COME È ARRIVATA LA BIBBIA FINO A NOI?
La trasmissione della Bibbia dai suoi testi originali alle versioni che abbiamo oggi è un processo complesso che dura da migliaia di anni e coinvolge più lingue, culture e tecnologie.
Ecco una panoramica semplificata:
Antico Testamento (Bibbia ebraica)
Origini: i testi che compongono la Bibbia ebraica o Tanakh (che corrisponde grosso modo all'Antico Testamento cristiano) sono stati scritti nel corso di molti secoli, con alcune parti che potrebbero risalire al XII secolo a.C. o anche prima, anche se la maggior parte degli studiosi concorda su un periodo di composizione successivo.
Manoscritti
Rotoli del Mar Morto: Scoperti tra il 1946 e il 1956, sono tra i più antichi manoscritti biblici conosciuti, risalenti a circa il 250 a.C. e al 68 d.C. Contengono materiale da quasi tutti i libri dell'Antico Testamento.
Testo masoretico: Il testo ebraico autorevole della Bibbia ebraica, ultimato tra il VII e il X secolo d.C. da studiosi ebrei noti come Masoreti (è una traduzione inattendibile per i cristiani perchè è un testo volutamente modificato affinchè il Cristo non possa essere riconosciuto dalle scritture profetiche).
Traduzione Settanta (Septuaginta): Una traduzione greca della Bibbia ebraica, iniziata nel III secolo a.C. ad Alessandria, per gli ebrei di lingua greca. Divenne l'Antico Testamento per i primi cristiani. É il testo che lo stesso Gesù lesse quando parlò nella sinagoga.
Nuovo Testamento
Origini: i testi del Nuovo Testamento furono scritti in greco koinè, probabilmente tra il 50 e il 120 d.C.
Manoscritti e Frammenti di papiro: alcuni dei più antichi sono frammenti di testo tratti dai Vangeli o dalle lettere di Paolo, come il Papiro 52 (John Rylands Library Papyrus P52), che potrebbe risalire alla prima metà del II secolo.
Codici: i principali manoscritti antichi includono il Codex Sinaiticus e il Codex Vaticanus del IV secolo, che sono tra le più antiche copie complete del Nuovo Testamento.
Canonizzazione: Nel corso del tempo, attraverso vari concili e sinodi (come il Sinodo di Ippona nel 393 d.C. e il Concilio di Cartagine nel 397 d.C.), la comunità cristiana riconobbe una raccolta di testi come autorevole, portando alla creazione del canone del Nuovo Testamento.