Notevoli i dati americani pubblicati ieri che dimostrano la forza economica del paese:
Enorme crescita occupazionale.
i dati mostrano un aumento di 254.000 posti di lavoro il mese scorso, quasi il doppio di quanto era atteso.
Inoltre le revisioni dei dati precedenti mostrano molti più posti di lavoro di quanto inizialmente previsto anche nei mesi di luglio e agosto, per un totale di 74.000 posti di lavoro in piu'.
Incremento del settore privato.
Le buste paga delle aziende sono aumentate di 223.000 unità (molto più del previsto... ed anche la più grande crescita mensile da marzo 2024). Ciò evidenzia il fatto che la ripresa occupazionale non è dovuta solo alle assunzioni governative, ma anche alla ripresa del settore privato.
Disoccupazione in calo.
Il mese scorso, il tasso di disoccupazione è sceso dal 4,2% al 4,1%, segnando il secondo calo mensile consecutivo. Questo dato è interessante, perché i tassi mensili di disoccupazione tendono a non scendere in modo consecutivo, a meno che il mercato del lavoro non sia davvero in piena modalità di ripresa.
Salari in aumento rispetto all'inflazione.
La retribuzione oraria media è aumentata del 4% su base annua, meglio del previsto e in aumento rispetto all'incremento del 3,9% del mese precedente.
Dato che le stime in tempo reale per l’inflazione di settembre sono intorno al 2,2%, ciò significa che il mese scorso la crescita dei salari ha superato l’inflazione, per il sedicesimo mese consecutivo.