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Dernière mise à jour 10.03.2025 15:49

Guide to University Study Rights and Benefits in Piedmont: Edisu Piemonte

Edisu Piemonte, acronimo di Ente per il Diritto allo Studio Universitario, è l'organismo responsabile della promozione del diritto allo studio per studenti universitari nella regione Piemonte, Italia. Fondato con l'obiettivo di garantire a tutti gli studenti la possibilità di accedere all'istruzione superiore senza ostacoli economici, Edisu offre una varietà di servizi e benefici che vanno dall'erogazione di borse di studio, alloggio, fino a sistemi di supporto per le esigenze particolari degli studenti. Con un'interfaccia user-friendly e un forte impegno verso l'innovazione, Edisu Piemonte ha fatto del suo obiettivo principale quello di semplificare l'accesso a questi servizi, permettendo così agli studenti di concentrarsi sulla loro formazione e crescita personale. La nostra guida esplorerà i vari aspetti e le opportunità offerte da Edisu, nonché le domande più comuni che gli studenti possono avere in merito ai diritti allo studio universitario. Con un'attenta analisi di cosa significa essere uno studente in Piemonte, ci impegniamo a fornire una risorsa informativa e utile per tutti coloro che cercano di comprendere meglio il panorama educativo della regione.

Quali sono i servizi offerti da Edisu Piemonte?

Edisu Piemonte offre una gamma di servizi progettati per supportare gli studenti nel loro percorso universitario. Tra i servizi più rilevanti ci sono le borse di studio, che vengono assegnate in base al merito e al reddito, e che possono coprire una parte significativa delle spese universitarie. Inoltre, Edisu fornisce anche servizi di alloggio, garantendo agli studenti la possibilità di trovare un posto dove vivere a prezzi accessibili, riducendo così il costo complessivo della vita universitaria.

Oltre alle borse di studio e agli alloggi, Edisu Piemonte offre anche supporto psicologico, servizi di orientamento e assistenza per studenti con disabilità. Questi servizi sono fondamentali per garantire che tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro situazione personale, possano prosperare nel loro ambiente accademico. La varietà dei servizi disponibili fa di Edisu un punto di riferimento per chiunque desideri intraprendere un percorso di studi superiore nella regione.

Come posso richiedere una borsa di studio tramite Edisu?

La richiesta di una borsa di studio tramite Edisu Piemonte è un processo relativamente semplice, ma richiede un'attenta preparazione. Gli studenti devono iniziare visitando il sito ufficiale di Edisu, dove troveranno tutte le informazioni necessarie riguardo ai requisiti e alle scadenze per la presentazione delle domande. È importante raccogliere tutta la documentazione necessaria, compresi i certificati di reddito e le informazioni accademiche, per assicurarsi che la domanda sia completa.

Una volta raccolti i documenti, gli studenti possono presentare la loro domanda online attraverso il portale di Edisu. Dopo la scadenza, le domande vengono valutate da un'apposita commissione, che tiene conto di vari fattori come il reddito familiare e il merito accademico. Gli esiti delle domande di borsa di studio vengono comunicati agli studenti tramite il sito web e via email, rendendo il processo il più trasparente e accessibile possibile.

Quali sono i requisiti per accedere ai servizi di Edisu Piemonte?

Per accedere ai servizi di Edisu Piemonte, gli studenti devono soddisfare alcuni requisiti fondamentali. In primo luogo, devono essere regolarmente iscritti a un corso di laurea presso un'università riconosciuta e avere un certo livello di reddito familiare, poiché molte delle borse di studio e agevolazioni sono basate su criteri di merito e reddito. Ci sono anche requisiti specifici per servizi come l'alloggio, che potrebbe richiedere la prova di necessità economica.

Inoltre, gli studenti che desiderano accedere a servizi di supporto specifici, come assistenza per disabilità, devono presentare documentazione adeguata che attesti la loro situazione personale. È consigliabile controllare regolarmente il sito web di Edisu per eventuali aggiornamenti sui requisiti e per assicurarsi di avere tutte le informazioni più recenti al momento della richiesta.

Che tipo di sostegno offre Edisu agli studenti con disabilità?

Edisu Piemonte è particolarmente attenta alle esigenze degli studenti con disabilità e offre vari tipi di sostegno. Questi servizi possono includere supporto psicologico, accessibilità ai materiali didattici e facilitazioni speciali durante gli esami. L'obiettivo di Edisu è garantire che gli studenti con disabilità abbiano pari opportunità di successo accademico e possano godere di un ambiente di apprendimento inclusivo.

In aggiunta, Edisu collabora con le università per fornire tutoraggio personalizzato e altre misure di supporto che possono aiutare gli studenti a superare le barriere che potrebbero incontrare durante il loro percorso di studi. È importante che gli studenti con disabilità contattino il servizio di supporto di Edisu per discutere le loro esigenze specifiche e le misure che possono essere adottate per assisterli nel loro percorso educativo.

Come viene finanziato Edisu Piemonte?

Edisu Piemonte è finanziato principalmente attraverso fondi pubblici, forniti dalla Regione Piemonte e dallo Stato italiano. Questi fondi vengono utilizzati per sostenere i vari programmi e servizi offerti dall'ente, come le borse di studio, gli alloggi e i servizi di supporto per gli studenti. La gestione trasparente di queste risorse è fondamentale per garantire che gli studenti ricevano il supporto di cui hanno bisogno.

Inoltre, Edisu può ricevere finanziamenti aggiuntivi da progetti europei e altre iniziative che mirano a migliorare il diritto allo studio. Questi finanziamenti possono facilitare ulteriori servizi e programmi speciali che ampliano le opportunità di supporto per gli studenti. La continua ricerca di nuovi fondi è essenziale per mantenere e sviluppare i servizi che Edisu offre, garantendo che rimangano accessibili a tutti gli studenti del Piemonte.

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📢 Benvenuti su Info Borsisti Edisu Piemonte! Questo canale è dedicato a fornire informazioni e aggiornamenti sui benefici e sui servizi offerti da Edisu Piemonte, nonché su tutto ciò che riguarda il Diritto allo Studio Universitario. Se sei uno studente universitario in Piemonte alla ricerca di risorse e supporto per la tua formazione, sei nel posto giusto! Potrai trovare qui tutte le informazioni di cui hai bisogno per usufruire al meglio dei servizi offerti da Edisu Piemonte e per garantirti un percorso di studio sereno e senza problemi. nℹ️ Info Borsisti Edisu Piemonte è supportato da @alterpolis, CollettivaMente e Studenti Indipendenti, tre realtà che si impegnano per sostenere gli studenti universitari e favorire l'accesso all'istruzione superiore. Grazie alla collaborazione di queste organizzazioni, possiamo offrire un servizio informativo completo e affidabile per aiutarti a navigare nel complesso mondo del Diritto allo Studio Universitario. Iscriviti ora per restare sempre aggiornato su tutte le novità e gli eventi legati al mondo universitario e per ricevere utili consigli e suggerimenti per gestire al meglio la tua carriera accademica. Entra a far parte della nostra community e approfitta di tutte le risorse messe a disposizione per te! 🎓📚

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ON THE 11TH WE TAKE TO THE STREETS FOR THIS YEAR AND THE NEXT

From last week's EDISU board meetings, no clear answers have yet emerged for the guarantee of our Right to Study, which has already been broken by this regional administration, given that the grants are now almost four months overdue, leading to unquantifiable physical and psychological damage to the student community.

Now, perhaps there is light at the end of the tunnel. In a series of informal steps and further promises, the new rankings could come out as early as this week and EDISU could begin disbursements. But all this should not calm us down, we must remember what we have had to endure in the past months, to understand what awaits us in the coming months.

In the past months thousands of us have been forced to make choices that a state that should recognise the value of education and universities cannot tolerate. Those who have been forced to go back home because the cost of living is unaffordable, those who have been forced to sell their personal property, those who have been forced to find a job to barely support themselves during the winter session, cannot believe that they are facing a region that has the best interests of its universities, its territory and its students at heart.

And now, to show us how much the Piedmont Region despises and patronises us students, and in particular the out-of-town students, the League presents the Ricca bill, which basically CALLS for further cuts to EDISU, and also DEMANDS a reduction in the commitment to out-of-town students who choose Piedmont for their university studies.

This cannot continue and cannot be accepted. We cannot, as a student community, yield even one millimetre. For this reason, it is important that on the 11th we take to the streets, in front of the regional council, and that we prepare for a long period in which these mobilisations will be necessary.

We ask you to circulate this post, to talk to your social groups, to prepare placards, materials, interventions, testimonies, and above all to participate. We cannot lose heart at this stage, we must raise our heads and show that we have not forgotten our strength.

09 Mar, 18:57
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L’11 SCENDIAMO IN PIAZZA PER QUEST’ANNO E PER I PROSSIMI
Presidio Palazzo Lascaris 11/03 h:11

Dalle riunioni del Consiglio D’Amministrazione di EDISU della scorsa settimana non escono ancora risposte chiare per la garanzia del nostro Diritto allo Studio, già infranto da questa amministrazione regionale, considerato che ormai le borse sono in ritardo di quasi 4 mesi, portando a danni fisici e psicologici non quantificabili alla comunità studentesca.

Ora, forse si vede la luce in fondo al tunnel. In una serie di passaggi informali ed ulteriori promesse, le nuove graduatorie potrebbero uscire già questa settimana ed EDISU potrebbe cominciare le erogazioni. Ma tutto questo non ci deve calmare, dobbiamo ricordarci cosa abbiamo dovuto sopportare negli ultimi mesi, per capire cosa ci aspetta nei prossimi mesi.

Negli scorsi mesi migliaia di noi sono stat* costrett* a scelte che uno Stato che dovrebbe riconoscere il valore dell’istruzione e delle università non può tollerare. Chi è stat* costrett* a tornare a casa perché il costo della vita è insostenibile, chi è stat* costrett* a vendere i propri beni personali, chi è stat* costrett* a trovare un lavoro per sostenersi a malapena, durante la sessione invernale, non può credere di trovarsi di fronte ad una Regione che ha a cuore il miglior interesse delle sue università, del suo territorio e dell* su* studenti.

E ora, a dimostrarci quanto la Regione Piemonte disprezzi e guardi con condiscendenza noi studenti, e in particolare i fuorisede, la Lega presenta l’OdG Ricca, che sostanzialmente CHIEDE ulteriori tagli ad EDISU, e inoltre DOMANDA la riduzione dell’impegno nei confronti dei fuorisede che scelgono il Piemonte per il proprio percorso universitario.

Tutto questo non può continuare e non può essere accettato. Non possiamo, come comunità studentesca, cedere neanche su un millimetro. Per questo motivo, è importante che l’11 scendiamo in piazza, davanti al consiglio Regionale, e che ci prepariamo ad un lungo periodo in cui queste mobilitazioni saranno necessarie.

Vi chiediamo di far girare questo post, di parlare con i vostri gruppi sociali, di preparare cartelli, materiali, interventi, testimonianze, e soprattutto di partecipare. Non possiamo perderci d’animo in questa fase, dobbiamo alzare la testa e far vedere che non abbiamo dimenticato la nostra forza.

09 Mar, 18:56
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WE WANT FUNDING FOR OUR RIGHT TO EDUCATION
Demonstration at Palazzo Lascaris – March 11, 11:00 AM
The situation of the Right to Education in Piedmont is becoming increasingly dire. After almost three months of delay, there are still no guarantees for 3,500 eligible students who have not received their scholarships, and the allocation of funds for them seems to be constantly subject to technicalities and endless political procedures before it can be formalized.
Moreover, the timing for the transfer and disbursement of the first installments remains uncertain. Given how cash flows were managed for those who won in December, we have little hope that payments will be processed quickly.
At EDISU, we sense total confusion, with a lack of information about what the Regional Government is doing and no political interest in ensuring a swift disbursement of the first installments to eligible students.
In this tragic context, the Lega party in Piedmont is now making threats to cut funding for the Right to Education (DSU) starting from the next academic year. On Tuesday, March 11, the Regional Council will discuss and vote on a motion (OdG) proposed by Fabrizio Ricca, the Lega’s group leader in the Council.
This motion aims to commit the Regional Government to reducing scholarship funds and redirecting the “savings” to healthcare and transportation. Additionally, it calls for the Region to engage with the national Government to revise merit requirements and introduce a “bonus for students who study in their home region.” In other words: reduce funding for the Right to Education, raise merit criteria (so fewer students qualify for scholarships), and prioritize local students (because they don’t want poor students from the South).
Fifteen years ago, when the Lega’s Roberto Cota was President of the Region, the slogan was “Scholarships only for Piedmontese students”, and the overall coverage rate was around 20%, with extremely high merit requirements that almost entirely excluded students from the Polytechnic University (which is known for having a high number of out-of-region students). This motion by Ricca is alarming because there is a real risk of going back ten years in terms of accessibility to education.
To continue demanding guarantees for eligible students and to oppose cuts to our Right to Education, we are organizing another demonstration at Palazzo Lascaris, the seat of the Regional Council, during the session on March 11 at 11:00 AM.
Now more than ever, participation is crucial—scholarships for the next five years are at stake.

06 Mar, 08:39
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VOGLIAMO FINANZIAMENTI PER IL NOSTRO DIRITTO ALLO STUDIO
Presidio a Palazzo Lascaris 11/03 h.11:00

La situazione del Diritto allo Studio piemontese è sempre più tragica. Dopo quasi 3 mesi di ritardo, non ci sono ancora garanzie per 3500 idonei non beneficiari e lo stanziamento dei fondi a loro destinati sembra essere costantemente soggetto a tecnicismi e continui passaggi politici prima di poter essere formalizzato.

Restano poi incognite le tempistiche di trasferimento ed erogazione delle prime rate e, vista la gestione dei flussi di cassa per i vincitori di dicembre, non siamo affatto speranzosi sulla loro celerità.

In EDISU invece avvertiamo una totale confusione, con assenza di informazioni su cosa sta facendo la Giunta e mancato interesse politico verso una rapida erogazione delle prime rate per gli idonei.

In questo contesto tragico, la Lega in Piemonte comincia ad avanzare minacce su tagli ai fondi per il DSU a partire dal prossimo anno accademico. Martedì 11 marzo, infatti, verrà discusso e votato l’OdG proposto da Fabrizio Ricca, il capogruppo della Lega in Consiglio Regionale.

Questo OdG vuole impegnare la Giunta a ridurre gli stanziamenti per le borse di studio per reindirizzare il “risparmio” sulla sanità e sui trasporti. Inoltre, chiede che la Regione dialoghi con il Governo per rivedere i requisiti di merito ed introdurre una “premialità per gli studenti che studiano nel territorio di residenza”. In parole povere: riduciamo i fondi per il Diritto allo Studio, alziamo i criteri di merito (così paghiamo meno borse) e concentriamoci sui piemontesi (perché a noi i terroni poveri non piacciono).

Ben 15 anni fa, quando alla Presidenza della Regione vi era il leghista Roberto Cota, si lanciava lo slogan “Le borse di studio assegnate solo ai piemontesi” e la copertura totale si attestava intorno al 20%, con requisiti di merito altissimi che escludevano quasi interamente, ma non solo, gli studenti del Politecnico (notoriamente pieno di fuorisede). Questo OdG di Ricca deve dunque spaventare, perché il rischio che si torni indietro di 10 anni è molto alto.

Per continuare a chiedere garanzie per gli idonei e contrastare i tagli al nostro Diritto allo Studio, lanciamo un altro presidio a Palazzo Lascaris, la sede del Consiglio Regionale, durante la seduta dell’11 marzo alle ore 11:00.

Mai come ora è necessario partecipare, sono in gioco le borse di studio dei prossimi 5 anni.

06 Mar, 08:37
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