APPROVATO IL PRIMO VACCINO AUTOREPLICANTE IN EUROPA
Dopo un parere favorevole da parte del Commitee for medical products for human use, si legge sul sito della Arcturus Therapeutics che la commissione europea ha approvato l'uso di Kostaive, un vaccino a mRNA autoreplicante per COVID da loro prodotto.
1) UN VACCINO APPROVATO SULLA BASE DI STUDI-FRODE
Come già illustrato qui, si tratta dell'ennesima frode, dell'ennesimo falso vaccino approvato senza dati sulla sicurezza e con dati che ne mostrano una nulla efficacia. Il vaccino ha ricevuto un'autorizzazione di mercato, quindi non un'autorizzazione d'emergenza, sulla base di uno studio condotto proprio dalla Arcturus Therapeutics che ha mescolato insieme un trial di fase 1, 2 e 3. In tutti gli altri studi pubblicati su questo vaccino sono stati dei maestri della frode, applicando sempre la stessa tecnica di manipolazione dei dati. In questo studio hanno analizzato l'efficacia del loro vaccino come quarta dose, e invece di misurare i dati sull'efficacia, si sono dilungati in inutili discussioni sulla persistenza degli anticorpi nel sangue. Si può notare infatti che dei 420 partecipanti iniziali, sono stati esclusi 88 partecipanti dall'analisi degli anticorpi perché erano risultati positivi, quindi abbiamo un vaccino dove il 20% delle persone è risultata positiva, un totale disastro su carta. Lo stesso trucchetto è stato usato anche in questo studio, dove hanno dovuto escludere 28 persone dalle 413 di partenza perché risultate positive. Le reazioni avverse sono state monitorate solo per una settimana, ma anche con così poco tempo sono emerse due reazioni avverse gravi: una miocardite e alterazione del funzionamento epatico.
In questo studio, usando ancora una volta lo stesso trucco di escludere i positivi, da 465 sono arrivati a 398 partecipanti. Sempre nello stesso studio è stato trovato che gli inoculati con il vaccino autoreplicante sviluppavano forme di influenza o di rinofaringite, ad indicare che in realtà potrebbe compromettere il sistema immunitario.
2) ICTUS, ANGINA PECTORIS ED EFFICACIA DEL 19.3%
Questo studio è il più completo per quanto riguarda l'efficacia e ha esaminato i partecipanti per più di un anno. Bisogna precisare che sia in questo studio che nei precedenti, il gruppo di controllo non è rappresentato da non vaccinati, ma a gente a cui veniva iniettato Pfizer o Astrazeneca, perché si tratta di trial di non inferiorità. Ad esempio in questo nel gruppo di controllo hanno somministrato Astrazeneca e ci sono stati 4 decessi. Nonostante questo, quello autoreplicante si mostra pericoloso quanto Astrazeneca che è stato ritirato dal mercato per i danni che ha causato: angina pectoris, poliartrite e infarto cerebrale sono state alcune reazioni avverse individuate in entrambi i gruppi e associate alle vaccinazioni. Per quanto riguarda l'analisi dell'efficacia, siccome hanno somministrato vaccini ad entrambi i gruppi, hanno condotto quella dell'efficacia relativa con un'efficacia di 19.3% (95% CI: 2.8–32.9) a favore di quello autoreplicante, mentre il 19.8% (95% CI: 4.0–33.0) era quella calcolata su 394 giorni. Tuttavia possiamo estrapolare dalla tab. 3 che nella valutazione dell'efficacia c'erano 1165 persone e di queste ben 218 sono risultate positive, con il 18% di casi. Il gruppo che ha ricevuto Astrazeneca invece era composto da 1156 persone con 262 casi, con il 22% di casi. Quindi questa efficacia relativa del 19.8% in realtà si traduce in una differenza di 4 punti percentuali non clinicamente significativa.
CONCLUSIONI
L'assenza di autori indipendenti non affiliati all'Arcturus Therapeutics che studino questo vaccino mostra esattamente cosa non va nell'attuale industria farmaceutica: chiunque riceva adeguati finanziamenti e ha i giusti agganci può far approvare qualsiasi schifezza, perché tanto con la scienzah si può dire tutto e il contrario di tutto. Si eliminano i dati scomodi e si costruisce il disegno sperimentale in modo da trovare risultati positivi anche laddove vi è il nulla cosmico.
Iscriviti a Der Einzige
👉🏻 CLICCA QUI 👈🏻
Der Einzige - Il fronte intellettuale

NO VAX razzisti contro il Marxismo (woke e rossobruni), la democrazia, il socialismo e l'islam.
Sostenitori dell'egoismo anarchico.
Contro le donazioni.
Secondo canale: https://t.me/+uZnfAOecS0VkYTk0
Similar Channels



The Rise of Anti-Vaccine Sentiment and Its Intersection with Political Ideologies
Negli ultimi anni, il movimento anti-vaccinazione ha guadagnato visibilità e sostegno in tutto il mondo, inclusa l'Italia. Questa tendenza non è semplicemente una reazione ai vaccini; è diventata, per alcuni, un simbolo di una più ampia battaglia culturale contro ciò che percepiscono come minacce all'autonomia individuale e alla libertà di scelta. Il concetto di 'NO VAX' si è intrecciato con ideologie come il marxismo, l'anarchismo e le critiche alla democrazia liberale, dipingendo un quadro complesso in cui la salute pubblica viene messa contro i diritti civili. La retorica anti-vaccinale non si limita a questioni sanitarie, ma abbraccia anche un rifiuto del 'woke' e del 'politicamente corretto', suggerendo una reazione più ampia a una società che considerano sempre più oppressiva.
Quali sono le origini del movimento anti-vaccinazione in Italia?
Le origini del movimento anti-vaccinazione in Italia possono essere ricondotte a una serie di eventi e tendenze sociali che risalgono a diversi anni fa. Un aumento della sfiducia nelle istituzioni pubbliche, accentuato dalla crisi economica e da scandali politici, ha portato un numero crescente di persone a mettere in discussione le raccomandazioni del sistema sanitario nazionale. Inoltre, il proliferare di informazioni non verificate sui social media ha creato un terreno fertile per la disinformazione riguardo ai vaccini.
In particolare, l'emergere di gruppi che si oppongono alla vaccinazione ha trovato un volto nel panorama politico, con alcuni partiti e movimenti che cavalcano l'onda del malcontento popolare. Questi gruppi spesso associano l'anti-vaccinazione a posizioni libertarie ed anarchiche, sostenendo il diritto individuale di rifiutare la vaccinazione e criticando la coercizione percepita da parte dello Stato.
Come si collega l'anti-vaccinismo alle ideologie politiche come il marxismo e il socialismo?
L'anti-vaccinismo può sembrare, a prima vista, un fenomeno apolitico, ma in realtà, come dimostrano alcuni gruppi in Italia, esiste una significativa intersezione tra il rifiuto della vaccinazione e ideologie politiche come il marxismo e il socialismo. Alcuni attivisti anti-vaccinazione vedono le politiche vaccinali come una forma di controllo statale, che limita la libertà individuale e promuove un'agenda politica. Di conseguenza, si oppongono non solo ai vaccini, ma anche a ciò che considerano un allontanamento dai principi democratici e dalla giustizia sociale.
Questa prospettiva può anche abbracciare elementi di critica al capitalismo, considerato responsabile della 'commercializzazione' della salute e della scienza. Pertanto, in vari ambiti, l'anti-vaccinismo viene utilizzato per mobilitare l'attenzione su problematiche più ampie riguardanti l'equità sociale e le libertà civili, rendendo il movimento parte di una battaglia ideologica più ampia.
Qual è il ruolo dei social media nella diffusione del sentiment anti-vaccinazione?
I social media hanno svolto un ruolo cruciale nella diffusione del sentiment anti-vaccinazione, agendo come piattaforme non solo per la disinformazione, ma anche per la creazione di comunità che si oppongono alle vaccinazioni. Attraverso gruppi e canali dedicati, gli utenti possono condividere informazioni, articoli e teorie del complotto, rafforzando le loro convinzioni e creando un effetto di camera d'eco. Questo fenomeno ha portato a un aumento del sostegno popolare per le posizioni anti-vaccinali, rendendole più visibili e rispettabili nel discorso pubblico.
Inoltre, le campagne di disinformazione sui social media sono spesso mirate e strategiche, mirando a influenzare persone vulnerabili e sfiduciate nei confronti delle autorità sanitarie. Questo ha portato a una polarizzazione del dibattito pubblico, in cui le voci anti-vaccinazione vengono amplificate, mentre il consenso scientifico e le raccomandazioni ufficiali possono essere marginalizzate.
Quali sono le conseguenze della crescente opposizione ai vaccini per la salute pubblica?
La crescente opposizione ai vaccini rappresenta una seria minaccia per la salute pubblica, contribuendo all'aumento delle malattie prevenibili da vaccino. Quando un numero significativo di persone sceglie di non vaccinarsi, la cosiddetta immunità di gregge diminuisce, aumentando il rischio di focolai di malattie infettive. Questo non solo mette a rischio la vita degli individui non vaccinati, ma minaccia anche le popolazioni vulnerabili che dipendono dalla protezione fornita dalla comunità per restare al sicuro.
Inoltre, l'eredità di una cultura anti-vaccinazione può avere ripercussioni a lungo termine, poiché la fiducia nel sistema sanitario e nelle istituzioni può essere erosa. Ciò potrebbe portare a una maggiore resistenza verso altre forme di intervento sanitario e verso le campagne di prevenzione, creando un ciclo negativo che rischia di compromettere sforzi vitali per la salute pubblica.
In che modo le istituzioni possono rispondere al fenomeno del NO VAX?
Le istituzioni hanno la responsabilità di combattere l'anti-vaccinazione fornendo informazioni chiare, basate su evidenze scientifiche, per contrastare la disinformazione che circola nei social media. È fondamentale che i governi e le organizzazioni sanitarie comunichino in modo trasparente e diretto con il pubblico, spiegando l'importanza e la sicurezza delle vaccinazioni. Iniziative educative che coinvolgono le comunità possono anche aiutare a ripristinare la fiducia nel sistema sanitario.
In aggiunta, è cruciale che le autorità sanitarie collaborino con esperti di comunicazione e psicologia sociale per comprendere meglio le motivazioni alla base delle posizioni anti-vaccinazione e sviluppare strategie più efficaci per affrontare le preoccupazioni del pubblico in modo empatico e informato. Solo attraverso un approccio strategico e multi-focale le istituzioni possono sperare di invertire la tendenza negativa verso le vaccinazioni.
Der Einzige - Il fronte intellettuale Telegram Channel
Benvenuti nel canale Telegram 'Der Einzige - Il fronte intellettuale'! Questo canale è dedicato a coloro che sono contrari al Marxismo (woke e rossobruni), allo stato di diritto, alla democrazia, al socialismo e all'islam. Qui troverete sostenitori dell'egoismo anarchico riuniti per discutere e condividere idee
Il canale si impegna a mantenere un ambiente stimolante per la discussione e il confronto di idee, incoraggiando un dialogo aperto e onesto. Chi decide di abbandonare il canale verrà bannato, garantendo così che i membri siano partecipi e attivi nella comunità
Inoltre, siamo contrari alle donazioni, poiché crediamo che sia fondamentale mantenere la nostra indipendenza e integrità. Se condividete le nostre idee e cercate un luogo in cui poter esprimere il vostro pensiero in modo libero e aperto, siete nel posto giusto!
Unitevi a noi su 'Der Einzige - Il fronte intellettuale' e partecipate alle discussioni coinvolgenti che stiamo conducendo. E se siete interessati a ulteriori contenuti, non dimenticate di visitare il nostro secondo canale al seguente link: https://t.me/+uZnfAOecS0VkYTk0