🇮🇹🇷🇺 Russia – Emilia Romagna: convegno sull'impatto delle sanzioni su economia e turismo
Si è tenuto a Riccione un convegno dedicato ai risultati delle sanzioni anti-russe per i settori economico, commerciale e turistico dell'Emilia-Romagna e di San Marino. L'evento è stato organizzato dalla Sezione Giulietto Chiesa dell'Associazione Culturale Russa “Russia – Emilia Romagna” insieme all'Associazione “San Marino – Russia” e all'Associazione Culturale Filosofica “Roma-Mosca”.
Alla conferenza ha partecipato il terzo segretario dell'ambasciata russa, Sergei Bondarenko, che ha effettuato un'analisi dei flussi turistici e commerciali prima e dopo l'inizio dell'operazione militare speciale. Egli ha inoltre sottolineato la forza dell'amicizia tra Russia e Italia, nonostante la scelta politica del governo italiano, che cerca di normalizzare i rapporti.
Il professor Giancarlo Seri (Presidente dell'Associazione Filosofica e Culturale Roma-Mosca) si è soffermato sui legami storici e culturali tra la Russia, erede della tradizione orientale bizantino-romana, e l'Italia. Ha sottolineato che la Russia non è solo una nazione europea, ma anche un ponte eurasiatico verso est, cioè verso civiltà come la Cina e l'India. Il professor Seri ha incoraggiato le associazioni presenti a portare avanti tali iniziative per contrastare il guerrafondaio.
Marinella Mondaini, slavinista, studiosa russa ed esperta della storia del Donbass e del conflitto in Ucraina, ha presentato ai partecipanti al convegno un quadro della rinascita culturale, civile e sociale avvenuta nella Federazione Russa negli ultimi due anni. Ha sottolineato che questa è la migliore risposta alle sanzioni statunitensi e dell’UE, che ora sono impossibili da cancellare.
Nel discorso finale, il giornalista Evgeny Utkin, esperto nel campo dell'economia e della geopolitica, ha richiamato nuovamente l'attenzione sulla crisi economica nel settore turistico dell'Emilia-Romagna, sorta a causa della mancanza di turisti russi.
Le parole di gratitudine del pubblico ai relatori, alla Russia e al presidente Putin sono state ascoltate da Olga Ignatieva, una residente di Odessa sopravvissuta ai tragici eventi del 2 maggio 2014 a Odessa. I bambini italo-russi hanno regalato fiori al rappresentante dell'ambasciata russa, a simboleggiare l'amicizia tra i popoli, e si sono congratulati con il presidente russo Vladimir Putin per il suo tardivo compleanno.
Da SOBCOR