Questo significa che i cieli di Lombardia saranno spesso disturbati da molte nubi, o completamente coperti (es. domenica), con nuove e ripetute occasioni di precipitazioni a carattere sparso o isolato, tuttavia mai continuative.
Nel comparto del Mediterraneo possiamo osservare la classica nuvolosità striata che tradisce la presenza di una forte corrente a getto (venti in quota da Sud-SudOvest) che sollecita condensazione in una troposfera ripiena di pulviscolo sahariano. E' molto didattica.
Per tutta la giornata di oggi, venerdì 21 giugno 2024, i cieli lombardi saranno dunque disturbati da molte nubi con isolati rovescetti visagisti dei parabrezza.
Dal momento che le masse d’aria sul Mare Nostrum sono d’estrazione nord africana, e dunque molto ostili all’innesco e soprattutto al sostentamento dei moti verticali (convezione), gli eventuali rovesci più significativi li attendiamo in prevalenza per lifting orografico, ossia letteralmente addosso ai rilievi (esclusi gli appenninici).
In serata, tuttavia, è atteso l’ingresso in quota d'aria un po’ più fresca e instabile da ponente, che può verosimilmente aumentare la probabilità di qualche temporale ad alta mobilità in fascia prealpino-pedemontana VA-LC-CO (forse MB), in Orobie BG e forse Val Camonica-Garda. Sempre in serata sarà inoltre possibile l’innesco di qualche isolato e rapidissimo temporale nel Mantovano, specie l’area confinante con il Veneto.
Dato il contesto sopracitato, in sede padana gli accumuli pluviometrici attesi sono comunque modesti ed eventuali celle temporalesche sfuggiranno veloci verso nord-est, dunque il rischio idraulico ci appare marginale. La grandine, al più di piccole dimensioni, è però localmente possibile nelle valli bergamasco-bresciane e limitrofe pedemontane.
L’unica criticità che ci appare significativa è la possibilità di locali colpi di vento in occasione del transito della veloce linea di instabilità serale (h.19-22), che – pur trovando di fronte a sé un contesto ingolfato d’aria secchissima fino alle medie quote – è abbastanza netta e, di norma, per locale estensione meridiana dei venti di caduta della linea temporalesca prealpina, una sventatina da ovest probabilmente la porta fino alle pedemontane e alte pianure anche in assenza di precipitazioni. Ecco, per questa fase un occhio aperto in più non guasta, ricordandosi che in questo particolare frangente non è necessario che piova per dar luogo a un improvviso rinforzo del vento in pianura.
Temperature in calo. Sabato il tempo sarà discreto al mattino, in peggioramento pomeridiano con probabilità di pioggia (sempre rovesci isolati) in forte aumento con le ore serali.
Domenica verosimilmente compromessa da cieli molto nuvolosi o coperti dai monti al piano, causa una circolazione depressionaria che andrà chiudendosi e invorticandosi sul Mar di Corsica, innescando altresì locali rovesci padani a distribuzione non predicibile.
In questa occasione, specie nelle prime ore mattutine di domenica, potremmo osservare qualche criticità idraulica nelle pianure lombarde centro-orientali. Dovremo eventualmente riaggiornarci a riguardo.
Questo è quanto. Un caro saluto.