Si è svolta ieri, presso l'Istituto Einaudi, a Verona l'esercitazione di protezione civile nell'ambito del progetto "Scuola Sicura”, promosso dalla
Regione Veneto. La simulazione prevedeva un evento sismico di notevole entità, condanni alle strutture del fabbricato con alcuni studenti ed assistenti intrappolati tra le macerie e un principio d'incendio.
I Vigili del fuoco del comando di Verona sono intervenuti con un’autopompa, un’autoscala, il nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) e con idroni del nucleo regionale SAPR, che
hanno ispezionato esternamente la struttura e individuato uno dei dispersi.
Il ferito è stato raggiunto con l'autoscala e munito di cappuccio di
soccorso che consente di respirare aria pulita condividendo la riserva d'aria del soccorritore. Evacuato in sicurezza, il ferito è stato poi
affidato alle cure del personale sanitario del Suem118, intervenuto anche con eliambulanza. L'evento ha visto il coinvolgimento di circa 800 ragazzi, oltre ad insegnanti e collaboratori scolastici, che hanno avuto l'opportunità di provare alcune attrezzature utilizzate quotidianamente dai soccorritori.
L'esercitazione ha visto la partecipazione anche della polizia locale di Verona, dei volontari di protezione civile di Verona, della Provincia di Verona e del Comune scaligero. Presenti all'esercitazione il comandante
dei Vigili del fuoco Porrovecchio, l'Assessore Regionale alla Protezione Civile Bottacin, il comandante della Polizia Locale Altamura, i quali hanno
sottolineato l'importanza della cooperazione fra enti di soccorso e della diffusione della cultura della sicurezza già in età scolare.