Giove, al secolo Lazzero Beligni, ma anche chiamato Freccia o Il Macellaio, o ancora semplicemente Lazzaro.
Già il fatto che gli si siano dati parecchi soprannomi dimostra quanto questo fantino senese abbia segnato i Destini delle Contrade.
Corse 40 Palii, senza mai vincere, in questo tristemente famoso record, è secondo solo a Luigi Anastasi, detto Gigi Bestia, che a cavallo 🏇🏻 tra il Settecento e l'Ottocento corse sul Tufo di Piazza per ben 42 volte senza mai vincere.
Ecco la classifica dei fantini mai vittoriosi in Piazza
1- Gigi Bestia (42 disputati senza mai vincere)
2 - Giove (40 Palii disputati senza mai vincere)
3 - Ghiozzo (37 Palii disputati senza mai vincere)
4 - Bighino (28 Palii disputati senza mai vincere)
5 - Sciò (25 Palii disputati senza mai vincere)
Montò grandi cavalli, anzi tante grandi cavalle tutte femmine, che segnarono la Storia del Palio di Siena, come (in ordine sparso)
Tanaquilla (3 Vittorie)
Salomè de Mores (2 Vittorie)
Archetta (3 Vittorie)
Gaudenzia (4 Vittorie)
Selvaggia (2 Vittorie)
Beatrice (2 Vittorie)
Tutti nomi che a Siena fanno tremare i muri e palpitare i Cuori dei contradaioli.
Portò all'esordio svariate cavalle femmine (caso molto particolare) che hanno segnato la Storia del Palio di Siena, come
Capriola
Vandala
Sambrina (1 Vittoria)
Zaffira (1 Vittoria)
E portò all'esordio sul Tufo di Piazza anche
Panezio (8 Vittorie)
Quebel (3 Vittorie)
Due cavalli che sono di diritto nel Gotha dei Cavalli da Palio, insieme a tutte le Cavalle femmine succitate.
Lazzero Beligni, detto Giove è anche l'unico di due fantini che, nella Storia di Siena, sono diventati Dirigenti di Contrada dopo aver terminato la carriera come fantini. Lazzaro fu infatti Mangino nell'Oca, sua Contrada di nascita. L'altro fantino ad aver ricoperto incarichi ufficiali in una Consorella è Claudio Milanesi, detto Tavoletta, che fu Barbaresco nell'Aquila.
Sebbene mai vittorioso, Lazzero Beligni, detto Giove, fu spesso al centro delle strategie paliesche e fu sempre rispettato da tutti gli altri colleghi. Intanto, per montare Cavalli del calibro di quelli citati sopra, non sarebbe potuto essere "una schiappa"...
Sfortunato sì, e tanto, ma schiappa no... Qui ci vorrebbe Michele Fiorini a parlare di Lazzero Beligni, detto Giove, ma via via nelle puntate di "Ricordi di Palio", Michele ne ha parlato con i Guerrieri (leggasi ex fantini) che è riuscito ad intervistare.