidi e transicidi, 104 aggiornati al 8/11, riteniamo quindi importante incontrarci, non solo per ricordarl3, ma per riflettere ed essere parte di un cambiamento radicale in gradi di opporsi ad un sistema discriminatorio e violento. Contro ogni forma di violenza, siamo tant3 e ci vogliamo viv3 e liber3!

Il 25 novembre alle 18:30 invitiamo tutta la comunità studentesca ad unirsi nel cortile della Sede Centrale per un’azione simbolica che ci permetta di collettivizzare la nostra rabbia e far risuonare le nostre voci anche negli spazi del nostro Ateneo. Tutt3 insieme raggiungeremo poi la marea in Piazza Castello, dove avrà luogo il presidio chiamato da NUDM Torino.

IL 25 NOVEMBRE DISARMIAMO IL PATRIARCATO ANCHE AL POLITECNICO ❤️‍🔥

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Alter.POLIS

21 Nov, 11:06


🍻 Alter.POLIS is back with 'Beer and Politics'!
Have you ever thought that Poli might be different? This is the right opportunity to talk about it.

It is important to participate and go deeper into the subject, to let us bring the student voice more powerfully into the governing bodies!

Come and see us on Tuesday 26 November, 7 p.m. in room 2, to discuss together how we can bring about concrete change within our university, in an informal and friendly setting. Beer included! In particular, we will explore the subject of education and exam sessions.

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🍻 Alter.POLIS torna con “Birra e Politica”!
Se ti è mai capitato di pensare che il Poli potrebbe essere diverso, questa è l’occasione giusta per discuterne insieme.

In particolare approfondiremo il tema della didattica e delle sessioni d’esame. È importante partecipare e approfonidre il tema, per permetterci di portare con più forza la voce degli studenti all’interno degli organi centrali!

Vieni a trovarci martedì 26 novembre, ore 19:00 in Aula 2, per confrontarci insieme su come possiamo portare un cambiamento concreto all’interno del nostro ateneo, in un contesto informale e amichevole. Birra inclusa!

Alter.POLIS

13 Nov, 14:58


Let’s reclaim our spaces!

😤 Have you ever had trouble finding a seat in the study hall? Or struggled to find a place to eat your packed lunch, especially on rainy days? We know exactly what that’s like, and it’s time to take action!

🌿 With International Students’ Day approaching (November 17), we at Alter.POLIS invite you to join us on November 15 from 11 a.m. to 2 p.m. in the central courtyard. We’ll be there, in the symbolic heart of Politecnico, setting up a small relaxation area 🍵🪑. This is our way of asserting our right to reclaim spaces for studying, relaxing, and making the most of university life! Even a simple table can make a difference 💪.

📈 The student population grows every year, as does the need for spaces that meet our needs. The right to study also means the right to adequate spaces, like a place to study 📚, somewhere to rest between classes 🛋, and an indoor area to have lunch, even in winter 🍲❄️.

📝 During the Board of Directors meeting on October 30, our motion to draw the Administration’s attention to the current neglect of classrooms and facilities was well-received. You can find more details in the previous reel. This symbolic action on Friday is our way of raising our voices and demanding concrete improvements for a truly inclusive and welcoming university space, while also emphasizing the importance of adapting spaces to those who are the heart and soul of Poli.

🌟 Join us on November 15! Let’s make our voices heard for a space that’s worthy of all of us!

Alter.POLIS

13 Nov, 14:58


Riprendiamoci i nostri spazi!

😤 Vi è mai capitato di non trovare posto in aula studio? O di non sapere dove pranzare con la vostra schiscetta, magari nei giorni di pioggia? Sappiamo bene cosa vuol dire, ed è ora di fare qualcosa!

🌿 Con l’avvicinarsi della Giornata Internazionale degli Studenti (17 novembre), noi di Alter.POLIS vi invitiamo a unirvi a noi il 15 novembre dalle 11 alle 14, nel cortile centrale. Ci troverete lì, nel cuore simbolico del Politecnico, dove creeremo una piccola area relax 🍵🪑. Questo gesto vuole rappresentare il nostro diritto a riappropriarci di spazi per studiare, rilassarsi e vivere l’università al massimo delle sue potenzialità! Anche un semplice tavolo può fare la differenza 💪.

📈 La popolazione studentesca cresce ogni anno, e con essa la necessità di spazi che rispondano alle nostre esigenze. Diritto allo studio significa anche diritto anche a dei luoghi adeguati, come un posto dove studiare 📚, uno spazio per riposare tra una lezione e l’altra 🛋 e un’area dove pranzare al chiuso anche in inverno 🍲❄️.

📝 Durante la seduta del CdA del 30 ottobre, è stata accolta positivamente la nostra mozione per richiamare l’attenzione dell’Amministrazione sullo stato attuale di incuria delle aule e delle forniture, che potete trovare nel reel precedente. L’azione simbolica di venerdì è il nostro modo di alzare la voce e chiedere interventi concreti per uno spazio universitario davvero inclusivo e accogliente, ma anche per ricordare l’importanza di adeguare gli spazi a coloro che sono il cuore pulsante del Poli.

🌟 Vieni con noi il 15 novembre! Facciamoci sentire per uno spazio degno di tuttɜ noi!

Alter.POLIS

08 Nov, 10:56


COPERTURA E GRADUATORIA DELL’8 NOVEMBRE

In vista della pubblicazione della graduatoria definitiva di borsa di studio alle ore 12 del 08/11, scriviamo questo post per spiegarvi cosa succederà e a che punto siamo con la copertura.

Innanzitutto chiariamo che la graduatoria del 08/11 riguarderà solo i PRIMI ANNI TRIENNALE e MAGISTRALE A CICLO UNICO (5 anni) iscritti entro il 31 ottobre. Tutti gli altri rientreranno nella graduatoria di dicembre.

Già da ora, vi anticipiamo che solo 985 studenti risulteranno vincitori a fronte di un totale di 2154 idonei (45,7 %). Di seguito, elenchiamo cosa accadrà per ogni categoria:

VINCITORE: hai vinto la borsa dunque non dovrai più guardare nessuna graduatoria. Avrai diritto all’intera prima rata (acconto del 20% + restante 30% erogato a fine dicembre). Per la seconda rata, e mantenere la prima, dovrai rispettare i requisiti indicati all’art 13.

IDONEO: pur rispettando i requisiti, non hai vinto la borsa per mancanza di fondi. Hai definitivamente perso la chance di ottenere la borsa? NO! Dovrai attendere la graduatoria di dicembre dove, insieme a tutti gli altri, concorrerai per l’ottenimento della Borsa di Studio.

PERCHÉ NON TUTTI SONO VINCITORI? NON CI SARÀ LA COPERTURA TOTALE? Il motivo per cui non tutti gli idonei sono vincitori è legato al fatto che manca ancora la formalizzazione dei fondi assegnati dal Ministero, dal PNRR e dalla Regione Piemonte. Questo fa sì che, ad oggi, EDISU abbia a disposizione circa € 51 Mln a fronte di una spesa che si stima (molto sommariamente) intorno a € 115 Mln.

Il motivo per cui non riceverete l’acconto è legato alla disorganizzazione della politica, incapace di garantire con rapidità fondi cruciali per garantire i nostri diritti. Nella seduta di CdA del 04/11 abbiamo rimarcato come tale situazione vanifichi gli sforzi portati avanti per anticipare l’erogazione della prima rata ed abbiamo esortato il Presidente di EDISU affinché si interfacci col MUR e con la Regione per garantire stanziamenti tempestivi.

L’importo di € 51 Mln sarà sicuramente più elevato, dato che non considera il corretto riparto del FIS, il PNRR e i trasferimenti Regionali. Ad ogni modo, nel corso delle prossime settimane, continueremo a vigilare sulla situazione, chiedendo garanzie sulla copertura ed aggiornandovi il prima possibile qualora qualcosa dovesse andare storto.

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CollettivaMente
Studenti Indipendenti

Alter.POLIS

05 Nov, 12:59


🚩 RESEARCH ETHICS: CHANGE STARTS WITH US!

The "Research Ethics" working group, established after the occupation and driven by the momentum of young students, has initiated a review of the university's ethical and contractual research policies, with particular attention to the potential military use of technologies. ⚙️💭

📜 Regulation Review and New Clauses: Efforts are underway to update contracts and include clauses that govern projects with military implications, respecting national and European laws. The aim is to limit technology use to national defense purposes and exclude offensive applications for third-party countries.

🛡 Self-Assessment and Ethical Training: A self-assessment system is proposed for project leaders, coupled with specific training on research ethics, especially for projects commissioned by third parties with potential military implications.

👥 Ethics Committee and Academic Senate: Expanding the ethics committee and assigning it an active role in monitoring sensitive projects. Crucial decisions would be routed through the Senate for final approval, ensuring thorough oversight.

🔎 Transparency: Our goal is for the Polytechnic to make project information public, as a public university. Transparency is essential to build a relationship of trust and accountability with the community.

This is an important milestone: our University is finally taking a stand, all thanks to our mobilization! 🌍 Although the process is not yet complete, we hope it will be approved by the end of the year.

💬 If you believe that Poli can and should be a better place, join us and help push for real change. Every voice counts!

🚩 ETICA DELLA RICERCA: IL CAMBIAMENTO PARTE DA NOI!

Il gruppo di lavoro “Etica della ricerca”, istituito dopo l’occupazione e grazie alla spinta dei giovani studenti, ha avviato una revisione delle politiche etiche e contrattuali della ricerca universitaria, con un’attenzione particolare al possibile uso militare delle tecnologie. ⚙️💭

📜 Revisione dei regolamenti e nuove clausole: Si lavora per aggiornare i contratti e includere clausole che gestiscano i progetti con implicazioni militari, rispettando le leggi nazionali ed europee e limitando l'uso delle tecnologie a scopi di difesa nazionale, escludendo le applicazioni offensive per paesi terzi.

🛡 Autovalutazione e formazione etica: Proposto un sistema di autovalutazione per i responsabili dei progetti, accompagnato da formazione specifica sull’etica della ricerca, soprattutto per i progetti commissionati da terzi con possibili implicazioni belliche.

👥 Comitato etico e Senato Accademico: Espansione del comitato etico e assegnazione di un ruolo attivo nel monitoraggio dei progetti più delicati. Le decisioni cruciali passerebbero dal Senato per un’approvazione finale, garantendo un controllo approfondito.

🔎 Trasparenza: Il nostro obiettivo è fare in modo che il Politecnico renda pubbliche le informazioni sui progetti, in quanto università pubblica. La trasparenza è essenziale per costruire un rapporto di fiducia e responsabilità con la comunità.

Questo è un traguardo importante: il nostro Ateneo sta finalmente prendendo posizione, e tutto grazie alla nostra mobilitazione! 🌍 Anche se l’iter non è ancora completato, speriamo che venga approvato entro la fine dell’anno.

💬 Se anche tu credi che il Poli possa e debba essere un posto migliore, partecipa e aiutaci a spingere per un cambiamento reale. Ogni voce conta!

Alter.POLIS

04 Nov, 11:06


SUPPORT FOR THE LEBANESE AND MIDDLE EASTERN STUDENT COMMUNITY ⚠️ Updates from the Central Bodies ⚠️

‼️ In the October meetings of the Governing Bodies, we, as united student representatives and as a collective, presented multiple requests concerning the dire humanitarian situation following the invasion of Lebanon by Israel. Specifically, we have sought to act as a liaison for the hundreds of Lebanese students who have faced enormous challenges for nearly a year, but who are now seriously at risk due to war and indiscriminate bombing.

Our requests were met with a mixed response, but we can report that we have made some substantial, if slight, progress.

The requests we submitted were as follows:

💸 1. Exemption from tuition fees for Lebanese students directly or indirectly affected by the conflict.

➡️ During the Board of Directors meeting, an extension was approved for the payment of the comprehensive student contribution for Lebanese students who request it, as well as an extension for the submission of equivalent ISEE certification documents.

This is not a full exemption, as that would also require ministerial approval for legal reasons.

2. Exclusion of the current academic year from the study count for affected students, allowing them to extend their academic path without penalties.

➡️ The Senate has shown a favorable stance on this measure, though it still needs to vote on it, which we hope will happen in the November session.

💰 3. Request for the Board of Directors to allocate dedicated funds for extraordinary financial support for the affected students.

➡️ The Senate’s response to this measure was lukewarm, limiting support to the reimbursement of healthcare expenses. Due to the close timing of the two meetings, administrative offices haven’t yet had the chance to brief the Board of Directors, but we will monitor this over the coming months.

💬 4. Provision of administrative support and consistent mediation services, ensuring a dedicated communication channel to assist with university procedures and other needs related to the current situation.

➡️ This issue, which we reintroduced in the Board of Directors to emphasize the importance of such a service for the entire international community of the Polytechnic, has been positively received by both Bodies and is currently under development.

📝 5. Opening of a discussion table to define guidelines and future practices for handling emergency cases involving students from international crisis areas, in collaboration with other Piedmont universities and actors involved in the PIU-AEI project.

➡️ On this point, the bodies showed less willingness, reiterating the adequacy (though questionable to us) of their current tools for dialogue with EDISU and other local universities, while also emphasizing the role of religious third-sector entities. However, we believe that these organizations cannot replace a system that has too many flaws and causes constant distress for the very categories it should be protecting.

‼️ In short, we managed to achieve some progress and improvements, though these are still insufficient to meet the needs of the hundreds of students affected by a severe humanitarian crisis. Given the tangible risk of the crisis expanding across the Middle East, we believe that the Polytechnic urgently needs to establish a structured emergency response plan that provides real economic and logistical support.

Alter.POLIS

04 Nov, 11:06


SOSTEGNO ALLA COMUNITÀ STUDENTESCA LIBANESE E DEL MEDIO ORIENTE
⚠️ Aggiornamenti dagli Organi Centrali ⚠️

‼️ Nelle sedute di Ottobre degli Organi di Governo abbiamo portato, come rappresentanze studentesche unite e come collettivo, più richieste relative alla terrificante situazione umanitaria che segue l’invasione del Libano da parte di Israele. In particolar modo, abbiamo cercato di fare da tramite tra le centinaia di studenti libanesi che da quasi un anno affrontano delle difficoltà enormi, ma che da alcuni mesi sono seriamente a rischio a causa della guerra e dei bombardamenti indiscriminati.

Le nostre richieste hanno ricevuto un’accoglienza mista, ma possiamo riportare di aver ottenuto seppur leggeri, sostanziali passi avanti.

Le richieste che abbiamo presentato erano le seguenti:

💸 1. Esoneri dal pagamento delle tasse universitarie studentesse e studenti libanesi coinvolti direttamente o indirettamente dal conflitto.

➡️ Nella seduta del Consiglio di Amministrazione è stata approvata effettivamente la proroga del pagamento del contributo omnicomprensivo per l3 studenti libanesi che ne faranno richiesta, come anche la proroga per la presentazione dei documenti di attestazione ISEE equivalente.

Non è un’esenzione totale, ma quella richiede, per motivi legali, anche un’approvazione ministeriale.

2. Non consideri l'anno accademico corrente nel computo degli studi dell3 studenti colpit3, garantendo loro la possibilità di prolungare il percorso di studi senza penalizzazioni.

➡️ Il Senato si è espresso favorevolmente a questa misura, ma deve ancora votarla, cosa che speriamo accadrà nella seduta di Novembre.

💰 3. Chieda al Consiglio di Amministrazione di stanziare fondi dedicati per un supporto
economico straordinario a favore dell3 studenti coinvolt3.

➡️ Il Senato ha espresso una posizione tiepida su questa misura, limitandola al rimborso delle spese sanitarie. A causa della vicinanza tra le date dei due organi, gli uffici non hanno avuto tempo di istruire il Consiglio di Amministrazione ma vigileremo nei prossimi mesi.

💬 4. Offra sostegno amministrativo e un servizio di mediazione costante, garantendo un canale di comunicazione dedicato per l’assistenza nelle pratiche universitarie e per altre esigenze legate alla situazione contingente.

➡️ Questo, ripresentato da noi come tema anche all’interno del CdA per sottolineare l’importanza di un servizio del genere per tutta la comunità internazionale del politecnico, è stato accolto favorevolmente da entrambi gli Organi ed è in questo momento sotto progettazione.

📝 5. L'apertura di un tavolo di discussione per definire linee guida e prassi future per la gestione dei casi di emergenza che coinvolgono studenti provenienti da contesti di crisi internazionale, in collaborazione con gli altri Atenei piemontesi e con gli attori coinvolti nel progetto PIU-AEI.

➡️ Su questo gli organi si sono trovati meno disponibili, ribadendo la validità, per noi dubbia, degli strumenti di cui sono al momento dotati nel dialogo con EDISU e le altre università del territorio, insistendo sull’importanza degli enti religiosi del terzo settore, che però per noi non possono sostituire un sistema che ha troppe falle e crea situazioni di disagio costante alle categorie che dovrebbe proteggere.

‼️ In poche parole, siamo riuscit3 ad ottenere dei passi avanti e dei miglioramenti, che però non riescono ancora a soddisfare le necessità di centinaia di studenti colpit3 da una gravissima emergenza umanitaria, considerando il rischio concreto di estensione della crisi in Medio Oriente crediamo che il Politecnico debba al più presto dotarsi di un piano strutturato di gestione delle emergenze che fornisca reali aiuti economici e logistici.

Alter.POLIS

30 Oct, 13:18


🕒 New hours for the Borsellino canteen!

After years of battles involving the Borsellino canteen, we are pleased to share more good news today.

📝 Thanks to our work in the EDISU Board of Directors, starting from November 1st, the Borsellino canteen will be open from 11:30 AM to 3:00 PM, just like the Castelfidardo canteen!

🔙 This extension of hours is part of a broader initiative to enhance the Borsellino canteen, which has been ongoing since 2021. In June 2021, we managed to reopen it and obtain an extension of its space. However, due to COVID, the canteen was initially open only to residents of the namesake residence.

💪 Later on, we reopened the canteen to external users, with hours from 12 PM to 2 PM.

🔄 Thanks to our efforts in ARDSU, in 2022 the opening hours were extended to 11:45 AM to 2:30 PM—less than what we requested, but more than what was available before our request.

🎉 Today, the process concludes with opening hours from 11:30 AM to 3:00 PM, aligning with the Castelfidardo canteen's schedule.

‼️ We want to clarify that this is just the first step, as soon the management of EDISU canteens will be reassigned, and we will need to engage with the new management to ensure that the hours are not reduced again.

📢 We will monitor the situation and keep you updated in case of changes.

Alter.POLIS

30 Oct, 13:18


🕒 Nuovo orario per la mensa Borsellino!

Dopo anni di battaglie che hanno coinvolto la mensa Borsellino, oggi vi comunichiamo un'ulteriore buona notizia.

📝 Grazie al nostro lavoro in CdA EDISU, dal 1° novembre la mensa Borsellino sarà aperta dalle 11:30 alle 15:00, come la mensa Castelfidardo!

🔙 Questa estensione di orari si inserisce in quadro più ampio di iniziative di potenziamento della mensa Borsellino che va avanti dal 2021. A giugno 2021 riuscimmo a farla riaprire e ad ottenere un'estensione dei suoi spazi. Tuttavia, a causa del Covid, la mensa fu inizialmente aperta solo ai residenti dell'omonima residenza.

💪 Successivamente, abbiamo fatto riaprire la mensa anche ad esterni, con orario 12-14.

🔄 Grazie al nostro lavoro in ARDSU, nel 2022 l'orario di apertura è stato esteso ad 11:45-14:30, meno di quanto abbiamo chiesto ma più di quanto era disponibile prima della nostra richiesta.

🎉 Oggi si conclude l'iter, con l'apertura dalle 11:30 alle 15:00 e l'adeguamento degli orari alla mensa Castelfidardo.

‼️ Ci teniamo a precisare che questo è solo un primo passo in quanto, a breve, verranno riassegnate le gestioni delle mense EDISU e dunque bisognerà interfacciarsi con la nuova gestione per assicurarsi che gli orari non vengano ridotti nuovamente.

📢 Vigileremo e vi aggiorneremo in caso di cambiamenti.

Alter.POLIS

25 Oct, 16:57


📢 DDL 1660: SICUREZZA O REPRESSIONE? VIENI A DISCUTERNE CON Alter.POLIS

🗓 Quando? Il 30 ottobre alle ore 18, in Aula 1 - Corso Duca degli Abruzzi

🧩 Noi di Alter:POLIS ti invitiamo a partecipare a una serata di approfondimento e confronto sul DDL Sicurezza 1660, il nuovo disegno di legge che sta minacciando seriamente il diritto di protesta e limitando la nostra democrazia. Con il magistrato Livio Pepino, SICOBAS, Liberi/e di Lottare ed Extinction Rebellion Torino, discuteremo di come questa legge vada a colpire molte fasce vulnerabili della popolazione e rischia di criminalizzare proteste pacifiche e movimenti sociali.

⚖️ Cos'è il DDL Sicurezza 1660 e perché è un problema? 
Questa legge introduce nuove pene e inasprisce quelle già esistenti, criminalizzando proteste pacifiche, finendo spesso per colpire chi vive in situazioni di disagio sociale, come lɜ immigratɜ irregolari, lɜ mendicanti, lɜ senzatetto, lɜ rom, quellɜ che vivono in occupazioni abitative (che spesso sono stranierɜ), lɜ detenutɜ, lɜ attivistɜ e le organizzazioni che manifestano dissenso, anche in maniera pacifica. Ad esempio, il DDL Sicurezza rende le proteste nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) un reato punibile con pene fino a 20 anni di carcere! Si tratta di un vero e proprio attacco alle libertà fondamentali, che colpisce duramente chi ha già meno diritti.

Perché tutto questo è assurdo? 
Mentre il governo criminalizza chi protesta, i reati in Italia sono in calo. E mentre inasprisce le pene contro chi manifesta dissenso, depenalizza crimini gravi come corruzione e abuso d'ufficio. Una contraddizione che non possiamo ignorare!

💪 Perché è importante esserci? 
Questo DDL colpisce tutt3 noi. Dobbiamo capire cosa sta succedendo e come possiamo difendere i nostri diritti. Vieni a informarti, a fare domande e a confrontarti con chi da anni si occupa di difendere la democrazia e i diritti di tutt3.

👥 Ci vediamo il 30 ottobre alle 18 in Aula 1, Corso Duca degli Abruzzi. Non mancare! 

Alter.POLIS

23 Oct, 09:33


[Eng version below]

E se vi dicessi che per contribuire alla transizione ecologica dobbiamo impegnarci a vivere meglio?
Martedì 29 alle 19, al castello del Valentino, Alter.Polis ha organizzato un evento di stand-up comedy gratuito, con il ritorno a Torino di Giovanni Mori!
Ogni tanto ci capita di voler prendere una pausa dal rumore e la frenesia della città e magari andare in un posto più tranquillo, verde e con meno macchine. Ma perché è così? Deve esserlo per forza?
In questo talk/spettacolo proviamo a rispondere a queste e altre domande insieme a Giovanni Mori, usando un piglio non troppo serio e più leggero ma comunque con rigore scientifico ci parlerà di come siamo arrivatɜ ad avere le città che abbiamo e quali sono le possibilità che la transizione ecologica ci dà di renderle posti più vivibili, con la possibilità di discuterne insieme a fine conferenza anche con lɜ attivistɜ di @ffftorino.
Giovanni Mori è un ingegnere ambientale ed energetico che da anni si occupa di rigenerazione urbana, è un attivista climatico e speaker del daily podcast di lifegate "News dal Pianeta Terra". Il suo spettacolo è stato ideato nel 2020 per il Festival di Architettura di Colle Val d'Elsa.
📅 Data: [Martedì 29/10 | Ore: 19.00] 📍 Luogo: [Aula 2V | Castello del Valentino]
🎟Ingresso gratuito!! 💬 A seguire dibattito

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What if I said that in order to contribute to the ecological transition we must commit to living better?
On Tuesday 29 at 7pm, at the Valentino Castle, Alter.Polis organised a free stand-up comedy event, with the return of Giovanni Mori in Turin!
Once in a while we all want to take a break from the noise and bustle of the city and maybe go somewhere quieter, greener and with fewer cars. But why is it like this? Does it really have to be?
In this talk/show we try to answer these and other questions together with Giovanni Mori, using a not-too-serious and lighter approach, but still with scientific rigour, he will talk about how we arrived at the cities we have and what possibilities the ecological transition gives us to make them more liveable places, with the possibility of discussing them together at the end of the conference with the activist of @ffftorino.
Giovanni Mori is an environmental and energy engineer who has been working on urban regeneration for years, is a climate activist and speaker of lifegate's daily podcast ‘News dal Pianeta Terra’. His show was conceived in 2020 for the Colle Val d'Elsa Architecture Festival.
📅 Date: [Tuesday 29/10 | Time: 19.00] 📍 Place: [Aula 2V | Castello del Valentino].
🎟Free admission!!! 💬 Followed by debate

Alter.POLIS

16 Oct, 13:29


Il Politecnico di Torino offre solo 4 appelli d'esame all'anno, ben al di sotto della media nazionale. Altre università, come quelle di Milano, Roma e Bologna, ne offrono di più. Nonostante le richieste degli studenti per avere più date d'esame, l'università giustifica il numero limitato con problemi logistici, sebbene noi crediamo che questi possano essere superati.

🤯 Avere così pochi appelli rende un percorso universitario già sfidante ancora più difficile, lasciando all3 studenti poca flessibilità. Questo crea un ambiente in cui riescono a emergere solo coloro che riescono a rispettare tutte le scadenze, mentre altri lottano con uno stress eccessivo.

🧩Noi di Alter.POLIS crediamo che aumentare il numero degli appelli rappresenterebbe un supporto logistico e psicologico fondamentale, aiutando l3 studenti a gestire meglio le pressioni della vita universitaria.

✏️ FIRMA LA PETIZIONE SE ANCHE TU VUOI AVERE PIU' APPELLI D'ESAME!
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScDxu2KwiRMEsJiE-NN8d1Sq4q33jM9RH7e5avYqGOpSVImeQ/viewform
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The Politecnico di Torino offers only 4 exam sessions per year, well below the national average. Other universities like those in Milan, Rome, and Bologna offer more sessions. Despite student requests for more exam dates, the university cites logistical issues as the reason for the limited number, though we believe these can be overcome.

🤯 Having so few exam sessions makes an already challenging university experience even harder, leaving students with little flexibility. This creates an environment where only those who can keep up with deadlines thrive, while others struggle with excessive stress.

🧩 At Alter.POLIS, we believe increasing the number of exam sessions would provide crucial logistical and psychological support, helping students manage the pressures of university life more effectively.

✏️ SIGN THE PETITION IF YOU ALSO BELIEVE IT'S NECESSARY TO HAVE MORE EXAM SESSIONS!
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScDxu2KwiRMEsJiE-NN8d1Sq4q33jM9RH7e5avYqGOpSVImeQ/viewform

Alter.POLIS

12 Oct, 13:40


🍻 Alter.POLIS is back with 'Beer and Politics'!
Have you ever thought that Poli might be different? This is the right opportunity to talk about it.

Come and see us on Tuesday 15 October, 7 p.m. in room 1S, to discuss together how we can bring about concrete change within our university, in an informal and friendly setting. Beer included!

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🍻 Alter.POLIS torna con “Birra e Politica”!
Se ti è mai capitato di pensare che il Poli potrebbe essere diverso, questa è l’occasione giusta per discuterne insieme.

Vieni a trovarci martedì 15 ottobre, ore 19:00 in Aula 1S, per confrontarci insieme su come possiamo portare un cambiamento concreto all’interno del nostro ateneo, in un contesto informale e amichevole. Birra inclusa!

Alter.POLIS

11 Oct, 17:25


"بعد طلبنا العاجل لدعم الطلاب اللبنانيين، انعقد أمس اجتماع مع رئيس الجامعة، ونائب الرئيس للتعليم، ونائب الرئيس للمجتمع والمجتمع وتنفيذ البرنامج، إلى جانبنا كممثلين للطلاب في مجلس الشيوخ الأكاديمي.

خلال الاجتماع، شددنا على أهمية تقديم دعم نفسي واقتصادي وتعليمي لمساعدة الطلاب على التعامل مع هذه الفترة من الصعوبات والأزمة العميقة.

مطالبنا الرئيسية هي:

الإعفاء من دفع الرسوم الجامعية؛
عدم احتساب السنة الأكاديمية الحالية ضمن مدة الدراسة؛
تقديم دعم اقتصادي من قبل جامعتنا؛
تقديم دعم إداري وتواصل دائم مع الطلاب المتضررين، بشكل مباشر أو غير مباشر، من النزاع.
يوم الأربعاء 9 أكتوبر، أرسلت بوليتكنيكو، بناءً على طلباتنا، بريدًا إلكترونيًا إلى جميع الطلاب اللبنانيين للتعبير عن دعمه وتضامنه، مؤكداً على وجود خدمات نفسية لتقديم المساندة. نحن سعداء بأن هذا النداء قد لقي استجابة، لكن هذا غير كافٍ.

لقد وقعت جامعتنا بالفعل على "ميثاق الجامعة الشاملة"، الذي تروج له المفوضية السامية للأمم المتحدة لشؤون اللاجئين (UNHCR)، بهدف ضمان ظروف معيشية ودراسية وعملية أفضل للاجئين وطالبي اللجوء في بيدمونت.

لذلك، من الضروري أن تلتزم جامعتنا بجدية لضمان حصول الطلاب الأجانب، الذين هم بالفعل جزء من مجتمعنا ولكنهم معرضون لخطر الانقطاع بسبب الصعوبات الموضوعية، على الدعم اللازم لمواصلة أو استئناف مسيرتهم التعليمية وحياتهم في مدينتنا.

علاوة على ذلك، يشارك المعهد في مشروع PIU-AEI (بيدمونت للجامعات الشاملة والعادلة)، الذي يهدف إلى إنشاء شبكة بين المؤسسات (بما في ذلك EDISU) والقطاع الثالث في بيدمونت لتعزيز إدماج الطلاب الأكثر ضعفاً.

نعتقد أن على المعهد أن يلعب دورًا نشطًا في وضع استراتيجيات مشتركة يمكن أن تعزز المبادرات القائمة وتستجيب للاحتياجات التي لم تتم تلبيتها بعد. من الضروري خلق ظروف تخفف جزئيًا على الأقل من الصعوبات التي يواجهها الذين يعيشون كلاجئين أو طالبي لجوء أو القادمين من دول ذات أوضاع اجتماعية وسياسية معقدة وهشة، من خلال توفير مزيد من الحماية والمساعدة لهم في إيطاليا.

في 23 أكتوبر، خلال اجتماع مجلس الشيوخ الأكاديمي القادم، سنقدم اقتراحًا لضمان أن يتم سماع صوت الذين يواجهون ظروفاً بالغة الصعوبة.

في غضون ذلك، نتعاون بنشاط مع جمعية الطلاب اللبنانيين في تورينو (LAST) لتقديم كل الدعم اللازم لهم

Alter.POLIS

11 Oct, 17:25


Following our urgent request for intervention in support of Lebanese students, a meeting was held yesterday with the Rector, the Vice-Rector for Education, and the Vice-Rector for Society, Community, and Program Implementation, together with us, the student representatives in the Academic Senate.

During the meeting, we emphasized the importance of providing psychological, financial, and educational support to help the students manage this period of deep vulnerability and crisis.

Our main requests are:

• Exemption from the payment of university fees;

• Exclusion of the current academic year from the study count;

• Financial support provided by our University;

• Administrative support and constant mediation with students affected, directly or indirectly, by the conflict.

On Wednesday, October 9th, following our requests, the Polytechnic University sent a support and solidarity email to all Lebanese students, highlighting the availability of psychological services to offer help. We are pleased that our appeal was welcomed, but it is not enough.

The Polytechnic University has already signed the Inclusive University Manifesto, promoted by UNHCR (the UN Refugee Agency), with the aim of ensuring better living, study, and working conditions for refugees and asylum seekers welcomed in Piedmont.

Therefore, it is crucial that our University commits itself concretely so that foreign students, already part of our community but at risk of dropping out due to objective difficulties, receive the necessary support to continue or resume their studies and their lives in our city.

Moreover, the Polytechnic is involved in the PIU-AEI project (Piedmont Universities Welcoming, Fair, Inclusive), which aims to create a network between institutions (including EDISU) and the Third Sector of Piedmont, to promote the inclusion of the most vulnerable students.

We believe that the Polytechnic must play an active role in defining shared strategies that can strengthen existing initiatives and respond to still unmet needs. It is necessary to create conditions that, at least in part, alleviate the difficulties of those living as refugees, asylum seekers, or coming from countries with complex and fragile socio-political situations, offering them greater protection and assistance in Italy.

On October 23rd, during the next Academic Senate meeting, we will present a motion to ensure that the voice of those in a state of extreme vulnerability is heard.

In the meantime, we are actively collaborating with the Lebanese student association (@officialy.last) to provide them with all the necessary support.

Alter.POLIS

11 Oct, 17:25


A seguito della nostra richiesta di intervento urgente a sostegno dell3 studenti libanesi, ieri si è svolto un incontro con il Rettore, il Vicerettore per la Formazione e il Vicerettore per la Società, la Comunità e per l'Attuazione del Programma, insieme a noi rappresentanti dell3 studenti in Senato Accademico.
Durante l’incontro, abbiamo sottolineato l'importanza di fornire un supporto di tipo psicologico, economico e didattico per aiutare l3 studenti a gestire questo periodo di profonda fragilità e crisi.
Le nostre richieste principali sono:
Esonero dal pagamento delle tasse universitarie;
Non considerare l’anno accademico corrente nel computo degli studi;
Supporto economico messo a disposizione dal nostro Ateneo;
Sostegno amministrativo e mediazione costante con gli studenti colpiti, direttamente o indirettamente, dal conflitto.
Mercoledì 09 Ottobre il Politecnico, a seguito delle nostre richieste, ha inviato a tutt3 l3 studenti libanesi una mail di supporto e solidarietà, in cui sottolineava la presenza di servizi psicologici per offrire sostegno. Siamo content3 che sia stato accolto questo nostro invito, ma non è abbastanza.
Il Politecnico ha già firmato il Manifesto dell’Università Inclusiva, promosso dall’UNHCR (Agenzia ONU per i Rifugiati), con l’obiettivo di garantire migliori condizioni di vita, studio e lavoro per rifugiat3 e richiedenti asilo accolti in Piemonte.
Pertanto, è fondamentale che il nostro Ateneo si impegni concretamente affinché studentesse e studenti stranieri, già parte della nostra comunità, ma a rischio di abbandono a causa di difficoltà oggettive, ricevano il supporto necessario per proseguire o riprendere il loro percorso di studi e la loro vita nella nostra città.
Inoltre, il Politecnico è coinvolto nel progetto PIU-AEI (Piemonte Università Accoglienti Eque Inclusive), che mira a creare una rete tra le istituzioni (tra cui EDISU) e il Terzo Settore del Piemonte, per favorire l’inclusione degli studenti più vulnerabili.
Crediamo che il Politecnico debba svolgere un ruolo attivo nel definire strategie condivise che possano rafforzare le iniziative già esistenti e rispondere alle esigenze ancora insoddisfatte. È necessario creare condizioni che, almeno in parte, allevino le difficoltà di coloro che si trovano a vivere come rifugiat3i, richiedenti asilo o provenienti da Paesi con situazioni socio-politiche complesse e fragili, offrendo loro maggiori tutele e assistenza in Italia.
Il 23 ottobre, durante il prossimo Senato Accademico, presenteremo una mozione per far sì che la voce di chi si trova in una condizione di estrema fragilità venga ascoltata.
Nel frattempo, stiamo collaborando attivamente con l'associazione di studenti libanesi (@officialy.last) per offrire loro tutto il supporto necessario.

Alter.POLIS

08 Oct, 13:06


Vieni a conoscere Alter.POLIS all'Alter.BIRRETTA! 🧩🍻

Al Poli non ci devono essere solo lezioni, ma anche momenti di socialità per conoscerci e discutere insieme delle tematiche che più ci interessano. Rendiamo insieme il Poli un luogo a misura di studente!

Ci vediamo giovedì 10 alle 18:00 nel cortile centrale di Corso Duca, fingendo che ci sia ancora un po’ di sole! ☀️

Come and meet Alter.POLIS at Alter.BIRRETTA! 🧩🍻

At the Poli, there shouldn't just be classes, but also social moments to get to know each other and discuss the topics that matter most to us. Let’s make the Poli a place that's truly student-friendly!

See you on Thursday, the 10th at 6:00 PM in the main courtyard of Corso Duca, pretending there's still a bit of sunshine! ☀️

Alter.POLIS

03 Oct, 12:21


QUATTRO APPELLI D'ESAME NON SONO ABBASTANZA

📝 Questa estate abbiamo condotto un’indagine su come funziona la didattica in altri atenei, per capire se effettivamente le nostre richieste sono “eccessive” ed irrealizzabili.

🔍 A quanto pare però la situazione nelle altre università è diversa, ed è la nostra condizione con solo 4 appelli ad essere l’anomalia, in un paese in cui già 5 appelli sono pochi.

‼️ Crediamo che la situazione attuale sia inaccettabile, e che il modello di didattica attuale debba cambiare, per migliorare sia le condizioni di noi studenti, sia la qualità del nostro apprendimento.

FOUR EXAM SESSIONS ARE NOT ENOUGH

📝 This summer, we conducted a survey on how teaching works at other universities to understand whether our demands are truly "excessive" and unachievable.

🔍 It turns out, however, that the situation in other universities is different, and it's our condition, with only 4 exam sessions, that is the anomaly in a country where even 5 sessions are considered too few.

‼️ We believe that the current situation is unacceptable and that the current teaching model must change to improve both the conditions for us students and the quality of our learning.

Alter.POLIS

02 Oct, 12:39


💟 Finally, free tampon dispensers have arrived at the Politecnico!
They are available in:
Central campus
Cittadella Politecnica (R classrooms)
Castello del Valentino (new wing)
Lingotto
Mirafiori

These are compostable organic cotton pads, hypoallergenic, plastic-free, and chemical-free.

🗣 This achievement comes after years of pressure from the student community and student representatives. The free distribution of sanitary pads is part of the Period Equity initiative, included in the Gender Equality Plan 2021-2024, under the WeAreHEre project.

🫂 Last year, tired of not receiving answers from the university regarding this project, we placed "tampon boxes" in various bathrooms across all campuses. These allowed those in need to take a pad, and those who could, to leave one. It was a grassroots initiative to make up for the lack of action from the Politecnico.

Today, we have finally received a response. We are happy that our university is moving towards greater inclusion, and we will continue to fight to ensure that this progress is never reversed and is continually improved, as we have already done by introducing genderless bathrooms in the central campus

Alter.POLIS

02 Oct, 12:38


💟 Finalmente al Politecnico sono arrivati i distributori automatici di assorbenti gratuiti!
Sono presenti in:
- Sede centrale
- Cittadella Politecnica (aule R)
- Castello del Valentino (manica nuova)
- Lingotto
- Mirafiori

Sono assorbenti in cotone organico compostabile, ipoallergenici, plastic free e chemical free.

🗣 Questo risultato arriva dopo anni di pressioni da parte della comunità studentesca e dall3 rappresentanti degli studenti, la distribuzione gratuita di assorbenti fa parte dell’iniziativa Period Equity, prevista nelle attività di inclusione del Gender Equality Plan 2021-2024, che fanno capo al progetto WeAreHEre.

🫂 Lo scorso anno, stanch3 di non avere ancora risposte dall’Ateneo in merito a questo progetto, avevamo disposto in diversi bagni di tutte le sedi delle tamponbox che permettevano a chi avesse bisogno di prendere un assorbente e a chi avesse disponibilità di lasciarne. Era un’iniziativa spontanea dal basso utile a sopperire la mancanza del Politecnico.

Oggi finalmente quella riposta è arrivata, siamo content3 che il nostro Ateneo si stia muovendo nella direzione di una maggiore inclusione e continueremo a batterci per far sì che questa non venga mai meno e che sia sempre più implementata, come abbiamo fatto già introducendo i bagni genderless in sede centrale.