19 Febbraio 1942: Vengono annunciati dal presidente americano Franklin Roosevelt i cosiddetti “campi di reinsediamento del periodo di guerra”, veri e propri campi di lavoro destinati ad americani di origine giapponesi.
In totale, i campi erano circa una decina, situati tutti nelle aree desertiche del paese, nei quali furono importati oltre 120 mila giapponesi. Di questi, circa il 62% erano nati all'interno degli Stati Uniti.
Il peggiore dei campi di concentramento fu quello di Topaz, nello Utah, dove vennero rastrellati 8000 americani (tra cui anche l'attore californiano George Takei, di origine giapponese).
Ben oltre gli eventi di Hiroshima e Nagasaki, i giapponesi furono liberati e lasciati andare, senza tuttavia avere nulla nelle mani, avendo perso ciò che possedevano quando le forze di polizia dell'FBI li rinchiusero dentro.
Decenni più tardi i presidenti Carter e Reagan affermarono che la decisione di Roosevelt nacque da pregiudizi razziali.
📌 Accadeva anche...
🏛 LaNostraStoria