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Gli "israeliani danzanti" e il furgone pieno di esplosivi dell'11 settembre

L'11 settembre 2001, cinque uomini sono stati arrestati nel New Jersey dopo che alcuni testimoni li hanno segnalati mentre festeggiavano e filmavano il crollo delle Torri Gemelle. Questi uomini, in seguito identificati come agenti del Mossad israeliano, guidavano un furgone registrato presso la Urban Moving Systems, una presunta società di facciata del Mossad.

Dettagli chiave:

I testimoni hanno descritto gli uomini che ridevano, sorridevano e persino si scambiavano il cinque mentre le torri crollavano.

La polizia ha trovato mappe di New York con le aree evidenziate, 4.700 dollari in contanti e taglierini (simili a quelli usati dai dirottatori) nel furgone.

Un altro furgone, presumibilmente pieno di esplosivi, è stato fermato nei pressi del ponte George Washington, anche se i dettagli restano poco chiari.

Le ricadute:

I cinque agenti del Mossad sono stati arrestati dall'FBI ma in seguito deportati in Israele. Sebbene non vi siano prove dirette che li colleghino agli attacchi, il loro comportamento e le loro connessioni hanno sollevato seri dubbi sulla possibile conoscenza preventiva.

La Urban Moving Systems ha chiuso bruscamente dopo gli arresti, alimentando ulteriormente i sospetti.

Gli "israeliani danzanti" e il furgone pieno di esplosivi dell'11 settembre 👇👇👇

Le bugie di Netanyahu al Congresso sull'Iraq (2002)

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha testimoniato davanti al Congresso degli Stati Uniti nel 2002, affermando falsamente che Saddam Hussein possedeva armi di distruzione di massa (WMD) e sollecitando gli Stati Uniti a invadere l'Iraq. Netanyahu ha dichiarato con sicurezza che la rimozione di Saddam avrebbe portato pace e stabilità in Medio Oriente.
Le affermazioni sulle WMD erano completamente false e la guerra in Iraq è diventata uno dei più grandi disastri di politica estera nella storia degli Stati Uniti.

La guerra è costata oltre 2 trilioni di dollari, ha causato la morte di migliaia di americani e ha destabilizzato la regione, aprendo la strada a gruppi estremisti come l'ISIS.

Le bugie di Netanyahu evidenziano come l'agenda di Israele possa spingere gli Stati Uniti in conflitti che servono gli interessi israeliani ma danneggiano l'America.

Jonathan Pollard's Spionaggio (anni '80)

Jonathan J. Pollard, un analista dell'intelligence americano, è stato sorpreso a spiare per Israele e a passare migliaia di documenti militari e nucleari statunitensi classificati all'intelligence israeliana. Alcune delle informazioni rubate sono state in seguito scambiate con avversari come l'Unione Sovietica.

The Fallout:

Lo spionaggio di Pollard ha compromesso la sicurezza nazionale degli Stati Uniti e messo in pericolo vite americane.

Nonostante il tradimento, Israele ha fatto pressioni per la sua liberazione per decenni. Quando Pollard è stato finalmente liberato nel 2020, è stato celebrato come un eroe in Israele, dimostrando il loro disprezzo per il danno causato agli Stati Uniti.

L'attacco alla USS Liberty (1967)

Durante la Guerra dei sei giorni, i caccia e le torpediniere israeliane lanciarono un brutale attacco alla USS Liberty, una nave di intelligence della Marina degli Stati Uniti di stanza in acque internazionali vicino alla penisola del Sinai. L'assalto uccise 34 marinai americani e ne ferì 171.

Testimonianze dei sopravvissuti:

I sopravvissuti all'attacco hanno costantemente affermato che la nave era chiaramente contrassegnata come americana, con una grande bandiera statunitense ben illuminata.

Nonostante ciò, le forze israeliane mitragliarono la nave con mitragliatrici, sganciarono napalm e lanciarono siluri.

La giustificazione di Israele:

Israele ha affermato che l'attacco era un caso di identità errata, sostenendo di aver pensato che la nave fosse egiziana. I sopravvissuti e gli esperti hanno respinto questa spiegazione come implausibile.

Le conseguenze:

Molti credono che l'attacco fosse un tentativo di affondare la nave e dare la colpa all'Egitto, sperando di trascinare gli Stati Uniti in guerra dalla parte di Israele.

Nonostante le prove schiaccianti, il governo degli Stati Uniti ha accettato la spiegazione dell'"errore" di Israele e non è stata perseguita alcuna responsabilità.

L'attacco alla USS Liberty (1967)👇👇👇

L'affare Lavon (1954)

Uno dei primi esempi di tradimento è stato l'affare Lavon, un'operazione sotto falsa bandiera orchestrata da agenti israeliani in Egitto. Gli agenti israeliani hanno piazzato bombe in edifici civili di proprietà americana e britannica, tra cui biblioteche e teatri, con l'intenzione di incolpare i cittadini egiziani. L'obiettivo era provocare una rappresaglia da parte degli Stati Uniti e della Gran Bretagna contro l'Egitto per servire le ambizioni regionali di Israele.

Le ricadute:

Gli agenti israeliani furono catturati, esponendo l'operazione e mettendo in imbarazzo Israele sulla scena mondiale.

Questo incidente rivelò la volontà di Israele di manipolare il suo più stretto alleato per il proprio tornaconto, indipendentemente dai rischi per le vite o la credibilità degli americani.

Ecco come manipolano la storia e fanno passare i buoni per cattivi e i cattivi per buoni per creare guerre infinite

L'organizzazione benefica 'Save the Children', perquisita dalle autorità e sotto inchiesta per traffico sessuale di minori, ha ricevuto 534 milioni di dollari di denaro dei contribuenti nell'anno fiscale 2023. Il denaro guadagnato con fatica va alle ONG che facilitano o direttamente sfruttano il traffico sessuale di bambini! Questa stessa organizzazione lavora con Bill Gates, Hillary Clinton, Oprah Winfrey, Jennifer Garner e molte altre celebrità della cricca.

Il simbolo della distruzione in California