Carlo [Campanini] per far capire che la sua vita spirituale era sempre tutta in salita, soleva raccontare un episodio.
Diceva: "P. Pio era dotato di un umorismo grande. Un giorno mi ha fatto i complimenti per come cantavo: allora io in ogni occasione cercavo di fare di tutto per farmi sentire.
Una sera il Padre, dopo aver recitato la Visita a Gesù Sacramentato ed a Maria Santissima, una preghiera composta da sant'Alfonso M. De Liguori, impartì la benedizione e subito dopo il coro femminile della chiesetta di S. Maria delle Grazie iniziò a cantare la canzoncina dedicata alla Madonna "Andrò a vederla un di".
lo ero un po' stanco, ci diedi dentro e presi una stecca in un punto del ritornello, che ha come prime parole: "Al ciel, al ciel, al ciel". Ma non me ne preoccupai, perché tutta la chiesa cantava ed era difficile che qualcuno se ne potesse accorgere.
Finita la funzione, il Padre rientrò in sacrestia ed entrai anch'io insieme agli uomini che osservano assoluto silenzio. Ad un certo punto il Santo mi guarda e mi fa: «Ehi, tu, quando si tratta di arrivare al cielo, fai sempre un po' fatica, vero?».
Ridono tutti. Rido anch'io, per... stare al gioco; ma io sapevo che il Padre non stava proprio del tutto scherzando."
Fonte: “Il Padre”, di Padre Marcellino Iasenzaniro
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