📌𝐓𝐨𝐝𝐚𝐲’𝐬 𝐓𝐫𝐚𝐝𝐢𝐧𝐠 – 𝟏𝟖.𝟎𝟐.𝟐𝟎𝟐𝟓
𝐃𝐚𝐳𝐢, 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐢 𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐅𝐞𝐝 𝐜𝐡𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐜𝐚 𝐚 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐧𝐨
𝐌𝐀𝐑𝐊𝐄𝐓 𝐁𝐀𝐂𝐊𝐆𝐑𝐎𝐔𝐍𝐃
𝑻𝒓𝒖𝒎𝒑, 𝑷𝒖𝒕𝒊𝒏 𝒆 𝒍’𝑼𝒄𝒓𝒂𝒊𝒏𝒂: 𝒏𝒆𝒈𝒐𝒛𝒊𝒂𝒕𝒊 𝒔𝒆𝒈𝒓𝒆𝒕𝒊 𝒆 𝒕𝒆𝒏𝒔𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒆𝒖𝒓𝒐𝒑𝒆𝒆
I team di Trump e Putin si sono incontrati in Arabia Saudita per discutere della guerra in Ucraina, escludendo Kiev dai colloqui. Zelensky ha dichiarato che non riconoscerà alcun accordo senza la sua partecipazione, mentre l’Europa esprime preoccupazioni. Macron insiste sulla necessità di garanzie di sicurezza per Kiev, mentre i leader europei restano divisi sulla proposta di una forza di peacekeeping.
𝑮𝒆𝒓𝒎𝒂𝒏𝒊𝒂: 𝒊𝒍 𝑩𝒖𝒏𝒅𝒆𝒔𝒕𝒂𝒈 𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆 𝒂 𝒅𝒊𝒆𝒕𝒂 𝒊𝒍 𝑷𝒂𝒓𝒍𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐
La Germania ridurrà il numero di seggi parlamentari da 735 a 630 per contenere i costi. La riforma, attiva dalle prossime elezioni, penalizzerà i partiti minori come FDP e BSW, che rischiano di non superare la soglia del 5%.
𝑷𝒆𝒕𝒓𝒐𝒍𝒊𝒐 𝒊𝒏 𝒃𝒊𝒍𝒊𝒄𝒐: 𝒍’𝑶𝑷𝑬𝑪+ 𝒗𝒂𝒍𝒖𝒕𝒂 𝒖𝒏 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐 𝒓𝒊𝒏𝒗𝒊𝒐
L’OPEC+ potrebbe rimandare l’aumento della produzione previsto per aprile, mentre gli attacchi ucraini ai gasdotti kazaki rallentano le esportazioni. Il Brent è stabile a 75$, il WTI intorno ai 71$. Le esportazioni del Kurdistan iracheno potrebbero riprendere dopo oltre un anno di stop.
𝑳𝒂 𝑭𝒆𝒅 𝒕𝒓𝒂 𝒅𝒖𝒃𝒃𝒊 𝒆 𝒅𝒂𝒕𝒊 𝒆𝒄𝒐𝒏𝒐𝒎𝒊𝒄𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒂𝒔𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊
Christopher Waller della Fed ha dichiarato che l’economia USA è solida, ma l’inflazione rimane un problema. Nessuna fretta di tagliare i tassi, ma neanche di alzarli. Intanto, la Reserve Bank ha abbassato il tasso di interesse al 4,10%, segnalando un’inflazione in calo al 3,2%.
𝐅𝐎𝐑𝐄𝐗
Il dollaro USA perde slancio dopo aver toccato i massimi recenti. L’idea di una divisa più debole per favorire esportazioni e debito sovrano torna a farsi strada, spingendo vendite sul biglietto verde.
𝐈𝐥 𝐆𝐁𝐏/𝐔𝐒𝐃 mantiene un trend rialzista ben definito, con supporti chiave tra 1.2575 e 1.2550. Il breakout sopra 1.2550 ha aperto la strada verso 1.2680, area POC del composite annuale.
𝐋’𝐄𝐔𝐑/𝐔𝐒𝐃 oscilla tra 1.0530 e 1.0230. Il fallito breakout sopra le resistenze ha creato una flag ribassista, con il test della media mobile a 100 periodi in H1. Per un’accelerazione rialzista, serve il superamento del LVN weekly a 1.0480, target 1.0525-1.0540.
𝐄𝐐𝐔𝐈𝐓𝐘
L’azionario europeo continua il rally, ma una correzione potrebbe essere vicina. Il 𝐃𝐀𝐗 ha toccato i 22.950 punti, prima di un lieve storno verso i 22.770. Un break sotto i 22.532 potrebbe avviare prese di profitto più marcate.
Negli USA, il 𝐍𝐚𝐬𝐝𝐚𝐪 torna in primo piano, superando i 22.332 punti dopo settimane di consolidamento. Finché il supporto a 22.208 regge, il trend resta positivo. Una rottura di questo livello potrebbe favorire un ritorno verso aree più basse.
𝐂𝐎𝐌𝐌𝐎𝐃𝐈𝐓𝐘
L’𝐨𝐫𝐨 prende fiato dopo aver testato i 2.890$, muovendosi in un range tra 2.966$ e 2.890$. Una rottura di questi livelli potrebbe determinare la prossima direzione, ma il trend di fondo resta rialzista.
Buon trading
Salvatore Bilotta
🔹 Analisi per ZENFX
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