Ricordiamo che nel bel mezzo della plandemia, mentre si urlava dalle terrazze, rinchiusi nelle nostre case, c'era già chi si preoccupava del futuro della sanità italiana, troppo impegnata a preparare le coreografie per i balletti e gli show degli angeli in corsia.
Marcello Cattani, direttore generale di Sanofi in Italia, annunciava la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con la SIMG e la FiIMMG: un’inedita alleanza a tre per la formazione di medici del futuro.
Ora, mentre arrivano i primi indennizzi per le morti a seguito dell’inoculazione del vaccino astrazeneca, come se nulla fosse, ed in perfetta aderenza con l’agenda globalista c'è chi si preoccupa della sanità europea.
Tutti i mali dell'uomo causati dai cambiamenti climatici e dal temibile riscaldamento gloBalle generato dalla famigerata CO2....
Rete europea per l'educazione al clima e alla salute (ENCHE)
Venticinque università europee hanno lanciato la Rete europea per l'educazione al clima e alla salute (ENCHE), con l'obiettivo di dotare oltre 10.000 studenti di medicina delle competenze per affrontare gli impatti sulla salute dei cambiamenti climatici e fornire assistenza sanitaria sostenibile. Assoc. La prof.ssa Cecilia Sorensen della Columbia University afferma che i futuri medici "vedranno il volume e la natura delle malattie che trattano direttamente colpite dai cambiamenti climatici nei prossimi anni".
Questa iniziativa è presieduta dall'Università di Glasgow, con il sostegno dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e della Task Force sui sistemi sanitari dell'Iniziativa per i mercati sostenibili, che comprende importanti organizzazioni sanitarie come AstraZeneca, GSK e Novartis.
L'iniziativa risponde al crescente riconoscimento che i cambiamenti climatici stanno guidando un aumento delle malattie infettive e non trasmissibili, come il cancro, le malattie cardiovascolari, le malattie respiratorie e le condizioni di salute mentale. Come direttore generale dell'OMS Dr. Tedros Ghebreyesus ha dichiarato: “Gli impatti sulla salute dei cambiamenti climatici non sono minacce ipotetiche in futuro; sono proprio qui e proprio ora. ”
L'ENCHE integrerà i temi del clima e della salute nei curricula delle scuole di medicina in tutta Europa, aiutando i futuri medici a comprendere meglio e gestire l'aumento del carico sanitario causato dai "cambiamenti climatici". Nei suoi primi tre anni, ENCHE mira a formare oltre 10.000 studenti con conoscenze e abilità scientifiche all'avanguardia per combattere queste minacce sanitarie emergenti.
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