Commento ai fatti di Piazza Duomo, a San Silvestro, quando io ero in carcere ad assistere e curare i detenuti nordafricani:
Anche se sono nato, cresciuto e ho vissuto nel quadrilatero sino ai quarant’anni, poi trasferitomi a soli due metri oltre la cerchia dei Navigli, in Via San Damiano, non penso di avere la milanesità infusa di diritto…ma richiamando alla mente, ricordi di una seconda elementare in Via della Spiga a metà degli anni ‘60 (quando ancora si leggeva il Giusti che scriveva “Sant’Ambrogio, quello lá, fuori Milano”) posso affermare che, in Italia, dal 313 d.C., dove nasceva un villaggio, si creava un centro, una piazza e dove c’era una piazza, si costruiva un punto di preghiera, una edicola, una cappella, una chiesa.
E nei centri più grandi, nelle città più ricche e importanti, nella piazza si edificava una Cattedrale, simbolo e centro della Cristianità e quindi di una comunità civile.
Per i milanesi, da molti secoli, il simbolo della Cristianità è il Duomo, con la sua piazza, Salotto di Milano.
L’indagato per l’EXPO, gauche-caviar (il tiranno dei 30kmh, città15min, zona B, C, D, E, F, G, no Euro 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, no park, no sosta, no fermata, no fumo, no contanti, no birra, no plastica, no camino, no vetro, no alcol, no espirare CO2, no manifestare, no scorregge dei cani ma solo Vax, LGBTQ+ZTL, abbraccia un cinese, accogli l’africano, record europeo di multe, pattini, monopattini e banchi a rotelle elettrici, area pedonale più grande della Galassia, ciclabili dal Manzanarre al Reno e dalle Alpi alle Piramidi, ciclabili per cui è stato rinviato a giudizio per Omicidio Colposo col suo assessore al traffico, per la morte di una giovane donna in ciclabile davanti alla Sormani, che non è femminicidio patriarcale, avendo il calzino arcobaleno, nel silenzio colpevole dei giornalai…)
in Piazza del Duomo ci ha piantato palme e banani.
Novello simbolo di milanesità a spese nostre?
Ero rimasto al Risotto, all’ossobuco, alla cotoletta e al panettone.
Palme, datteri e banane, quand mi eri un bel fioeulet eran ‘na roba esotica.
Credete che essi (mi riferisco a coloro che i media di BlackRock, Gedi, Cairo, Murdoch e eredi di Silvio vi hanno convinto che siano italiani e “risorse” per pagarvi la pensione) con le loro bandiere tunisine, algerine, marocchine e pro-Pal/Olp/Hamas/Hezbollah/Al Fatah/Houthi/Isis/Jihad, urlando in arabo versetti coranici e insulti islamici alla nostra Patria (di cui detengono vergognosamente un prodiano passaporto) e ai poliziotti difesi solo da P.P.Pasolini a sinistra, arrivati con la metro a reiterare violenze, borseggi, spaccio e stupri, fossero lì solo per vedere i fuochi artificiali loro offerti dal loro Sindaco Salah (senza offesa al calciatore del Liverpool)?
Erano e sono lì, per occupare definitivamente il centro della Cristianità di Milano, della Lombardia, del Nord d’Italia, capitale morale, economica, finanziaria, della moda, del design, dello shopping d’Italia, oltre che per suscitare una reazione liberticida, che subiremo tutti.
Ricordate l’immagine storica, terrorizzante dei Cosacchi dell’URSS, atei e anti-cristiani, che avrebbero abbeverato i loro cavalli in Piazza San Pietro, per cui i nostri padri temevano giustamente i comunisti sovietici?
Ora, vi hanno convinto che il pericolo non era il Comunismo, ma il popolo russo.
Ha stato Putin!
E gli euro-comunisti, neo-liberisti, vi hanno quindi riempito la Piazza della Cattedrale, di islamici anti-cristiani, che insultano la vostra Patria, le vostre madri e il vostro Dio.
I valori della Patria, della Famiglia e della Cristianità ve li hanno già tolti da anni.
Come il buonsenso e la coscienza critica
Ora avete la digitalizzazione, l’europeismo, l’eolico, l’elettrico, l’accoglienza, il gender, la transizione ecologica, i pagamenti contactless, l’AI e nemmeno vi accorgete di essere i nuovi Schiavi dei Fondi d’Investimento, che vivono in Eurabia.
Non vi chiedo quanti di voi abbiano letto “1984” di G. Orwell, perché avendo tutti visto almeno una stagione del Grande Fratello, credete di sapere già tutto 🙄.