L’ostetrica dell’anima

Oggi celebro le piccole cose.
Una tazza calda di caffè.
Un pacco da scartare.
Un caminetto acceso.
Oggi celebro i sorrisi.
Le strette di mano.
Gli abbracci al profumo di arrosto.
Oggi celebro la vita,
Nella sua semplicità.
Oggi onoro i posti vuoti a tavola.
Di chi non c’è più
Ma è presente nei cuori.
Celebro la loro storia.
Che poi è la mia storia.
Oggi onoro i posti pieni a tavola.
Ogni persona con la sua storia.
La mia famiglia.
Così bizzarra ma presente.
Oggi ringrazio il sole che sorge.
La luce che torna.
Ma ringrazio anche il buio.
Che porta verità.
Ringrazio questa alba,
Il tramonto
E i tempi vissuti
Tra il sorgere ed il morire.
Celebro la vita
La morte.
Il solo fatto di essere qui.
Celebro i passaggi.
I cambiamenti.
Le trasformazioni.
E celebro quella pace nel cuore
Dove poter riposare.
E quella appartiene a tutti.
In ogni luogo o condizione.
Che tu possa sentire quella parentesi
Di pace
Nel trambusto della vita.

In questa serata di soglia così potente che apre il cuore e commuove per la sua intensità mi sento di onorare e ringraziare tutte le persone che in questo anno si sono rivolte a me per poter ricordare la loro luce, il sole interiore che mai si spegne.
Ringrazio i miei clienti, gli allievi e le persone che con coraggio hanno deciso di rinascere insieme a me.

È stato un onore accompagnarvi a vedere il punto in cui la vostra anima è più bella.

Grazie per avermi permesso di accompagnarvi in passi così potenti e trasformativi.
Mi sento piena di grazia nel riconoscere quanti occhi ho incrociato e quanta vita ho potuto ammirare.

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Accompagnare qualcuno a recuperare la sua essenza richiede un solo ingrediente: Amore.
È necessario amare chi si rivolge a te, vedere la sua bellezza anche dove sembra impossibile.
Non puoi portare qualcuno in un luogo di cui non conosci la meta.
Quando qualcuno si rivolge a me per prima cosa io mi connetto alla sua bellezza. Perché è lì che voglio condurre la persona.
Ascolto le storie che mi raccontano ma vedo oltre quelle storie; mi concentro su quale dono è nascosto nel dolore, nel trauma, negli eventi da cui si vorrebbe scappare.
Amo quel dolore.
Amo quel trauma.
Perché so che lì c’è la bellezza che può manifestarsi.
È per questo che riesco a stare accanto a chi soffre. Perché non mi concentro sul dolore ma sul potenziale che esso racchiude in sè.
Io amo chi si rivolge a me.
Lo amo immensamente.
E sentirsi amati è già una cura.
Essere guardati con amore è già una terapia.
Se non amassi chi ho di fronte non potrei fare ciò che faccio.
Se non vedessi l’anima negli occhi che incontro non riuscirei a stare accanto a tanta sofferenza.
Penso che per lavorare con le persone devi prima di tutto accorgerti che oltre ciò che manifestano c’è il viaggio della loro anima.
Allora sgorga compassione.
Allora l’amore fluisce senza impedimenti.
Allora e solo allora si può rinascere insieme

Ph. Caterina Pauletig

Di chi sono le battaglie che stai combattendo?
In nome di cosa stai trattenendo ancora qualcosa nella tua vita?
Quanto stai portando avanti vecchi schemi per paura dell’ignoto?
Sono tempi davvero tosti in cui le energie ci spremono fino all’osso per setacciare le parti “impure” di noi.
Stiamo portando alla luce schemi familiari antichi e vecchie dinamiche irrisolte che si ripetono nel sistema da millenni. E quanta stanchezza che emerge nel portare alla luce oggi tutto quel passato.
Lo so che sei sfinito e che il peso del mondo sembra sulle tue spalle.
A volte non ti riconosci nemmeno più.
Osservi un volto ed un corpo che non sembra appartenerti.
È così …non sei tu. È la vita che si riequilibra attraverso di te.
Non sei tu. È il tuo corpo che si fa portatore di dolori e pianti.
Passerà.
Ci aspettano tempi nuovi con energie che ora ancora non siamo in grado nemmeno di intuire.
Ci aspettano corpi nuovi capaci di nuove facoltà che ora non puoi nemmeno prevedere.
È necessario avere fede.
Ed essere gentili.
E prendersi cura con amore del corpo che sta trasmutando tante nuove e vecchie informazioni.
Siamo pionieri che stanno preparando il campo al nuovo mondo.
Ma la fine del vecchio è ancora da vivere e richiede rilasci che sfiancano.
Ce ne vorrà ancora un po’ ma le energie piano piano si stanno già attenuando.
E torneremo a respirare

È uscita la riedizione di “Gravidanza Consapevole” di Bianca Buchal Maternità ♥️♥️
Sono onorata di avere scritto la prefazione di questo testo prezioso per chi desidera diventare genitore ma anche per chi lavora a contatto con mamma e bambino

Lo trovate a questo link 👇🏻

https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__gravidanza-consapevole.php?id=22643&pn=5646

Onoriamo oggi Santa Lucia, colei che si fa portatrice di luce.
Che tu possa accendere quella fiamma del fuoco interiore, fatta di fede e amore.
Che tu possa scoprire la tua luce, quella scintilla scoppiettante di vita.
Che tu possa vedere la luce in mezzo alla buia notte dell’anima e da quella luce farti guidare per ritornare a splendere.
La Santa è protettrice della vista. E in questo giorno ti invito a portare attenzione alla visione del cuore.
Osserva ogni cosa con amore, nella certezza che tutto è frutto di un disegno divino.
Oggi Invoca la Santa per aiutarti a portare chiarezza nei tuoi intenti, fede nelle tue certezze, luce nel tuo cammino.
Oggi chiedi aiuto alla luce affinché possa accompagnarti negli abissi del tuo inverno.
Oggi riconosci il tuo valore e con la tua fiamma accendi il cuore di chi ancora non riesce a vedere

Per informazioni

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Vi ricordo che a marzo riparte la formazione per Operatori Impronte di nascita per poter accompagnare individui o gruppi a riscrivere il loro arrivo sulla terra o solo per vivere un percorso personale trasformativo ♥️

Una testimonianza preziosa del lavoro con le impronte di nascita 💓💓💓🙏🏻🙏🏻

Riconnettersi alla nostra essenza più vera, espandere tutta la nostra luce richiede un viaggio.
Un viaggio che si chiama fede.
Questo viaggio richiede di spogliarsi di tutte le nostre credenze, della nostra pelle ….quella pelle che ha rappresentato la nostra identità per moltissimi anni.
La domanda è: ma sei sicuro che sei pronto a lasciare andare tutto quello che hai creduto di essere?
Perché fare quel passo può ridarti vita ma richiede la tua volontà di andare verso l’ignoto.
Spesso invece restiamo aggrappati a quel dolore che conosciamo bene perché non abbiamo fede.
Non abbiamo fede che sia possibile essere felici e pieni e nella gioia.
Allora il dolore diventa ancora più profondo e quella parte di noi che ci boicotta si fa sentire più forte.
È quando questo processo accade dentro di te che hai una grande possibilità: quella di andare davvero verso la tua vita e manifestare ciò che sei venuto a manifestare qui.
Non è semplice e si ricade facilmente nell’attaccamento a quelle parti di noi che in qualche modo ci hanno fatto sopravvivere.
Andare verso la vita, e non la sopravvivenza, è una grande scelta di riposizionamento interiore.
E dipende solo da te ♥️

Ci sono anime che arrivano su questa terra e hanno una corazza
Della consistenza delle ali di una farfalla.
E dal cuore di cristallo.
Fragili.
Intoccabili.
Troppo delicate
Per questo mondo.
Anime che danzano in punta di piedi
Per non ferire
E per non farsi del male.
Con gli occhi al cielo.
Lo sguardo verso casa.
Anime che una parola di troppo
Le manda in frantumi.
Anime delicate.
Ma così potenti
Che se aprono il cuore
Curano ogni ferita.
Ed è per questo che sono tornate.
Per posarsi danzando
Sul dolore del mondo.
Si torna per sè.
Ma si torna anche per gli altri.
Per un amore che supera i confini.
E queste anime per poter restare
Hanno bisogno di ricordarsi l’immenso
Che le abita.
E quel ricordo fa male
Perché sembra che un corpo
Così piccolo non possa contenere tutta quella immensità.
Ma quando accade
Espandono luce ad ogni passo
E amore ad ogni sguardo.

Che onore per me accompagnare queste piccole anime a riabitare il loro corpo per espandere la loro bellezza.

Condivido qui uno dei pochi esperienziali che condurrò nel 2025 sulle Impronte di nascita.
Sarò a Torino il 1-2 febbraio.
Per info:
[email protected]

Siamo umani.
Tremendamente umani.
Meravigliosamente umani.
Ognuno nel suo viaggio.
Nessuno è arrivato da nessuna parte.
Tutti in cammino verso la stessa meta.
Per strade diverse.

Siamo umani.
E ognuno vive le sue umane tragedie.
Ciascuno messo davanti ai suoi demoni.
Toccato nelle sue ferite.
Per poi splendere un po’ più forte.

Non guardare mai fuori.
Quello che sembra, spesso non è.
E anche se è, appartiene ad altri.
A te spetta il tuo.
Ognuno il suo.

Guarda la tua strada.
Manifesta la tua unicità.
Vivi ogni sfacettatura.
Non c’è perfezione in questo mondo.

Non è nemmeno richiesta.
Quindi rilassati.
Nella tua forma.
Nella tua tragedia.
Nella tua bellezza.

Sei sulla buona strada, se sei sulla tua strada

L’universo ti guida esattamente dove devi andare e ti lascia esattamente dove devi fermarti.
Non temere mai di non essere sulla strada giusta, nemmeno quando ti sembra di essere bloccato e non sai dove andare. I segnali per guidarti arriveranno, ne puoi stare certo.
Nei momenti più bui della vita, ti verrano mandate le risorse necessarie per ritrovare la via.
Spesso sono anime che vengono messe nel tuo cammino per guidarti un passo oltre.
Ma solo quando tu sei pronto. Solo quando il momento è quello giusto.
Nessuno mai viene dimenticato, al massimo qualcuno si dimentica di osservare.
Se apri il tuo sguardo, se apri il tuo cuore alla Sofferenza o al caos, in mezzo al frastuono udirai uno nota forse appena appena percettibile. Quella nota sarà l’inizio della tua melodia. Quella melodia sulla quale tornerai a danzare i passi della
Tua vita.
Abbi fede, anche ora che ti senti smarrito.
Tutto è perfetto e orchestrato.
Il Maestro che guida la sinfonia sa perfettamente come alternare un ritmo accelerato alle pause che sembrano infinite.
Quell’attimo di silenzio spesso precede il movimento più bello dell’intera partitura.

C’è un tempo per seminare e c’è un tempo per raccogliere. E raccogliere significa ammirare come il tempo ha fatto diventare frutto il tuo seme.
E anche accorgersi che quel seme per diventare quel fiore o quel frutto ha dovuto marcire, faticare per diventare germoglio, cambiare forma per mostrare la sua bellezza.
Dopo la contemplazione di quella nuova forma è però il tempo di un nuovo lavoro.
Seminare richiede impegno ma anche raccogliere richiede impegno.
Solo la contemplazione necessita della pace.
E non dura che qualche istante, prima che il frutto cada dall’albero o il fiore appassisca.
Quindi se senti fatica, se ti sembra di non avere mai tregua, non pensare che hai sbagliato qualcosa. Il lavoro interiore richiede costante cura di un terreno che va nutrito e custodito. A volte si semina e a volte si raccoglie.
Ma raccogliere vuol dire anche imparare a stare in una nuova forma e lasciare morire qualcosa che il terreno aveva protetto.
Devi sempre essere pronto a morire per rinascere.
E ricorda che c’è sempre qualcosa da contemplare al di là del frutto. Se fa male cambiare quella forma, sposta il tuo sguardo altrove.
C’è un cielo pieno di stelle sopra quel terreno,c’è un sole che fa maturare quel frutto, c’è acqua che sempre scorre per bagnarlo.
A volte devi spostare lo sguardo dal tuo processo personale per osservare cosa intorno a te ti protegge, ti nutre, ti custodisce.
Il processo avviene comunque e intorno c’è sempre la bellezza da poter contemplare. Tra la semina e la raccolta. Ma anche nella semina e nella raccolta.
Buon processo di maturazione ❤️

Sei qui per vivere, non per sopravvivere.
Sei qui per compiere la chiamata della tua Anima e non per realizzare i desideri della tua personalità.
Sei qui per la tua evoluzione e non per soddisfare dei bisogni.
A volte questo vuol dire spostarti da dove stai “bene” per andare verso ciò che realizza il tuo cammino.
E a volte per essere fedele a te stesso devi tradire ciò in cui hai sempre creduto.
Buon viaggio a noi che seguiamo il soffio dell’anima saltando nell’ignoto

A questo link potete ricevere tutte le informazioni sulla formazione in partenza
♥️
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Esserci è una resa alla vita.
È sentire di avere il diritto di essere qui a prescindere da tutto. A prescindere dai no che hanno detto mamma e papà.
Dalle interferenze del campo. Da eventuali aborti prima o dopo il tuo arrivo.
Dalle difficoltà a stare qui in questo mondo perché magari nessuno ti ha mai visto per davvero.
Dal nome che ti hanno dato.
Esserci è una resa.
Perché ci sei.
E non puoi scappare da questa realtà. E se ci sei significa che qualcosa di grande ha voluto te.
E per esserci non c’è niente che tu debba fare.
Perché già ci sei.
Semplicemente esisti.
Esisti perché la vita ha scelto te e la terra ti tiene a sè.
Smetti di dover fare.
Smetti di combattere
Per urlare il tuo diritto ad esistere.
Sei qui.
Sei vivo.
Ci sei.
Arrenditi.

Io ti vedo.
Io vedo la tua bellezza oltre la storia che ti sei cucito addosso.
Io percepisco la tua essenza oltre le barriere che hai messo tra te e il mondo.
Io so che combatti con la vita perché non ti sei permesso di lasciarti attraversare da lei. E lo fai perché continui a credere ad una storia che ti hanno e che ti sei raccontato.
Io so che tu sei oltre quella storia.
Sei oltre le tue battaglie.
Sei oltre ogni no che dici a te stesso e alla vita stessa. Io lo so e quando riesci a vederlo anche tu insieme a me il mio cuore sorride insieme al tuo.
Vorrei dirti che si può credere ancora nella vita, nella gioia e nell’amore.
E che si può danzare con il dolore. Sembra assurdo poterlo fare eppure è qualcosa di così tremendamente umano e al tempo stesso di così paurosamente divino. ❤️

Pronta a rispondere oggi pomeriggio a tutte le vostre domande sulla vostra nascita e su quella dei vostri figli. Scopriremo come anche la più piccola informazione ricevuta condiziona la nostra e vita e vedremo come poterla trasformare.

Puoi portare un’amico e per lui il webinar è in regalo 💝

Se vuoi partecipare al webinar scrivimi a [email protected]

Nel webinar di sabato risponderò a tutte le vostre domande sulla nascita vostra o dei vostri figli.
DIMMI COME SEI NATO E TI DIRÓ CHI SEI

Se portate una persona al webinar per una delle 2 sarà gratis ❤️

Questo sabato pomeriggio un webinar on Line durante il quale ci immergeremo nel mondo delle Impronte di nascita e risponderò a tutte le vostre domande relative al vostro arrivo sulla terra.

Potrete capire come le informazioni che avete ricevuto dal concepimento alla
nascita condizionano la vostra vita ❤️e proveremo a modificare alcune credenze che vi impediscono di realizzarvi

Per info [email protected]

Per ricevere informazioni sulla formazione clicca al seguente link, lascia i tuoi dati e riceverai una mail con tutte le informazioni ( controlla anche in spam)❤️

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uanto ancora pensi di dover scavare, sviscerare, indagare per sciogliere qualcosa?
Quante persone sono venute da me dicendomi che hanno fatto tanti percorsi, laboratori, viaggi interiori ma che poi il “nodo” è ancora lì E Che ancora si sentono addosso un peso di cose che non sentono appartenere a loro?
Certo hanno appreso nuove consapevolezze e questo rincuora sempre ma poi sentono ancora quel qualcosa che “va sciolto”.

Per prima cosa vorrei dirti che non c’è niente che non ti appartenga e poi che non c’è niente che vada sciolto.
Ogni cosa che vivi, appartiene a te nel qui e ora e lo stai vivendo tu, non un altro.

Tutto ciò che è accaduto è accaduto nella massima perfezione e per un bene superiore che non puoi sempre comprendere.

Smetti di dire ciò che non vuoi più. Perché così facendo continui ad alimentare proprio quella stessa realtà.
Smetti di dire che non vuoi ripetere gli errori dei tuoi antenati perché così facendo stai facendo riverberare proprio quegli errori.

Contempla ogni cosa da un punto di vista più ampio e riconoscine le perfezione.

A volte le cose non vanno come vorremmo e questo accade proprio perché osservando quello che non vogliamo possiamo apprendere ciò che desideriamo.
Quindi i tuoi antenati che stai rinnegando, il loro passato difficile, i loro dolori sono lì a tuo servizio per permettere a te di vedere dove non stare.

Non andare contro ma riconosci il valore di ogni loro azione, che è un dono messo a servizio tuo e della tua evoluzione.

Esci dalla contemplazione delle miserie umane e osserva la grandezza di un’anima che sceglie una vita di dolore per permettere a te di spostarti da quel dolore. E allo stesso modo onora la tua scelta di vivere una vita all’insegna della gioia per permettere, in una futura vita, a chi vive nel dolore di inseguire la gioia grazie al tuo esempio.

È un confine sottile: dire di no a qualcosa e desiderare “scioglierlo” o dire di sì a ciò che è stato perché proprio attraverso ciò che è stato tu puoi manifestare ciò che vuoi.

La realtà ha tanti volti, dipende da te quale alimentare.

A volte ci affatichiamo a scavare quando basta spostare punto di osservazione e,spostandoci, tutto

Webinar interamente dedicato alle Impronte di nascita per comprendere come si formano, come ci condizionano e come possiamo modificarle ❤️
Per info: [email protected]

In questo gioco multilivello chiamato vita,
Quando hai integrato una certa vibrazione quella vibrazione non Ti Serve più.
Quindi non ti stupire se ti senti estraneo perfino a te stesso.
Semplicemente sei passato ad un livello successivo.
Hai acquisito gli strumenti necessari per avanzare e ora tutto quello che apparteneva al livello precedente non ti rappresenta più.
Puoi ostinarti ad utilizzare la stessa vibrazione ma ti accorgerai che non funziona e ti sentirai frustrato.
Penserai di aver fatto passi indietro mentre stai andando avanti.
Accogli che ora sei diverso e osserva con amore chi ti sta mostrando quella vibrazione che non ti appartiene più.
Ti servirà ancora ma in una forma mutata.
Frutto di questo ennesimo passaggio in cui probabilmente ti sembrerai senza forma.
E sentirai nostalgia di ciò che ti era così familiare.
Ricorda che sei qui per essere canale e che ogni volta che incarni una vibrazione quella non ti serve più.
E più velocemente la lasci andare più, in quel vuoto che si crea, ciò che deve raggiungerti troverà spazio.

Credo che uno dei segreti per vivere bene la vita sia imparare a vedere bellezza proprio là dove non crediamo possa esserci.
In quei posti, in quelle persone e in quelle situazioni in cui non riusciamo proprio a vederla.
Perché vedi è proprio dove non te l’aspetti che la bellezza si manifesta. Se sei pronto a vederla.
Ed è proprio lì che ha i suoi profumi migliori.
Come un fiore che ti sorprende quando nasce dall’asfalto.
Perché la bellezza si manifesta negli occhi di chi sbaglia e comprende in quell’istante la lezione dietro l’errore.
La bellezza si manifesta in chi ha compiuto lo stesso crimine e, dimenticandosi di essere un assassino o un ladro, abbraccia l’altro semplicemente come essere umano.
La bellezza è in una madre che abbandona il proprio figlio e nel perderlo ritrova se stessa.
O in quel padre ubriaco che cerca amore in un bicchiere di vino.
Si la bellezza è lì. Negli occhi di chi sbaglia e poi riscopre la sua umanità. In chi ha sbagliato e riesce a danzare perché nonostante tutto crede ancora nella vita. E la cerca quella vita in ogni piccolo gesto.
È in chi è portato dagli eventi a ferire, colpire, tradire ma poi da quell’errore si riconnette al suo cuore.
La bellezza è negli esseri umani e nella loro vulnerabilità. È nella fragilità che ci rende così imperfetti. È nell’accorgersi che quell’imperfezione ci ricorda quanto siamo perfetti.
Dannatamente perfetti.
Divinamente perfetti.
Io ho visto più bellezza in chi ha sbagliato ed è rinato di quanta ne esista in chi pur di non morire ha smesso già di vivere.

🎉🎉🎉Sono aperte le pre iscrizioni alla formazione per Operatori Impronte di nascita
2025/2026

Per ricevere tutte le informazioni clicca al seguente link

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Si dice che questi siano i giorni in cui i confini che ci separano dal mondo dei trapassati siano più sottili.
In questi giorni quindi abbiamo un compito molto prezioso per chi ha abbandonato il corpo fisico: ricordargli la via di ritorno a casa.
Prendetevi il tempo per accompagnare chi, al di là del velo, ancora non riesce a liberarsi completamente del corpo astrale poiché invischiato in dinamiche emotive che non ha elaborato in vita.
Potete semplicemente pregare ricordando alle anime trapassate che sono luce e alla luce torneranno. Potete sussurrare che li attende l’amore e ricordare loro che sono amore. Questo semplice gesto può essere di grande aiuto a chi si è perso nel mondo astrale e fa fatica a ritornare a casa per poi ritornare a vivere un’altra esperienza qui sulla Terra.
I vostri pensieri possono essere fondamentali per riattivare quella luce che può accendersi e ricordare all’anima chi è, da dove arriva e dove deve andare.
Buon accompagnamento ❤️

La semplicità delle impronte di nascita è tutta nel messaggio di questa ragazza che ha lavorato con me solo 1 volta on Line.

Per essere pieni e felici non è richiesto molto …solo avere qualcuno accanto che ci guarda nel punto in cui la nostra anima è più bella

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Grazie alle splendide anime con cui abbiamo vissuto un bellissimo week end di Impronte di nascita ❤️

La Vera guarigione del corpo e dell’anima non può che passare attraverso due principi “Amore” e “Verità”.
L’uno non può esistere senza l’altro.
L’amore non può stare dove c’è menzogna e
La verità non può stare senza amore.
Amore e verità sono due qualità dell’Essere che si incarna e che arriva cercando un campo di amore e verità che possa risuonare con lui.
Il più delle volte, non trovandolo, si allontana da ciò che davvero è dimenticandose ma per tutta la vita non può fare altro che continuare a cercare queste vibrazioni.
Ogni malattia, ogni separazione, ogni dolore è in fin dei conti mancanza di Amore e Verità.
Ogni passaggio di guarigione passa attraverso di esse, la Verità puó renderci liberi se accogliamo nell’ Amore ció che c’è così com’è.

Amore e Verità sono un ricordo che si posa sul nostro cuore e non possiamo davvero allontanarci da essi.
Poiché non possiamo mai allontanarci da noi.

Se vuoi guarire, se vuoi liberarti, se vuoi riportare ordine cerca la Verità e, una volta trovata, Amala

Siamo i sogni non realizzati dei nostri antenati ❤️

Si è così; tu qui ora sulla Terra puoi fare la differenza di un’intera dinastia e cambiare il destino di chi ti ha preceduto, seminando un buon terreno per chi verrà dopo di te.
Il tuo arrivo sulla Terra è stato voluto e programmato dai destini di tutti coloro che sono venuti prima di te affinché tu, proprio tu, potressi sciogliere nodi atavici di dolore portando amore nella tua esistenza.
Alle tue spalle c’è tanto dolore, tanti lutti, tante ingiustizie, tanti irrisolti e tanti sogni non realizzati. Tu puoi essere quel sogno che si realizza. E non devi fare molto. Devi vivere la tua vita.
Chi ti ha preceduto ha lasciato tante cose ancora aperte ma anche tanta esperienza.
E tu puoi scegliere cosa prendere dal tuo albero genealogico.
Nessuno in realtà vuole che tu ti faccia carico della sofferenza di altri. Nessuno vuole che tu viva le stesse dinamiche, subisca le stesse ingiustizie.
Ogni tuo antenato desidera solo che tu sia libero. Perché liberando te stesso liberi intere generazioni prima e dopo di te.
Sei tu che vuoi restare fedele a copioni per poter sentire di appartenere ad un gruppo.
Sappi che puoi sempre scegliere.
Puoi scegliere il dolore o scegliere l’esperienza che quel dolore può regalare.
Perché il dolore non si può cancellare ma l’altra faccia del dolore è la lezione che esso ci dona.
Cosa vuoi prendere dipende da te.

#improntedinascita
Ph. Caterina Pauletig

Abbiamo le date per la nuova formazione che partirà il 29/30 marzo 2025!

Per informazioni: [email protected]

Quando dici: “ho capito” sappi che la vita farà di tutto per scombinare le tue credenze.
Se tu avessi capito, non saresti qui in questa dimensione a sperimentare.
Alla vita non interessa che tu capisca ma che tu faccia esperienza.

È ora davvero di guardare in faccia tutte le certezze che hai elaborato in questi ultimi anni. E osservare come si sgretolano davanti ai tuoi occhi. Perché la vita è così.
Fa crollare verità, distrugge certezze, disintegra convinzioni.
Perché ti vuole nudo. Davanti a te stesso.

Vuole stupore.
Che tu ti stupisca davanti ad ogni nuova esperienza. Perché tu sei nuovo in ogni nuovo istante. Vuole che tu sia continuamente un foglio bianco pronto a riempirsi e svuotarsi.

Il sapere è della mente, il sentire è del cuore.
E la vita chiede cuore.
Chiede ora più che mai il vuoto. L’incertezza.
Perché la mente crede di sapere. L’anima vuole solo passare attraverso.

Ed ecco che tutto si sgretola, che la strada che sembrava tracciata frana sotto ai tuoi piedi. E la vita ti chiede di sentire la tua impotenza.
E da questa far affiorare fiducia.

L’universo sta distruggendo piedistalli, facendo scendere chi ci si era messo sopra.
un ariete che passa, distrugge e apre varchi.

Solo che non ti mostra cosa c’è oltre.
Ti chiede di fermarti lì e davanti a quel vuoto sentire che tutto quello che credevi fosse non è.
Perché il mondo così come lo conoscevi non esiste più.
E servono nuovi occhi per vedere. E i nuovi occhi se creano dal sentire.
Perché l’universo altro non è che un grande organo di senso. E tutto se lasciato libero di esprimersi si dispone per sentire

C’è questa mania diffusa del “lasciare andare”. Qualsiasi percorso terapeutico celebra con gioia il lasciare andare.
“Devi lasciare andare un fratello abortito”
“Devi lasciare andare un compagno che se n’è andato”
“Devi lasciare andare quell’antenato morto”
Ma cosa vuol dire?
Non è possibile lasciare andare niente perché niente è mai davvero separato.
Il processo di guarigione passa piuttosto per l’integrazione.
Guarisci quanto ti accorgi che non perdi niente perché è già tutto dentro di te.
Porti pace nel cuore quando senti che quel fratello, quel compagno, quell’antenato sono proprio lì dentro di te.
Non è separando, allontanando, consegnando alla luce che possiamo portare equilibrio ma integrando dentro di noi. E nella pienezza di ciò che siamo tutto trova il suo posto e il cuore si riposa.
Non lasciare andare ma accorgiti che è già tutto dentro di te e non perdi mai davvero nulla

Siamo le storie che ci siamo raccontati fino a quando non facciamo esperienza che la nostra essenza é oltre quelle storie.
La mente ci porta a focalizzarci sempre su quello che nella nostra vita non è andato bene senza tenere conto che magari, proprio in quel qualcosa o quel qualcuno, la vita ci sta permettendo di sanare qualcosa accaduto in un altro tempo e in un altro spazio e guarire così il futuro che ci attende.

‼️Se vuoi riscrivere la tua storia ti aspetto il 19/20 ottobre presso L'Emporio Bioallegro a Corno di Rosazzo (Ud) per accompagnarti a rivivere la tua Impronta di nascita e trasformarla in un campo di amore e bellezza

Ph. Caterina Pauletig


Per info [email protected]

Quanto tempo impieghiamo a cercare di essere migliori, felici, nella gioia?
Per poi renderci conto di dover semplicemente essere ciò che siamo.
E che la vera guarigione comincia dall’innamorarsi di te, così come sei. Istante per istante.

Non dobbiamo necessariamente illuminarci in poco tempo o forse non dobbiamo nemmeno avere la sensazione di farlo. Lo siamo già.
Da sempre e per sempre.

Dobbiamo solo vivere, fare esperienza della luce e delle ombre.
Del nostro essere accoglienti e autentici così come dei nostri momenti in cui manifestiamo emozioni basse.

Possiamo farne solo esperienza. E questo ci toglie dall’ansia di dover essere sempre nella luce.

Quell’ansia che ci fa credere che esista un Dio giudicante e che ci fa sentire sbagliati
Se non ci comportiamo secondo la
Morale.
Invece l’universo intero è creato da Dio. E tutto ciò che esiste è emanazione di Dio.

C’è Dio anche dietro alla nostra rabbia, alle nostre paure, al nostro egoismo.

Dio è ovunque e quando comprendiamo questo, quando davvero non pretendiamo di essere solo dalla parte della luce, allora è solo allora forse faremo davvero esperienza della nostra natura divina.

Qualunque cosa accada nella tua vita tu non perderai mai niente.
Una relazione finisce, un’amicizia termina, lasciamo una casa per un trasloco, qualcuno muore e qualcuno sparisce.
Ma tu non perdi mai veramente niente.
Ci illudiamo di perdere qualcosa, ci illudiamo che l’amore se ne vada. O di perdere un pezzo di noi.
La verità è che non perdiamo mai nulla.
Perché ogni cosa che vivi, ogni esperienza che ti attraversa, ogni persona che ti cammina a fianco sarà sempre parte di te.
Non si lascia nulla.
Si porta sempre tutto con sè.
Bisogna uscire dall’idea di cercarla fuori per poterla invece incontrare dentro.
È tutto lì.
L’intero universo in te.
Tu sei l’intero universo.
Non sei un frammento.
Non siamo piccoli frammenti.
Io sono l’universo intero.
Tu sei l’universo intero.
Tutta la nostra esistenza è un susseguirsi di separazioni.
Dalla fonte.
Dalla famiglia celeste.
Dalla madre.
Dagli amici di infanzia.
Dai primi amori.
Dai posti che amiamo.
Da noi stessi.
Per poi accorgerci
Che nulla mai è separato.
Che tutto è in me.
Da sempre.
Per sempre.

Sono giornate molto intense, che scavano nel profondo. Giornate in cui emerge tristezza atavica, senso di solitudine e smarrimento.
Ci sono cambiamenti profondi che stanno avvenendo fuori e dentro di noi.
Il mondo così come lo conosciamo non esisterà più e occorrono occhi nuovi per osservare il nuovo che ci attende.
Ma dentro di noi vibra la paura del mistero, del lasciare andare il conosciuto.
Non ti preoccupare…anche questa fase va attraversata
Fai quello che l’autunno chiede: stai dentro di te, metti una coperta calda sul cuore, sorseggia un po’ di vita in tazza grande, riposati …
Ci pensa la vita

Per iscrizioni scrivere [email protected]

Con oggetto: Esperienziale Corno

Per un lavoro esperienzale sulle Impronte di nascita sarò a Corno di Rosazzo (Ud) il 19/20 ottobre

Sono rimasti gli ultimi 2 posti e poi il gruppo sarà al completo ⭐️
La prossima settimana inizieremo il viaggio attraverso le nostre impronte per comprendere la causa di situazioni e dinamiche che si ripetono nella nostra vita